Ai Fukuhara

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Ai Fukuhara
Ai Fukuhara ai Table Tennis Pro Tour Grand Finals del 2011
Nazionalità Bandiera del Giappone Giappone
Altezza 155 cm
Peso 48 kg
Tennis da tavolo
Ranking
Palmarès
Bandiera del Giappone Giappone
 Olimpiadi
Argento Londra 2012 Squadre
Bronzo Rio de Janeiro 2016 Squadre
 Campionati mondiali di tennis tavolo
Argento Kuala Lumpur 2016 Squadre
Bronzo Doha 2004 Squadre
Bronzo Brema 2006 Squadre
Bronzo Guangzhou 2008 Squadre
Bronzo Mosca 2010 Squadre
Bronzo Rotterdam 2011 Doppio misto
 Giochi asiatici
Argento Incheon 2014 Squadre
Bronzo Busan 2002 Squadre
Bronzo Canton 2010 Singolo
Bronzo Canton 2010 Doppio
Bronzo Canton 2010 Doppio misto
Bronzo Incheon 2014 Doppio misto
 Campionati asiatici
Argento Bangkok 2003 Doppio
Bronzo Jeju-do 2005 Doppio
Bronzo Lucknow 2009 Doppio misto
Bronzo Macao 2012 Squadre
Bronzo Busan 2014 Squadre
Statistiche aggiornate al 30 agosto 2016

Ai Fukuhara (福原 愛?, Fukuhara Ai; Sendai, 1º novembre 1988) è una tennistavolista giapponese, sponsorizzata da All Nippon Airways[1].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ai Fukuhara ha cominciato a giocare a tennis da tavolo all'età di tre anni, diventando professionista a dieci anni. L'anno seguente divenne la tennistavolista più giovane di sempre a diventare membro della nazionale giapponese. Data la sua età è stata considerata una bambina prodigio della disciplina del tennis da tavolo.[2] All'età di tredici anni, nel 2002, è diventata la più giovane rappresentante del Giappone ai Giochi asiatici.[3] Nel 2003, al suo debutto ai Campionati mondiali di tennis tavolo a Parigi, è arrivata ai quarti di finale perdendo contro la favorita Zhang Yining.[4] Nel 2004 ha preso nuovamente parte ai Campionati mondiali aiutando la sua nazione a raggiungere il terzo posto.

Carriera olimpica[modifica | modifica wikitesto]

Si è qualificata per partecipare ai Giochi della XXVIII Olimpiade svoltosi ad Atene nel 2004, diventando, all'età di 15 anni e 287 giorni, la più giovane ragazza tennistavolista ai Giochi Olimplici. Ha perso contro la vincitrice del bronzo Kim Kyung-Ah.[5]

Round Risultato Nazione avversaria Avversario Punteggio per match
Bye
W Bandiera dell'Australia Australia Miao Miao 4-3 5-11 7-11 11-9 11-6 11-6 9-11 11-9
W Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gao Jun 4-0 11-3 11-6 11-8 11-9
L Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Kim Kyung-Ah 1-4 8-11 5-11 11-7 13-15 6-11

Nell'aprile del 2005 Fukuhama ha rimpiazzato la compatriota Aya Umemura diventando la migliore classificata giapponese nella ITTF World Ranking list.[6] È avanzata alle semifinali per la Coppa del mondo femminile del 2005, perdendo contro Guo Yan ma vincendo contro Tie Ya Na nel terzo match.[7]

Ai Fukuhara si qualificata direttamente per i Giochi Olimpici di Pechino 2008 data la sua posizione nella classifica mondiale.[8] È stata scelta come portabandiera della nazionale giapponese durante la cerimonia d'apertura.[9] ha gareggiato in squadra con Sayaka Hirano e Haruna Fukuoka vincendo la medaglia di bronzo ma perdondendo contro la Corea del Sud. Nelle gare singole Ai Fukuhara è avanzata fino al round 16 perdendo contro Zhang Yining, vincitrice dell'oro.

Nel giugno del 2011 la sua posizione nella classifica mondiale le ha permesso di qualificarsi nuovamente per i Giochi Olimpici, che si svolgeranno a Londra nel 2012.[10]

Popolarità[modifica | modifica wikitesto]

Il suo nome, "Ai", significa "amore" ed è spesso chiamata "Ai-chan" (愛ちゃん) in Giappone, dove è una personalità celebre dato il suo talento e la sua giovane età. Ai Fukuhara è apparsa in due videogiochi giapponesi di tennis da tavolo per PlayStation 2: Ikuze! Onsen Takkyū!! (Do it! Hot Spring Table Tennis!!) pubblicato il 21 dicembre 2001 e Fukuhara Ai No Takkyū Icchokusen (Ai Fukuhara's Table Tennis) pubblicato il 24 giugno 2004.[11]

Ha portato la fiamma olimpica a Tokyo nel 2004 ed è stata la portabandiera della sua nazione alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Pechino 2008.[9][12]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Fukuhara ha frequentato la Aomori Yamada Junior High School diplomandosi alla Aomori Yamada High School nel 2007. Entrambe le scuole sono localizzate ad Aomori nell'omonima prefettura. Nel 2007 si è iscritta all'Università di Waseda, che ha poi abbandonato nel 2010 per dedicarsi completamente alle competizioni sportive.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) ITTF biography, su ittf.com, ITTF. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2009). (EN) Ai Fukuhara's Biography and Olympic Results, su sports-reference.com, Sports Reference. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2010). (EN) FUKUHARA Ai (JPN), su ittf.com, ITTF. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2012).
  2. ^ (EN) Andrew Marshall, Small Wonders, in TIME, 17 febbraio 2003. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2012).
  3. ^ (EN) Ai-chan ousted in sixth round, in The Japan Times, 23 dicembre 2002. URL consultato l'8 gennaio 2011.
  4. ^ (EN) Ian Marshall, Gaining Experience, su ittf.com, ITTF, 23 maggio 2003. URL consultato l'8 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2012).
  5. ^ (EN) Ai-chan books Olympic ticket, in Kyodo News, 11 aprile 2004. URL consultato l'8 gennaio 2011. (EN) Table Tennis at the 2004 Athina Summer Games, su sports-reference.com, Sports Reference. URL consultato l'8 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2008). (EN) 2004 Olympic Games, Athens, GRE, su ittf.com, ITTF. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2011).
  6. ^ (EN) Ai-chan is top-ranked Japanese, in The Japan Times, 6 aprile 2005. URL consultato l'8 gennaio 2011.
  7. ^ (EN) Steve Dainton, Ian Marshall, The Mental Edge, su ittf.com, ITTF, 15 dicembre 2005. URL consultato l'8 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2012). (EN) Steve Dainton, Ian Marshall, Unbeatable, su ittf.com, ITTF, 15 dicembre 2005. URL consultato l'8 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2012).
  8. ^ 2008 Olympic Games, in ITTF. URL consultato l'8 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2011).
  9. ^ a b (EN) Wu Zhi, Fukuhara looks to end Japan's medal drought, in Xinhua, 4 agosto 2008. URL consultato il 6 gennaio 2011.
  10. ^ (EN) ITTF - Players qualified for the 2012 London Olympic Games (PDF), su ittf.com, ITTF. URL consultato il 6 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).
  11. ^ (EN) Ai Fukuhara's Ping Pong, su ps2.ign.com, ign.com. URL consultato il 6 gennaio 2011. (EN) Ikuze! Onsen Takkyu, su ps2.ign.com, ign.com, 1º dicembre 2000. URL consultato il 6 gennaio 2011. Got to do! Hot Spring Table Tennis, su play-asia.com. URL consultato il 6 gennaio 2011.
  12. ^ (EN) 'Ai-chan' replaces 'Mr. Giants' in Tokyo Olympic torch relay, in The Japan Times, 2 maggio 2004. URL consultato l'8 gennaio 2011. (EN) Olympic flame carried through Tokyo on way to Athens, in The Japan Times, 7 giugno 2004. URL consultato l'8 gennaio 2011. (EN) Torch security smothers relay, in Kyodo News, 27 aprile 2008. URL consultato l'8 gennaio 2011.
  13. ^ (EN) Fukuhara drops out of Waseda, shifts focus to London Olympics, in Kyodo News, 6 marzo 2010. URL consultato il 6 gennaio 2011.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN254845140 · NDL (ENJA01009518 · WorldCat Identities (ENviaf-254845140