Alfonso Lacedelli

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Alfonso Lacedelli
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Sci alpino
Specialità Discesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Squadra SC Cortina
Termine carriera 1951
Bob
Specialità Bob a due
Ruolo Frenatore
Squadra Bob Club Cortina
Termine carriera 1936
 

Alfonso Lacedelli (Cortina d'Ampezzo, 5 ottobre 1917Colle Santa Lucia, 6 febbraio 2012) è stato uno sciatore alpino e bobbista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera sciistica[modifica | modifica wikitesto]

Iscritto allo Sci Club Cortina dal 1935[1] e attivo a livello agonistico tra la metà degli anni trenta e gli inizi degli anni cinquanta, in carriera vinse quattro medaglie ai Campionati italiani.

Stagioni 1935-1939[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1935 stabilì il primato italiano del chilometro lanciato con 97 km/h[1] mentre nel 1938 partecipò ai Mondiale di Engelberg, in Svizzera, senza ottenere piazzamenti di rilievo, e alla settimana di preparazione olimpica[che competizione è?] di Garmisch-Partenkirchen, in Germania[senza fonte].

Prima che la sua carriera subisse un'interruzione a causa della Seconda guerra mondiale[1], Lacedelli partecipò con buoni risultati a molte diverse internazionali, vincendo tra l'altro una gara al Passo dello Stelvio nel 1938 e, nel 1939, la "Coppa Parioli" di discesa libera a Sestriere e la "Coppa Caddy" di slalom gigante al Passo del Tonale[senza fonte].

Stagioni 1946-1951[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1946 al 1948 vinse tre edizioni consecutive della "Coppa Cortina", nella natia Cortina d'Ampezzo, e una "Coppa Morris"[1]; nel 1948 e nel 1949 si aggiudicò la discesa libera di San Vigilio di Marebbe[senza fonte].

Al Terminillo nel 1949 vinse il "Trofeo Angelo Sebastiani" di discesa libera, titolo bissato nel 1950 quando, nella medesima stazione sciistica laziale, si aggiudicò anche il "Trofeo Re Imperatore" di discesa libera. Sempre nel 1950 partecipò alla discesa libera di Kitzbühel (6º), al "Trofeo la Todesca" di slalom gigante a Monte Bondone (1°) e alla discesa libera di Forni Avoltri (1º). Nel 1951 bissò il successo a Forni Avoltri, sempre in discesa libera[senza fonte].

Carriera bobbistica[modifica | modifica wikitesto]

Pur essendo principalmente uno sciatore alpino, prese parte anche a competizioni di bob a due; nel 1936 vinse i Campionati italiani in coppia con Guido Gillarduzzi[1] con l'equipaggio del Bob Club Cortina[senza fonte].

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritiro lavorò come maestro di sci e partecipò a gare nelle categorie seniores[1], vincendo il "Gran premio vecchie glorie" nel 1976 e[senza fonte] il "Campionato mondiale veterani" nel 1982, a 65 anni[1]. Morì il 6 febbraio 2012 a Colle Santa Lucia, dove risiedeva da tempo[1].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Bob[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Sci alpino[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i (LLD) Una vita par el sport, in La Usc di Ladins, 10 febbraio 2012. URL consultato il 28 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2016).
  2. ^ Sci alpino, l'albo d'oro della discesa maschile dei Campionati Italiani Assoluti, in fisi.org, 1º aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
    Albo d'oro Slalom maschile Campionati Italiani Assoluti, in fisi.org, 30 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
    Campionati Italiani di sci alpino, l'albo d'oro della combinata maschile, in fisi.org, 24 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).