Anita Görbicz

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Anita Görbicz
Nazionalità Bandiera dell'Ungheria Ungheria
Altezza 173 cm
Peso 58 kg
Pallamano
Ruolo centrale, ala sinistra
Termine carriera 2021
Carriera
Giovanili
1993-1997Győri ETO KC
Squadre di club
1997-2021Győri ETO KC
Nazionale
2002-2017Bandiera dell'Ungheria Ungheria233 (1111)
Carriera da allenatore
2020-2021Győri ETO KCAssistente
2020-2021Bandiera dell'Ungheria UngheriaAssistente
Palmarès
 Campionato mondiale di pallamano
Argento Croazia 2003
Bronzo Russia 2005
 Campionato europeo di pallamano
Bronzo Ungheria 2004
Bronzo Serbia 2012
Statistiche aggiornate al 19 marzo 2023

Anita Görbicz (Veszprém, 13 maggio 1983) è un'ex pallamanista ungherese, di ruolo centrale o ala sinistra. Ha giocato per il Győri ETO KC per l'intera carriera. Ha fatto parte della nazionale ungherese dal 2002 al 2017.

Ha vinto il premio di migliore giocatrice IHF dell'anno 2005[1].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Anita Görbicz nel 2011 con la maglia del Győri ETO.

Anita Görbicz ha giocato per il Győri ETO KC per l'intera carriera[2]. Entrò a far parte della società all'età di 10 anni e per più di vent'anni è stata nella rosa della prima squadra[3]. A livello nazionale, ha vinto col Győri ETO il campionato ungherese per 13 volte e la coppa d'Ungheria per 15 volte[2]. A livello internazionale, ha vinto l'EHF Champions League per 5 volte e giocato la finale in altre tre occasioni[2]. Ha vinto il premio come migliore giocatrice IHF dell'anno 2005, grazie alle prestazioni col club, avendo vinto campionato e coppa nazionale ed essendo arrivata alla finale della Coppa delle Coppe, nonché grazie alle prestazioni in nazionale[1].

Nel 2008 ha vinto la classifica delle migliori marcatrici del campionato ungherese, assieme a Renáta Mörtel. Nel 2012 ha vinto la classifica delle migliori marcatrici dell'EHF Champions League con 133 reti realizzate, in un'edizione che vide le montenegrine del Budućnost Podgorica vincere il torneo proprio sul Győri ETO grazie al maggior numero di reti realizzate in trasferta nella doppia finale[4]. Ha vinto la classifica delle migliori marcatrici anche nell'edizione 2013-14 dell'EHF Champions League[5], vinta per la seconda volta consecutiva dal Győri ETO, e venendo anche premiata come miglior centrale del torneo[6].

Il 10 ottobre 2020 ha realizzato la sua millesima rete con la maglia del Győri ETO nel corso della partita contro le danesi dell'Odense, valevole per la fase a gruppi dell'EHF Champions League 2020-21[7]. Complessivamente, ha realizzato 1036 reti nelle competizioni europee[3], record superato dopo quasi due anni da Jovanka Radičević[8]. Il 4 giugno 2021 ha giocato la sua ultima partita prima di ritirarsi dall'attività agonistica, in occasione dell'ultima giornata di campionato contro il Mosonmagyaróvár, al termine della quale il presidente del Győri ETO ha annunciato il ritiro della maglia numero 13, indossata da Anita Görbicz nella sua carriera[9].

Il 1º luglio 2021 ha assunto l'incarico di direttore sportivo della squadra femminile di pallamano del Győri ETO[10]. Il 5 aprile 2022 è diventata presidente del Győri ETO[11].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Anita Görbicz (alla destra) nel 2011 con la maglia della nazionale ungherese.

Anita Görbicz ha fatto parte della selezione nazionale ungherese sin da giovanissima, prendendo parte al campionato mondiale giovanile del 2001, concluso al secondo posto. Nel 2002 ha fatto il suo esordio con la nazionale maggiore, con la quale ha collezionato 233 presenze e realizzato 1111 reti[3]. Con la nazionale ha partecipato a svariate fasi finali del campionato mondiale e del campionato europeo, nonché a due edizioni dei Giochi Olimpici, nel 2004 e nel 2008.

Il miglior risultato ottenuto è rappresentato dal secondo posto al campionato mondiale 2003, a seguito della sconfitta in finale contro la Francia, ma venendo eletta miglior centrale del torneo[12]. Ottenne lo stesso riconoscimento anche nell'edizioni 2005 e 2007[13] e tornando a vincerlo anche nel 2013[14]. Ai campionati europei ha raggiunto il miglior risultato con due terzi posti nell'edizione ospitata in Ungheria nel 2004 e nel 2012.

Il 27 novembre 2015 ha segnato la sua millesima rete in nazionale in occasione di una partita contro l'Ucraina[15]. Ha annunciato il suo ritiro dalla nazionale ungherese il 10 dicembre 2017, subito dopo l'eliminazione della nazionale dagli ottavi di finale del campionato mondiale[16].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

  • Campionato ungherese: 13
Győri ETO KC: 2004-05, 2005-06, 2007-08, 2008-09, 2009-10, 2010-11, 2011-12, 2012-13, 2013-14, 2015-16, 2016-17, 2017-18, 2018-19
  • Coppa d'Ungheria: 15
Győri ETO KC: 2004-05, 2005-06, 2006-07, 2007-08, 2008-09, 2009-10, 2010-11, 2011-12, 2012-13, 2013-14, 2014-15, 2015-16, 2017-18, 2018-19, 2020-21
Győri ETO KC: 2012-13, 2013-14, 2016-17, 2017-18, 2018-19

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

  • Campionato mondiale giovanile
Argento Argento: Ungheria 2001
Argento Argento: Croazia 2003
Bronzo Bronzo: Russia 2005
Bronzo Bronzo: Ungheria 2004, Serbia 2012

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2005[1]
  • Giocatrice ungherese dell'anno: 6
2005, 2006, 2007, 2013, 2014, 2017
  • Migliore centrale al campionato mondiale: 4
Croazia 2003, Russia 2005, Francia 2007, Serbia 2013
  • Migliore centrale dell'EHF Champions League: 1
2013-14[6]
  • Migliore marcatrice del campionato ungherese: 1
2008
  • Migliore marcatrice dell'EHF Champions League: 2
2011-12[4], 2013-14[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (FR) François Dasriaux, Anita Goerbicz et Arpad Sterbik, meilleurs au monde, su handzone.net, 17 novembre 2007. URL consultato il 21 marzo 2023.
  2. ^ a b c (EN) Iconic Handball Player Anita Görbicz to Retire, su hungarytoday.hu, 16 febbraio 2021. URL consultato il 21 marzo 2023.
  3. ^ a b c (EN) The Transcendent Talent Who Helped Shape Women's Handball, su ihf.info, 7 aprile 2021. URL consultato il 21 marzo 2023.
  4. ^ a b (EN) Buducnost win EHF Women's Champions League 2011/12, su eurohandball.com, 13 maggio 2012. URL consultato il 21 marzo 2023.
  5. ^ a b (EN) 2013/14 Women's EHF Champions League Top 50 scorers, su history.eurohandball.com. URL consultato il 21 marzo 2023.
  6. ^ a b (EN) All-Stars take to the court at the MVM EHF FINAL4, su ehfcl.com, 2 maggio 2014. URL consultato il 21 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2014).
  7. ^ (HU) Görbicz Anita rekordok és érdekességek, su kezilabda-kupa.hu, 14 ottobre 2020. URL consultato il 21 marzo 2023.
  8. ^ (EN) Adrian Costeiu, Odense spoil Radicevic's historic game, su eurohandball.com, 4 dicembre 2022. URL consultato il 21 marzo 2023.
  9. ^ (HU) Tamás Nagy-Pál, Görbicz könnyei potyogtak, a közönség tombolt, a mezét visszavonultatták, su nemzetisport.hu, 4 giugno 2021. URL consultato il 21 marzo 2023.
  10. ^ (HU) Női kézi: Görbicz Anita július 1-től sportigazgató lesz az ETO-nál, su nemzetisport.hu, 15 febbraio 2021. URL consultato il 21 marzo 2023.
  11. ^ (HU) Görbicz Anitát választották elnökké a Győri Audi ETO KC csapatánál, su gyorietokc.hu, 5 aprile 2022. URL consultato il 21 marzo 2023.
  12. ^ (EN) Campionato mondiale 2003 (PDF), su ihf.info. URL consultato il 21 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2011).
  13. ^ (EN) Business as usual - Russian ladies grabbed another WCh title while Germany secured the bronze, su archive.ihf.info, 16 dicembre 2007. URL consultato il 21 marzo 2023.
  14. ^ (EN) All Star Team announced – Amorim Most Valuable Player, su archive.ihf.info, 22 dicembre 2013. URL consultato il 21 marzo 2023.
  15. ^ (HU) Mérföldkőhöz érkezett Görbicz Anita, su mno.hu, 27 novembre 2015. URL consultato il 21 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2015).
  16. ^ (HU) Női kézi-vb: Görbicz Anitának ez volt az utolsó világversenye, su nemzetisport.hu, 10 dicembre 2017. URL consultato il 21 marzo 2023.

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