Visualizza wikitesto di Arma dei Carabinieri

{{Nota disambigua||Carabinieri (disambigua)|Carabinieri}}
{{unità militare
 | Nome                             = Arma dei Carabinieri
 | Immagine                         = Coat of arms of the Carabinieri.svg
 | Didascalia                       = [[#Araldica_(stemma)|Stemma dell'Arma dei Carabinieri]]<br />(adottato dal 2002)
 | Categoria                        = gendarmeria
 | Attiva                           = 13 luglio 1814 – oggi<br /><small>(fino al 1861 [[Corpo dei Carabinieri Reali]])</small>
 | Nazione                          = {{ITA}}<br/><small>''Precedentemente:''<br/>{{SAR 1816-1848}}<br />{{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]]</small>
 | Numero_emergenza                 = 112
 | Servizio                         = [[Forza armata]] <br>[[Gendarmeria]] 
 | Tipo                             =  Forza armata e di polizia a competenza generale 
 | Ruolo                            = [[Pubblica sicurezza]],<br/>[[Sicurezza nazionale (politica)|Sicurezza nazionale ]], <br/>[[Polizia militare]],<br/>[[Polizia giudiziaria]],<br/>[[Polizia scientifica ]],<br/>[[Polizia ambientale]],<br/>[[Polizia forestale]],<br/>[[Protezione civile]],<br/>[[Ordine pubblico]]<br/>[[Polizia stradale]]<br/>[[Polizia di frontiera]]<br/>[[Polizia amministrativa]]
 | Descrizione_ruolo                = Compiti
 | Dimensione                       = {{formatnum:110 000}} unità circa (anno 2023)<ref name="carabinieri.it - Dotazione organica">{{cita web |url=https://www.carabinieri.it/docs/default-source/amministrazione-trasparente/conto-annuale/conto-annuale-arma-dei-carabinieri---anno-2020.pdf?sfvrsn=99e0fd23_2 |titolo=Dotazione organica - Conto annuale Arma dei Carabinieri |accesso=29 dicembre 2022}}</ref>
 | Struttura_di_comando             = * [[Ministero della difesa]]
* [[Ministero dell'interno]]
* [[Forze armate italiane]] (dal 2000 ad oggi)
* [[Esercito Italiano]] (dal 1814 al 2000)
* [[Dipartimento della pubblica sicurezza]]
* [[Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste]]<ref>{{cita web|http://www.carabinieri.it/arma/oggi/organizzazione/organizzazione-per-la-tutela-forestale-ambientale-e-agroalimentare|Organizzazione per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare}}</ref>
* [[Ministero della salute]]<ref>{{cita web|http://www.carabinieri.it/cittadino/tutela/salute/introduzione|Comando Carabinieri per la tutela della salute}}</ref>
* [[Ministero della cultura]]<ref>{{cita web|url=http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/MenuServizio/TutelaCulturale/|titolo=Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale|accesso=26 settembre 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=23 maggio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180523011801/http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/MenuServizio/TutelaCulturale/ }}</ref>
 | Reparti_dipendenti               = [[Organigramma dell'Arma dei Carabinieri]]
 | Descrizione_reparti_dipendenti   = 
 | Guarnigione                      = Caserma Hazon<br />Viale Romania, 45, [[Roma]]
 | Descrizione_guarnigione          = Comando generale
 | Soprannome                       = La ''Benemerita''
 | Patrono                          = [[Virgo Fidelis]]
 | Motto                            = {{maiuscoletto|Nei Secoli Fedele}}
 | Colori                           = [[blu]]/[[nero]] e [[rosso]]
 | Marcia                           = [[La Fedelissima]]
 | Battaglie                        = [[Guerre d'indipendenza italiane]]<br />[[Brigantaggio postunitario]]<br/>[[Guerra d'Eritrea]]<br/>[[Rivolta dei Boxer]]<br/>[[Guerra italo-turca]]<br />[[Prima guerra mondiale]]<br />[[Riconquista della Libia]]<br />[[Guerra d'Etiopia]]<br />[[Seconda guerra mondiale]]<br />[[Crisi del Congo]]<br>[[Guerra civile in Libano]]<br>[[Guerra in Afghanistan (2001-2021)|Guerra in Afghanistan]]<br>[[Guerra in Iraq]]<br>[[Guerra civile somala]]<br>[[Crisi del Mar Rosso]] 
|Peacekeeping= [[Missione Italcon Libano]]<br/>[[UNOSOM II]]<br/>[[KFOR]]<br/>[[Operazione Antica Babilonia]]<br/>[[International Security Assistance Force|ISAF]]<br/>[[Operazione Aquila Omnia]]<br>[[Eurogendfor]]<br>[[UNIFIL]] 
 | Anniversari                      = [[5 giugno]]
 | Sito_internet                    = {{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/|titolo= Arma dei Carabinieri - Home|accesso=26 settembre 2023|urlmorto=no}}
 | Onori_di_battaglia               = <!-- Comandanti -->
 | Descrizione_comandante_corrente1 = [[Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri|Comandante generale]]
 | Comandante_corrente1             = [[Generale di corpo d'armata con incarichi speciali]] <br/> [[Teo Luzi]]
 | Descrizione_comandante_corrente2 = [[Cronotassi dei comandanti e vice comandanti generali dell'Arma dei Carabinieri|Vice-Comandante generale]]
 | Comandante_corrente2             = [[Generale di corpo d'armata#Italia|Generale di corpo d'armata]]<br/> [[Salvatore Luongo]]
 | Descrizione_comandante_corrente3 = [[Capo di stato maggiore dell'Arma dei Carabinieri|Capo di stato maggiore]]
 | Comandante_corrente3             = Generale di corpo d’armata <br/> [[Mario Cinque]]
 | Simbolo                          = [[File:Fiamma dei carabinieri.svg|80px]]
 | Descrizione_simbolo              = Fregio distintivo dei Carabinieri
 | Simbolo2                         = [[File:Carabinieri-Insegna.svg|80px]]
 | Descrizione_simbolo2             = Insegna istituzionale, presente all'esterno delle caserme
 | Titolo_vario                     = Forze speciali
 | Testo_vario                      = <div align="center">{{simbolo|G.I.S. - Gruppo di Intervento Speciale - Stemma.png}} [[Gruppo di intervento speciale]]</div>
 | Ref                              = Fonti citate nel testo principale
}}
L{{'}}'''Arma dei Carabinieri''' (dapprima '''Corpo''' '''dei Carabinieri Reali''' e poi '''Arma dei Carabinieri Reali''')<ref>{{cita web|url=http://www.carabinieri.it/arma/curiosita/i-corazzieri/la-storia/la-costituzione-del-corpo-dei-cc-reali|titolo=La costituzione dei Carabinieri Reali - carabinieri.it|accesso=23 novembre 2016}}</ref> è un [[Corpo militare]] con competenze di [[Polizia]] generale, è parte delle [[Forze armate italiane]] e delle [[Forze di polizia italiane]]. Dal 2000 è una [[Forza armata]] autonoma attraverso il decreto legislativo del ottobre 2000 n. 297, rendendola autonoma nell'ambito del [[Ministero della difesa]]. Prima del 2000 era collocata nella Forza armata [[Esercito italiano|Esercito]] quale prima [[Esercito italiano#Armi e specialità|Arma]] del medesimo, per l'espletamento di compiti militari e di polizia civile e militare, con duplice dipendenza dai dicasteri della Difesa e dell'Interno. L'Arma è alle dipendenze gerarchiche del Ministero della difesa, con dipendenza funzionale dal [[Ministero dell'interno]], dal [[Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste]] ed anche dal [[Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica]] e dal [[Ministero della cultura]].

Ha compiti di [[Polizia militare]] sulle altre tre forze armate (decreto legislativo n.297 del 5 ottobre 2000)<ref>{{Cita web|url=https://blog.italiamilitare.it/articoli/35-la-polizia-militare.html|titolo=La Polizia Militare}}</ref> in patria ed all'estero, ed è parte della [[Forza di gendarmeria europea]]; di conseguenza svolge sia compiti militari di difesa della nazione sia in patria che all'estero, sia compiti di [[Gendarmeria|corpo militare di polizia]] generale per la [[Pubblica sicurezza]].<ref>{{Cita web|url=https://www.carabinieri.it/docs/default-source/concorsi/2019/mo202/arma-dei-carabinieri-struttura-e-compiti.pdf?sfvrsn=ee83323_2|titolo=Struttura e compiti dell'Arma dei Carabinieri}}</ref> Al suo vertice vi è un [[Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri|Comandante generale]] con il grado di [[Generale di corpo d'armata con incarichi speciali]].

== Storia ==
{{Vedi anche|Storia dell'Arma dei Carabinieri|Cronologia dell'Arma dei Carabinieri}}
=== La creazione ===
Durante la [[Restaurazione]], [[Vittorio Emanuele I di Savoia]], al rientro a [[Torino]], dopo un periodo passato in sostanziale esilio a [[Cagliari]] poiché il territorio continentale del [[Regno di Sardegna]] era stato occupato dalle truppe di [[Napoleone Bonaparte]], all'inizio del [[XIX secolo]] emanò la legge reale "[[regie patenti]]" del 13 luglio 1814<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ieri/Storia/Vista+da/Fascicolo+1/02_fascicolo+1.htm|titolo=Ecco tutto quello che dicevano le Regie Patenti|sito=Arma dei Carabinieri|accesso=3 settembre 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=27 aprile 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130427061307/http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ieri/Storia/Vista+da/Fascicolo+1/02_fascicolo+1.htm}}</ref> con la quale fu istituito il Corpo dei Carabinieri Reali, unità militare con compiti di [[polizia]].<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.spreaker.com/user/12558284/ep-1-la-fondazione-del-corpo-3-tentativo_1|titolo=Ep.1 La fondazione del corpo dei Carabinieri Reali|autore=Storia dei Carabinieri il podcast|accesso=29 novembre 2020}}</ref>

Da un punto di vista militare, si trattava di un corpo di [[fanteria leggera]] (con una componente di [[cavalleria]]), e dunque più elitario rispetto ad un corpo di [[fanteria di linea]]; il primo personale arruolato fu, infatti, selezionato nell'eccellenza dei reparti piemontesi, perciò venne considerato un [[Forze speciali|corpo d'élite]]. Il loro primo generale fu [[Giuseppe Thaon di Revel]], chiamato a ricoprire la più alta carica del corpo il 13 agosto 1814. Il 25 giugno 1833, con decreto del re [[Carlo Alberto di Savoia]], vennero adottati i colori del [[Pennacchio (decorazione)|pennacchio]] (lo [[scarlatto]] e il [[Turchino (colore)|turchino]]).<ref name=":2">{{Cita web|url=https://www.spreaker.com/user/12558284/extra-01-intervista-vincenzo-pezzolet-de_1|titolo=Extra 01 Intervista a Vincenzo Pezzolet, le uniformi dei Carabinieri nel Regno di Sardegna|autore=Storia dei Carabinieri il podcast|accesso=29 novembre 2020}}</ref>

=== L'unità d'Italia e la nascita dell'Arma ===
{{Vedi anche|Carabinieri nel Risorgimento}}
Durante il [[Risorgimento]] furono impegnati su diversi fronti<ref>{{Cita web|url=https://www.spreaker.com/user/12558284/episodio-13-i-carabinieri-nella-prima-gu_1|titolo=Ep. 13. I Carabinieri nella prima Guerra di Indipendenza|autore=Storia dei Carabinieri il podcast|accesso=29 novembre 2020}}</ref> e dopo il compimento dell'[[unità d'Italia]] i Carabinieri Reali diventarono "Arma" del [[Regio Esercito]] con regio decreto 24 gennaio 1861,<ref>{{Cita web|url=https://www.spreaker.com/user/12558284/ep-18-24-gennaio-1861-nasce-larma-dei-ca|titolo=Ep. 18. 24 gennaio 1861. Nasce l'Arma dei Carabinieri Reali|autore=Storia dei Carabinieri il podcast|accesso=8 febbraio 2021}}</ref> al pari delle altre armi come [[fanteria]], [[artiglieria]], [[cavalleria]], continuando a essere riconosciuti come primi (com'era nell'[[Regia Armata Sarda|Armata Sarda]]) anche nel [[Regio Esercito]] dell'Italia unita.<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/arma/curiosita/non-tutti-sanno-che/a/arma-dei-carabinieri|titolo=Arma dei Carabinieri|accesso=21 dicembre 2020}}</ref>

=== L'impiego nei conflitti e nella resistenza italiana ===
{{Vedi anche|Carabinieri in Etiopia|Carabinieri nella resistenza e nella guerra di liberazione italiana|Salvo D'Acquisto}}
Le principali [[battaglia|battaglie]] cui prese parte il corpo prima delle guerre mondiali, sono:
[[File:La Carica di Pastrengo, Sebastiano De Albertis - Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri.jpg|miniatura|sinistra|Carica dei carabinieri a Pastrengo]]
* [[Battaglia di Grenoble|Grenoble]] ([[Francia]], [[Savoia (regione storica)|Savoia]]), 6 luglio 1815, primo impiego bellico dei Carabinieri Reali, uno [[squadrone]] di [[cavalleria]] dei Carabinieri, guidato dal Sottotenente [[Gerolamo Cavasola|Gerolamo Cavassola]], caricò le truppe francesi, mettendole in rotta e contribuendo in modo decisivo alla vittoria.
* [[Carica di Pastrengo|Pastrengo]], 30 aprile 1848, bandiera dell'Arma insignita della prima [[medaglia d'argento al valor militare]].
* [[Battaglia di Santa Lucia|Verona]], 6 maggio 1848, bandiera dell'Arma insignita della prima [[medaglia di bronzo al valor militare]].
* [[Battaglia di Custoza (1848)|Custoza]], [[Staffalo]], [[Sommacampagna]], [[Valeggio sul Mincio]], [[Milano]], [[Peschiera del Garda]], 24 luglio - 4 agosto 1848.
* [[Perugia]], [[Garigliano]], [[Formia|Mola di Gaeta]], 14 settembre - 4 novembre 1860.
* [[Monzambano]], [[Villafranca di Verona|Villafranca]], [[battaglia di Custoza (1866)|Custoza]], 24 giugno 1866.
* [[Presa di Roma]], 20 settembre 1870, insieme ai [[Bersaglieri]].
* [[Battaglia di Sciara Sciatt|Sciara Sciat]] e [[Combattimento dell'Oasi delle Due Palme|Due Palme]] ([[guerra italo-turca]], 1911-1912).

Nel 1909 i Carabinieri reali inviarono in missione in Cile due Marescialli Maggiori quali istruttori e consulenti del Cuerpo de Carabineros del Ejercito, costituito nel 1903 con reparti di cavalleria ed aventi funzione di gendarmeria, ispirandosi proprio ai carabinieri italiani. I due furono inquadrati nel Corpo quali sottotenenti per due anni e rivestirono anche un ruolo ispettivo.

Nella [[prima guerra mondiale]] l'Arma dei Carabinieri fu impiegata principalmente nel ruolo di polizia militare, in particolare di repressione delle diserzioni e dei comportamenti imputabili a codardia (spesso eseguivano le condanne a morte per fucilazione). Prima delle offensive pianificate un'aliquota di carabinieri veniva talvolta schierata nelle trincee col compito di obbligare eventuali riottosi ad andare all'assalto, e di sparare a chi si ritirava di propria iniziativa. Furono infiltrati anche nei reparti delle altre Armi dell'Esercito per scoprire eventuali elementi sediziosi, spie, sabotatori. Si distinsero però anche in combattimento nella [[battaglia del Podgora]], 19 luglio 1915. Per il contributo nel primo conflitto mondiale la Bandiera dell'Arma fu insignita della prima [[medaglia d'oro al valor militare]]. Furono impegnati nelle varie fasi del [[colonialismo italiano]] e, nella [[guerra d'Etiopia]], parteciparono alla [[seconda battaglia dell'Ogaden]] gli [[zaptié]] ([[àscari]] carabinieri), a partire dalla primavera del 1936.

Nella [[seconda guerra mondiale]] i carabinieri si distinsero nelle seguenti battaglie:
* [[battaglia di Culqualber]] ([[Etiopia]]), 6 agosto - 21 novembre 1941, Bandiera dell'Arma insignita della seconda [[medaglia d'oro al valor militare]].
* [[battaglia di Eluet El Asel]] ([[Libia]]), 19 dicembre 1941.
* [[battaglia di Klisura]] (fronte [[Grecia|greco]]-[[Albania|albanese]]), 16-30 dicembre 1941, Bandiera dell'Arma insignita di [[medaglia di bronzo al valor militare]].

Dopo l'[[armistizio di Cassibile]], diversi reparti si unirono alla [[resistenza italiana]] e presero parte alla [[guerra di liberazione italiana|guerra di liberazione]].

Celebre il [[vicebrigadiere]] [[Salvo D'Acquisto]], che il 23 settembre del 1943 a [[Torre di Palidoro]], vicino a [[Roma]], per salvare dalla [[rappresaglia (guerra)|rappresaglia]] 22 civili, si autoaccusò della morte di due militari germanici e fu fucilato dai tedeschi. Sono da ricordare anche i [[Martiri di Fiesole]], ovvero i tre militari dell'Arma Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti, che si consegnarono ai tedeschi per evitare la fucilazione di dieci civili per rappresaglia contro l'appoggio dato da personale dell'Arma alla Resistenza fiorentina.

Con la costituzione della [[Repubblica Sociale Italiana]] gli appartenenti all'Arma furono accorpati d'autorità, insieme ad aliquote della ex MVSN, alla Guardia Nazionale Repubblicana, a cui il ministro Pavolini ottenne di porre come contraltare la sua milizia personale, le Brigate Nere. Tuttavia complessivamente circa {{formatnum:2700}} carabinieri disattesero le disposizioni delle forze militari nazifasciste e subirono la deportazione a vario titolo.

Dodici carabinieri figurano, inoltre, tra le vittime dell'[[eccidio delle Fosse Ardeatine]].

Altri furono tra i martiri delle foibe ad opera dei Titini.

Altri ancora furono uccisi dai partigiani italiani. 

=== Il secondo dopoguerra ed il Piano Solo ===
{{Vedi anche|Giovanni De Lorenzo|Piano Solo}}
Nel 1962 succedendo al generale Renato De Francesco, divenne [[comandante generale dell'Arma dei Carabinieri|comandante generale dell'Arma]] il generale [[Giovanni De Lorenzo]] che sarebbe stato uno dei più conosciuti fra tutti i pari ruolo, contrassegnando, nel bene o nel male, un periodo della storia dell'Arma e dell'Italia per il supposto tentativo di ''golpe'' denominato [[Piano Solo]], con cui - nelle presunte intenzioni dei ''golpisti'' - l'Arma dei Carabinieri avrebbe dovuto instaurare un [[Dittatura militare|regime militare]] in Italia nel 1964 (con l'arresto e la deportazione nel poligono militare di [[Capo Marrargiu]], in [[Sardegna]], di 731 persone ritenute «pericolose per l'ordine pubblico»).<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/giugno/17/Piano_Solo_vero_golpe_Lorenzo_co_0_030617056.shtml|titolo=Piano «Solo», fu vero golpe? De Lorenzo divide ancora|autore=Giuliano Gallo|sito=[[Corriere della Sera]]|data=17 giugno 2003|p=18|accesso=3 settembre 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=22 marzo 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150322123920/http://archiviostorico.corriere.it/2003/giugno/17/Piano_Solo_vero_golpe_Lorenzo_co_0_030617056.shtml}}</ref> Furono anche anni di rinnovamento tecnologico, come per altri settori dello stato. Ad esempio, grazie a più moderni apparati radio, sviluppati da aziende italiane quali [[Prod-El]], Ducati, Ote, e altre, nacquero le moderne centrali operative, che ricevono chiamate telefoniche dalla cittadinanza e le smistano alle pattuglie sul territorio.{{senza fonte}}

=== Gli anni di piombo e i reparti speciali ===
Per la repressione del terrorismo politico, l'Arma rinnovò la propria struttura organizzativa: nel 1974 nacque il [[nucleo speciale antiterrorismo]], e nel 1978 il reparto d'élite [[Gruppo di intervento speciale]] (GIS), . Nel 1990, per un più adeguato contrasto alla criminalità organizzata, fu creato il [[Raggruppamento operativo speciale]] (ROS), che contribuì alla cattura di vari capi mafiosi.

=== L'elevamento al rango di Forza Armata autonoma nel 2000 ===
Attraverso l'art. 1 della legge delega 31 marzo 2000, n. 78<ref>{{cita web|http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Servizi/Lex/Gazzettaufficiale/20000331_078.htm|Delega al Governo in materia di riordino dell'Arma dei Carabinieri, del Corpo forestale dello Stato, del Corpo della Guardia di finanza e della Polizia di Stato|29-09-2009}}</ref> e con l'emanazione del D. Lgs. 5 ottobre 2000, n. 297 i Carabinieri, da prima [[Arma (forze armate)|Arma]] dell'[[Esercito Italiano]] vennero elevati ad una "collocazione autonoma nell'ambito del [[Ministero della difesa]], con il rango di [[forza armata]], e forza militare di polizia a competenza generale". Ciò consenti la partecipazione alle [[missioni militari italiane all'estero]], con funzioni non più esclusivamente di polizia militare (art.5).

Così nel 2001 fu costituita la [[2ª Brigata mobile carabinieri]], unità militare dell'Arma con "propensione all'impiego estero" e nel 2004 il [[Gruppo di intervento speciale]] entrò a far parte delle [[forze speciali italiane]].

Il ruolo di Forza Armata consentì all'Arma d'avere come comandante generale un ufficiale generale proveniente dai propri ranghi, il primo dei quali fu nel 2004 il generale di corpo d'armata [[Luciano Gottardo]]. In precedenza il comandante generale dell'Arma era scelto da ufficiali generali provenienti dall'Esercito ed in possesso di particolari requisiti.

Nonostante il nuovo rango, secondo i principi stabiliti dalla legge 18 febbraio 1997, n. 25 sui vertici militari, ancora in vigore, non è concesso ad un ufficiale generale dei Carabinieri di ricoprire la carica di [[capo di stato maggiore della difesa]] che può essere assunta solo da un ufficiale generale dell'Esercito, della Marina Militare o dell'Aeronautica Militare.<ref>{{cita web|http://www.difesa.it/SMD/CaSMD/Pagine/Configurazione_carica.aspx|titolo=Il capo di stato maggiore della Difesa - Configurazione della carica|accesso=29 settembre 2009}}</ref>

=== L'assorbimento del Corpo forestale dello Stato ===
Nell'ottobre 2016, nell'ambito della razionalizzazione e ottimizzazione dei bilanci delle forze di polizia, con l'assorbimento del [[Corpo forestale dello Stato]], avvenuto ufficialmente il 1º gennaio 2017 (sono stati esclusi i Corpi Forestali Regionali delle 5 Regioni a statuto speciale) nacque il [[Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare]] alle dipendenze del [[Ministero delle politiche agricole alimentari forestali e del turismo|Ministero delle Politiche Agricole e Forestali]].<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/istituzioni/2016/01/21/nasce-il-comando-tutela-forestale-ambientale-agroalimentare_cd220604-412f-465b-8031-80b2723ed87c.html|titolo=Ansa}}</ref>

====La cessione del Servizio Navale====
In compenso alla fine del 2016, sempre nell'ottica della razionalizzazione, la Guardia di Finanza assorbì il Servizio navale dell'Arma dei Carabinieri, il Servizio nautico dell'ex Corpo Forestale dello Stato e le squadre nautiche della Polizia, ''"fatto salvo il mantenimento delle unità navali impiegate nella laguna di Venezia, nelle acque interne e nelle isole minori"''

In realtà nel 2019 oltre a risultare ancora attive varie unità nautiche dell'Arma anche in ambito di mare aperto, quali la motovedetta preposta ai collegamenti dei Carabinieri Forestali con l'area protetta dell'Isola di Montecristo,<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/lisola-proibita-che-non-ama-i-passi-delluomo-1571260.html|titolo=L'isola proibita che non ama i passi dell'uomo|sito=ilGiornale.it|data=2018-09-05|accesso=2023-08-22}}</ref> e varie altre, l'Arma aveva pure avviato nuovi acquisti di naviglio.<ref>{{Cita web|url=https://parlamento17.openpolis.it/atto/documento/id/464457|titolo=interrogazione a risposta scritta C. 4/17954 / Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA - OpenParlamento|sito=parlamento17.openpolis.it|accesso=2023-08-22}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2019/02/20/TU19BFC3324/S5|titolo=Gazzetta Ufficiale|sito=www.gazzettaufficiale.it|accesso=2023-08-22}}</ref> Ciò aveva determinato polemiche da parte dei quadri della Polizia di Stato, che aveva invece ottemperato subito ai nuovi dettami.

====Le Aliquote di primo intervento====
Sempre nel 2016 furono istituite le ''[[aliquote di primo intervento]]'',<ref name="secoloditalia.it">{{Cita web|url=http://www.secoloditalia.it/2017/03/api-sos-superpoliziotti-ci-difenderanno-dai-terroristi-islamici/|titolo=Api e Sos: ecco i supercarabinieri che ci difenderanno dai terroristi islamici|autore=Antonio Pannullo|sito=[[Secolo d'Italia]]|data=24 marzo 2017|accesso=3 settembre 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=21 luglio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230721025550/http://www.secoloditalia.it/2017/03/api-sos-superpoliziotti-ci-difenderanno-dai-terroristi-islamici/}}</ref> dette API, inquadrate nei [[Nucleo operativo radiomobile|Nuclei Radiomobili]] (NORM) dei singoli Comandi di reparto territoriale di ogni grande città, per fronteggiare eventuali episodi di terrorismo con modus operandi simile a quello degli [[Attentati di Parigi del 13 novembre 2015]]. Le "API", similarmente alle [[Squadre operative di supporto]], hanno il compito di prevenire o contenere atti di terrorismo in attesa dell'intervento del [[Gruppo Intervento Speciale]] o reparti speciali di altre forze di polizia.

== Organizzazione ==
[[File:0 Insigne de casquette de Carabinier italien.JPG|miniatura|Fregio metallico da berretto dei Carabinieri fino al grado di [[appuntato scelto]]|199x199px]]
[[File:0 Chapeau de la grande tenue des Carabiniers italiens.JPG|miniatura|La ''lucerna'', cappello bicorne con pennacchio rosso-blu|199x199px]]
[[File:0 Béret de carabinier parachutiste italien.JPG|miniatura|[[Basco (copricapo)|Basco]] amaranto da paracadutista con fregio argentato|199x199px]]
{{vedi anche|Lista dei reparti dell'Arma dei Carabinieri|Organigramma dell'Arma dei Carabinieri|Organizzazione territoriale dell'Arma dei Carabinieri}}L'Arma è articolata in organizzazione centrale, addestrativa, [[Organizzazione territoriale dell'Arma dei Carabinieri|territoriale]], [[Divisione unità mobili carabinieri|mobile]], speciale e [[Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare|foresto-ambientale]], reparti per esigenze specifiche.<ref>{{cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Reparti/|titolo=I Reparti|accesso=2 maggio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120604112307/http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Reparti/}}</ref>

=== Organizzazione centrale ===
* [[Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri|Comandante generale]], carica triennale ricoperta da un generale di corpo d'armata
**[[Comando generale dell'Arma dei Carabinieri|Comando generale]]
* Vice comandante generale, incarico annuale ricoperto dal generale di corpo d'armata (il più anziano), gestisce l'Ufficio storico e il [[Museo storico dell'Arma dei carabinieri|Museo storico]]
* Capo di stato maggiore, incarico ricoperto da un generale di corpo d'armata o di divisione, è supportato uno Stato maggiore composto da: 
** I Reparto organizzazione delle forze
** II Impiego delle forze
** III Telematica
** IV Sostegno logistico delle forze
** V Relazione esterne e comunicazione
** VI Pianificazione, programmazione, bilancio; e controllo
** Reparto autonomo
** Direzione sanità
** Direzione amministrazione
* Sottocapo di stato maggiore, incarico ricoperto da un generale di divisione; ha alle dipendenze: 
** Centro nazionale di selezione e reclutamento (CNSR)
** Centro nazionale amministrativo (CNA)

=== Organizzazione addestrativa ===
Con a capo il Comando delle Scuole dell'Arma, dipendono:

* [[Scuola ufficiali carabinieri|Scuola Ufficiali]] (a Roma per il triennio accademico dei tenenti)
* [[Scuola allievi marescialli e brigadieri carabinieri|Scuola Marescialli e Brigadieri]] (a Firenze per il triennio accademico dei marescialli; a Velletri per l'anno accademico dei brigadieri)
* [[Scuola allievi carabinieri|Legione Allievi]] (con scuole a Torino, Roma, Campobasso, Iglesias, Reggio Calabria, Taranto dal 2020)
* Scuola Forestale Carabinieri di [[Cittaducale]] (Rieti)
* [[Scuola carabinieri di perfezionamento al tiro]] (Roma)
* Istituto superiore di tecniche investigative (Velletri)
* Centro di psicologia applicata per la formazione (Roma)
* Centro lingue estere (Roma)
* [[Centro Sportivo Carabinieri]]
* [[Centro subacquei dell'Arma dei Carabinieri]]

=== Organizzazione territoriale ===
* [[Comando interregionale carabinieri|Comandi Interregionali]] (a [[Padova]], [[Milano]], [[Roma]], [[Napoli]], [[Messina]])
* [[Legione Carabinieri|Comandi Legione]] (a [[Torino]], [[Milano]], [[Genova]], [[Bolzano]], [[Padova]], [[Udine]], [[Bologna]], [[Firenze]], [[Perugia]], [[Ancona]], [[Chieti]], [[Roma]], [[Napoli]], [[Cagliari]], [[Bari]], [[Potenza (Italia)|Potenza]], [[Catanzaro]], [[Palermo]])
* Comandi Provinciali (in 105 capoluoghi di provincia) ciascuno col proprio Reparto Operativo includente un Nucleo Radiomobile (acronimo ''NRM'') e un [[Nucleo Investigativo]]
* Gruppi ([[Aosta]], Roma, [[Ostia (Roma)|Ostia]], [[Frascati]], Milano, Napoli, [[Rho]], [[Castello di Cisterna]], [[Aversa]], Palermo, [[Monreale]], [[Locri]], [[Torre Annunziata]], [[Gioia Tauro]], [[Lamezia Terme]], [[Trani]]) coi propri NORM e API
* Reparti territoriali ([[Mondragone]], [[Olbia]], [[Gela]], [[Nocera Inferiore]], [[Aprilia (Italia)|Aprilia]], [[Termini Imerese|Termini Imerese. Vallo della Lucania]]) ciascuno coi propri [[Nucleo operativo radiomobile|NORM]] e [[Aliquote di primo intervento|API]]
* Comandi Compagnia, ciascuno coi propri NORM e API
* Comandi Tenenza (nei comuni con elevato numero di abitanti, fino a {{formatnum:25000}})
* [[Stazione carabinieri|Comandi Stazione]] (coincidono con il territorio di uno o più comuni)
* Posti fissi (Ambra, [[Villaggio Pergusa|Pergusa]], [[San Felice Circeo]] a mare, Venezia-piazzale Roma)
* Posti carabinieri (località di minore impegno operativo)

Operano, inoltre, con dipendenza dai rispettivi vice comandanti di Legione:
[[File:2june 2007 441.jpg|miniatura|[[Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori "Sardegna"|Squadrone Eliportato Cacciatori "Sardegna"]]|199x199px]]
* [[Squadrone eliportato carabinieri cacciatori "Calabria"]] a Vibo Valentia
* [[Squadrone eliportato carabinieri cacciatori "Sicilia"]] nella base militare di [[Base aerea di Sigonella|Sigonella]]
* [[Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori "Sardegna"|Squadrone eliportato carabinieri cacciatori "Sardegna"]] ad Abbasanta
* [[Squadrone eliportato carabinieri cacciatori "Puglia"]] a San Giovanni Rotondo
* [[Centro Cinofili]] a Firenze con nuclei cinofili presenti in altre città d'Italia

=== Organizzazione mobile e speciale ===
Il [[Comando delle unità mobili e specializzate carabinieri "Palidoro"|Comando unità mobili e specializzate "Palidoro"]] è posto al vertice di questa organizzazione dalla quale dipendono:
[[File:2june 2007 438.jpg|miniatura|Plotone del 13º Reggimento "Friuli Venezia Giulia" |195x195px]]
[[File:2june2006 132.jpg|miniatura|[[1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania"|Plotone del 1º Reggimento Paracadutisti "Tuscania"]]|199x199px]]
[[File:Italian Special Intervention Group.jpg|miniatura|[[Gruppo di intervento speciale|Plotone del GIS Carabinieri (Gruppo Intervento Speciale)]]|199x199px]]
*[[Divisione unità mobili carabinieri|Divisione unità mobili]], a sua volta articolata in:
**[[Prima Brigata mobile carabinieri|1ª Brigata mobile]] (Roma) alle cui dipendenze sono posti:
*** 7 Reggimenti ([[1º Reggimento carabinieri "Piemonte"|Torino]], Milano, Bologna, [[8º Reggimento carabinieri "Lazio"|Roma]], [[10º Reggimento carabinieri "Campania"|Napoli]], Bari, [[12º Reggimento carabinieri "Sicilia"|Palermo]])
*** 5 Battaglioni (Genova, [[6º Battaglione carabinieri "Toscana"|Firenze]], Venezia-Mestre, Vibo Valentia, Cagliari)
*** [[4º Reggimento carabinieri a cavallo|4º Reggimento a Cavallo]] (Roma) 
**[[2ª Brigata mobile carabinieri|2ª Brigata mobile]] (Livorno) che sovrintende a:
*** [[7º Reggimento carabinieri "Trentino-Alto Adige"|7º Reggimento Trentino-Alto Adige]] (Laives)
*** [[13º Reggimento carabinieri "Friuli Venezia Giulia"|13º Reggimento Friuli-Venezia Giulia]] (Gorizia)
*** [[1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania"|1º Reggimento Paracadutisti ''Tuscania'']] (Livorno)
*** [[Gruppo di intervento speciale]] (GIS)
* [[Divisione unità specializzate carabinieri|Divisione Unità Specializzate]], dalla quale dipendono i comandi:
** [[Comando carabinieri tutela patrimonio culturale|Tutela patrimonio culturale]] (salvaguardia il patrimonio archeologico, artistico e storico nazionale)
**[[Comando carabinieri Banca d'Italia|Comando Banca d'Italia]] (vigilanza sedi centrali e periferiche dell'istituto)
**[[Comando carabinieri antifalsificazione monetaria|Antifalsificazione monetaria]] (repressione del falso nummario)
**[[Comando carabinieri per la tutela della salute|Tutela della salute]] (prevenzione e contrasto degli illeciti in materia di sanità, igiene e sofisticazioni alimentari)
** [[Comando carabinieri per la tutela del lavoro|Tutela del lavoro]] (tutela del lavoro in tutte le sue forme, reprimendo gli abusi e contrastando quello irregolare)
** [[Raggruppamento aeromobili carabinieri|Raggruppamento Aeromobili]] (aerei ed elicotteri)
** [[Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche|Raggruppamento Investigazioni scientifiche]] (con i reparti investigazioni scientifiche
**[[Reparto investigazioni scientifiche|RIS]], di Parma, Roma, Cagliari, Messina
* [[Raggruppamento operativo speciale|Raggruppamento Operativo Speciale]] - ROS (Roma e sezioni anticrimine in alcune città del territorio nazionale)
* [[Comando carabinieri Ministero affari esteri|Comando ministero affari esteri]] (vigilanza presso l'omonimo Ministero della capitale e le rappresentanze diplomatiche italiane all'estero)
* [[CoESPU|Centro di Eccellenza per le Stability Police Units]] - CoESPU ([[Vicenza]])

=== Organizzazione forestale, ambientale e agroalimentare ===
Istituita il 1º gennaio 2017, al vertice vi è posto il [[Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare|Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari]] dal quale dipendono:<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Gen. C.A. Antonio Ricciardi|titolo=Come si tutela l'Italia|rivista=Fiamme d'Argento|volume=N.6 - novembre/dicembre 2018|numero=}}</ref>

* Comando tutela forestale, costituito da:
** 14 comandi Regione CC Forestali (Torino, Milano, Padova, Genova, Bologna, Firenze, Perugia, Ancona, Roma, L'Aquila, Napoli, Bari, Potenza, Reggio Calabria)
** 83 Gruppi CC Forestali
** 960 [[Stazione carabinieri|Stazioni CC]] Forestali
* [[Comando carabinieri per la tutela della biodiversità e dei parchi|Comando tutela biodiversità e parchi]], articolato su:
** Raggruppamento CC biodiversità con 28 Reparti CC biodiversità, 3 Centri nazionali biodiversità
** Raggruppamento CC Parchi, con 20 Reparti CC Parco, 3 Distaccamenti CC Parco, 148 Stazioni CC
** Raggruppamento CC [[servizio CITES|CITES]]<ref>''"Convenzione Internazionale di Washington del 1960 per la salvaguardia di specie animali e vegetali a rischio estinzione cui aderiscono 180 Stati"''</ref> articolato su 35 Nuclei CC CITES da cui dipendono 11 Distaccamenti CC CITES
* [[Comando carabinieri per la tutela dell'ambiente|Comando tutela ambientale]], con:
** 12 Reparti tutela ambientale
** 31 Nuclei operativi ecologici
* [[Comando carabinieri per la tutela agroalimentare|Comando tutela agroalimentare]], con:
** 1 Reparto di coordinamento operativo
** 5 Nuclei anti-frode comunitaria

=== Reparti e unità per esigenze specifiche ===
* [[Reggimento Corazzieri]]
* Reparto Presidenza della Repubblica
* Comandi presso: Senato della Repubblica, Camera dei deputati, Corte Costituzionale, Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, Corte dei conti
* [[Banda musicale dell'Arma dei Carabinieri|Banda musicale]]

Sono operativi, altresì, comandi che svolgono compiti di [[polizia militare]] e di sicurezza in favore di:
*Organismi militari alleati e multinazionali aventi sede in Italia:
[[File:AB 47 G3B1 CARABINIERI.jpg|miniatura|Elicottero [[Bell 47|AB 47]], in forza all'Arma dei carabinieri dal 1966 al 1977 ed ora esposto a [[Volandia]]]]
**[[NATO]]
**[[United States Army Africa|Setaf]]
**[[Allied Joint Force Command Naples]]
**[[CoESPU]]
**[[Forza di gendarmeria europea|EuroGendFor]]
* [[Forze armate italiane|Forze Armate italiane]]: 
**[[Stato maggiore della difesa|Stato Maggiore della Difesa]] e dipendente [[Raggruppamento unità difesa|Raggruppamento Unità Difesa]]
**Esercito Italiano
**Aeronautica Militare
**Marina Militare
*[[magistratura militare italiana|Magistratura militare]]

== Compiti istituzionali ==
Ai sensi del D. Lgs. 5 ottobre 2000, n. 297,<ref>"Norme in materia di riordino dell'Arma dei carabinieri, a norma dell'articolo 1 della legge 31 marzo 2000, n. 78"</ref> l'Arma ha una duplice natura: di [[forza armata]]<ref name="decreto297">{{cita web|url=http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/testi/00297dl.htm|titolo=Camera.it Decreto Legislativo 5 ottobre 2000, numero 297|accesso=1º maggio 2012|dataarchivio=18 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120418061226/http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/testi/00297dl.htm|urlmorto=sì}}</ref> e di forza di polizia. Per le due funzioni dipende, rispettivamente, dal [[capo di stato maggiore della difesa]]<ref>Art. 32 [http://www.difesa.it/Content/Documents/Codice_aggiornato_con_DLgs_24febbraio2012.pdf D.Lgs 15 marzo 2010, n.66]</ref> e dal [[Ministero dell'interno]].<ref>Art. 162 [http://www.difesa.it/Content/Documents/Codice_aggiornato_con_DLgs_24febbraio2012.pdf D.Lgs 15 marzo 2010, n.66]</ref> È quindi un Corpo militare di polizia ([[gendarmeria]]) a competenza generale ed in servizio permanente di pubblica sicurezza, dipendente dal [[Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri|comandante generale]] e dal [[capo di stato maggiore della difesa]]. In ragione della sua peculiare connotazione di forza di polizia ad ordinamento militare e competenza generale, le sono affidati numerosi compiti.<ref>{{cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Reparti/In+generale/01+I+Reparti.htm|titolo=I Reparti - Compiti istituzionali (artt. 89, 90, 91, 156 e 157 del D. Lgs. numero 66/2010|accesso=2 maggio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111209024204/http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Reparti/In+generale/01+I+Reparti.htm}}</ref> I compiti e le competenze, oltre che dal D.Lgs di riordino, sono affermati dal [[codice dell'ordinamento militare]]:<ref>Art. 155 e ss. [http://www.difesa.it/Content/Documents/Codice_aggiornato_con_DLgs_24febbraio2012.pdf D.Lgs 15 marzo 2010, n.&nbsp;66]</ref>
* compiti militari: concorre alla difesa integrata del territorio nazionale. Il concorso è definito, in accordo con il comandante generale dell'Arma, dai capi di stato maggiore di forza armata, responsabili dell'approntamento e dell'impiego dei rispettivi dispositivi di difesa;<ref>Art. 4, D. Lgs. 5 ottobre 2000, n.&nbsp;297</ref> partecipa alle operazioni militari in Italia e all'estero sulla base della pianificazione d'impiego delle [[forze armate]] stabilita dal [[capo di stato maggiore della difesa]];
** sicurezza militare: esercizio esclusivo delle funzioni di organo di sicurezza per l'[[Esercito Italiano|Esercito]], per la [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]] e per l'[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]], ai sensi del [[codice penale militare di guerra]] e [[codice penale militare di pace|di pace]]
**[[polizia giudiziaria]] militare: sicurezza delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all'estero, ivi compresa quella degli uffici degli addetti militari; assistenza ai comandi e alle unità militari impegnati in attività istituzionali nel territorio nazionale, concorso al servizio di mobilitazione; abilitazioni di sicurezza: "L'Arma dei Carabinieri fornisce all'autorità individuata dal Presidente del Consiglio dei ministri nell'esercizio delle funzioni di cui all'articolo 1 della legge 24 ottobre 1977, n.&nbsp;801, elementi informativi necessari per il rilascio delle abilitazioni di sicurezza agli appartenenti alle Forze armate, al personale civile dell'amministrazione della difesa, nonché alle persone fisiche e giuridiche per lo svolgimento di attività produttive attinenti alla sicurezza militare dello stato".<ref>Art. 156 [http://www.difesa.it/Content/Documents/Codice_aggiornato_con_DLgs_24febbraio2012.pdf D.Lgs 15 marzo 2010, n.&nbsp;66]</ref>
**compiti di [[polizia militare]]: svolge in esclusiva per l'Esercito, la Marina Militare e l'Aeronautica Militare la funzione di polizia militare, compresa quella investigativa, sia in Italia che nelle missioni militari all'estero; esercizio esclusivo di polizia alle dipendenze degli organi della [[tribunale militare|giustizia militare]]; operazioni di polizia militare all'estero, sulla base di accordi e mandati internazionali; concorso alla ricostituzione dei corpi di polizia locali nelle aree di presenza delle forze armate in missioni di supporto alla pace
[[File:Gruppo quaternario in assetto completo da OP e lanciatore di artifizi lacrimogeni.JPG|miniatura|Carabinieri di un Battaglione in assetto da ordine pubblico|198x198px]]
* compiti di polizia (artt. 159 e 161 del D. Lgs. n. 66/2010): esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria e di sicurezza pubblica; mantenimento dell'ordine pubblico e della sicurezza; quale struttura operativa nazionale di protezione civile, assicurazione della continuità del servizio di istituto nelle aree colpite dalle pubbliche calamità, concorrendo a prestare soccorso alle popolazioni interessate agli eventi calamitosi
* compiti speciali: servizi presso gli uffici giudiziari; servizi presso la [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidenza della Repubblica]]; assolvimento delle scorte d'onore
* compiti internazionali: ''[[peacekeeping]]'': l'Arma è la forza di polizia italiana per la [[Forza di gendarmeria europea]], partecipa alle missioni internazionali con la [[Multinational Specialized Unit]], con reparti o singoli militari inquadrati all'interno di organismi internazionali [[NATO]]/[[ONU|ONU/UE]]
Contribuisce inoltre ai servizi di [[polizia stradale]] sulla viabilità ordinaria oltre che nel servizio di frontiera lungo i confini terrestri.

== Missioni all'estero dell'Arma ==
{{vedi anche|Missioni dei carabinieri all'estero}}
Missioni più significative nelle quali l'Arma ha impiegato le sue truppe:<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Scuola Ufficiali Carabinieri|titolo=Storia dell'Arma dei Carabinieri|numero=edizione 2016}}</ref>
{{Div col|cols=2}}
* [[Guerra di Crimea|Crimea]], 1855
* [[Corno d'Africa]], 1883
* Isola di [[Creta (Grecia)|Creta]], 1897
* [[Cina]], [[Rivolta dei Boxer#Contributo italiano|Tiestin]], 1900
* [[Macedonia (regione storica)|Macedonia]], 1904
* [[Costantinopoli]], 1911
* [[Cile]], 1911
* [[Libia]], 1911
* [[Grecia]], 1912
* [[Isole Egee]], 1912
* [[Albania]], 1913
* [[San Marino]], 1921
* [[Libia]], 1922
* [[Territorio del bacino della Saar|Saar]], 1934
* [[Somalia]], 1923
* [[Etiopia]], 1935
* [[Spagna]], 1937
* [[Albania]], 1939
* [[Russia]], 1941
* [[Corsica]], 1943
* [[Libano]], 1982
* [[Namibia]], 1990
* [[Golfo Persico]], 1990
* [[Kurdistan]], 1991
* [[Albania]], 1991
* [[El Salvador]], 1991
* [[Cambogia]], 1991
* [[Somalia]], 1992
* [[Mozambico]], 1993
* [[Palestina]], 1994
* [[Guatemala]], 1995
* [[Timor Est]], 1999
* [[Etiopia]], 2000
* [[Eritrea]], 2000
* [[Bosnia ed Erzegovina]], 1995
* [[Albania]], 1997
* [[Kosovo]], 1999
* [[Iraq]], 2003
* [[Cipro]], 2005
* [[Palestina]], 2005
* [[Afghanistan]], 2007
* [[Ciad]], 2008
* [[Etiopia]], 2008
* [[Haiti]], 2010
* [[Uganda]], 2010
{{div col end}}

== Personale ==
=== Reclutamento ===
{{vedi anche|Carabiniere ausiliario|Centro nazionale di selezione e reclutamento|Scuola allievi carabinieri}}
Prima del 2005 il reclutamento del personale per il ruolo di base (appuntati e carabinieri) avveniva tramite [[concorso]] pubblico aperto sia al personale civile sia ai militari del Corpo. Era anche possibile l'arruolamento previo superamento di concorso per allievo [[carabiniere ausiliario]], quest'ultimo riservato ai cittadini di sesso maschile chiamati al [[servizio militare di leva in Italia]].<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Concorsi/Reclutamento/01+Reclutamento.htm|titolo=Reclutamento Ufficiali (a seguire gli altri gradi)|accesso=9 maggio 2012}}</ref> Dopo l'emanazione della [[legge 23 agosto 2004, n. 226]], che ha sospeso l'operatività del [[servizio militare di leva in Italia]] a partire dal 2005 il reclutamento avviene con [[concorso]] pubblico riservato ai soggetti già appartenenti ai ranghi delle [[forze armate italiane]], o che abbiano comunque prestato un periodo di ferma presso le [[forze armate italiane]], anche se in alcuni casi è previsto l'arruolamento diretto di civili. Per i nati entro il 1985 (incluso), è inoltre necessario essere in regola con gli obblighi di leva (il che presuppone aver svolto il [[Servizio militare di leva in Italia|servizio militare obbligatorio]]). Il Decreto del [[Ministero della difesa]] 22 aprile 1999 n. 188<ref>Pubblicato nella [[Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana]] numero 144 del 22 giugno 1999 Serie Generale.</ref> prevede dei limiti di età particolari per l'arruolamento nell'Arma dei Carabinieri.<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Servizi/Lex/GazzettaUfficiale/19990422_188.htm|titolo=Regolamento recante norme per l'individuazione dei limiti di età per la partecipazione ai concorsi per il reclutamento del personale dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica. Serie Generale n. 144 del 22 giugno 1999. Decreto 22 aprile 1999, n. 188.|sito=Arma dei Carabinieri|data=8 gennaio 2007|accesso=24 aprile 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131203100420/http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Servizi/Lex/GazzettaUfficiale/19990422_188.htm|urlmorto=sì}}</ref> In applicazione della legge 20 ottobre 1999 n. 380, dall'anno 2000 possono esser arruolate anche le donne, senza alcuna distinzione per gradi e ruoli. L'unica distinzione che viene fatta è nella valutazione delle prove di efficienza fisica, con tabelle meno rigide e punteggi meno esigenti rispetto a quelli maschili.<ref>[http://www.carabinieri.it/docs/default-source/concorsi/2016/vfp16/norme-tecniche-prova-efficienza-fisica.pdf?sfvrsn=0 C.N.S.R. Carabinieri - Norme tecniche per prove di efficienza fisica - 2016]</ref> La disciplina è oggi contenuta nel [[d.lgs. 15 marzo 2010, n. 66]] che prevede anche delle riserve di posti nei casi tassativamente indicati dalla legge.<ref>Vedasi ad esempio artt. 702 e 703 d.lgs 15 marzo 2010 numero 66</ref> Dal 1º gennaio 2016, i concorsi per le forze dell'ordine, tra cui l'Arma dei Carabinieri sono stati aperti ai civili, purché siano in possesso dei requisiti richiesti e di condotta incensurabile e rispettino i limiti di età, rimane comunque una riserva di posti per i VFP1 e VFP4.

Le prove concorsuali oggi sono tenute nel [[Centro nazionale di selezione e reclutamento]] sito nella [[Caserma Salvo D'Acquisto|caserma "Salvo D'Acquisto"]], a [[Roma]].<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/NR/rdonlyres/41955632-C095-4B3B-9E2F-9DC2C5BAA6A6/9436/Bando_2_Triennale.pdf|titolo=Bando di concorso del 2° IST (Sottufficiali ruolo ispettori)|accesso=9 maggio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120507075335/http://www.carabinieri.it/NR/rdonlyres/41955632-C095-4B3B-9E2F-9DC2C5BAA6A6/9436/Bando_2_Triennale.pdf}}</ref> A seconda del ruolo, i vincitori vengono inviati nelle varie strutture dedicate all'addestramento; per quanto riguarda gli ispettori e gli ufficiali il reclutamento avviene attraverso concorsi pubblici aperti sia ai civili sia ai militari, oppure attraverso concorsi interni aperti esclusivamente ai militari in possesso di determinati requisiti.<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/cittadino/informazioni/concorsi/calendario-concorsi?d=2016|titolo=Bandi di Concorso 2016}}</ref>

=== Limitazioni al matrimonio ===
Fin dalla sua fondazione ai sottufficiali e carabinieri erano imposte delle limitazioni relative alla possibilità di contrarre matrimonio; ad esempio, nell'immediato [[secondo dopoguerra]], il [[decreto legislativo luogotenenziale]] 29 marzo 1946, n. 155 limitava i sottufficiali a contrarre matrimonio solo dopo aver ultimato 9 anni di servizio ed aver compiuto il ventottesimo anno di età. Per appuntati e carabinieri vi erano limitazioni più strette e la condizione comune era quella di aver ultimato la terza rafferma triennale. La legge 6 aprile 1956, n. 185 prevedeva per i marescialli la possibilità di contrarre matrimonio senza limite di età; per brigadieri, vice brigadieri, appuntati e carabinieri, al compimento dei trent'anni di età. La legge 1º febbraio 1989, n. 53 disponeva che i carabinieri ed i brigadieri potessero contrarre matrimonio dopo aver compiuto quattro anni di servizio, avendo compiuto il venticinquesimo anno di età.<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/arma/curiosita/non-tutti-sanno-che/m/matrimonio|titolo=Matrimonio}}</ref> Le citate disposizioni sono state poi abolite nel marzo 2010 con l'emanazione del [[codice dell'ordinamento militare]].

=== Ruoli e gradi ===
{{vedi anche|Gradi e qualifiche dell'Arma dei Carabinieri|Distintivi di grado e di qualifica italiani}}
I ruoli sono 4 mentre i gradi sono 21:
* ruolo '''Ufficiali''': con i gradi di sottotenente, tenente, capitano (ufficiali inferiori); maggiore, tenente colonnello, colonnello (ufficiali superiori); generale di brigata, generale di divisione, generale di corpo d'armata (ufficiali generali). Ai gradi può essere aggiunta una stella bordata di rosso durante la reggenza di un incarico superiore a quello previsto per il militare reggente.
[[File:Arma dei Carabinieri female officer in uniform .jpg|miniatura|upright|Maresciallo in uniforme ordinaria di servizio]]
* ruolo '''Sottufficiali''':<ref name=sottufficiali>La denominazione "[[sottufficiali]]" non esiste più ed è stata sostituita dagli attuali Ispettori e Sovrintendenti, che però rappresentano due categorie ben distinte.</ref> con i gradi di maresciallo, maresciallo ordinario, maresciallo capo, maresciallo maggiore, luogotenente. Al luogotenente può essere attribuita, per anzianità di grado, la qualifica di carica speciale.
* ruolo '''Sovrintendenti''':<ref name=sottufficiali/> con i gradi di vicebrigadiere, brigadiere, brigadiere capo. Al brigadiere capo può essere attribuita, per anzianità di grado, la qualifica speciale.
* ruolo '''Appuntati e carabinieri''':<ref>La denominazione "[[graduati di truppa]]" è stata sostituita dalla denominazione "appartenenti al ruolo appuntati e carabinieri".</ref> con i gradi di [[carabiniere (grado militare)|carabiniere]], [[carabiniere scelto]], [[appuntato]] e [[appuntato scelto]].  All'appuntato scelto può essere attribuita, per anzianità di grado, la qualifica speciale.

Nel 2011 l'Arma contava una forza organica di {{formatnum:114778}} unità così ripartite:<ref>{{Normattiva|tipo=DLGS|anno=2010|mese=03|giorno=15|articolo=800|numero=66|titolo=Codice dell'ordinamento militare.}}</ref> {{formatnum:3797}} [[Ufficiale (forze armate)|ufficiali]]; {{formatnum:29531}} [[Maresciallo|ispettori]]; {{formatnum:20000}} [[Brigadiere|sovrintendenti]]; {{formatnum:61450}} [[Appuntato|appuntati]] e [[carabinieri semplici|carabinieri]]. A dette unità sono da aggiungere {{formatnum:2896}} unità in forza extra-organica ripartiti nei vari ruoli<ref>Decreto legislativo 15 marzo 2010, numero 66, articoli 826, 827, 828 e 829, in materia di Codice dell'ordinamento militare</ref> e {{formatnum:1042}} allievi<ref>{{Cita web|url=http://www.difesa.it/aree_tematiche/Documents/Nota%20Aggiuntiva/NA2011edMarzo.pdf|titolo=difesa.it - ''Nota Aggiuntiva allo stato di previsione per la Difesa per l'anno 2011''|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121113234207/http://www.difesa.it/aree_tematiche/Documents/Nota%20Aggiuntiva/NA2011edMarzo.pdf}}</ref> per un totale di {{formatnum:118716}} carabinieri. Nel 2012 è stato possibile arruolare e sostituire solo il 20% del personale cessato dal servizio per pensionamento. Nel 2013 il [[Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri|comandante generale dell'Arma]], [[Generale]] [[Leonardo Gallitelli]], ha affermato che, a fronte di circa {{formatnum:118000}} operatori previsti, l'Arma contava soltanto {{formatnum:105472}} unità, con un ammanco di circa {{formatnum:12000}} uomini: {{formatnum:4000}} appuntati e carabinieri, {{formatnum:6000}} brigadieri, {{formatnum:2000}} marescialli e 200 ufficiali.<ref>{{cita web |url=http://www.coisp.it/detail.asp?iNews=18149&iType=8 |titolo=Copia archiviata |accesso=6 luglio 2013 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130705193817/http://www.coisp.it/detail.asp?iNews=18149&iType=8}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.coisp.it/detail.asp?iNews=18149&iType=8|titolo=Carabinieri: Gallitelli, mancano risorse per auto e caserme personale sotto di 12 mila unità|sito=COISP sindacato indipendente di polizia|data=3 luglio 2013|accesso=24 aprile 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130705193817/http://www.coisp.it/detail.asp?iNews=18149&iType=8|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Audizione del Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri Gallitelli|accesso=2023-03-28|url=https://www.youtube.com/watch?v=m-GIqxhs6Lw}}</ref> Nel 2015 l'Arma dei Carabinieri contava un totale di {{formatnum:103659}} unità. Dal 1º gennaio 2017 si aggiunge il personale transitato dal disciolto [[Corpo Forestale dello Stato]].<ref name="carabinieri.it - Dotazione organica" />

== Uniformi ==
[[File:Carabiniere a Bologna (April 2006).jpg|miniatura|upright|Carabiniere in uniforme ordinaria]]
L'uniforme ordinaria è di colore nero sia nella versione invernale sia estiva (esse si differenziano solo per la qualità del tessuto): si compone di una giacca a un petto con quattro bottoni argentati sormontati dalla fiamma indossata sopra una camicia bianca con cravatta nera. Gli [[ufficiale (forze armate)|ufficiali]] hanno [[Alamaro|alamari]] a foglie d'acanto composti da palma, branca e nappo sui baveri (il rimanente personale ha gli alamari tradizionali dell'Arma in metallo fissati con clip o in filo d'argento). Gli ufficiali, i luogotenenti e i marescialli maggiori non portano la banda rossa verticale sul lato dei pantaloni.
[[File:Berretto carabinieri.jpg|miniatura|sinistra|Berretto per Appuntati e Carabinieri usato fino al 1987|195x195px]]
Il colore adottato dall'uniforme è variato sul nero solo verso la fine degli anni novanta. Sino a settembre 1987, il colore dell'uniforme estiva era il [[Cachi (colore)|cachi]] (familiarmente noto come "coloniale") e prevedeva la cravatta, anch'essa cachi. La cravatta fu abolita nell'Uniforme Ordinaria Estiva dall'estate 1984 consentendo la camicia aperta al primo bottone. Per un breve periodo, dal 1990 sino al 1998-1999, l'uniforme estiva è stata di colore blu turchino (il modello blu e quello nero hanno convissuto per qualche tempo, nell'attesa che fosse completata l'acquisizione delle uniformi nere che costituiscono la dotazione vigente).

L'uniforme di servizio estiva si compone di una [[camicia]] di colore celeste, sulla quale vengono applicati i gradi tubolari e pantaloni neri; anch'essa sino alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]] era di color cachi. Tra il 1990 e 1999, per le ragioni prima ricordate, i calzoni furono blu turchino.

I [[maresciallo|marescialli]], con l'eccezione dei luogotenenti, e i brigadieri capo nei servizi armati indossano il ''[[Sam Browne]]'' chiamato anche cinturone con spallaccio (ove viene appesa una [[fondina]] chiusa in cuoio per la pistola), mentre il restante personale indossa la tradizionale [[bandoliera]] e porta la pistola in una specifica fondina da fianco. Gli ufficiali e gli ispettori (non in servizio armato) portano l'arma d'ordinanza sotto la falda della giacca, se invece sono in servizio armato portano anch'essi il Sam Browne.

Sin dalla fondazione del Corpo, i carabinieri portano sul bavero della giubba gli alamari anziché l'ordinaria [[mostrina]] di tutti gli altri militari italiani (con l'unica altra eccezione per i [[Granatieri di Sardegna]]): si tratta di una delle differenze che nel tempo questa uniforme ha sempre avuto rispetto alle altre (fra le prime, il colore celeste del colletto e dei paramani, la fodera rossa della giubba, i bottoni in argento bombati).
[[File:Berretto Carabinieri.jpg|miniatura|sinistra|Berretto con fregio per Appuntati e Carabinieri|193x193px]]
Il copricapo (il berretto) è rigido con fregio dell'Arma (metallico per [[appuntato|appuntati]], [[carabiniere (ruolo)|carabinieri]] e allievi, ricamato in tessuto argentato per i [[brigadiere|brigadieri]], dorato per gli ispettori e gli ufficiali mentre per i generali il fregio è l'aquila dello [[stato maggiore]] con monogramma R.I. al centro, argento per i generali di brigata e di divisione, oro per i generali di corpo d'armata). Gli ufficiali comandanti di reparto portano il fregio ricamato in oro bordato di rosso. Ogni berretto è nero e riporta un soggolo fermato da due bottoni bombati, il soggolo è nero per carabinieri, appuntati, brigadieri e allievi; per i brigadieri capo il soggolo è anch'esso nero ma con l'aggiunta di un galloncino argento screziato di nero. Il soggolo diventa argentato screziato di nero al centro dal grado di maresciallo a quello di maresciallo capo con il numero di galloncini che aumenta con l'aumentare del grado. Per i marescialli maggiori il soggolo è argento bordato di rosso con tre galloncini argento screziati di nero; per il grado apicale dei sottufficiali, ovvero il luogotenente, il soggolo è argento bordato di rosso con quattro galloncini anch'essi argento bordati di rosso. Per gli ufficiali inferiori il soggolo e i galloncini sono interamente in argento senza screziature, per gli ufficiali superiori il soggolo diventa in doppio cordoncino intrecciato sempre argentato con galloncini argentati. Per gli ufficiali generali infine il soggolo diventa una treccia argentata con galloncini argentati. Per i generali con incarichi speciali (vice-comandante e comandante generale dell'Arma, che portano stellette bordate in rosso sulla spalline) i galloncini sono argentati bordati in rosso.

Il [[fregio]] dei carabinieri è una granata sormontata da una [[fiamma]] con tredici punte,<ref>lo stemma precedente all'attuale, riportava però una fiamma a dodici punte (vedi [http://roma.unuci.org/documenti/STEMMA%20ARALDICO%20CC.pdf ''Stemma araldico CC''])</ref> piegata dal [[vento]] con monogramma R.I., anch'essa un segno di vicinanza con i [[Granatieri di Sardegna|granatieri]] (che hanno uguale granata ma con la fiamma ritta).
[[File:2june2006 274.jpg|miniatura|Allievi marescialli in grande uniforme storica|200px]]
La grande uniforme speciale (GUS) è costituita dal tradizionale copricapo dell'Arma dei Carabinieri, una marsina (con code) con spalline metalliche con frange, cordelline ed eventuali decorazioni, sciarpa blu e sciabola per gli ufficiali, solo sciabola (o fucile da assalto [[AR 70/90]]) per il rimanente personale, bandoliera con giberna, pantaloni con bande; pantalone corto con doppia banda e stivali per i reparti ippomontati, camicia bianca con colletto diritto inamidato, guanti in filo bianco, stivaletti neri (con fascette metalliche di sperone per i soli ufficiali) e, se necessario, mantello di panno nero.

Il copricapo della grande uniforme speciale, detto "lucerna", si distingue per il notissimo pennacchio rosso e blu (gli ufficiali indossano invece la [[Bicorno|feluca]] detto anche "cento piume" rosso-blu). I militari appartenenti alla [[Banda musicale dell'Arma dei Carabinieri]] e alle fanfare dei battaglioni indossano, invece, un [[pennacchio (decorazione)|pennacchio]] bianco e rosso.

L'uniforme operativa (o da ordine pubblico) è di colore blu: si compone di [[basco (abbigliamento)|basco]], giubba e pantaloni, fazzoletto da collo blu con profilatura rossa, guanti in pelle nera, stivaletti anfibi neri operativi. Per i seguenti reparti operativi è previsto un completo mimetico:
* Cacciatori di Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna, riconoscibili dal basco rosso (mimetica versione policroma vegetata)
* 1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania" riconoscibili dal basco amaranto identico a quello indossato dai militari della [[Brigata Paracadutisti Folgore|Folgore]] (mimetica versione policroma vegetata)

Le uniformi femminili si distinguono da quelle maschili per le abbottonature, la foggia delle giacche, la gonna (utilizzata raramente e per lo più nei c.d. servizi di carattere interno) e per il berretto di particolare foggia.
== Sistema Radio ==
Il sistema di comunicazione radio a partire dai primi anni '80 ha iniziato ad usare la banda UHF, più comunemente chiamata: gamma 400.
L'azienda toscana O.T.E. di Firenze "Officine Toscane Elettromeccaniche", creata da un gruppo di radioamatori, fu scelta per le tecnologie che era in grado di produrre dato che aveva già progettato apparecchiature per uso militare.

L’Arma dei Carabinieri utilizza per le comunicazioni operative una rete radiomobile analogica in gamma 400&nbsp;MHz, le cui comunicazioni possono essere instaurate secondo 3 modalità:

- Diretta: la stazione radio di centrale operativa comunica direttamente con i terminali portatili / veicolari nel raggio di copertura radio

- Ripetuta: la comunicazione tra la stazione radio di centrale operativa e terminali radio portatili / veicolari si instaura per il tramite di un ponte ripetitore, per estendere la copertura radio originaria

- Semplice: la trasmissione tra stazione radio di centrale operativa e apparati radio portatili / veicolari avviene in simplex su singola frequenza per la trasmissione / ricezione

Ancora in uso oggi in molte città era molto innovativo e permetteva una comunicazione capillare con l'ausilio di ponti radio e di selettive con lo standard ZVEI.
Selettive che permettevano anche un radiocontrollo su dispositivi remoti; accensione e spegnimento ponti radio, cambio ponte radio, autoascolto dell'autoradio in caso di emergenza e molte altre.
A causa del terrorismo ci fu inoltre l'esigenza di aumentare la segretezza delle comunicazioni e l'azienda TELSY di Torino, specializzata in sistemi di sicurezza in campo delle telecomunicazioni, venne scelta per creare delle schede in grado di criptare le comunicazioni radio. Ogni apparato radio venne dotato di questa tecnologia.
Attualmente in molte città si sta lentamente abbandonando tale sistema radio per utilizzare la più moderna tecnologia digitale TETRA, che oltre alla sicurezza e segretezza delle comunicazioni permette una interconnessione con altre centrali radio, di linee telefoniche e di sistemi internet per l'accesso a banche dati, il tutto in piena mobilità.

== Armamento ==
L'armamento in dotazione viene suddiviso in individuale (in dotazione singola, ad ogni militare) e di reparto (in dotazione all'unità ed utilizzato durante i servizi d'istituto).

L'armamento di reparto viene a sua volta diviso in armamento ordinario (in dotazione a tutti i reparti) e armamento speciale (in dotazione solo a quelli specializzati).

L'armamento individuale è composto da:<ref name=armamento>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Armamento/|titolo=Armamento|accesso=2 maggio 2012}} - articolo datato</ref> 
* pistola [[Beretta 92]] nelle versioni [[Beretta 92#92SB|SB]] e [[Beretta 92#92FS|FS]], per il personale dei ruoli appuntati e carabinieri, sovrintendenti ed ispettori;
* pistola [[Beretta 8000|Beretta Cougar 8000]], in dotazione solo al personale del ruolo ufficiali;
* pistola [[Beretta Px4 Storm]] ''Compact'', sia in sostituzione delle Cougar 8000 per gli ufficiali,<ref>{{cita web|url=https://www.carabinieri.it/docs/default-source/gareappalto/2019/7947832672/determina-611-r-u-a-del-14-06-2019.pdf?sfvrsn=ca1d2323_2|titolo=Determina 611 del 14 giugno 2019}}</ref> sia per ampliare la dotazione individuale.<ref>{{cita web|url=https://www.carabinieri.it/docs/default-source/gareappalto/2021/89933402f2/determina-1226-rua-del-18-11-2021.pdf?sfvrsn=4a06e323_2|titolo=Determina 1226 del 18 novembre 2021}}</ref>

L'armamento ordinario è composto da:<ref name=armamento />
* pistola mitragliatrice [[Beretta M12|Beretta PM12-S2]], quale arma di reparto nei servizi di istituto - destinata alla dismissione
* pistola mitragliatrice [[Beretta PMX]], introdotte dal 1º giugno 2019 e destinate a sostituire le PM12.<ref>{{Cita web|url=https://infodifesa.it/dal-1-giugno-la-beretta-pmx-in-sostituzione-pm12-per-i-carabinieri/|titolo=750 Beretta PMX acquisite dai Carabinieri|accesso=30 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190730080510/https://infodifesa.it/dal-1-giugno-la-beretta-pmx-in-sostituzione-pm12-per-i-carabinieri/|urlmorto=sì}}</ref>
* fucile a canna liscia [[Franchi SPAS-15]] MIL
* fucile d'assalto [[Beretta AR 70/90|Beretta 70/90]] (nelle versioni "AR" e "SCP" per il 1º Reggimento Carabinieri Paracadutisti Tuscania, per il 7º Reggimento " Trentino-Alto Adige" ed il 13º Reggimento "Friuli Venezia Giulia) - destinato alla dismissione
* fucile d'assalto [[Beretta ARX-160|Beretta ARX-160A3]], introdotto nel 2018 come sostituto dell'AR 70/90 presso [[1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania"|1º Reggimento Tuscania]], [[7º Reggimento carabinieri "Trentino-Alto Adige"|7º reggimento]], Squadroni Eliportati ''Cacciatori'' e [[13º Reggimento carabinieri "Friuli Venezia Giulia"|13º reggimento]], nonché come arma primaria delle [[Aliquote di primo intervento|API]] e [[Squadre operative di supporto|SOS]]<ref>{{Cita web|url=https://www.armietiro.it/arx-160a3-per-i-carabinieri-9620/|titolo=Beretta ARX-160A3 per i Carabinieri|accesso=30 luglio 2019}}</ref> L'arma è destinata anche a sostituire il [[Beretta AR 70/90]] in dotazione ai reparti della linea addestrativa e territoriale.

L'armamento speciale comprende:<ref name=armamento />
* pistola [[Glock 17]], in dotazione al [[Gruppo di intervento speciale|GIS]]
* carabina [[M4 (fucile d'assalto)|M4]], in dotazione a [[1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania"|Tuscania]] e GIS
* pistola mitragliatrice [[Heckler & Koch MP5]], in dotazione a GIS, Tuscania e presso gli Squadroni Eliportati ''Cacciatori''
* fucile di precisione per tiratore scelto [[Mauser SP66]] (in dotazione ai tiratori scelti ed al GIS)
* fucile di precisione per tiratore scelto [[Accuracy International Arctic Warfare|Accuracy International AWP]] (in dotazione ai tiratori scelti ed al GIS)
* mitragliatrice d'assalto di squadra [[Beretta MG 42/59]],<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Mezzi/Arma+naviga/S500.htm?wbc_purpose=Basic&WBCMODE=PresentationUnpublished|titolo=Armamento di reparto motovedetta classe S500|accesso=11 maggio 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url= http://www.carabinieri.it/arma/oggi/mezzi/l'arma-naviga/motovedetta-classe-600|titolo= Motovedetta classe 600|accesso=23 giugno 2020}}</ref> in dotazione al [[Servizio navale dell'Arma dei Carabinieri|Servizio navale]], 1º Reggimento Carabinieri Paracadutisti Tuscania, 7º Reggimento "Trentino-Alto Adige" e 13º Reggimento "Friuli Venezia Giulia")
* mitragliatrice di squadra [[FN Minimi]] (in dotazione al 1º Reggimento Carabinieri Paracadutisti Tuscania, 7º Reggimento "Trentino-Alto Adige" e 13º Reggimento "Friuli Venezia Giulia")

L'armamento in sperimentazione comprende:
* pistola [[Beretta Px4 Storm]],<ref>{{Cita web|url=https://www.all4shooters.com/it/Tiro/news-generiche/eventi/beretta-I-Protect-in-sperimentazione-ai-carabinieri/|titolo=Beretta i-PROTECT in sperimentazione ai Carabinieri|accesso=13 luglio 2017}}</ref> in sperimentazione ad alcune [[Nucleo radiomobile|unità radiomobili]].

== Automezzi ==
{{Void|Div col}}
; [[Nucleo radiomobile#L'NRM|Nucleo radiomobile (Autoradio)]]:
[[File:Alfa Romeo 159 Carabinieri.jpg|miniatura|[[Alfa Romeo 159]]|191x191px]]
* [[Alfa Romeo 159]]<ref name="Motor1">{{cita news|url=https://it.motor1.com/news/422799/auto-carabinieri-volanti-modelli-in-servizio/|titolo=Le auto dei Carabinieri, ecco tutti i modelli in servizio|pubblicazione=[[Motorsport Network#Motor1.com|Motor1.com]]|editore=Motorsport Network|data=17 maggio 2020|accesso=6 luglio 2022}}</ref>
* [[Alfa Romeo 159|Alfa Romeo 159 Station Wagon]] (due esemplari in dotazione alla sezione ''Infortunistica Stradale'' di [[Roma]])
* [[Alfa Romeo Giulia (2016)|Alfa Romeo Giulia]], 2.0 TB 200 CV (prime unità consegnate nel maggio 2021, 1770 ordinate)<ref>{{cita web|https://www.ansa.it/sito/videogallery/economia/2021/05/17/prosegue-il-sodalizio-tra-alfa-romeo-e-i-carabinieri-ecco-la-giulia_5e25704e-c515-4ebb-b4bc-6e01aab1f7de.html|titolo=Prosegue il sodalizio tra Alfa Romeo e Carabinieri, ecco la nuova Giulia|autore=[[ANSA]]}}</ref>
* [[Alfa Romeo Giulia (2016)|Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio]]<ref name="Motor1" /> (due esemplari donati dall'[[Alfa Romeo]] per il trasporto organi e servizi di scorta. Uno in servizio a Milano, l'altro a Roma)
* [[Alfa Romeo Giulietta (2010)#Restyling 2016|Alfa Romeo Giulietta]] 2.0 JTDM 150/170 CV<ref name="Motor1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.trentotoday.it/cronaca/giulietta-carabinieri-alfa-2017.html|titolo=Nuova Giulietta per i Carabinieri, due anche in Trentino|sito=TrentoToday|accesso=2023-03-28}}</ref>
* [[Alfa Romeo Tonale]]<ref>{{Cita web|url=https://www.quattroruote.it/news/curiosita/2023/06/28/alfa_romeo_tonale_carabinieri_motore_cavalli_allestimento_dotazioni_.amp.html|titolo=Alfa Romeo Tonale Carabinieri: foto e caratteristiche - Quattroruote.it|sito=www.quattroruote.it|accesso=2023-08-14}}</ref> (ordinate 400 e spedite tra luglio 2023 e la fine del 2024)
* [[Fiat Bravo (2007)|Fiat Bravo]]<ref name="Motor1" />
* [[Jeep Wrangler]]<ref name="Motor1" /> (un esemplare donato da [[FCA Italy|FCA]] per il pattugliamento della [[Riviera romagnola|Riviera Romagnola]])
* [[Lotus Evora|Lotus Evora S]] (due esemplari donati da [[Lotus Cars]] per il trasporto di organi e i servizi di scorta, di cui uno in servizio a Milano, l'altro a Roma)<ref name="Motor1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.carabinieri.it/cittadino/informazioni/eventi/lotus-cars-ha-messo-a-disposizione-dell'arma-dei-carabinieri-due-speciali-lotus-evora-s-attrezzate-per-svolgere-in-tempi-rapidi-speciali-interventi-di-assistenza-e-d'interesse-sociale|titolo=Lotus Cars ha messo a disposizione dell'Arma dei Carabinieri due speciali Lotus "Evora S" attrezzate per svolgere in tempi rapidi speciali interventi di assistenza e d'interesse sociale|sito=Arma dei Carabinieri|data=21 luglio 2011|accesso=24 aprile 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200811000738/https://www.carabinieri.it/cittadino/informazioni/eventi/lotus-cars-ha-messo-a-disposizione-dell'arma-dei-carabinieri-due-speciali-lotus-evora-s-attrezzate-per-svolgere-in-tempi-rapidi-speciali-interventi-di-assistenza-e-d'interesse-sociale|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Mitsubishi Eclipse Cross]] (due esemplari donati da [[Mitsubishi]] per compiti istituzionali e trasporto di organi e sangue, di cui uno in servizio a Milano e l'altro a Roma)<ref name="Motor1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.alvolante.it/news/mitsubishi-eclipse-cross-carabinieri-360221|titolo=La Mitsubishi Eclipse Cross per i Carabinieri|sito=www.alvolante.it|lingua=it|accesso=2023-03-28}}</ref>
* [[Peugeot 308 (2013)#308 GTi|Peugeot 308 GTi]] (un esemplare donato da [[Peugeot]] per trasporto organi, servizi di scorta e controllo del territorio)<ref name="Motor1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.alvolante.it/news/peugeot-308-gti-carabinieri-355069|titolo=Una Peugeot 308 GTi per i Carabinieri|sito=www.alvolante.it|accesso=2023-03-28}}</ref>
* [[SEAT León#Terza serie (dal 2012)|Seat León]]<ref name="Motor1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.motori.it/curiosita/164664/seat-leon-e-la-nuova-auto-di-polizia-e-carabinieri.html|titolo=Seat Leon è la nuova auto di Polizia e Carabinieri|sito=Motori.it|data=2015-07-06|lingua=it|accesso=2023-03-28}}</ref>
; [[Organizzazione territoriale dell'Arma dei Carabinieri#Tenenze|Tenenze]] e [[stazione carabinieri|Stazioni]]:
[[File:Carabinieri Renault Clio Police Car.jpg|miniatura|[[Renault Clio IV]] di fronte ad una [[stazione carabinieri]]|199x199px]]
* [[Alfa Romeo Giulietta (2010)#Restyling 2016|Alfa Romeo Giulietta]] 1.6 da 120 CV (usata come [[Pattuglia mobile di zona]])<ref>{{Cita web|url=https://www.quattroruote.it/news/curiosita/2018/01/22/forze_dell_ordine_tutti_i_segreti_dell_alfa_romeo_giulietta_dei_carabinieri_video.html|titolo=Forze dell'ordine - Alla scoperta dell'Alfa Romeo Giulietta dei carabinieri - VIDEO|autore=Curiosità|sito=Quattroruote.it|data=2018-01-24|lingua=it|accesso=2023-03-28}}</ref>
* [[Fiat Ducato]] Maxi, allestimento speciale "stazione mobile"<ref>[http://www.carabinieri.it/cittadino/informazioni/eventi/presentazione-della-nuova-stazione-mobile-dell'arma-dei-carabinieri Carabinieri.it Presentazione della nuova Stazione Mobile]</ref>
* [[Fiat Grande Punto]]
* [[Fiat Panda (2012)|Fiat Panda]] (anche 4x4)<ref>{{Cita web|url=https://www.passioneautoitaliane.com/2017/03/arrivano-nuove-fiat-panda-per-i.html|titolo=Arrivano nuove Fiat Panda per i Carabinieri|autore=Ottieni link, Facebook, Twitter, Pinterest, Email, Altre app|lingua=it|accesso=2023-03-28}}</ref>
* [[Fiat Punto (2012)|Fiat Punto]]<ref name="Motor1" />
* [[Fiat Tipo (2015)|Fiat Tipo]]<ref name="Motor1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.quattroruote.it/news/curiosita/2017/10/13/arma_dei_carabinieri_arruolata_anche_la_fiat_tipo.html|titolo=Carabinieri - Anche la Fiat Tipo si arruola nell'Arma|autore=Curiosità|sito=Quattroruote.it|data=2017-10-19|lingua=it|accesso=2023-03-28}}</ref>
* [[Jeep Renegade]]<ref name="Motor1" /><ref>{{cita web|url=https://www.asaps.it/54239-_ecco_la_jeep_renegade_dei_carabinieri_presentato_il_prototipo_con_allestimento_.html#cookie_ok|titolo=Copia archiviata|accesso=30 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180207005020/https://www.asaps.it/54239-_ecco_la_jeep_renegade_dei_carabinieri_presentato_il_prototipo_con_allestimento_.html#cookie_ok|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Land Rover Defender|Land Rover Defender 90]]<ref name="Motor1" />
* [[Land Rover Discovery]] II e IV
* [[Land Rover Freelander]]
* [[Mitsubishi i-MiEV]]
* [[Renault Clio IV]]<ref name="Motor1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.quattroruote.it/news/curiosita/2015/12/21/arma_dei_carabinieri_una_renault_clio_per_le_pattuglie.html|titolo=Arma dei Carabinieri - Una flotta di Renault Clio per le pattuglie|autore=Curiosità|sito=Quattroruote.it|data=2015-12-21|lingua=it|accesso=2023-03-28}}</ref>
* [[Subaru Forester]] II, III e V
* [[Suzuki Ignis (2016)|Suzuki Ignis]]<ref name="Motor1" />
* [[Suzuki Jimny]]<ref name="Motor1" />
* [[Toyota Yaris#Restyling 2017|Toyota Yaris Hybrid]]<ref name="Motor1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.automoto.it/news/carabinieri-250-toyota-yaris-hybrid-per-l-arma.html|titolo=Carabinieri: 250 Toyota Yaris Hybrid per l’Arma - News|sito=Automoto.it|accesso=2023-03-28}}</ref>
; [[Prima Brigata mobile carabinieri#Struttura|Battaglioni, Reggimenti]] e [[Compagnia di intervento operativo|Compagnie di intervento operativo (CIO)]]:
[[File:MSU Carabinieri Land Rover Discovery 4.jpg|miniatura|[[Land Rover Discovery|Land Rover Discovery IV]] del Reggimento [[Multinational Specialized Unit|MSU]] in [[Kosovo]].|197x197px]]
[[File:CC Grand Cherokee 3.jpg|miniatura|[[Jeep Grand Cherokee]] con allestimento speciale per ordine pubblico.|197x197px]]
*
* [[Alfa Romeo Giulietta (2010)#Restyling 2016|Alfa Romeo Giulietta]] 1.6 da 120 CV<ref>{{Cita web|url=https://www.motori.it/news/236809/alfa-romeo-segreti-della-giulietta-carabinieri.html|titolo=Alfa Romeo: i segreti della Giulietta Carabinieri|sito=Motori.it|data=2016-05-11|lingua=it|accesso=2023-03-28}}</ref>
* [[Fiat Ducato]]
* [[Fiat Sedici]]
* [[Fiat Stilo]]
* [[Ford Transit]] (Ottava Serie)
* [[Iveco Daily#Quarta serie (2006-2014)|Iveco Daily]]
* [[Iveco Daily#Versione per le forze dell'ordine|Iveco Daily C-17]] e [[Iveco Daily#Versione per le forze dell'ordine|Iveco Daily C-18]]
* [[Jeep Grand Cherokee]]<ref name="Motor1" />
* [[Land Rover Discovery|Land Rover Discovery IV]]
* [[RG-12|Land Systems OMC / IVECO RG-12]]
* Renault Clio IV
; [[Aliquote di primo intervento|Aliquote di primo intervento (API)]] e <br/>[[Squadre operative di supporto|Squadre operative di supporto (SOS)]]:
* [[Jeep Grand Cherokee]]<ref name="Motor1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.quattroruote.it/news/curiosita/2018/10/19/jeep_anche_la_grand_cherokee_arruolata_dai_carabinieri.html|titolo=Jeep - Anche la Grand Cherokee arruolata dai Carabinieri|autore=Curiosità|sito=Quattroruote.it|data=2018-10-31|accesso=2023-03-28}}</ref>
* [[Subaru Forester|Subaru Forester V]]<ref name="Motor1" />
* [[Subaru Outback|Subaru Outback VI]]
; Altri reparti di terra:
* [[Lancia K]] (solo al [[Comando carabinieri Banca d'Italia]])
* [[Nissan Pathfinder|Nissan Pathfinder III]] (solo al Comando carabinieri Banca d'Italia)[https://web.archive.org/web/20200811075204/https://video.mattinopadova.gelocal.it/locale/soldi-della-banca-d-italia-maxi-scorta-dei-carabinieri/94574/95039]
* [[BMW Serie 3]] (NAS di Milano)

; Motociclette:
[[File:Carabinieri.motorcycle.in.rome.arp.jpg|miniatura|[[BMW R1100-RTP]]|196x196px]]
* [[Aprilia ETV 1000|Aprilia Caponord 1200]]
* [[BMW F650 GS]]
* [[BMW R1200RT]]
* [[BMW R850RT]]
* [[Ducati Multistrada|Ducati Multistrada 1200]]
* [[Moto Guzzi California]] (solo [[Reggimento corazzieri]])
* [[Piaggio Vespa]] (solo [[Scuola marescialli e brigadieri dei carabinieri|Scuola marescialli e brigadieri]] di [[Firenze]])
* [[Qooder]]
; Veicoli da combattimento:
[[File:Iveco VM90P in dotazione all'Arma dei Carabinieri.jpg|miniatura|[[Iveco VM 90|VM 90P]]|198x198px]]
* [[Iveco ACM 80/90]]
* [[Iveco LMV]] (in uso al [[1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania"|1º Rgt Paracadutisti "Tuscania"]], al [[7º Reggimento carabinieri "Trentino-Alto Adige"|7º Reggimento]] e [[13º Reggimento carabinieri "Friuli Venezia Giulia"|13º Reggimento]])
* [[Iveco VM 90|VM90 Protetto]]
* [[Iveco VM 90|VM90 Torpedo]]
* [[Land Rover Defender|Land Rover Defender 90 e 110]]<ref name="Motor1" />
* [[M113]]
* [[Puma (trasporto truppe)|Puma 6×6]]
; Veicoli speciali:
* [[Ford F-Series]] (in dotazione al [[Gruppo di intervento speciale|Gruppo di Intervento Speciale]] con rampa idraulica MARS)
* Global Electric Motorcars
* [[Motoslitta Polaris]]
* [[Toyota Land Cruiser]] (in dotazione al [[Gruppo di intervento speciale|Gruppo di Intervento Speciale]] con rampa idraulica MARS)
{{Void|Div col end}}

Con l'accorpamento del [[Corpo Forestale dello Stato]] all'Arma dei Carabinieri, avvenuto il 1º gennaio 2017, il parco auto ha visto aggiungersi anche gli automezzi del disciolto corpo che, in ottica di spending review, hanno mantenuto la stessa tradizionale colorazione verde, pur modificando la dicitura ''Corpo Forestale dello Stato'' in ''Carabinieri''. Gli automezzi di nuova immatricolazione avranno invece regolarmente la livrea dei Carabinieri.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2016/11/09/forestali-passano-ai-carabinieri-e-spending-rewiew-le-vecchie-auto-restano-verdi_37f07f17-425e-4228-868e-d075b97994e4.html|titolo=Forestali ai carabinieri, è spending review: auto verdi non saranno riverniciate - Cronaca|sito=Agenzia ANSA|data=2016-11-09|accesso=2023-03-28}}</ref>

=== Automezzi e altri veicoli dismessi ===
* [[Alfa Romeo 75]]
* [[Alfa Romeo 156]] (fu acquistata in quantità notevoli)
* [[Alfa Romeo Alfetta]] (è stata una delle "auto-simbolo" dell'Arma)
* [[Alfa Romeo Giulia]] (è stata una delle "auto-simbolo" non solo dell'Arma, ma di tutte le forze di polizia italiane)
* [[Bell 206|Agusta-Bell AB 206 B1]]
* [[Bertone Freeclimber]]
* [[FIAT 6614|Autoblindo FIAT 6614]]
* [[Fiat 6616|Autoblindo FIAT 6616G]]
* [[Fiat Brava]]
* [[Fiat Tipo|Fiat Tipo (160)]]
* [[OM 55|OM 55-13]] e [[OM serie numerica#OM 55 13/55 15 e Forze dell'Ordine|OM 55-15]]
* [[Toyota Carina]] (un esemplare custodito al Museo storico)

=== Targhe automobilistiche ===
{{vedi anche|Targhe automobilistiche italiane#Targhe militari}}

Fino al 2000 le targhe utilizzate erano le stesse utilizzate dall'[[Esercito Italiano]], poiché l'Arma era parte integrante dell'Esercito quindi era EI AA 000. Nel 2000 l'Arma ottenne una targa propria a seguito dell'elevazione al rango di forza armata simile a quella utilizzata in precedenza senza "EI" sostituita da "CC" ("Carabinieri")<ref>La doppia "C" indica il plurale del termine (come la sigla ''VVF'' per i [[Vigili del Fuoco]]), e non "Corpo Carabinieri" come, a volte, è erroneamente riportato.</ref> CC AA 000.

Gli automezzi acquisiti dall'accorpamento di buona parte del disciolto [[Corpo Forestale dello Stato]] sono stati reimmatricolati con la classica targa con la sigla CC dell'Arma.

== Mezzi aerei ==
{{vedi anche|Servizio aereo carabinieri}}

== Mezzi navali ==
{{vedi anche|Servizio navale dell'Arma dei Carabinieri}}
Le unità navali in dotazione all'arma erano assegnate ai comandi provinciali ed ai comandi di compagnia e venivano classificate, sulla base delle loro caratteristiche tecniche, in:<ref>{{cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Mezzi/Arma+naviga/default.htm|titolo=Carabinieri.it I mezzi: l'Arma naviga|accesso=2 maggio 2012}}</ref>
[[File:Carabinieri_patrol_boat_"600_class".jpg|thumb|Motovedetta [[Classe 600 (motovedetta)|Classe 600]] ]]
[[File:(Venice) Vaporetto serie 80 - Vaporetto 01 and carabinieri.jpg|thumb|Battello in servizio a Venezia]]
* [[Motovedetta|Motovedette d'altura]]
** FSD N800 HY (consegnata nel 2021 ed in uso)
** Classe 800
** Classe 700
** [[Classe 600 (motovedetta)|Classe 600]]
** Classe S500
** Classe N500
* [[Motovedetta|Motovedette costiere]]
** Classe 200
** Classe 100
* [[Motovedetta|Motovedette lagunari]], in servizio a [[Venezia]].
** [[Classe 300 (Carabinieri)|Classe 300]]
** Classe N100
** Classe T120
* [[Battello pneumatico Sthinger]]<ref>{{cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Mezzi/Arma+naviga/Sthinger.htm?wbc_purpose=Basic&WBCMODE=PresentationUnpublished|titolo=Carabinieri.it Battello "STHINGER"|accesso=2 maggio 2012}}</ref>

Accanto a queste unità vi sono le motovedette Classe S che operano a supporto dei [[Centro subacquei dell'Arma dei Carabinieri|reparti subacquei]].

== Comandanti generali ==
{{vedi anche|Cronotassi dei comandanti e vice comandanti generali dell'Arma dei Carabinieri}}
Il comandante generale assume il grado di [[Generale di corpo d'armata con incarichi speciali]].
=== Provenienti dai ruoli dall'Esercito Italiano ===
{{Colonne}}
# [[Giorgio Des Geneys]],<br />Luog. Gen.: Per pochi giorni il primo comandante provvisorio dell'arma
# [[Giuseppe Thaon di Revel di Sant'Andrea]],<br />Gen. d'A.: 3 agosto 1814 - 23 dicembre 1814
# [[Giorgio Des Geneys]],<br />Luog. Gen.: 24 dicembre 1814 - 13 gennaio 1815
# [[Carlo Lodi di Capriglio]],<br />Col.: 14 gennaio 1815 - 15 ottobre 1816
# [[Giovanni Battista D'Oncieu de La Bàtie]],<br />Col.: 1º novembre 1816 - 19 marzo 1819
# [[Alessandro Saluzzo di Monesiglio]],<br />Col.: 23 marzo 1819 - 27 novembre 1820
# [[Giovanni Maria Cavasanti]],<br />Col.: 2 dicembre 1820 - 31 ottobre 1822
# [[Giovanni Battista D'Oncieu de La Bàtie]],<br />Magg. Gen.: 1º novembre 1822 - 11 dicembre 1830
# [[Giovanni Maria Cavasanti]],<br />Magg. Gen.: 12 dicembre 1830 - 11 gennaio 1831
# [[Luigi Maria Richieri di Montichieri]],<br />Col. e Magg. Gen.: 12 gennaio 1831 - 2 luglio 1835
# [[Michele Taffini d'Acceglio]],<br />Magg. Gen.: 16 luglio 1835 - 11 dicembre 1847
# [[Fabrizio Lazari]],<br />Magg. Gen.: 1º gennaio 1848 - 13 ottobre 1848
# [[Federico Costanzo Lovera di Maria]],<br />Magg. Gen.: 14 ottobre 1848 - 1º luglio 1867
# [[Antonio Massidda]],<br />Luog. Gen.: 11 agosto 1867 - 16 luglio 1869
# [[Luigi Incisa Beccaria di S. Stefano]],<br />Luog. Gen.: 17 luglio 1869 - 17 maggio 1877
# [[Ignazio De Genova di Pattinengo]],<br />Luog. Gen.: 18 maggio 1877 - 3 novembre 1877;
# [[Leonardo Roissard de Bellet]],<br />Magg. Gen. e Ten. Gen.: 5 ottobre 1878 - 16 aprile 1891
# [[Luigi Taffini D'Acceglio]],<br />Ten. Gen.: 17 aprile 1891 - 15 settembre 1896
# [[Francesco Carenzi]],<br />Ten. Gen.: 16 settembre 1896 - 22 giugno 1897
# [[Bruto Bruti]],<br />Ten. Gen.: 16 luglio 1897 - 15 febbraio 1900
# [[Felice Sismondo]],<br />Ten. Gen.: 16 febbraio 1900 - 15 aprile 1904
# [[Federigo Pizzuti]],<br />Ten. Gen.: 16 aprile 1904 - 24 luglio 1905
# [[Giuseppe Bellati]],<br />Ten. Gen.: 5 agosto 1905 - 15 febbraio 1908
# [[Paolo Spingardi]],<br />Ten. Gen.: 16 febbraio 1908 - 30 aprile 1909
# [[Giuseppe Del Rosso (militare)|Giuseppe Del Rosso]],<br />Ten. Gen.: 1º agosto 1909 - 13 settembre 1914
# [[Gaetano Zoppi]],<br />Ten. Gen.: 14 settembre 1914 - 3 gennaio 1918
# [[Luigi Cauvin]],<br />Ten. Gen.: 4 gennaio 1918 - 24 agosto 1919
# [[Carlo Petitti di Roreto]],<br />Ten. Gen.: 25 agosto 1919 - 29 ottobre 1921
# [[Giacomo Ponzio]],<br />Gen. C.A.: 23 novembre 1921 - 4 gennaio 1925
#[[Enrico Asinari di San Marzano]],<br />Gen. C.A.: 5 gennaio 1925 - 27 novembre 1935
#[[Riccardo Moizo]],<br />Gen. C.A.: 30 novembre 1935 - 24 agosto 1940
#[[Remo Gambelli]],<br />Gen. C.A.: 27 agosto 1940 - 22 febbraio 1943
#[[Azolino Hazon]],<br />Gen. C.A.: 23 febbraio 1943 - 19 luglio 1943
#[[Angelo Cerica]],<br />Gen. C.A.: 23 luglio 1943 - 11 settembre 1943
#[[Giuseppe Pièche]],<br />Gen. D.: 19 novembre 1943 - 20 luglio 1944
#[[Taddeo Orlando]],<br />Gen. C.A.: 21 luglio 1944 - 6 marzo 1945
#[[Brunetto Brunetti]],<br />Gen. D.: 7 marzo 1945 - 5 aprile 1947
#[[Fedele De Giorgis]],<br />Gen. C.A.: 16 maggio 1947 - 24 maggio 1950
#[[Alberto Mannerini]],<br />Gen. C.A.: 25 maggio 1950 - 4 maggio 1954
#[[Luigi Morosini]],<br />Gen. C.A.: 5 maggio 1954 - 14 ottobre 1958
#[[Renato De Francesco]],<br />Gen. C.A.: 1º marzo 1961 - 14 ottobre 1962
#[[Giovanni De Lorenzo]],<br />Gen. C.A.: 15 ottobre 1962 - 31 gennaio 1966
#[[Carlo Ciglieri]],<br />Gen. C.A.: 1º febbraio 1966 - 25 febbraio 1968
#[[Luigi Fiorlenza]],<br />Gen. C.A.: 26 febbraio 1968 - 2 gennaio 1971
#[[Corrado San Giorgio]],<br />Gen. C.A.: 3 gennaio 1971 - 7 febbraio 1973
#[[Enrico Mino]],<br />Gen. C.A.: 8 febbraio 1973 - 31 ottobre 1977
#[[Pietro Corsini (generale)|Pietro Corsini]],<br />Gen. C.A.: 5 novembre 1977 - 31 gennaio 1980
#[[Umberto Cappuzzo]],<br />Gen. C.A.: 1º febbraio 1980 - 13 settembre 1981
#[[Lorenzo Valditara]],<br />Gen. C.A.: 14 settembre 1981 - 19 gennaio 1984
#[[Riccardo Bisogniero]],<br />Gen. C.A.: 20 gennaio 1984 - 7 gennaio 1986
#[[Roberto Jucci]],<br />Gen. C.A.: 8 gennaio 1986 - 20 aprile 1989
#[[Antonio Viesti]],<br />Gen. C.A.: 21 aprile 1989 - 8 marzo 1993
#[[Luigi Federici]],<br />Gen. C.A.: 9 marzo 1993 - 20 febbraio 1997
#[[Sergio Siracusa]],<br />Gen. C.A.: 21 febbraio 1997 - 17 aprile 2002
#[[Guido Bellini]],<br />Gen. C.A. (18 aprile 2002 - 5 maggio 2004)
{{Colonne fine}}

=== Provenienti dai ruoli dall'Arma dei Carabinieri ===
# [[Luciano Gottardo]] (6 maggio 2004 - 5 luglio 2006)
# [[Gianfranco Siazzu]] (6 luglio 2006 - 22 luglio 2009)
# [[Leonardo Gallitelli]] (23 luglio 2009 - 15 gennaio 2015)
# [[Tullio Del Sette]] (16 gennaio 2015 - 14 gennaio 2018)<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/Comandante/La+Storia/02+La+Storia.htm|titolo=Elenco dei Comandanti Generali dal 1814 a oggi}}</ref>
# [[Giovanni Nistri (militare)|Giovanni Nistri]] (15 gennaio 2018 - 15 gennaio 2021)
# [[Teo Luzi]] (16 gennaio 2021 - ''in carica'')

== Simboli ==
L'Arma è rappresentata da:
* una [[araldica]] (stemma);
* una [[Decorazioni alla bandiera dell'Arma dei Carabinieri|Bandiera di guerra]];
* una [[La Fedelissima|marcia d'ordinanza]];
* una [[Patrono|patrona]] (la [[Virgo Fidelis]]).

=== Araldica (stemma) ===
Quello attualmente in uso venne concesso, e in parte modificato, il 21 maggio 2002 con l'elevazione dei carabinieri a rango di forza armata.

È uno [[scudo italiano]] di forma mistilinea [[rosso (araldica)|rosso]] inquartato da una [[croce araldica|croce]] diminuita d'argento con al capo [[Campo dello scudo|sfondo]] [[Azzurro (araldica)|azzurro]]. Il rosso a significare l'ardire e il coraggio e il sacrificio; l'azzurro simboleggia il valore, la fedeltà e la patria, nonché il [[Blu Savoia|colore simbolo]] di [[Casa Savoia]]. Nel I e IV quadrante inquartato una mano destra recisa d'argento, impugnante un serpente verde, con la testa e la coda rivolta alla destra dello scudo, allumato e linguato di nero. Il serpente simboleggia la cautela e il buon governo. Nel II e III quadrante inquartato invece una [[Granata (araldica)|granata]] d'oro infiammata. La granata è anche l'unico simbolo raffigurato sulle divise (sul cappello e sul braccio) ed è da sempre simbolo di ordini militari moderni; infatti, venne applicata per la prima volta come simbolo dai nobili Brugioni che avevano, ottenendo per questo il titolo, comandato l'artiglieria nella vittoria di [[Alfonso I d'Este]] contro le truppe [[papa]]li. Al capo si trova un [[Leone araldico|leone]] passante, e quindi illeopardito, d'oro, lampassato di rosso, allumato e armato d'[[oro|argento]] e sostenuto dalla linea di partizione. Il leone indica la determinazione del buon governo. Sullo sfondo del leone il tronco di rovere d'argento con i rami doppiamente decussati con otto ghiande color oro. Il rovere significa glorie militari, decorazioni conseguite, antichità, costante rinverdimento, merito riconosciuto e animo forte e spirito guerriero. Sotto lo scudo su lista svolazzante color [[azzurro]] scuro il [[motto]], creato dal [[capitano]] Cenisio Fusi, a caratteri maiuscolo in lettere lapidarie romane colore oro spento: "{{Maiuscoletto|nei secoli fedele}}". L'intero scudo è timbrato da una corona color oro. La corona è turrita merlata alla [[Guelfi|guelfa]], murata di [[nero]], formata da cerchio rosso interno, con due cordoni di muro sostenenti otto torri di cui cinque visibili.<ref>[http://roma.unuci.org/documenti/STEMMA%20ARALDICO%20CC.pdf UNUCI.org ''Stemma araldico CC'']</ref>

=== Bandiera di Guerra ===
{{Vedi anche|Decorazioni alla bandiera dell'Arma dei Carabinieri}}
Nell'ufficio del [[generale di brigata|generale comandante]] della "[[legione allievi carabinieri]]" è custodita la [[Bandiera|Bandiera di guerra]] dell'Arma, e sono esposti tutti i brevetti delle onorificenze e decorazioni concesse al suo più importante vessillo.

La Bandiera di guerra dell'Arma dei Carabinieri fu consegnata, nel corso di una storica cerimonia alla presenza delle più alte cariche dello Stato, il 14 marzo del 1894, dal [[Re Umberto I]] all'allora comandante della legione, colonnello Eugenio Romando Scotti. E da allora il vessillo continua a essere custodito nell'ufficio del comandante della legione.<ref>Va precisato che ordinativamente la ''Legione allievi'' di oggi -erede della ''X Brigata Scuole'' e della ''Brigata appuntati e Carabinieri'' - è di rango superiore alla ''Legione allievi'' che nel 1894 ricevette in custodia la ''Bandiera dell'Arma''. Infatti nel 1894 la Legione allievi era l'equivalente della ''Scuola allievi di Roma'' prima della costituzione dell'odierna ''Legione allievi'' (cfr. sezione ''Cenni storici'')</ref>

=== Marcia militare ===
{{Vedi anche|La Fedelissima}}
La marcia di ordinanza dell'Arma dei Carabinieri è intitolata ''La Fedelissima'' e fu composta nel 1929 dal direttore della Banda dell'Arma, il maestro [[Luigi Cirenei]].<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ieri/Storia/Vista+da/Fascicolo+12/05_fascicolo+12.htm|titolo=Carabinieri Aviatori (2^ frase)|accesso=8 dicembre 2020|urlarchivio=https://archive.is/20120723124611/http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ieri/Storia/Vista+da/Fascicolo+12/05_fascicolo+12.htm|dataarchivio=23 luglio 2012}}</ref> L'esecuzione avviene generalmente in occasione della Festa dell'Arma dei Carabinieri, del concerto in onore del santo patrono (la ''[[Virgo Fidelis]]'', il 21 novembre), della parata militare del 2 giugno ([[Festa della Repubblica Italiana|Festa della Repubblica]]), e dei giuramenti. L'esecuzione avviene anche quando ufficiali generali dell'Arma passano in rassegna reparti schierati. Così come tutte le marce d'ordinanza (e l'[[inno nazionale italiano|inno nazionale]]) anche ''La Fedelissima'' è spesso il brano conclusivo dei concerti della Banda musicale del Corpo. Prima della sua adozione il Corpo veniva rappresentato da un'altra marcia d'ordinanza scritta dal maestro [[Luigi Cajoli]] che fu il direttore della disciolta Banda della Legione allievi carabinieri.

=== Motto ===
Il [[motto]] dell'Arma dei Carabinieri è ''Nei secoli fedele''.<ref name=stemma>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Curiosita/Carabinieri/nell+araldica/Stemma+araldico+1935/|titolo=Stemma araldico del 1935|accesso=9 maggio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120613183416/http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Curiosita/Carabinieri/nell+araldica/Stemma+araldico+1935}}</ref> Venne creato nel 1914, per il primo centenario dell'Arma, e concesso come [[Motto#Motti, divise, imprese e gridi di guerra negli stemmi|motto araldico]] ai carabinieri da [[Vittorio Emanuele III]] il 10 novembre 1933, in applicazione della legge 24 marzo 1932, n. 293, che riguarda i motti araldici per l'Esercito Italiano. Contrariamente a quanto si crede, non fu [[Gabriele D'Annunzio]] a coniarlo, ma il [[capitano]] [[Cenisio Fusi]].<ref name="motto">{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/arma/curiosita/non-tutti-sanno-che/n/nei-secoli-fedele|titolo=Non tutti sanno che - Nei Secoli Fedele|accesso=23 luglio 2017}}</ref> Il motto sostituì il precedente, ''Usi obbedir tacendo e tacendo morir'' (versi tratti dal poema ''La Rassegna di Novara'' di [[Costantino Nigra]]), sebbene si sia dovuto attendere molto tempo dopo la fine della [[seconda guerra mondiale]] perché il nuovo motto riscuotesse sufficiente diffusione.<ref name="diffusione">{{Cita web|url=https://www.difesa.it/Area_Storica_HTML/pilloledistoria/Pagine/Nei_Secoli_Fedele.aspx|titolo=Nei Secoli Fedele…! Storia della “Virgo Fidelis”|accesso=3 agosto 2018}}</ref>

=== Museo Storico ===
{{Vedi anche|Museo storico dell'Arma dei carabinieri}}
[[File:Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri.jpg|miniatura|Museo Storico dell'Arma a Roma|199x199px]]
Il [[Museo storico dell'Arma dei carabinieri|Museo storico dell'Arma dei Carabinieri]] è situato in piazza del Risorgimento 46 a [[Roma]], nel [[Prati (rione di Roma)|quartiere Prati]], a pochi passi dal [[Vaticano]].

Istituito il 3 dicembre 1925, con [[Regio decreto legge#Italia|Regio Decreto]] n. 2495, quale «[…] depositario privilegiato dei cimeli, documenti e ricordi che testimoniano l'azione svolta dall'Arma in pace e in guerra [..]»,<ref>{{Cita web|http://www.carabinieri.it/arma/curiosita/non-tutti-sanno-che/m/museo-storico-dell'arma|Non tutti sanno che - Museo Storico dell'Arma}}</ref> il Museo venne inaugurato ufficialmente il 6 giugno 1937 nella palazzina di piazza del Risorgimento che fino ad allora aveva ospitato la [[Scuola ufficiali carabinieri|Scuola allievi ufficiali dei Carabinieri]].<ref>{{Cita web|http://www.carabinieri.it/arma/curiosita/non-tutti-sanno-che/s/scuola-allievi-ufficiali-carabinieri|Non tutti sanno che - Scuola Allievi Ufficiali Carabinieri}}</ref> La visita al Museo si sviluppa attraverso un percorso in ordine cronologico e tematico che, iniziando dalla fondazione nel 1814 dell'antico Corpo dei Carabinieri Reali, e protraendosi sino alla [[Carabinieri nella resistenza e nella guerra di liberazione italiana|guerra di Resistenza e di Liberazione]], abbraccia nella [[Storia d'Italia|storia d’Italia]] due secoli di vita.

Il Museo storico dell'Arma dei Carabinieri è aperto con ingresso gratuito tutti i giorni della settimana dalle ore 09:00 alle ore 13:00, ad esclusione del lunedì e delle seguenti festività: 1º gennaio, 6 gennaio, Pasqua e lunedì dell'Angelo, 1º maggio, 29 giugno (SS. Pietro e Paolo), 15 agosto, 1º novembre, 8 dicembre, 25 e 26 dicembre.<ref>{{Cita web|http://www.carabinieri.it/arma/ieri/museo-storico|Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri}}</ref>

=== Annuale di fondazione ===
{{vedi anche|Giornata nazionale dell'Arma dei Carabinieri}}
La data del 5 giugno è stata assunta come festa dell'Arma dei Carabinieri, in celebrazione del 5 giugno 1920, data in cui la [[Decorazioni alla bandiera dell'Arma dei Carabinieri|Bandiera dell'Arma]] fu insignita della prima Medaglia d'oro al [[Valor Militare]] per la partecipazione dei Carabinieri alla [[prima guerra mondiale]]. La motivazione che ha accompagnato la medaglia è la seguente: "''Rinnovellò le sue più fiere tradizioni con innumerevoli prove di tenace attaccamento al dovere e di fulgido eroismo, dando validissimo contributo alla radiosa vittoria delle armi d'Italia''". La festa viene celebrata a [[Roma]] con il [[Carosello storico dei Carabinieri|carosello storico]], rievocazione delle battaglie più importanti a cui l'Arma ha partecipato.<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Curiosita/Il+Carosello/02+Il+Carosello.htm|titolo=Carosello|accesso=1º maggio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121102122606/http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Curiosita/Il+Carosello/02+Il+Carosello.htm}}</ref>

=== Virgo Fidelis Patrona ===
{{Vedi anche|Virgo Fidelis}}
La patrona dell'Arma dei Carabinieri è la Virgo Fidelis, appellativo cattolico di [[Maria, madre di Gesù]], scelta come [[patrona]] dell'Arma dei Carabinieri l'11 novembre 1949, data della promulgazione di un apposito [[Breve apostolico]] da parte di [[papa Pio XII]].<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ieri/Patrona/|titolo=La Patrona|accesso=9 maggio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120615030043/http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ieri/Patrona}}</ref> La ricorrenza della Patrona è stata fissata dallo stesso [[Papa Pio XII]] per il 21 novembre, giorno in cui cade la [[Presentazione della Beata Vergine Maria]] e la ricorrenza della [[battaglia di Culqualber]]. Dall'ottobre del 2015 vi è dedicato un Santuario diocesano nella chiesa di San Giovanni Battista a [[Incisa Scapaccino]] ([[Provincia di Asti|Asti]]), nella frazione storica di [[Borgo Villa]], il primo in Italia dedicato alla patrona dei carabinieri, destinato a diventare meta di pellegrinaggio per tutti i devoti e i militari della penisola.<ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/asti/2014/10/02/news/la-chiesa-di-scapaccino-primo-santuario-dell-arma-1.35597701/|titolo=La chiesa di Scapaccino primo santuario dell’Arma|sito=La Stampa|data=2014-10-02|lingua=it|accesso=2023-03-28}}</ref>

Preghiera alla Virgo Fidelis, o "preghiera del carabiniere", viene recitata nelle cerimonie militari solenni che riguardano l'Arma o i suoi appartenenti. Fu scritta dallo stesso [[arcivescovo]], Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, che nel 1949, come ordinario militare, sollecitò la scelta della Virgo Fidelis come patrona.<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ieri/Patrona/04_Patrona.htm|titolo=Testo della preghiera|accesso=20 dicembre 2011|dataarchivio=18 novembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121118083532/http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ieri/Patrona/04_Patrona.htm|urlmorto=sì}}</ref>

Testo: "''Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e nostra, noi Carabinieri d'Italia, a Te eleviamo reverente il pensiero, fiduciosa la preghiera e fervido il cuore! Tu che le nostre Legioni invocano confortatrice e protettrice con il titolo di "Virgo Fidelis". Tu accogli ogni nostro proposito di bene e fanne vigore e luce per la Patria nostra. Tu accompagna la nostra vigilanza, Tu consiglia il nostro dire, Tu anima la nostra azione, Tu sostenta il nostro sacrificio, Tu infiamma la devozione nostra! E da un capo all'altro d'Italia suscita in ognuno di noi l'entusiasmo di testimoniare, con la fedeltà fino alla morte l'amore a Dio e ai fratelli italiani. E così sia!''"

Inno alla Virgo Fidelis, fu composto dal professor [[Mario Scotti (docente)|Mario Scotti]] per quanto attiene al testo mentre la musica e lo spartito sono del maestro Domenico Fantini.<ref>[http://www.carabinieri.it/arma/curiosita/non-tutti-sanno-che/v/virgo-fidelis Virgo Fidelis]</ref>

Testo: ''"In una luce fulgida di fiamma, com'ali bianche nell'azzurro ciel, al tuo trono corrusco, o dolce Mamma, sale il palpito del figlio tuo fedel, che in silenzio preparò il suo cuore ed in silenzio veglia l'avvenir su lui rivolgi gli occhi tuoi d'amore rendi nobile e lieve il suo soffrir. (ritornello): Tu sei Regina dell'eterna corte perché salisti il monte del dolor: il cuore mio non fermerà la morte perché ha giurato fede al tricolor. (2ª strofa): Se di baleni il simbolo d'argento sulla mia fronte ai raggi guizzerà, e la Bandiera a raffiche di vento nel tripudio di luci ondeggerà, allor più ardente delle tue legioni un grido solo a Te si leverà, o nostra stella, che nel ciel risuoni giuramento d'amore e fedeltà. (Ritornello)''

== Onorificenze ==
=== Onorificenze dell'Arma ===
L'Arma dal 2000 ha delle proprie onorificenze (decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 297):
:[[File:ValoreCC1.png|100px]] [[Medaglia al valore dell'Arma dei Carabinieri]] (oro, argento, bronzo)
:[[File:MeritoCC1.png|100px]] [[Croce al merito dell'Arma dei carabinieri]] (oro, argento, bronzo)
:[[File:CC Lunga Attività di Volo Oro.svg|100px]] Medaglia al merito per lunga attività di volo del personale specialista dell'Arma dei Carabinieri (oro, argento, bronzo)
:[[File:CC Lunga Attività Equestre Oro.svg|100px]] Medaglia al merito per lunga attività ippica nell'Arma dei Carabinieri (oro, argento, bronzo)
:[[File:NastrinoOPCC-oro.png|100x100px]] Nastrino al merito per lungo impiego in servizi d'ordine pubblico nell'Arma dei Carabinieri (oro, argento, bronzo, base)
:[[File:Station command gold ribbon of the Arma dei Carabinieri.png|100x100px]] Nastrino al merito per lungo comando di stazione dell'Arma dei Carabinieri (oro, argento, bronzo)

=== Alla Bandiera di guerra dell'Arma ===
{{Vedi anche|Decorazioni alla bandiera dell'Arma dei Carabinieri}}
Medaglie concesse alla Bandiera dell'Arma dei Carabinieri dal 1814 al 2022:<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Ente editoriale dell'Arma dei Carabinieri|titolo=Medaglie concesse all'Arma dei Carabinieri dal 1814 al 2017|rivista=Calendario storico dell'Arma dei Carabinieri anno 2018|numero=anno 2018}}</ref>

[[File:Cavaliere_BAR.svg|70x70px]] '''6''' [[Ordine militare d'Italia|Croci di Cavaliere dell'Ordine militare d'Italia]] (di cui 1 già dell'Ordine militare di Savoia)

[[File:Valor_militare_gold_medal_BAR.svg|70x70px]] <span style="font-size: 120%;">'''3'''</span> [[Valor militare|Medaglie d'oro al valor militare]]

[[File:Valor_militare_silver_medal_BAR.svg|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">5</span>''' [[Valor militare|Medaglie d'argento al valor militare]]

[[File:Valor_militare_bronze_medal_BAR.svg|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">4</span>''' [[Valor militare|Medaglie di bronzo al valor militare]]

[[File:MeritoMilitare+.png|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">2</span>''' [[Valor militare|Croci di guerra al valor militare]]

[[File:Valor_dell'esercito_gold_medal_BAR.svg|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">3</span>''' [[Decorazioni militari italiane|Medaglie d'oro al valore dell'Esercito]]

[[File:Valor_civile_gold_medal_BAR.svg|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">11</span>''' [[Valor civile|Medaglie d'oro al valor civile]]

[[File:Valor_civile_silver_medal_BAR.svg|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">1</span>''' [[Valor civile|Medaglia d'argento al valor civile]]

[[File:Merito_civile_gold_medal_BAR.svg|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">5</span>''' [[Merito civile|Medaglie d'oro al merito civile]]

[[File:ProtezioneEcc1.png|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">1</span>''' [[Attestato di pubblica benemerenza della Protezione civile|Attestato con medaglia di bronzo dorata di eccellenza di I classe di pubblica benemerenza del Dipartimento della Protezione civile]]

[[File:SanitaPubblicaNO.png|70x70px]] '''7''' [[Medaglia al merito della sanità pubblica|Medaglie d'oro al merito della sanità pubblica]]

[[File:BenemeritiCultura1.png|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">5</span>''' [[Medaglia ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte|Diplomi di medaglia]] [[Decorazioni militari italiane#Medaglie pubbliche di benemerenza|d'oro ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte]]

[[File:BenemeritiAmbiente1.png|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">2</span>''' [[Medaglie, decorazioni e ordini cavallereschi italiani|Diplomi di benemerenza ambientale con medaglia d'oro]]

[[File:BenemerenzaSiculo1908.png|70x70px]] '''<span style="font-size: 120%;">1</span>''' [[Medaglie per il terremoto calabro-siculo|Medaglia d'oro di benemerenza per il terremoto calabro-siculo (1908)]]

=== Individuali ===
{{vedi anche|Medaglie d'oro al valor militare (Carabinieri)|Medaglie d'oro al valor civile (Carabinieri)}}
Nella storia dell'Arma dei Carabinieri numerosi militari sono stati insigniti di [[medaglie, decorazioni e ordini cavallereschi italiani]] per le loro azioni, tra cui: [[Salvo D'Acquisto]], morto a 23 anni per salvare la vita a 22 persone durante un rastrellamento delle truppe tedesche nel corso della [[seconda guerra mondiale]] e decorato con [[medaglia d'oro al valor militare]]; [[Giovanni Frignani]], [[Manfredi Talamo]], [[Ugo De Carolis (1899-1944)|Ugo De Carolis]], [[Raffaele Aversa]], [[Genserico Fontana]], [[Romeo Rodriguez Pereira]], [[Francesco Pepicelli]], [[Candido Manca]], [[Gerardo Sergi]], [[Augusto Renzini]], [[Gaetano Forte]] e [[Calcedonio Giordano]], vittime dell'[[eccidio delle Fosse Ardeatine]] e decorati con medaglia d'oro al valor militare; [[Alberto La Rocca]], [[Vittorio Marandola]] e [[Fulvio Sbarretti]] (detti i [[martiri di Fiesole]]), uccisi dai tedeschi in cambio della vita di 10 persone e decorati con medaglia d'oro al valor militare; [[Carlo Alberto dalla Chiesa]], vittima della [[strage di via Carini]] ad opera della [[mafia]] e decorato con [[medaglia d'oro al valor civile]].

;Croci dell'Ordine militare d'Italia
* 16 Croci dell'Ordine militare di Savoia (tutte le classi)
* 61 Croci dell'Ordine militare d'Italia (tutte le classi)

;Medaglie d'oro
* 122 al valor militare
* 2 al valor dell'Esercito
* 1 al valor di Marina
* 28 al valore dell'Arma dei Carabinieri
* 180 al valor civile
* 81 al merito civile
* 26 al merito della sanità pubblica
* 2 ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte
* 9 ai benemeriti della cultura e dell'arte
* 5 ai benemeriti dell'ambiente
* 134 di vittime del terrorismo

;Medaglie d'argento
* 3168 al valor militare
* 16 al valor dell'Esercito
* 22 al valor di Marina
* 61 al valore dell'Arma dei Carabinieri
* 2253 al valor civile
* 64 al merito civile
* 25 al merito della sanità pubblica
* 37 ai benemeriti della cultura e dell'arte
* 11 ai benemeriti dell'ambiente

;Medaglie di bronzo
* 5732 al valor militare
* 14 al valor dell'Esercito
* 42 al valor di Marina
* 33 al valore dell'Arma dei Carabinieri
* 3592 al valor civile
* 242 al merito civile
* 47 al merito della sanità pubblica
* 132 ai benemeriti della cultura e dell'arte
* 4 ai benemeriti dell'ambiente

;Croci
* 3616 croci di guerra e croci di guerra al valor militare
* 22 croci d'onore alle vittime di atti di terrorismo all'estero

== Sport nell'Arma ==
{{vedi anche|Centro Sportivo Carabinieri}}
L'Arma promuove tra i militari l'attività sportiva a ogni livello, il mantenimento dell'efficienza fisica e partecipa alle principali competizioni italiane e internazionali con i propri atleti.<ref>{{cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Curiosita/Carabinieri/nello+sport/Centro+Sportivo+CC/52+C.htm|titolo=Centro Sportivo CC|accesso=7 luglio 2012}}</ref> Gli sport sono coordinati dal [[Centro Sportivo Carabinieri]] costituito dalle Sezioni sportive di:<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri|titolo=Agenda dell'Arma dei Carabinieri|numero=Anno 2018}}</ref>
* atletica leggera (Bologna)
* arti marziali (Roma)
* equitazione (Roma)
* canoa fluviale (Carpanè)
* cannottaggio e canoa olimpica (Sabaudia)
* ciclismo (Roma)
* nuoto e salvamento (Roma e Napoli)
* motoristica (Torino)
* cannottaggio (Napoli)
* judo (Firenze)
* sport invernali (Canazei, Auronzo di Cadore)
* scherma (Roma)
* paracadutismo sportivo (Livorno)
* pugilato (Roma)
* pentatlhon e triatlhon moderno (Roma)
* tiro a segno (Roma)
* tiro a volo (Roma)
* triathlon (Roma)
Dal 1964 al 2018 gli atleti dell'Arma hanno raggiunto, nelle varie competizioni sportive, importanti risultati agonistici:<ref>{{Cita libro|titolo=Il medagliere sportivo carabinieri - agenda dell'Arma 2018|editore=Comando Generale Arma dei Carabinieri|p=120}}</ref>
* [[Giochi olimpici|olimpiadi]] (oro 31, argento 28, bronzo 38)
* mondiali (oro 123, argento 106, bronzo 138)
* campionati europei (oro 137, argento 118, bronzo 177)
* [[campionati mondiali militari]] (oro 207, argento 156, bronzo 200)
* coppa del mondo (oro 78)
* [[Giochi del Mediterraneo|giochi del mediterraneo]] (oro 34, argento 33, bronzo 27)
* [[Universiade|universiadi]] (oro 22, argento 31, bronzo 32)
* campionati italiani (oro 2434, argento 2317, bronzo 1971)

=== Campioni sportivi che hanno vestito o vestono i colori dell'Arma ===
* [[Andrea Cassarà]], [[Arianna Errigo]], [[Margherita Granbassi]], [[Michele Maffei]], [[Angelo Mazzoni]], [[Carlo Montano]], [[Mauro Numa]], [[Alessandro Puccini]], [[Salvatore Sanzo]], [[Luigi Tarantino]], [[Matteo Zennaro]] ([[scherma]])
* [[Patrizio Oliva]] ([[pugilato]])
* [[Marcello Guarducci]] ([[nuoto]])
* [[Roberto Ferraris]], [[Petra Zublasing]] ([[tiro a segno]])
* [[Vittorio Visini]], [[Giovanni De Benedictis]], [[Michele Didoni]] ([[marcia (atletica leggera)|marcia]])
* [[Ezio Gamba]], [[Rosalba Forciniti]] ([[judo]])
* [[Gianluca Tiberti]], [[Riccardo De Luca]] ([[pentathlon moderno]])
* [[Alberto Tomba]], [[Herbert Plank]], [[Peter Fill]] ([[sci alpino]])
* [[Giorgio Di Centa]], [[Silvio Fauner]], [[Pietro Piller Cottrer]] ([[sci di fondo]])
* [[Andreas Zingerle]] ([[biathlon]])
* [[Armin Zöggeler]], [[Paul Hildgartner]] ([[slittino]])
* [[Carlo Molfetta]] ([[taekwondo]])
* [[Massimo Fabbrizi]] ([[tiro a volo]])
* [[Raimondo D'Inzeo]], [[Valentina Truppa]], [[Stefano Brecciaroli]], [[Filippo Bologni]] ([[equitazione]])
* [[Vincenzo Figuccio]] ([[karate]])

== I carabinieri nella cultura di massa ==
[[File:PinocchioChiostri08.jpg|miniatura|I carabinieri arrestano [[Pinocchio]] - Illustrazione di [[Carlo Chiostri]]|212x212px]]
Per tradizione i carabinieri costituiscono storicamente un importante modello comportamentale all'interno della cultura italiana e godono di un grande rispetto e affetto largamente diffusi tra la popolazione.<ref name=storiain>{{Cita web|url=http://www.storiain.net/arret/num147/artic4.asp|titolo=Storiain.net I Carabinieri: nei secoli fedeli|pubblicazione=www.storiain.net/|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111120203015/http://www.storiain.net/arret/num147/artic4.asp}}</ref> Ne è prova l'annuale ''Rapporto Italia'' dell'[[Eurispes]] che vede l'Arma come l'istituzione più amata dagli italiani.<ref>{{Cita web |url=http://www.eurispes.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2605:sintesi-rapporto-italia-2012&catid=40&Itemid=135 |titolo=Eurispes.it - Rapporto Italia 2012 |accesso=8 dicembre 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200908021334/http://www.eurispes.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2605:sintesi-rapporto-italia-2012&catid=40&Itemid=135 |dataarchivio=8 settembre 2020 |urlmorto=sì }}</ref>
Negli ultimi decenni, i carabinieri sono coinvolti come protagonisti di numerose [[barzelletta|barzellette]], mentre un secolo fa, la prima apparizione dei carabinieri in un romanzo, nel ''[[Le avventure di Pinocchio. Storia d'un burattino|Pinocchio]]'' di [[Carlo Collodi]], aveva rappresentato uno scandalo{{Senza fonte}} (essendo la prima opera letteraria "leggera" in cui venissero rappresentati).

=== Cinema ===
* ''[[La fiamma che non si spegne]]'' 
* ''[[I fuorilegge]]'' 
* ''[[Pane, amore e fantasia]]'' 
* ''[[Pane, amore e gelosia]]'' 
* ''[[Tuppe tuppe, Marescià!]]''
* ''[[Il corazziere]]''
* ''[[Il carabiniere a cavallo]]'' 
* ''[[I due marescialli]]''
* ''[[Il giorno della civetta (film)|Il giorno della civetta]]'' 
* ''[[Anche se volessi lavorare, che faccio?]]''
* ''[[Salvo D'Acquisto (film)|Salvo D'Acquisto]]''
* ''[[Cento giorni a Palermo]]''
* ''[[I due carabinieri]]'' 
* ''[[Il tenente dei carabinieri]]''
* ''[[Il ladro di bambini]]'' 
* ''[[La mia generazione]]'' 
* ''[[La destinazione]]''
* ''[[Quantum of Solace]]''
* ''[[Angeli e demoni (film)|Angeli e demoni]]''
* ''[[Inferno (film 2016)|Inferno]]''
* ''[[Tutti i soldi del mondo]]''
* ''[[Murder Mystery]]''
* ''[[Il talento del calabrone]]''
* ''[[Ai confini del male]]''
* ''[[Lift (film 2024)|Lift]]''

=== Televisione ===
* ''[[I racconti del maresciallo (miniserie televisiva 1968)|I racconti del maresciallo]]'' (1968), miniserie televisiva
* ''[[I racconti del maresciallo (miniserie televisiva 1984)|I racconti del maresciallo]]'' (1984), miniserie televisiva
* ''[[Il maresciallo Rocca]]'', trasmesso da [[Rai 1]] e [[Rai Premium]]
* ''[[La tenda nera (film 1996)|La tenda nera]]'', film televisivo del 1996 trasmesso da [[Rai 2]]
* ''[[Ultimo (miniserie televisiva)|Ultimo]]'', miniserie televisiva su [[Canale 5]] 
* ''[[Don Matteo]]'' in onda su [[Rai 1]], [[Rai Italia]], [[Rai Premium]], [[Rai World Premium]], Mistery
* ''[[Carabinieri (serie televisiva)|Carabinieri]]'' in onda su [[Canale 5]], [[Rete 4]] e [[Mediaset Extra|Extra]]
* ''[[Salvo D'Acquisto (miniserie televisiva)|Salvo D'Acquisto]]'', miniserie televisiva di [[Rai 1]]
* ''[[Amanti e segreti]]'', trasmesso su [[Rai 1]]
* ''[[R.I.S. - Delitti imperfetti]]'' trasmesso da [[Canale 5]] e [[Mediaset Extra|Extra]]
* ''[[Carabinieri - Sotto copertura]]'', spin off in onda su [[Canale 5]]
* ''[[Nassiryia - Per non dimenticare]]'' su [[Canale 5]] 
* ''[[Il generale Dalla Chiesa]]'', in onda su [[Canale 5]] 
* ''[[Il maresciallo Rocca e l'amico d'infanzia]]'', spin off in onda su [[Rai 1]]
* ''[[R.I.S. Roma - Delitti imperfetti]]'' spin off su [[Canale 5]] 
* ''[[Il capitano Maria|Il Capitano Maria]]'' trasmesso su [[Rai 1]]
* ''[[Basco Rosso (docu-serie televisiva)|Basco Rosso]]'' docu-serie televisiva trasmessa su [[Rai 1]]<ref>[https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/tv/2023/03/28/basco-rosso-la-rai-racconta-gli-squadroni-cacciatori_e929e3bc-af25-464f-925f-9fa642cb2934.html Basco Rosso, la Rai racconta gli Squadroni Cacciatori - Tv - Ansa.it]</ref>
* ''[[Il metodo Fenoglio - L'estate fredda]]'' in onda su [[Rai 1]]

=== Radio ===
[[Rai Radio]] e la [[Banda musicale dell'Arma dei Carabinieri|Banda dell’Arma dei Carabinieri]] hanno inaugurato il 17 dicembre 2021 una collaborazione musicale partendo con un concerto evento in onda in diretta su [[Rai Radio Tutta Italiana]] e [[Rai Gr Parlamento|Rai GrParlamento]] e in seguito saranno disponibili una serie di contenuti podcast direttamente su Rai Play Sound.<ref>{{Cita web|url=https://www.primaonline.it/2021/12/17/340955/christmas-sounds-rai-radio-e-arma-dei-carabinieri-insieme-per-il-natale/|titolo=Christmas Sounds: Rai Radio e Arma dei Carabinieri insieme per il Natale}}</ref>

=== Stampa e pubblicazioni ===
L'Arma, in buona parte tramite l'Ente editoriale per l'Arma dei carabinieri costituito nel 1975, cura la redazione e la pubblicazione di riviste e libri (oltre sessanta volumi) legati all'Istituzione nei suoi vari aspetti e nel corso degli anni ha pubblicato cartoline, francobolli, schede telefoniche, monete e cofanetti musicali.<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Editoria/Pubblicazioni/|titolo=carabinieri.it Pubblicazioni}}</ref> Pubblicazioni:
* ''[[Il Carabiniere (rivista)|Il Carabiniere]]'', periodico mensile divulgato tramite abbonamento
* ''[[Rassegna dell'Arma dei Carabinieri]]'', periodico bimestrale pubblicato ''on line'' sul sito istituzionale (redatto dalla [[Scuola ufficiali carabinieri|Scuola ufficiali)]]
* ''Natura'', periodico mensile di natura, ambiente e territorio divulgato tramite abbonamento
* ''Silvæ'', rivista periodica mensile di natura tecnico-scientifica e ambientale divulgata tramite abbonamento
* ''[[Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri]]'', periodico fondato nel [[2016]] e pubblicato ''on line'' sul sito istituzionale
* ''Servizio per le ricerche delle opere d'arte rubate'',<ref>{{Cita web|url=http://tpcweb.carabinieri.it/tpc_sito_pub/bollettini.jsp|titolo=carabinieri.it Arte In Ostaggio - Bollettino Delle Opere D'Arte Trafugate|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110831092656/http://tpcweb.carabinieri.it/tpc_sito_pub/bollettini.jsp}}</ref> bollettino periodico distribuito nel settore dell'arte
* ''[[Attività operativa dell'Arma dei Carabinieri]]'',<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Oggi/AttivitaOperativa/Statistica/|titolo=carabinieri.it Attività operativa}}</ref> periodico statistico annuale distribuito il 5 giugno di ogni anno durante la festa dell'Arma
* ''[[Calendario storico dell'Arma dei Carabinieri]]'', pubblicazione annuale che riporta un calendario illustrato a tema dell'anno entrante.<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/Editoria/Calendario+Storico/|titolo=Calendario Storico|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120427232318/http://www.carabinieri.it/Internet/Editoria/Calendario+Storico/}}</ref>
* ''Agenda dell'Arma dei Carabinieri'', pubblicazione annuale a tema in formato agenda

=== Musica ===
{{S sezione|musica|guerra}}
* ''[[Signor tenente]]'', di [[Giorgio Faletti]];
* ''Sono arrivati i caramba'', di Amedeo Preziosi, Matt Joe, [[Dj Matrix]].
* ''Carabinieri'', di [[Pretty Solero]], prod. di G Ferrari e Zafa.

=== Libri e fumetti ===
* ''[[La mossa del Drago]]'': nel romanzo di [[Tom Clancy]] troviamo fra i personaggi l'ex carabiniere Ettore "Hector" Falcone quale membro dell'unità "Rainbow". Il militare entra a far parte dell'unità speciale dopo essere rimasto vittima di un attentato da parte della [[mafia]] in cui rimangono uccisi la moglie ed il figlio. 
* ''[[Rainbow Six (romanzo)|Rainbow Six]]'': nel romanzo di Tom Clancy, membri del [[Gruppo di intervento speciale|G.I.S.]] e altri operatori dei carabinieri fanno parte di una organizzazione internazionale antiterrorismo.
* Nel fumetto [[Marvel Comics]] ''Europa vol. 1 0'' e ''vol. 1 1'', il supereroe italiano Argento (Michele Argento), faceva parte del [[Gruppo di intervento speciale|G.I.S.]].
* Nei fumetti [[Marvel Comics]] ''Cloak and Dagger Vol 5 5'' e ''Tony Stark: Iron Man Vol 1 8'' compaiono dei carabinieri dell'organizzazione territoriale.
* Nel fumetto ''[[1868 - Le grida contro gli spari]]'' si narra di una caserma dei carabinieri con relativo personale militare in un Italia appena riunificata.

=== Videogiochi ===
* ''[[Tom Clancy's Rainbow Six|Rainbow Six]]'', ''[[Tom Clancy's Rainbow Six: Rogue Spear|Rainbow Six: Rogue Spear]]'' e ''[[Tom Clancy's Rainbow Six 3: Raven Shield|Rainbow Six 3: Raven Shield]]'': vi compare "Antonio Maldini" un operatore appartenente al [[Gruppo di intervento speciale|G.I.S.]].
* ''[[Tom Clancy's EndWar]]'': compare l'ex [[Gruppo di intervento speciale|G.I.S.]] "Antonio Maldini", quale "Enforcer" del Battlegroup 4. 
* ''[[Tom Clancy's Rainbow Six: Siege|Rainbow Six: Siege]]'': partecipano all'azione due operatori appartenenti al [[Gruppo di intervento speciale|G.I.S.]], denominati "Maestro" e "Alibi".<ref>[https://www.everyeye.it/articoli/provato-rainbow-six-siege-para-bellum-provati-due-operatori-italiani-alibi-maestro-38872.html Everyeye.it Rainbow Six Siege Para Bellum: provati i due operatori italiani Alibi e Maestro]</ref>
* ''[[Cyberpunk 2077]]'': i carabinieri vengono citati brevemente in un telegiornale all'interno del videogioco.<ref>{{cita web|url=https://multiplayer.it/articoli/cyberpunk-2077-governo-padano-salvare-venezia-razziatori.html|titolo=Cyberpunk 2077: il Governo Padano vuole salvare Venezia dai razziatori|accesso=18 dicembre 2020|autore=[[Multiplayer.it]]|data=17 dicembre 2020}}</ref>
* ''[[World War Z: Aftermath]]'': autovetture dei carabinieri sono rappresentate nella mappa "Roma".<ref>[https://cdn.akamai.steamstatic.com/steam/apps/699130/ss_8de3e9e28f43cb51909bea5e546238d6df2e1e46.600x338.jpg?t=1633522870 Immagine promozionale del gioco su Steam]</ref>
* ''[[Call of Duty: Vanguard]]'': nella mappa multi-giocatore denominata "Desert Siege", ambientata a [[Giarabub]], si legge la scritta "Nei Secoli Fedele" sulle mura della guarnigione semidistrutta.<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=dSkxPNQS3HA&t=249s Video di YouTube sulla mappa "Desert Siege" - minuto 4:08"]</ref>
* ''[[Tom Clancy's Rainbow Six: Extraction|Rainbow Six: Extraction]]'': comprende l'operatore "Alibi", appartenente al [[Gruppo di intervento speciale|G.I.S.]].
*''[[Call of Duty: Warzone 2.0]]'': l'operatrice Salvatrice "Stiletto" Muselli, è un membro dei carabinieri.

== Servizi al Cittadino ==
In caso di emergenza, per contattare i Carabinieri è sufficiente comporre su qualsiasi [[telefono|apparecchio telefonico]] il numero [[Numero unico di emergenza 112|112]] (senza alcun costo), tranne nelle regioni in cui è attivo il [[Numero unico di emergenza 112|Numero unico di Emergenza]].<ref>{{cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/112/|titolo=112|accesso=1º maggio 2012}}</ref>

=== Nuove tecnologie ===
Nel 2010 l'Arma ha pubblicato su [[iTunes]] una propria applicazione per [[iOS]], iCarabinieri,<ref>[https://itunes.apple.com/it/app/icarabinieri/id406501977?mt=8 iCarabinieri - App Store]</ref> con cui è possibile localizzare le [[stazione carabinieri|stazioni carabinieri]] più vicine alla propria posizione [[GPS]], avere informazioni sugli indirizzi e i numeri telefonici, trovare l'itinerario più breve per una [[Stazione carabinieri|stazione]] selezionata. L'applicazione si avvale delle mappe di [[Google Maps]].<ref>{{Cita web|url=http://www.carabinieri.it/Internet/iCarabinieri/default.htm|titolo=Applicazione iCarabinieri}}</ref> Nel 2012 è seguita la versione per [[Android]].<ref>[https://play.google.com/store/apps/details?id=it.carabinieri.iCarabinieri&hl=it iCarabinieri - Google Play]</ref>

== Enti ed associazioni dell'Arma ==
* [[Associazione nazionale carabinieri|Associazione Nazionale Carabinieri]], aggrega carabinieri in servizio e in congedo, i loro familiari e simpatizzanti. È stata costituita a Milano nel 1886.
* Opera nazionale assistenza orfani militari arma carabinieri (ONAOMAC), ente morale a sostegno degli orfani del personale dell'Arma caduto in servizio; fondata nel 1948.
* Fondo assistenza, previdenza e premi (FAPP), istituito nel 1964 come fondazione, persegue, senza fini di lucro, l'assistenza e la previdenza del personale dell'istituzione.
* Ente editoriale per l'arma dei carabinieri, fondazione senza scopo di lucro, eleva il tono culturale dei militari. Cura la redazione e la pubblicazione di riviste e libri legati all'Arma.

== Denominazione nelle lingue minoritarie d'Italia ==
Nelle regioni italiane a statuto speciale che beneficiano di un regime di bilinguismo, la denominazione ''Carabinieri'' è stata resa:
* nella regione autonoma [[Friuli-Venezia Giulia]]
** nei comuni facenti parte delle ex province di [[Provincia di Trieste|Trieste]], [[Provincia di Udine|Udine]] e [[Provincia di Gorizia|Gorizia]] il cui statuto prevede il bilinguismo italiano/[[lingua slovena|sloveno]]: '''''Karabinjerji''''' oppure '''''Orožniki'''''
** nei comuni facenti parte delle ex province di [[Provincia di Udine|Udine]], [[Provincia di Pordenone|Pordenone]] e [[Provincia di Gorizia|Gorizia]] il cui statuto prevede il bilinguismo italiano/[[lingua friulana|friulano]]: '''''Carbinîrs'''''
* nella [[provincia autonoma di Bolzano]], bilingue italiano/[[lingua tedesca|tedesco]], dopo un periodo iniziale del termine ''Gendarmerie'', la variante italiana è stata accettata anche in tedesco
* in [[Valle d'Aosta]], bilingue italiano/[[lingua francese|francese]], '''''Carabiniers'''''

== Riferimenti normativi ==
* Artt. 155-180 del [https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2010-03-15;66!vig= Decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66] - Codice dell'ordinamento militare.

== Note ==
<references/>

== Bibliografia ==
=== Atti normativi ===
* {{Normattiva|tipo=legge|anno=2000|mese=03|giorno=31|numero=78|titolo=Delega al Governo in materia di riordino dell'Arma dei carabinieri, del Corpo forestale dello Stato, del Corpo della Guardia di finanza e della Polizia di Stato. Norme in materia di coordinamento delle Forze di polizia.}}
* {{Normattiva|tipo=DLGS|anno=2010|mese=03|giorno=15|numero=66|titolo=Codice dell'ordinamento militare.}}
* {{Normattiva|tipo=DPR|anno=2010|mese=03|giorno=15|numero=90|titolo=Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare.}}

== Voci correlate ==
{{Div col|cols=2|small=no}}
* [[Accordo Carcaterra]]
* [[Associazione nazionale carabinieri]]
* [[Carabinieri in Etiopia]]
* [[Carabinieri nella resistenza e nella guerra di liberazione italiana]]
* [[Centro nazionale di selezione e reclutamento]]
* [[Comando generale dell'Arma dei Carabinieri]]
* [[Capo di stato maggiore dell'Arma dei Carabinieri]]
* [[Comando carabinieri per la tutela ambientale]]
* [[Comando carabinieri per la tutela del lavoro]]
* [[Comando carabinieri per la tutela del patrimonio culturale]]
* [[Comando carabinieri per la tutela della salute]]
* [[Cronologia dell'Arma dei Carabinieri]]
* [[Forze armate italiane]]
* [[Gradi e qualifiche dell'Arma dei Carabinieri]]
* [[Gruppo di intervento speciale]]
* [[Lista dei reparti dell'Arma dei Carabinieri]]
* [[Multinational Specialized Unit]]
* [[Museo storico dell'Arma dei Carabinieri]]
* [[Nucleo operativo radiomobile]]
* [[Nucleo speciale di polizia giudiziaria|Nucleo speciale antiterrorismo]]
* [[Organigramma dell'Arma dei Carabinieri]]
* [[Organizzazione territoriale dell'Arma dei Carabinieri]]
* [[Reparto Carabinieri Scorte e Sicurezza]]
* [[Scuola allievi carabinieri]]
* [[Servizio aereo carabinieri]]
* [[Servizio militare di leva in Italia]]
* [[Storia dell'Arma dei Carabinieri]]
* [[Trupele de Carabinieri]]
{{Div col end}}

== Altri progetti ==
{{interprogetto|n=Categoria:Arma dei Carabinieri|preposizione=sull'}}

== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=https://www.spreaker.com/show/storia-dei-carabinieri|titolo=Storia dei Carabinieri}}

{{Arma dei Carabinieri}}
{{Forze armate italiane}}
{{Forze dell'ordine in Italia}}
{{Forze di polizia europee}}
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