Enzo Garinei

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Enzo Garinei in Banana Joe (1982)

Vincenzo Garinei, detto Enzo (Roma, 4 maggio 1926Roma, 25 agosto 2022[1][2]), è stato un attore e doppiatore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fratello del noto commediografo e regista teatrale Pietro Garinei e padre di Andrea Garinei (1966-2016, attore anch'egli), Enzo Garinei è stato un prolifico attore teatrale, televisivo e cinematografico, nonché uno dei principali caratteristi del panorama italiano. Esordisce al cinema nel 1949 in Totò le Mokò e nel corso di quattro decenni partecipa, in ruoli secondari, a numerose commedie musicali e film, rallentando le proprie apparizioni solo a partire dagli anni novanta. Nel teatro leggero ha partecipato a numerosi spettacoli di Garinei e Giovannini.

Nel 1997-1998 ha recitato, a fianco di Delia Scala e Gerry Scotti, nella serie televisiva Io e la mamma. Nel 2008-2009 è stato fra i protagonisti di Facciamo l'amore, a fianco di Gianluca Guidi e Lorenza Mario, e di Aggiungi un posto a tavola, sempre a fianco di Gianluca Guidi e con Marisa Laurito. Nella stagione teatrale 2017-2018 ed ancora nella stagione 2019-2020 è ritornato in tournée con la nuova edizione di Aggiungi un posto a tavola, interpretando dal vivo "la voce di Dio", ottenendo un tributo d'affetto da parte del pubblico.

Fino al 2008 è stato anche, saltuariamente, doppiatore: il personaggio più noto da lui doppiato è probabilmente quello di George Jefferson (interpretato da Sherman Hemsley) della sitcom I Jefferson (1975-1985). Doppiò anche Stan Laurel in alcune comiche e film. Nel luglio 2009 ha vinto il riconoscimento speciale Leggio d'oro.[3]

Muore nella sua casa di Roma il 25 agosto 2022, all'età di 96 anni.[4][5] I funerali si sono svolti il 27 agosto nella basilica di Santa Maria in Montesanto. Il corpo è stato cremato al Cimitero Flaminio e le ceneri sono custodite dalla famiglia.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Enzo Garinei con Anna Maria Ferrero in I delfini (1960)
In una scena de Il nemico di mia moglie del 1959

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Enzo Garinei e Delia Scala

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Animazione[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Serie animate[modifica | modifica wikitesto]

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

In alcune occasioni è stato doppiato, ad esempio da:

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Morto Enzo Garinei, una vita tra teatro, cinema e tv, su repubblica.it. URL consultato il 25 agosto 2022.
  2. ^ https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/398355/enzo-garinei-causa-morte-malattia.html
  3. ^ Il Palmarès 2009, su leggiodoro.it. URL consultato il 15 aprile 2015 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2015).
  4. ^ Fulvio Fulvi, Lutto nello spettacolo. Morto Enzo Garinei. Per lui il palcoscenico era la vita, in Avvenire, 25 agosto 2022. URL consultato il 28 agosto 2022.
  5. ^ Mattia Pirola, Enzo Garinei: causa morte e malattia del grande attore, su www.ilgiornaleditalia.it. URL consultato il 19 febbraio 2023.
  6. ^ a b L'attore non è coinvolto in scene di sesso.
  7. ^ EGAFD, su egafd.com.
  8. ^ AntonioGenna.net presenta IL MONDO DEI DOPPIATORI - EXTRA: VIDEOGAMES "Atlantis - L'impero perduto", su antoniogenna.net. URL consultato il 20 maggio 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Le teche Rai
  • Gli attori, Gremese editore, Roma 2003.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN311612355 · ISNI (EN0000 0005 0180 8922 · SBN TSAV230519 · GND (DE1061334945 · BNE (ESXX6092236 (data) · BNF (FRcb17938878c (data) · WorldCat Identities (ENviaf-311612355