Botterone
Botterone frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Lodi |
Comune | Senna Lodigiana |
Territorio | |
Coordinate | 45°07′03.37″N 9°34′14.37″E |
Altitudine | 48 m s.l.m. |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | botteroniani |
Cartografia | |
Botterone era una frazione del comune di Senna Lodigiana posta presso le rive del fiume Po. Abbandonata, fu poi spazzata via dalle piene.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In origine sia il Po che il Lambro avevano in zona alvei diversi dagli attuali, più settentrionale il primo e più orientale il secondo. Il mulino Botterone sorse su un'isoletta nel Lambro, avendo come riferimento amministrativo la provincia di Pavia, e nello specifico il comune di Chignolo, ma le piene e le canalizzazioni dei secoli successivi la lasciarono sul lato sinistro di entrambi i fiumi. Nel 1798 inoltre Napoleone rettificò i confini sul Po, e il Botterone si ampliò con territorio staccato dal comune di Calendasco nella provincia di Piacenza. Nel 1844 il governo austriaco diede dunque una sistemazione definitiva all’area unendola a Corte Sant'Andrea, confermando il passaggio alla provincia di Lodi e Crema.[1]