Bruno Nöckler

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Bruno Nöckler
Bruno Nöckler
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 68 kg
Sci alpino
Specialità Slalom gigante, slalom speciale, combinata
Termine carriera 1982
 

Bruno Nöckler (Predoi, 6 ottobre 1956Ruapehu, 17 agosto 1982) è stato uno sciatore alpino italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Specialista delle gare tecniche, in Coppa del Mondo ottenne il primo risultato di rilievo il 15 dicembre 1975 sulle nevi di Vipiteno, piazzandosi 6º in slalom speciale, e salì per la prima volta sul podio il 27 febbraio 1977 a Furano nella medesima specialità, classificandosi 3º dietro all'austriaco Klaus Heidegger e allo svedese Ingemar Stenmark. Partecipò ai Mondiali di Garmisch-Partenkirchen 1978, classificandosi 10º nello slalom gigante, e ai XIII Giochi olimpici invernali di Lake Placid 1980, sua unica presenza olimpica, giungendo 6º nello slalom gigante e non concludendo lo slalom speciale. L'11 febbraio 1981 conquistò il secondo e ultimo podio in Coppa del Mondo, 3º a Voss in slalom gigante alle spalle ancora di Stenmark e del sovietico Aleksandr Žirov, e ai Mondiali di Schladming 1982 ottenne il 5º posto nello slalom gigante e il 9º nella combinata; ottenne l'ultimo risultato in carriera il 19 marzo dello stesso anno chiudendo 14º lo slalom gigante di Coppa del Mondo disputato a Kranjska Gora.

La vita dell'atleta terminò tragicamente il 17 agosto 1982 sul monte Ruapehu, in Nuova Zelanda, a causa di un incidente stradale nel quale morì all'età di 25 anni assieme all'allenatore della nazionale italiana Ilario Pegorari, al preparatore atletico Karl Pichler e al massaggiatore Ivano Ruzza[1].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 16º nel 1981
  • 2 podi (1 in slalom gigante, 1 in slalom speciale):
    • 2 terzi posti

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Bruno Nöckler, su olympedia.org. URL consultato il 19 ottobre 2022.
    Francesco Velluzzi, La strage delle strade sconvolge lo sport, in La Gazzetta dello Sport, 13 agosto 2000, p. 2. URL consultato il 19 ottobre 2022.
  2. ^ L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di discesa maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 27 marzo 2021. URL consultato il 19 ottobre 2022.
    L’albo d’oro del gigante maschile dei Campionati Italiani Assoluti, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 24 marzo 2018. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2022).
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di slalom maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 23 marzo 2021. URL consultato il 19 ottobre 2022.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di combinata maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 28 marzo 2021. URL consultato il 19 ottobre 2022.

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