Calke Abbey
Calke Abbey | |
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Localizzazione | |
Stato | Regno Unito |
Località | Calke |
Indirizzo | Ticknall DE73 7LE |
Coordinate | 52°47′59″N 1°27′21″W |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1701-1703 |
Stile | barocco e neoclassico |
Realizzazione | |
Proprietario | National Trust |
Committente | famiglia Harpur-Crewe |
Calke Abbey è una storica residenza in stile barocco e neoclassico del villaggio inglese di Calke (dintorni di Ticknall), nel Derbyshire), costruita tra il 1701 e il 1703[1][2] nel luogo in cui sorgeva un priorato agostiniano dell'XI secolo[1] (da cui il nome, che significa letteralmente "abbazia di Calke"). Fu per oltre 200 anni la dimora di campagna della famiglia Harpur-Crewe.[1][2] .
Il complesso è classificato come palazzo di primo grado (dal 1952)[3] ed è gestito dal National Trust[1] [2]. Il parco che circonda il palazzo è stato dichiarato riserva naturale[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La residenza sorge in una conca isolata, circondata dalle colline del Derbyshire.[1]
Negli interni, si trovano dei memoriali che ricordano i membri della famiglia Harpur-Crewe.[1] Tra i punti d'interesse del palazzo, figurano i tunnel che conducevano alle cantine e un letto del 1714.[1][2]
Nel parco che circonda il palazzo, si trovano un giardino del 1773, un'aranceria del XVIII secolo, serre del XIX secolo, una ghiacciaia.[1][2] Vi si trova anche una cappella privata, dedicata a San Gile.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la demolizione del priorato agostiniano, la tenuta su cui sorge la residenza divenne di proprietà della famiglia Harpur-Crewe nel 1622.[1]
La costruzione della residenza iniziò nel 1701[1][2] per volere di Sir John Harpur[1] e terminò due anni dopo[1][2].
La famiglia Harpur-Crewe visse a Calke Abbey in mondo molto isolato.[1] (basti pensare che i telefoni furono introdotti soltanto nel 1928[1] e la corrente elettrica addirittura nel 1962[1]). Questa "tradizione" di isolamento dal mondo esterno iniziò con Sir Henry Harpur-Crewe, che ereditò la residenza nel 1789.[1][2]
Nel 1989, la residenza fu ceduta da Sir Henry Harpur-Crewe al National Trust ed aperta al pubblico.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (EN) Ross, David, Calke Abbey, su britainexpress.com, Britain Express. URL consultato il 25 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2016).
- ^ a b c d e f g h i j A.A.V.V., Key Guide - Gran Bretagna, Milano, Touring Club Italiano, 2007, p. 150.
- ^ (EN) Calke Abbey, Calke, su britishlistedbuildings.co.uk, British Listed Buildings. URL consultato il 25 aprile 2016.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Calke Abbey
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Calke Abbey, su nationaltrust.org.uk.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 261942983 · LCCN (EN) n92117567 |
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