Alessandro Nova

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Alessandro Ferruccio Nova (Milano, 15 maggio 1954) è uno storico dell'arte italiano, dal 2006 direttore del Kunsthistorisches Institut in Florenz (KHI), che dal 2002 è un istituto della Società Max Planck. Prima della sua nomina al KHI, è stato direttore esecutivo del "Centro per lo studio della prima storia moderna" ("Renaissance Institute") presso l'Università di Francoforte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio dell'ingegnere Edoardo Nova e di Maria Luisa Erba, ha studiato Lettere e Filosofia con particolare attenzione alla storia dell'arte all'Università degli Studi di Milano e al Courtauld Institute of Art di Londra. Nova ha ottenuto nel 1982 il dottorato a Londra al Courtauld Institute e ha conseguito inoltre il dottorato di ricerca presso l'Università di Milano nel 1986. Dal 1986 al 1987 è stato J. Paul Getty borsista post-dottorato e poi 1988-1994, assistant professor alla Stanford University. Dal 1994 è professore di storia dell'arte con particolare attenzione all'arte rinascimentale presso l'Istituto di Storia Arte presso l'Università di Francoforte, dopo la nomina a Firenze, era 2006 a Francoforte come professore onorarionominato. Tra i riconoscimenti che ha ricevuto vi sono la nomina all'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Grande Ufficiale all'ordine del Merito della Repubblica Italiana, 2005) e la nomina come membro onorario della fiorentina Accademia del Disegno (Accademico d'Onore, dal 2006).

Studi[modifica | modifica wikitesto]

I suoi interessi di ricerca comprendono l'arte e la cultura del primo periodo moderno, l'arte del manierismo, la teoria dell'arte del XVI secolo e l'opera di Leonardo da Vinci.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • con Charles Hope: L'autobiografia di Benvenuto Cellini, Phaedon, Londra 1983.
  • Michelangelo, l'architetto, Società di libri scientifici, Darmstadt 1984.
  • Il patronato artistico di papa Giulio III (1550-1555). Immagini profane e edifici per la famiglia De Monte a Roma, Garland, New York 1988, ISBN 0-8240-0099-4.
  • Girolamo Romanino, Allemandi, Torino 1994, ISBN 88-422-0521-4.
  • con Mauro Lucco, Peter Humfrey (a cura di): Lorenzo Lotto a Recanati. "Nel cor profondo un amoroso affetto", Marsilio, Venezia 1998, ISBN 88-317-6976-6.
  • con Klaus Krüger (a cura di): Immaginazione e realtà. Sulla relazione tra immagini mentali e reali nella prima arte moderna, Von Zabern, Mainz, ISBN 3-8053-2716-1.
  • con Anna Schreurs (a cura di): Benvenuto Cellini: Art and Art Theory nel XVI secolo, Böhlau, Colonia / Weimar / Vienna 2003, ISBN 3-412-11002-7.
  • Il libro del vento: rendere visibile l'invisibile, Pubblicazione d'arte tedesca, Monaco di Baviera / Berlino 2007, ISBN 978-3-422-06720-2.
  • con Tanja Michalsky (a cura di): Vento e tempo. L'iconologia dell'atmosfera in Studi e Ricerche, Marsilio, Venezia 2009, ISBN 978-88-317-9925-6.
  • con Cornelia Jöchner (a cura di): Platz und Territorium: la struttura urbana plasma gli spazi politici, Pubblicazione d'arte tedesca, Monaco di Baviera / Berlino 2010, ISBN 978-3-422-07005-9.
  • con Katja Burzer, Charles Davis, Sabine Feser (a cura di): Le Vite del Vasari: Genesis, topoi, ricezione - The Vite Vasaris: Genesis, Topoi, Reception, Atti del convegno, 13-17 febbraio 2008, Firenze, Kunsthistorisches Institut, Max Planck Institute. Marsilio, Venezia 2010, ISBN 978-8-831-70829-6.
  • con Domenico Laurenza (a cura di): Il mondo anatomico di Leonardo da Vinci. Lingua, contesto e disegno, Marsilio, Venezia 2011, ISBN 978-88-317-1080-0.
  • con Joseph Connors tu. a. (Ed.): Desiderio da Settignano, Marsilio, Venezia 2011, ISBN 978-88-317-9554-8.
  • con Golo Maurer (a cura di): Michelangelo e il linguaggio dei disegni di architettura, Marsilio, Venezia 2012, ISBN 978-88-317-1222-4.
  • con Francesca Fiorani (a cura di): Leonardo da Vinci e ottica. Teoria e pratica pittorica, Marsilio, Venezia 2013, ISBN 978-88-317-1494-5.
  • con Barbara Agosti, Silvia Ginzburg (a cura di): Giorgio Vasari e il cantiere delle vite del 1550, Marsilio, Venezia 2013, ISBN 978-88-317-1495-2.
  • con Luigi Zangheri (a cura di): I mondi di Vasari. Accademia, lingua, religione, storia, teatro, Marsilio, Venezia 2013, ISBN 978-88-317-1762-5.
  • Immagine / lingue. Arte e cultura visiva nel Rinascimento italiano, Wagenbach, Berlino 2014, ISBN 978-3-8031-2727-3.
  • con Fabian Jonietz (a cura di): Vasari come paradigma. Ricevimento, critica, prospettive - Il paradigma del Vasari. Ricezione, critica, prospettive, Collana del Kunsthistorisches Institut di Firenze - Istituto Max Planck, File della conferenza, 14.-16. febbraio 2014, Firenze, Kunsthistorisches Institut, Max Planck Institute. Marsilio, Venezia 2016, ISBN 978-88-317-2661-0.

Onorificenze e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Grande Ufficiale al merito della Repubblica Italiana, 2005 - nastrino per uniforme ordinaria
«Su iniziativa del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano[1]»
— Roma
Cavaliere al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della presidenza del Consiglio dei Ministri»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN7528840 · ISNI (EN0000 0001 1020 6617 · SBN MILV231564 · LCCN (ENn85010790 · GND (DE132645750 · BNF (FRcb131831321 (data) · J9U (ENHE987007280177705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85010790