Branta leucopsis
Oca facciabianca | |
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Branta leucopsis | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Ordine | Anseriformes |
Famiglia | Anatidae |
Sottofamiglia | Anserinae |
Tribù | Anserini |
Genere | Branta |
Specie | B. leucopsis |
Nomenclatura binomiale | |
Branta leucopsis (Bechstein, 1803) |
L'oca facciabianca (Branta leucopsis Bechstein, 1803) è un uccello della famiglia degli Anatidi diffuso nell'Europa settentrionale.[2]
Indice
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Come tutte le specie del genere Branta ha un piumaggio prevalentemente nero, diversamente dalle specie del genere Anser, che lo hanno grigio. Ricorda d'aspetto l'oca colombaccio, mentre le analisi genetiche hanno mostrato che è una discendente orientale della linea dell'oca della tundra (Branta hutchinsii)[senza fonte].
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Solo nel XX secolo, si è compreso come riescano a riprodursi. Si ritrovano sulle coste ad ovest dell'Irlanda, della Scozia nord-occidentale (dove la popolazione conta sui 40.000 esemplari), nei Paesi Bassi (130.000 esemplari) , della Danimarca e della Scozia . Più raramente si osserva su qualche altra costa europea e nordamericana.[senza fonte]
Nel 1907 avvenne la scoperta della loro riproduzione nello Spitzbergen nella Norvegia del nord. Un anno più tardi, delle colonie in procinto di riprodursi furono segnalate anche in Groenlandia. Attualmente, si sa che si riproducono anche nella Nuova Zemlia, una grossa isola situata al nord della Russia.[senza fonte]
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]
Uccello notturno si nutre di piante come i muschi, foglie, amenti ed erbe varie. Mangiano anche qualche animale, come le chiocciole di mare, vermi e diversi tipi di gamberetti.[senza fonte]
Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]
La covata, di solito, è di 4 o 5 uova, la durata della covata è poco superiore a tre settimane.[senza fonte]
Credenze popolari[modifica | modifica wikitesto]
Molte leggende sul loro conto si sono formate nel passato:
- Secondo alcuni crescevano sugli alberi, sospese per il loro becco e come se fossero frutti appena maturi cadevano in acqua
- Secondo altri in origine secrezioni gommose di tronchi di pino o di travi alla deriva in acqua, crescendo prima si addentravano in una conchiglia e dopo spiccavano il volo.
- Secondo Camden (1610) venivano generati dall'oceano stesso.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) BirdLife International 2004, Branta leucopsis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2017.1, IUCN, 2017.
- ^ (EN) Gill F. and Donsker D. (eds), Family Anatidae, in IOC World Bird Names (ver 6.2), International Ornithologists’ Union, 2016. URL consultato il 5 maggio 2014.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Branta leucopsis
Wikispecies contiene informazioni su Branta leucopsis
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- RSPB A to Z of UK Birds, su rspb.org.uk.
- Barnacle Goose videos on the Internet Bird Collection
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85011892 |
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