Battaglia di Clitheroe

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Battaglia di Clitheroe
Data10 giugno 1138
LuogoClitheroe, Bowland Fells, Lancashire, Inghilterra
EsitoVittoria scozzese
Schieramenti
Comandanti
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La battaglia di Clitheroe fu uno scontro combattuto tra le forze scozzesi e quelle inglesi il 10 giugno 1138 durante il periodo dell'Anarchia. La battaglia venne combattuta a Clitheroe, nel lato sud delle Bowland Fells, nel Lancashire, in Inghilterra.

Antefatto[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso della guerra civile in Inghilterra nota come l'Anarchia, re Davide I di Scozia scelse di schierarsi con sua nipote, Matilda.[1] Parallelamente, Davide stava cercando di assorbire il Northumberland nei territori del regno di Scozia.[2] Per questo fine Davide guidò l'esercito scozzese nel Northumberland all'inizio del 1138, evitando accuratamente di scontrarsi con le forze di re Stefano d'Inghilterra sino a quando quest'ultimo venne costretto a ritirarsi a sud. Davide poté così riprendere la sua invasione, attraversando il Northumberland il 15 aprile e ponendo assedio al castello di Norham.[2]

Fu in questo stesso periodo che William fitz Duncan, venne posto a capo delle forze scozzesi col compito di razziare le terre di Craven e Clitheroe.[2]

La battaglia[modifica | modifica wikitesto]

Poco si sa della battaglia stessa. Ciò che si sa è che le forze scozzesi guidate da William fitz Duncan incontrò un'armata pesante inglese presso il fiume Ribble il 10 giugno.[3] Si dice anche che l'esercito scozzese si distinse nello scontro.[1] Gli scozzesi, pur armati in maniera più leggera degli inglesi, combattevano con una ferocia inaudita contro il nemico.[4]

La battaglia divenne una vittoria schiacciante dell'esercito scozzese sugli inglesi e le fonti storiche inglesi riportarono come il fiume Ribble fosse divenuto rosso del sangue dei caduti.[1]

Conseguenze[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la battaglia di Clitheroe l'esercito scozzese si diede a razziare le terre inglesi, uccidendo e schiavizzando la popolazione locale.[5]

Successivamente, William fitz Duncan ed i suoi uomini rientrarono a far parte dell'esercito scozzese e con esso combatterono la battaglia dello Stendardo, presso Northallerton, il 22 agosto di quello stesso anno, che segnò una vittoria degli inglesi.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Malcolm Archibald, Dance If Ye Can: A Dictionary of Scottish Battles, Creativia, 2016, ISBN 1536821799.
  2. ^ a b c Jennie Lee Cobban, King David of Scotland, in The Forgotten Battle of Clitheroe, 2015.
  3. ^ Jennie Lee Cobban, The Anglo-Norman Army, in The Forgotten Battle of Clitheroe, 2015.
  4. ^ Jennie Lee Cobban, The Men of Galloway, in The Forgotten Battle of Clitheroe, 2015.
  5. ^ Joseph Stevenson, Richard of Hexham : De Gestis Regis Stephani, in Church Historians of England, volume 4, part 1, 1853–58. URL consultato il 6 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2008).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Oram, Richard, David: The King Who Made Scotland, (Gloucestershire, 2004), pp. 132–3