Abdelaziz Djerad
Abdelaziz Djerad | |
---|---|
Primo ministro dell'Algeria | |
In carica | |
Inizio mandato | 28 dicembre 2019 |
Presidente | Abdelmadjid Tebboune |
Predecessore | Sabri Boukadoum |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Università | Università di Algeri |
Professione | insegnante |
Abdelaziz Djerad (in arabo: عبد العزيز جراد; Khenchela, 12 febbraio 1954) è un politico algerino, Primo ministro dell'Algeria dal 28 dicembre 2019[1][2].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Djerad è nato il 12 febbraio 1954 a Khenchela. Dopo aver conseguito una laurea presso l'Istituto di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali di Algeri nel 1976, si è trasferito in Francia dove ha conseguito un dottorato all'Università di Paris-Nanterre. Ha anche lavorato come professore di scienze politiche all'Università di Algeri e ha pubblicato diversi libri.[3]
Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Anni '90[modifica | modifica wikitesto]
Dal 1996 al 2000, Abdelaziz Djerad è stato direttore generale dell'Agenzia algerina per la cooperazione internazionale.[4]
Primo ministro[modifica | modifica wikitesto]
Il 28 dicembre 2019, Djerad è stato nominato Primo ministro dell'Algeria dal presidente Abdelmadjid Tebboune[5] ed è stato immediatamente incaricato di formare un nuovo governo.[6] Il 2 gennaio 2020, Djerad ha annunciato in diretta televisiva i membri del nuovo governo.[7]
Il 13 gennaio dello stesso anno è stato incaricato dal presidente Tebboune di preparare una legge che criminalizza "tutte le forme di razzismo, regionalismo e odio".[8]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (FR) Le président Tebboune nomme Abdelaziz Djerad Premier ministre et le charge de former le gouvernement, su Algeria Press Service. URL consultato il 28 December 2019.
- ^ (EN) Algeria names new prime minister, in Al Arabiya, 28 December 2019.
- ^ (FR) Tebboune nomme Abdelaziz Djerad Premier ministre, su tsa-algerie.com. URL consultato il 13 gennaio 2021.
- ^ (EN) Algerian President names Abdelaziz Jarad as Prime Minister, su www.tellerreport.com.
- ^ (EN) Algeria's president appoints academic, former diplomat as new PM, in Al Jazeera English, 29 December 2019. URL consultato il 21 July 2020.
- ^ (EN) Algeria names new prime minister, su reuters.com. URL consultato il 29 December 2019.
- ^ (EN) Algeria appoints new government amid political crisis, su France 24. URL consultato il 28 settembre 2020.
- ^ (FR) L’Algérie veut criminaliser le racisme et le discours de la haine - Radio M, su Radio M, =13 gennaio 2020. URL consultato il 4 gennaio 2020.