Babsi Jones

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Babsi Jones (Milano, 1968) è una scrittrice e giornalista italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha vissuto per sette anni a Londra, a cavallo tra il 1980 ed il 1990, lavorando come giornalista musicale con lo pseudonimo di Stella Szabo. Ha collaborato con agenzie stampa e siti di informazione indipendenti, occupandosi della questione del Kosovo ed in generale occupandosi di slavistica. Ha pubblicato racconti su libri, giornali e riviste, tra cui "Nuovi Argomenti", sull'antologia "Voi siete qui" (Minimum fax, 2007) e “Tu sei lei” (Minimum fax, 2008). Per la collana 24/7 di Rizzoli ha pubblicato “Sappiano le mie parole di sangue” (2007), definito “oggetto narrativo non identificato” dai promotori del New Italian Epic e segnalato al Premio del Giovedì Marisa Rusconi edizione 2008. Con un articolo polemico pubblicato sul suo blog intitolato "La reinvenzione del silenzio" e con il breve dramma "In morte di Babsi J." (Minimum fax, 2008) ha annunciato l'abbandono della scena letteraria, ritirandosi a studiare logica Mādhyamika in un centro di Buddhismo Mahāyāna.[1][2]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • 2007 - Voi siete qui, Minimum fax, Roma
  • 2007 - Sappiano le mie parole di sangue, Rizzoli, Milano
  • 2008 - Tu sei lei - Otto scrittrici italiane, Minimum fax, Roma

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ lt, La reinvenzione del silenzio – di Babsi Jones, un blog chiuso, su MYEXPANDEDMIND, 12 gennaio 2012. URL consultato il 14 luglio 2016.
  2. ^ minimum fax | Sonnenbarke, su sonnenbarke.wordpress.com. URL consultato il 14 luglio 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN12121500 · ISNI (EN0000 0000 4544 5143 · SBN RMBV208693 · LCCN (ENno2008090422 · GND (DE1172395756 · WorldCat Identities (ENlccn-no2008090422