Ali Shah di Terengganu

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Ali Shah di Terengganu
Sultano di Terengganu
In carica26 settembre 1942 –
5 novembre 1945
PredecessoreSulaiman Badrul Alam Shah
SuccessoreIsmail Nasiruddin
Nome completoSultan Ali Shah Ibni Sultan Sulaiman Badrul Alam Shah
NascitaIstana Tepi Bukit, Kuala Terengganu, 24 gennaio 1914
MorteKuala Terengganu, 17 maggio 1996 (82 anni)
Luogo di sepolturaMoschea Zainal Abidin, Kuala Terengganu
PadreAhmad Muadzam Shah II di Terengganu
MadreTengku Kulsum binti Sultan Muhammad Muazzam Shah
ConiugiCik Fatima binti Ismail (1933-?, div.)
Tuan Nik Sharifa Amina binti Sayyid 'Abdu'llah
Tengku Putri Hajjah 'Ain ul-Jamal binti al-Marhum Sultan Sir Abu Bakar Ri'ayat ud-din al-Mu'azzam Shah (1943-1945, div.)
FigliTengku 'Abdu'l-Halim
Tengku Cik Besar Badlishah
Tengku Ja'afar
Tengku Dato' Haji Iskandar Abu Bakar
Tengku Muhammad Muhi
Tengku Putri Habiba
Tengku Hasma Fatima
Tengku Besar Aisha
Tengku Afzam (Hizan)
Tengku Kechik Maliha
Tengku Khadija Noraini
ReligioneIslam sunnita

Ali Shah Ibni Sultan Sulaiman Badrul Alam Shah (Kuala Terengganu, 24 gennaio 1914Kuala Terengganu, 17 maggio 1996) è stato sultano di Terengganu in Malaysia dal 1942 al 1945.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ali Shah di Terengganu nacque a Kuala Terengganu il 24 gennaio 1914 ed era figlio del sultano Ahmad Muadzam Shah II e di sua moglie Tengku Kulsum binti Sultan Muhammad Muazzam Shah. Dopo aver studiato presso la scuola "Sultano Sulaiman" di Kuala Terengganu, frequentò la St Andrew's School di Eastbourne e l'Università di Oxford. Il 29 gennaio 1942 il padre lo nominò suo erede con il titolo di Yang di-Pertuan Muda.

Il 25 settembre 1942 Ahmad Muadzam Shah II morì per avvelenamento del sangue. Il giorno successivo l'Amministrazione militare giapponese, che a quel tempo occupava la penisola malese, proclamò Sultan Ali nuovo sovrano.

Il 18 ottobre 1943 il governo thailandese guidato dal feldmaresciallo Plaek Pibulsonggram assunse la gestione del Terengganu dai giapponesi e continuò a riconoscere Sultan Ali come legittimo sultano.[1]

Quando alla fine della seconda guerra mondiale gli inglesi riassunsero il controllo di quelle terre, si rifiutarono di riconoscere Sultan Ali, probabilmente perché fu troppo vicino ai giapponesi durante la loro occupazione.[2] Secondo il sovrano, l'amministrazione militare britannica voleva la sua rimozione per il suo rifiuto di firmare il trattato dell'Unione malese.[3]

L'Amministrazione britannica disapprovò anche la sua decisione di ripudiare la sua consorte ufficiale Tengku Putri Hajjah (figlia del sultano Abu Bakar di Pahang) e di aver preso in moglie una ex prostituta.[2]

I tredici membri del Consiglio di Stato il 5 novembre 1945 confermarono la deposizione stabilita dai britannici il 29 settembre precedente e proclamarono suo successore Ismail Nasiruddin.[4]

Sultan Ali Shah continuò a contestare la sua deposizione fino alla sua morte avvenuta a Kuala Terengganu il 17 maggio 1996.[5] È sepolto nella moschea Zainal Abidin della città.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Segue la lista:[6]

Cavaliere di III Classe dell'Ordine del Sacro Tesoro (Giappone) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Willan, HC (1945) Interviews with the Malay rulers CAB101/69, CAB/HIST/B/4/7
  2. ^ a b Willan, op cit
  3. ^ Wan Ramli Wan Mohamad (1993) Pengakuan Tengku Ali Mengapa Saya Diturunkan Dari Takhta Terengganu Fajar Bakti, Kuala Lumpur
  4. ^ Buyong Adil Op Cit p205
  5. ^ Wan Ramli Wan Mohamad (1993) Op Cit
  6. ^ treng12, su www.royalark.net. URL consultato il 19 ottobre 2023.