Bill Ackman

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Ackman nel 2016

William Albert Ackman (Chappaqua, 11 maggio 1966) è un imprenditore statunitense, gestore di hedge fund americano, fondatore e amministratore delegato di Pershing Square Capital Management, una società di gestione di hedge fund.[1] Il suo approccio agli investimenti lo ha reso un investitore attivista.[2][3] Nel giugno 2023 il patrimonio netto di Ackman è stato stimato a 3,5 miliardi di dollari da Forbes[4].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ackman è cresciuto a Chappaqua, New York.[5] È di origine ebraica ashkenazita.[6][7] Nel 1988 ha conseguito una laurea magna cum laude in studi sociali presso l'Harvard College, a Cambridge, Massachusetts. La sua tesi era intitolata Scaling the Ivy Wall: The Jewish and Asian American Experience in Harvard Admissions.[8] Nel 1992 ha conseguito un Master in Business Administration presso la Harvard Business School.

Partner di Gotham[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1992 Ackman ha fondato la società di investimento Gotham Partners con il collega laureato di Harvard David P. Berkowitz. L'azienda ha effettuato piccoli investimenti in società pubbliche. Nel 1995 Ackman ha collaborato con la società assicurativa e immobiliare Leucadia National per fare un'offerta per il Rockefeller Center. Sebbene non abbiano vinto l'accordo, l'offerta ha suscitato interesse per Gotham da parte degli investitori: tre anni dopo, Gotham aveva 500 milioni di dollari di asset in gestione (AUM). Nel 2002 Gotham era entrata in contenziosi con vari azionisti esterni che possedevano anche interessi nelle società in cui Gotham investiva.

Nel 2003 si sviluppò una faida tra Ackman e Carl Icahn per un accordo che coinvolgeva Hallwood Realty. I due concordarono un accordo di "assicurazione stupida", in base al quale, se Icahn avesse venduto le azioni entro 3 anni e avesse realizzato un profitto del 10% o più, lui e Ackman avrebbero diviso i proventi. Icahn ha pagato 80 dollari per azione. Nell'aprile 2004 HRPT Property Trust ha acquisito Hallwood, pagando $ 136,16 per azione. Secondo i termini del "contratto", Icahn doveva ad Ackman e ai suoi investitori circa 4,5 milioni di dollari. Icahn si rifiutò di pagare ed Ackman fece causa. Otto anni dopo, Icahn fu costretto a pagare 4,5 milioni di dollari più il 9% di interessi all'anno, per ordine del tribunale.[9]

Pershing Square Capital Management[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2004 con 54 milioni di dollari provenienti dai suoi fondi personali e dal suo ex socio in affari Leucadia National, Ackman ha fondato Pershing Square Capital Management.[10] Nel 2010 Pershing ha iniziato ad acquistare azioni J. C. Penney, pagando una media di 22 dollari per 39 milioni di azioni, ovvero il 18% delle azioni della società. Nell'agosto 2013 la campagna biennale per trasformare il grande magazzino si è conclusa bruscamente quando Ackman si è dimesso dal consiglio a seguito di un disaccordo con gli altri membri del consiglio.[11]

Nel dicembre 2012 Pershing Square Capital Management ha lanciato un nuovo fondo chiuso chiamato Pershing Square Holdings, che ha raccolto 3 miliardi di dollari in un'IPO lanciata nell'ottobre 2014 sul mercato azionario Euronext di Amsterdam.[12] Essendo un fondo chiuso del valore di 6,7 miliardi di dollari, PSH è stato concepito come un veicolo di capitale permanente dal quale gli investitori non avrebbero potuto prelevare i fondi investiti.[13] Il fondo ha registrato rendimenti del 17,1% da dicembre 2012 a novembre 2017 sotto la gestione di Ackman, una performance che lo situa l'80% al di sotto dell'S&P 500.

Il 27 aprile 2016, Ackman insieme al CEO uscente di Valeant Pharmaceuticals, J. Michael Pearson, e all'ex CEO ad interim della società, Howard Schiller, ha testimoniato davanti al Comitato speciale sull'invecchiamento del Senato degli Stati Uniti.[14] La giuria ha risposto alle domande relative alle preoccupazioni del comitato circa le ripercussioni sui pazienti e sul sistema sanitario poste dal modello di business di Valeant e dalle controverse pratiche di prezzo. Ackman ha aperto la sua testimonianza affermando che "come azionista di Valeant, riconosco che il mio investimento è stato un sostegno alla strategia di Valeant". Nel marzo 2017 Ackman ha venduto la sua rimanente posizione di 27,2 milioni di azioni in Valeant alla banca di investimento Jefferies per circa 300 milioni di dollari. È stato stimato che il costo totale della posizione, inclusi gli acquisti diretti di azioni e 9,1 milioni di azioni sottostanti alle opzioni su azioni negoziate con Nomura Global Financial Products, sia stato di 4,6 miliardi di dollari, con una perdita sostanziale.[15][16]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ackman boosts stake in drugmaker Valeant, in Reuters, 23 novembre 2015. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  2. ^ Bill Ackman: what I think of GameStop and shareholder activism, su www.ii.co.uk. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  3. ^ (EN) What Activist Investors Do, According to Bill Ackman, su Yahoo Finance, 25 marzo 2020. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  4. ^ (EN) William Ackman, su Forbes. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  5. ^ (EN) Miss Ronnie I. Posner Bride of L.D. Ackman, in The New York Times, 7 ottobre 1963. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  6. ^ (EN) Vincent M. Mallozzi, As If by Design, Their Connection Was Inevitable, in The New York Times, 19 gennaio 2019. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  7. ^ (EN) Jews take 5 of top 6 spots in annual list of top US givers, su The Jerusalem Post | JPost.com, 9 febbraio 2011. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  8. ^ (EN) Timothy Driscoll, Research Guides: The Jewish Experience at Harvard: Historical Sources: Student admissions and quotas, su guides.library.harvard.edu. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  9. ^ (EN) Linette Lopez, Here's The 'Schmuck Insurance' Contract That Carl Icahn Just Mentioned On CNBC..., su Business Insider. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  10. ^ (EN) Sherry AN, How Bill Ackman made 2.6 billion from 27 million (~100X Return) & 3 things I learned from him, su Medium, 2 maggio 2023. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  11. ^ (EN) Ackman quits J.C.Penney board, removing distraction, in Reuters, 13 agosto 2013. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  12. ^ (EN) Chad Bray, Ackman Fund's I.P.O. Has Rough Debut in Amsterdam, su DealBook, 13 ottobre 2014. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  13. ^ Stephen Foley e Henny Sender, Permanent capital: Perpetual cash machines, in Financial Times, 4 gennaio 2015. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  14. ^ (EN) Linette Lopez, Bill Ackman and Valeant execs just got through one of the most brutal Senate hearings we've ever seen, su Business Insider. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  15. ^ (EN) Bill Ackman Is Done Losing Money on Valeant, in Bloomberg.com, 14 marzo 2017. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  16. ^ (EN) Nathan Vardi, Billionaire Bill Ackman Sells Disastrous Valeant Investment After Nearly $4 Billion Loss, su Forbes. URL consultato il 27 ottobre 2023.

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