BMX Kidz
| BMX Kidz videogioco | |
|---|---|
 | |
| Piattaforma | Amstrad CPC, Commodore 64, ZX Spectrum |
| Data di pubblicazione | |
| Genere | Ciclismo |
| Origine | Regno Unito |
| Sviluppo | Gigglywurx (C64), Zeit Corporation (conversioni) |
| Pubblicazione | Firebird Silver |
| Design | Colin Fuidge e Aunty Milton |
| Programmazione | Jo Bonar e Dave Korn (C64), Christian Pennycate[1] (altri) |
| Grafica | Paul Docherty e Aunty Milton (C64), Alex Smith[1] (CPC) |
| Musiche | Rob Hubbard e Jori Olkkonen (C64) |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Periferiche di input | Joystick o tastiera |
| Supporto | Cassetta |
| Requisiti di sistema | ZX Spectrum: 48k |
BMX Kidz è un videogioco di BMX pubblicato nel 1987-1988 per gli home computer Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum dalla Firebird nella linea economica Silver.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Si controlla un ciclista attraverso percorsi rettilinei, con numerose rampe di terra a diverse altezze. La visuale è in 2,5D di lato, a scorrimento orizzontale verso destra, e ha evidente somiglianza con Excitebike[3].
Si gareggia in simultanea contro avversari controllati dal computer (5 alla volta su C64 e Spectrum, 3 su Amstrad). Ci sono in tutto 6 livelli[4] e lo scopo di ogni gara è tagliare il traguardo entro il tempo massimo arrivando tra le prime posizioni, altrimenti la partita termina. Dopo il primo livello però è anche necessario effettuare un certo numero di acrobazie, richiesto prima della partenza, lungo il tragitto.
Il ciclista è sempre rivolto a destra e può variare la velocità e spostarsi di lato, ossia variare la posizione verticale rispetto allo schermo. Può impennare o, quando sta salendo su una rampa, saltare. Quando si trova in aria per un salto può regolare l'angolazione rispetto al terreno e, se la ruota davanti è in alto, compiere un'acrobazia. L'atterraggio dovrà essere con il giusto assetto altrimenti, oltre a subire danni, l'acrobazia non conta.
La resistenza della bicicletta è rappresentata da un numero di raggi (spoke), che viene ridotto in caso di collisione con gli altri ciclisti, oppure quando si atterra malamente o si impenna con tempismo sbagliato[3]. L'energia del ciclista è rappresentata da una barra che diminuisce gradualmente pedalando; se scende molto, si riduce la velocità massima a cui si può andare. Lungo il percorso si possono raccogliere lattine di bibita che ricaricano l'energia e ruote saltellanti che ricaricano i raggi. Le ricariche possono essere raccolte anche dagli avversari se le raggiungono prima del giocatore[5]. Sia i raggi sia l'energia, se esauriti, causano la sconfitta.
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]La versione per Commodore 64 è l'unica dotata di musica introduttiva, composta da Rob Hubbard e contenente suono di batteria digitalizzato, inoltre è presente un minimo di voce digitalizzata ("G-g-g-g-go!"). Il finlandese Jori Olkkonen ha composto invece la musica della schermata dei migliori punteggi[6].
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]BMX Kidz per Commodore 64 ricevette una buona accoglienza da alcune riviste di settore europee, tra cui la tedesca Aktueller Software Markt che arrivò a considerarlo un hit e Zzap! che gli diede un voto complessivo del 79%[7]. Altre riviste diedero giudizi più ordinari, ma comunque sufficienti[8]. Gran parte delle riviste citate dimostrarono particolare apprezzamento per il sonoro realizzato da Rob Hubbard, tra cui Zzap! che assegnò un voto specifico al sonoro del 92%.
La conversione per ZX Spectrum ebbe meno fortuna con la critica. Alcune riviste diedero giudizi medi, tra cui MicroHobby che fu molto negativa sulla mancanza di originalità[9]. Your Sinclair valutò BMX Kidz decisamente male (voto 3/10) a causa di controlli non reattivi, grafica confusionaria e assenza della musica che aveva avuto successo sul C64[10].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Amstrad Computer User.
- ^ Secondo Amstrad Computer User l'uscita era prevista in una raccolta nel 1989, ma esiste anche in confezione autonoma per CPC.
- ^ a b Commodore User 54.
- ^ Zzap! 21, Crash 50.
- ^ Crash 50.
- ^ Crediti a video e C=Lehti 3/88.
- ^ Zzap! 21, Aktueller Software Markt 3, C=Lehti 3/88.
- ^ Commodore User 54, Radio Elettronica & Computer 6, Power Play 3.
- ^ Crash 50, MicroHobby 175.
- ^ Your Sinclair 29.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) BMX Kidz (manuale per C64), Firebird, 1987.
- BMX Kidz (JPG), in Zzap!, anno 3, n. 21, Milano, Edizioni Hobby, marzo 1988, p. 60, OCLC 955306919.
- BMX Kidz (JPG), in Radio Elettronica & Computer, anno 17, n. 6, Cinisello Balsamo, Gruppo Editoriale JCE, luglio/agosto 1988, p. 12.
- BMX: in gara su due ruote (JPG), in Radio Elettronica & Computer, anno 17, n. 6, Cinisello Balsamo, Gruppo Editoriale JCE, luglio/agosto 1988, pp. 28-29. Descrizione dettagliata del gioco allegato alla rivista in versione pirata (BMX Race), nonostante sullo stesso numero della rivista fosse anche recensito il gioco originale.
- (EN) BMX Kidz (JPG), in Commodore User, n. 54, Londra, EMAP, marzo 1988, p. 46, ISSN 0265-721X.
- (EN) BMX Kidz (JPG), in Crash, n. 50, Ludlow, Newsfield, marzo 1988, p. 100, ISSN 0954-8661. Trascrizione del testo, su spectrumcomputing.co.uk.
- (EN) BMX Kidz (JPG), in Your Sinclair, n. 29, Dennis Publishing, maggio 1988, p. 73, ISSN 0269-6983.
- (EN) Coding Kidz (JPG) (sullo sviluppo della conversione CPC), in Amstrad Computer User, n. 47, Avralite, ottobre 1988, pp. 18-19. Trascrizione, su cpcrulez.fr.
- (ES) BMX Kidz (JPG), in MicroHobby, anno 5, n. 175, Madrid, HobbyPress, agosto 1988, p. 51, ISSN 9955-8653.
- (DE) BMX Kidz (JPG), in Aktueller Software Markt, n. 3, Eschwege, Tronic Verlag, marzo 1988, pp. 68-69, ISSN 0933-1867.
- (DE) BMX Kidz (JPG), in Power Play, n. 3, Markt & Technik, marzo 1988, p. 85, ISSN 0937-9754.
- (FI) BMX Kidz, BMX Simulator ja BMX Simulator Pro (JPG), in C=Lehti, n. 3/88, Tecnopress, giugno 1988, p. 56.
