La prima serie (chiamata anche anteguerra) degli Albi d'Oro venne pubblicata con cadenza mensile per 41 numeri, dal gennaio 1937 all'agosto 1940 da Arnoldo Mondadori Editore, quando le vicende belliche la portarono alla chiusura[1][2][3][4][5].
Con l'eccezione di pochi fascicoli dedicati a storie inedite di produzione americana, italiana o britannica, gli Albi d'Oro riproponevano in unico albo storie a fumetti tratte dalla serie a strisce giornaliere di Topolino già apparse a puntate sul settimanale Topolino (giornale). La produzione pubblicata è quella realizzata negli Stati Uniti prima che la Casa Editrice Nerbini incominciasse a pubblicare il materiale Disney in Italia.
I primissimi numeri utilizzavano gli impianti francesi dei cartonati editi dalla Hachette, dove nelle vignette le nuvolette vennero sostituite da didascalie. Successivamente le strisce vennero pubblicate solo rimontandole ma conservando le nuvolette e i retini originali.