Carsidaridae

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Carsidaridae
Immagine di Carsidaridae mancante
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
PhylumArthropoda
SubphylumHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteExopterygota
SubcoorteNeoptera
SuperordineParaneoptera
SezioneRhynchotoidea
OrdineRhynchota
SottordineHomoptera
SezioneSternorrhyncha
SuperfamigliaPsylloidea
FamigliaCarsidaridae
Generi

Carsidaridae è una piccola famiglia di insetti appartenente all'ordine dei Rincoti Omotteri, superfamiglia Psylloidea.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Gli adulti hanno un corpo lungo circa mezzo centimetro, di colore brunastro. Il capo con antenne composte da 10 articoli e terzo segmento provvisto di un rhinario subapicale. La caratteristica morfologica differenziale più evidente è la profonda divisione frontale del capo in due lobi, che non va confusa con l'emergenza dei coni frontali[1][2].

ali membranose; nell'ala anteriore, una falsa vena che connette la media alla radio, oppure, come in Epicarsa, le due vene hanno un punto di contatto diretto.

zampe con tarsi biarticolati, le posteriori adattate al salto.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Le specie di questa famiglia sono associate a piante dell'ordine delle Malvales, fra cui anche gli Hibiscus. Le neanidi vivono libere, anche se sono poco mobili, e producono abbondante cera filamentosa.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

I Carsidaridae sono diffusi nelle regioni tropicali.

Sistematica[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia comprende circa 35 specie ripartite fra otto generi[3]. Generi compresi nella famiglia:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ângelo Moreira da Costa Lima. XXIII. Homópteros in Insetos do Brasil. Tomo 2. Escola Nacional de Agronomia, 1940, p. 100 (in portoghese).
  2. ^ (EN) D.G. Pfeiffer, Psylloidea, in Systematics of Homoptera, Virginia Tech, Virginia Polytechnic Institute and State University. URL consultato il 16-11-2008.
  3. ^ Australian Faunal Directory.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Diana M. Percy, Psyllids home page, su psyllids.org. URL consultato il 15-11-2008.
  • (EN) Family Carsidaridae, in Australian Faunal Directory, Australian Government, Department of the Environment, Water, Heritage and the Arts. URL consultato il 22-03-2009.
  • (ES) David Hollis, Familia Carsidaridae, su inbio.ac.cr, Instituto Nacional de Biodiversidad, Costa Rica. URL consultato il 16-11-2008 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2008).
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