Sauli Niinistö: differenze tra le versioni
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È stato [[Ministero delle Finanze (Finlandia)|ministro delle Finanze]] dal 1996 al 2003 e il candidato del [[Partito della Coalizione Nazionale]] alle [[elezioni presidenziali finlandesi del 2006|elezioni presidenziali del 2006]] e del [[elezioni presidenziali finlandesi del 2012|2012]]. Ha pure svolto il compito di portavoce del [[Parlamento della Finlandia|parlamento]] dal 2007 al 2011 ed è presidente onorario del [[Partito Popolare Europeo]] (PPE) dal 2002. Infine, è presidente della [[Federazione calcistica della Finlandia]]<ref name="palloliitto">{{cita web|url=http://www.palloliitto.fi/viestinta/?num=154973|titolo=Sauli Niinistöstä Palloliiton puheenjohtaja|editore=Palloliitto|accesso=21 gennaio 2012|lingua=fi}}</ref>. |
È stato [[Ministero delle Finanze (Finlandia)|ministro delle Finanze]] dal 1996 al 2003 e il candidato del [[Partito della Coalizione Nazionale]] alle [[elezioni presidenziali finlandesi del 2006|elezioni presidenziali del 2006]] e del [[elezioni presidenziali finlandesi del 2012|2012]]. Ha pure svolto il compito di portavoce del [[Parlamento della Finlandia|parlamento]] dal 2007 al 2011 ed è presidente onorario del [[Partito Popolare Europeo]] (PPE) dal 2002. Infine, è presidente della [[Federazione calcistica della Finlandia]]<ref name="palloliitto">{{cita web|url=http://www.palloliitto.fi/viestinta/?num=154973|titolo=Sauli Niinistöstä Palloliiton puheenjohtaja|editore=Palloliitto|accesso=21 gennaio 2012|lingua=fi}}</ref>. |
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Nel 2011, Niinistö è stato nominato come candidato del Partito della Coalizione Nazionale alle [[elezioni presidenziali finlandesi del 2012|elezioni presidenziali del 2012]]. Al primo turno avvenuto il [[22 gennaio]] [[2012]], si è posizionato al primo posto con il 37% dei voti, che gli è servito per sfidare il candidato della [[Lega Verde]], [[Pekka Haavisto]], il [[5 febbraio]] [[2012]]<ref name=2012-first-round>{{cita web|url=http://yle.fi/uutiset/news/2012/01/presidential_elections_niinisto_haavisto_headed_for_second_round_3195175.html|titolo=Presidential elections: Niinistö, Haavisto headed for second round|data=22 gennaio 2012|editore=[[Yleisradio|YLE]]|accesso=23 gennaio 2012|lingua=en}}</ref> e ottenere il 62,9% dei consensi diventando così il nuovo [[Presidenti della Finlandia|presidente della Finlandia]]<ref>{{cita web|url=http://www.uusisuomi.fi/kotimaa/119920-nyt-se-sanottiin-niinisto-on-presidentti|titolo=Nyt se sanottiin: Niinistö on presidentti|autore=Jenni Tamminen|editore=[[Uusi Suomi]]|lingua=fi|data=5 febbraio 2012|accesso=5 febbraio 2012}}</ref>. |
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== Biografia == |
== Biografia == |
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Versione delle 20:59, 5 feb 2012
| Sauli Niinistö | |
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| Portavoce del Parlamento della Finlandia | |
| Durata mandato | 24 aprile 2007 – 27 aprile 2011 |
| Predecessore | Timo Kalli |
| Successore | Ben Zyskowicz |
| Ministro delle Finanze | |
| Durata mandato | 2 febbraio 1996 – 16 aprile 2003 |
| Capo del governo | Paavo Lipponen |
| Predecessore | Iiro Viinanen |
| Successore | Antti Kalliomäki |
| Vice Primo Ministro della Finlandia | |
| Durata mandato | 13 aprile 1995 – 30 agosto 2001 |
| Capo del governo | Paavo Lipponen |
| Predecessore | Pertti Salolainen |
| Successore | Ville Itälä |
| Ministro della Giustizia | |
| Durata mandato | 13 aprile 1995 – 1 febbraio 1996 |
| Capo del governo | Paavo Lipponen |
| Predecessore | Anneli Jäätteenmäki |
| Successore | Kari Häkämies |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito della Coalizione Nazionale |
| Università | Università di Turku |
| Professione | Avvocato |
| Firma | 
|
Sauli Väinämö Niinistö (Salo, 24 agosto 1948) è un politico e avvocato finlandese, appartenente al Partito della Coalizione Nazionale[1]. È stato ministro delle Finanze dal 1996 al 2003 e il candidato del Partito della Coalizione Nazionale alle elezioni presidenziali del 2006 e del 2012. Ha pure svolto il compito di portavoce del parlamento dal 2007 al 2011 ed è presidente onorario del Partito Popolare Europeo (PPE) dal 2002. Infine, è presidente della Federazione calcistica della Finlandia[2].
Nel 2011, Niinistö è stato nominato come candidato del Partito della Coalizione Nazionale alle elezioni presidenziali del 2012. Al primo turno avvenuto il 22 gennaio 2012, si è posizionato al primo posto con il 37% dei voti, che gli è servito per sfidare il candidato della Lega Verde, Pekka Haavisto, il 5 febbraio 2012[3] e ottenere il 62,9% dei consensi diventando così il nuovo presidente della Finlandia[4].
Biografia
Sauli Niinistö nacque a Salo il 24 agosto 1948. Conseguì i suoi studi di giurisprudenza all'università di Turku.
La prima moglie di Niinistö, Marja-Leena Niinistö, morì in un incidente automobilistico nel 1995. Niinistö sposò quindi la sua seconda moglie, Jenni Haukio, nel gennaio 2009[5]
Niinistö è lo zio di Ville Niinistö, membro del parlamento nella Lega Verde eletto a Turku e ministro dell'Ambiente[6]
In Finlandia, Niinistö è ricordato come uno dei sopravvissuti al terremoto e maremoto dell'Oceano Indiano del 2004. Egli scappò dallo tsunami aggrappandosi ad un'asta assieme a suo figlio Matias, in Khao Lak[7]
Carriera
Fondi per la campagna elettorale
Sauli Niinistö ricevette 50000 euro per la sua campagna elettorale nel 2006 da Ahti Vilppula attraverso la compagnia Helsingin Mekaanikkotalo. Mekaanikkotalo è posseduta da Procomex in Lussemburgo e ulteriormente da Kilbrin Investments Limited nelle uisole Vergini[8]. Nel 2009 si è scoperto che i fondi non erano inclusi nell'annuncio ufficiale finanziario del 2006[9].
Note
- ^ (FI) Ministerikortisto, su valtioneuvosto.fi, Valtioneuvosto. URL consultato il 26 gennaio 2012.
- ^ (FI) Sauli Niinistöstä Palloliiton puheenjohtaja, su palloliitto.fi, Palloliitto. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ (EN) Presidential elections: Niinistö, Haavisto headed for second round, su yle.fi, YLE, 22 gennaio 2012. URL consultato il 23 gennaio 2012.
- ^ (FI) Jenni Tamminen, Nyt se sanottiin: Niinistö on presidentti, su uusisuomi.fi, Uusi Suomi, 5 febbraio 2012. URL consultato il 5 febbraio 2012.
- ^ (FI) Jyrki Karvinen, Niinistö yllätti kokoomuslaiset ”housut kintuissa”, su uusisuomi.fi, Uusi Suomi, 3 gennaio 2009. URL consultato il 21 gennaio 2012.
- ^ (FI) Sanna Kangasniemi, Äiti ja isä vihreä, Helsingin Sanomat, 20 febbraio 2009. URL consultato il 24 aprile 2011.«Ja kun vuonna 2000 tuli aika valita puolue, ei setä Sauli Niinistön kokoomus pärjännyt.»
- ^ (FI) Antti Hämäläinen, Niinistö puhuu nyt tsunamista, Ilta-Sanomat, 20 settembre 2007. URL consultato il 24 aprile 2011.«Niinistö lähti Matiaksen kanssa juoksemaan pois rannalta ja he pelastautuivat betoniseen sähkötolppaan sadan metrin päässä rannasta.»
- ^ (FI) Matti Ylönen Veroparatiisit, 20 ratkaisua varjotalouteen Like 2008 page 108
- ^ Helsingin Sanomat del 17 settembre 2009
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