Ceratocombidae

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Ceratocombidae
Ceratocombus sp.
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
PhylumArthropoda
SubphylumHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteExopterygota
SubcoorteNeoptera
SuperordineParaneoptera
SezioneRhynchotoidea
OrdineRhynchota
SottordineHeteroptera
InfraordineDipsocoromorpha
SuperfamigliaDipsocoroidea
FamigliaCeratocombidae
Fieber, 1861
Famiglie

Ceratocombidae Fieber, 1861, è una piccola famiglia di Insetti dell'ordine dei Rincoti Eterotteri (Dipsocoromorpha), comprendente poche decine di specie.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia comprende insetti di piccole dimensioni, con corpo in genere lungo circa 2 millimetri. Il capo, provvisto o non di ocelli e con occhi composti variamente sviluppati, ha antenne composte da 4 articoli, di cui i due basali molto brevi, e rostro pure esso tetramero.

Il torace ricopre il margine posteriore del capo per il marcato sviluppo delle pleure. Ali variamente sviluppate, con parte sclerificata delle emielitre suddivisa in corio e clavo. Le zampe hanno tarsi composti da 2 o 3 segmenti. L'addome dei maschi è asimmetrico (eccetto i Ceratocombini) e le armature genitali quasi sempre asimmetriche (eccetto Ceratocombus sp.).

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Sulla biologia di questa famiglia non si hanno molte conoscenze. Si rinvengono generalmente sui vegetali, ma sono citati come insetti predatori e che occasionalmente pungono anche l'uomo[1].

Sistematica[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia comprende circa 35 specie ripartite fra sette generi[1]. È suddivisa da ŠTYS (1982)[1] in due sottofamiglie, Ceratocombinae e Trichotonanninae. Quest'ultima, comprendente il solo genere Trichotonannus, non è invece contemplata nelle altre fonti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Family Ceratocombidae, in Australian Faunal Directory, Australian Government, Department of the Environment, Water, Heritage and the Arts. URL consultato il 02-03-2009.

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