Yann Marti

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Yann Marti
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
Altezza 173 cm
Peso 74 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 2-5 (28.57%)
Titoli vinti 0 ATP - 3 ITF
Miglior ranking 200º (18 agosto 2014)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open -
Bandiera della Francia Roland Garros -
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Q3 (2014)
Bandiera degli Stati Uniti US Open Q1 (2014)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 0-1 (0%)
Titoli vinti 0 ATP - 3 ITF
Miglior ranking 948º (15 ottobre 2007)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 9 aprile 2024

Yann Marti (Venthone, 7 giugno 1988) è un tennista svizzero. La sua posizione in classifica più alta è stata al numero 200 del mondo, ottenuto il 18 agosto 2014.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre 2014 Yann Marti è stato chiamato come quinto giocatore e sparring partner per la semifinale di Coppa Davis Svizzera-Italia a Ginevra insieme a Roger Federer, Stan Wawrinka, Marco Chiudinelli e Michael Lammer. Sebbene Marti si sia classificato come il quarto giocatore svizzero dell'ATP (n. 209), Lammer (ATP 497) è stato preferito per le sue qualità di giocatore di doppio. Aveva vinto il doppio in coppia con Chiudinelli al primo turno in Serbia. Lo svizzero Severin Lüthi ha affermato che, vista l'importanza della partita contro l'Italia, non avrebbe proceduto a nessun esperimento con nuovi giocatori in questa fase.

A Marti è stato permesso di indossare per la prima volta la divisa della squadra ed è rimasto con la squadra per tutta la settimana.

Marti è andato molto vicino alla nomination per la finale di Coppa Davis 2014 contro la Francia, quando Federer era incerto a causa di un infortunio alla schiena. Marti è rimasto in Svizzera, ma è stato messo in stand-by dal capitano svizzero, nel caso avesse bisogno di sostituire Federer. Avrebbe potuto essere preferito a Marco Chiudinelli e Michael Lammer , per via dei suoi migliori precedenti sulla terra battuta. Tuttavia, le condizioni di Federer sono migliorate e Marti non è stato nominato.

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Coppa Davis 2015[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015 Marti è stato convocato per il primo turno di Coppa Davis contro il Belgio in quanto tennista elvetico più alto in classifica ATP a disposizione, dopo che Federer e Wawrinka hanno deciso di non giocare e che Chiudinelli si è infortunato. Tuttavia, dopo l'annuncio da parte del coach Severin Lüthi di non schierarlo nei primi incontri di singolare, ha deciso di abbandonare la squadra rientrando in svizzera e rilasciato interviste criticando aspramente la scelta di Lüthi.[1]

A seguito di tale scelta, aggravata da dichiarazioni del padre di Marti, la Federazione Svizzera ha interrotto tutti i rapporti col tennista inclusi i sostegni economici basati sui risultati ottenuti in campo.[2]

Sul caso sono intervenuti in maniera critica sia Roger Federer, definendo il comportamento "inaccettabile", che Stan Wawrinka richiedendo una sanzione per il compagno.[3]

La Svizzera ha perso il pareggio 3-2 e ha dovuto giocare l'ultima gomma decisiva con Adrien Bossel, giocatore di classifica inferiore a Marti. Il presidente della Federazione svizzera, René Stammbach, è rimasto estremamente turbato dal comportamento di Marti e ha confermato che Severin Lüthi aveva dato la garanzia a Marti che avrebbe giocato domenica, il che rende ancora meno comprensibile la partenza di Marti. Stammbach ha inoltre affermato che "Finché sarò presidente, Marti non sarà mai più convocato per la Coppa Davis".

Gstaad 2018[modifica | modifica wikitesto]

Durante le qualificazioni per il Gstaad Open 2018 ha sconfitto al primo turno il connazionale Adrian Bodmer per poi rivolgere una serie di insulti a Severin Lüthi, seduto sugli spalti. Il comportamento non è passato inosservato e ha causato la squalifica di Marti dal torneo svizzero.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marti insoddisfatto torna a casa, su rsi.ch, 5 marzo 2015. URL consultato il 9 aprile 2024.
  2. ^ Rottura definitiva tra Yann Marti e la Federazione svizzera, su oktennis.it, 31 marzo 2015. URL consultato il 9 aprile 2024.
  3. ^ Federer critica Marti: "comportamento inaccettabile", su tennisitaliano.it, 18 marzo 2015. URL consultato il 9 aprile 2024.
  4. ^ Tennista svizzero cacciato dal torneo di Gstaad per insulti a Severin Lüthi, su ubitennis.com, 23 luglio 2018. URL consultato il 9 aprile 2024.

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