Wikipedia:Bar/Discussioni/Arriva knol: Googlepedia!

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Arriva knol: Googlepedia! NAVIGAZIONE


Preoccupato dell'estrema difficoltà che la collaborazione a Wikipedia comporta, BigG ha deciso di lanciare la sua enciclopedia collaborativa. Si chiamerà knol, e sarà costruita per superare i punti deboli di 'pedia. Anzitutto, appunto, la difficoltà a collaborare (che palle dover wikificare un articolo, famolo fare ai dipendenti di Mountain View). Poi si punterà, pare, su gente che ne sa davvero (Nupedia e Citizendium sono spunti di successo da cui partire). Ma, finalmente, renderà possibile quel che Wikipedia si ostina a vietare: la pubblicità sull'enciclopedia (ed interessanti introiti per chi ha scritto l'articolo)! L'annuncio sul blog di Google. Che tra l'altro, con consumate tecniche di marketing, non cita mai Wikipedia. Quel che mi piacerebbe capire più in dettaglio è:

  • concretamente cosa significa facilitare la collaborazione? Si dice che BigG prende i testi dei collaboratori e si occupa di metterli giù in bella copia, ma si dice che BigG non fa da editore... Non capisco cosa faccia, allora: i dipendenti di BigG verranno davvero messi a wikificare (anzi, a knolizzare) gli articoli? Figo... gli diamo anche i nostri?
  • e la licenza? questo mi interessa davvero, perchè BigG parla di "disseminare", non di fare giardini murati... ma la licenza che ci metteranno su sarà davvero indicativa della direzione vera del progetto: Wikipedia o Encarta? ----{G83}---- 20:38, 14 dic 2007 (CET)[rispondi]
la licenza c'è nella foto sulla destra. Mi sembra un'ottima idea per contrastare in un colpo solo Wikipedia e Answers. --Ipo-ipo-ipo 21:03, 14 dic 2007 (CET)[rispondi]
La cc-by-3.0 indica solo di indicare la fonte originaria, se non erro è perfettamente compatibile con la GFDL che, al limite, è solo molto più prolissa. Nulla vieta di modificare la licenza una volta indicata la fonte. Non si tratta infatti di una "sa" Share-Alike che causerebbe problemi. IMHO --yoruno sparisci sott'acqua 22:06, 14 dic 2007 (CET)[rispondi]
Ps.: ne parla il sole 24 ore --yoruno sparisci sott'acqua 22:08, 14 dic 2007 (CET)[rispondi]
Occhio che non è così. Non puoi copiare un testo in CC-BY-3.0 e rilasciarlo sotto GFDL così com'è, perché è appunto sotto quella licenza e solo l'autore può cambiarla (e sempre con una meno restrittiva). La condizione SA impone di rilasciare con la stessa licenza le opere derivate (quindi una modifica dell'opera originaria tale che si abbia una sufficiente originalità e non una mera copia). Identico discorso per le immagini, ovviamente.--Trixt 01:29, 15 dic 2007 (CET)[rispondi]

A caldo direi che Google ha scoperto... l'acqua calda. Com'è possibile? Tutto ciò mi sa tremendamente da web 1-punto-qualcosa, non so voi.

  • Innovazione? Qui siamo ancora fermi a Nupedia, altro che! Potranno scrivere le voci solo utenti selezionati, "autorizzati" e "autorevoli" (= ricercatori, docenti universitari ecc). Però non saranno pagati e lo dovranno fare solo per la gloria (di far comparire il proprio nome su Google).
  • Comunità? Quale comunità? Gli utenti sono "liberi"... di votare e commentare quello che è già stato scritto dagli esperti, punto. Altro che wiki! È meglio un blog!
  • Licenza libera? Da questo dipende la possibilità di collaborare con Wikipedia e altri. (E quel copyright di Google a fine pagina?)
  • L'unico forte vantaggio di questo progetto di Google è che... è di Google. Se il motore di ricerca più usato al mondo lo decide, ti mette in cima e sei una star (e in teoria è liberissimo di spostare - molto gradualmente per non fare brutte figure - Wikipedia in fondo al suo pagerank, in modo da non avere "concorrenti", senza essere obbligato di fornire spiegazioni a nessuno, anche se non credo convenga a nessuno).

Mi chiedo dove stia in tutto ciò l'attenzione per la distribuzione dei contenuti, che trova perfino spazio in un breve accenno alla fine del comunicato. E pensare che un eccessivo "accentramento" era stato, in tempi recenti, paradossalmente rimproverato a Wikipedia! Ma mi chiedo soprattutto dove stia la novità. Non credo però che questa sia "la peggior cosa che potesse capitare a Wikipedia" (come scritto in modo sensazionalistico dall'articolista del giornale), specie se le licenze diventeranno davvero compatibili, nel qual caso Wikipedia potrebbe essere quella che ci guadagna di più...
Conclusioni è presto per trarne (ci sarà bisogno di leggere ancora per capire meglio), ma un po' preoccupa il quasi "monopolio" di una singola azienda (anche attribuendo ai suoi capi le migliori intenzioni) sul sapere globale e in definitiva sulla nostra vita di tutti i giorni. Da rivalutare il progetto dell'assai-profetico-Jimbo di un motore di ricerca più "democratico" e alimentato dal basso. --MarcoK (msg) 22:30, 14 dic 2007 (CET)[rispondi]

Non so perché, ma stavolta ho un brutto presentimento... --Leoman3000 22:49, 14 dic 2007 (CET)[rispondi]
Ma! Bisogna vedere come impostano la cosa ma al momento sembra una copia di Nupedia e quindi per sua natura con ritmi di crescita molto inferiori al nostro. Il loro principale pregio sarebbe l'affidabilità degli scritti ma in realtà per quanto noi parliamo molto dei problemi di affidabilità la maggior parte delle persone non lo sente come un vero problema, usa il nostro progetto tranquillamente dato che le voci "importanti" sono anche molto editate e quindi relativamente sicure. Quindi dubito che la maggior parte dei lettori punteranno su un progetto piccolo anche se firmato dalla grande G. Hellis 23:13, 14 dic 2007 (CET)[rispondi]
Premesso che NON ne parla il Sole 24 Ore, ma semplicemente un blog del suo sito (e visti i toni e l'inattendibilità dell'articolo, mi sembra un'offesa ai suoi giornalisti), questa Googlepedia mi sembra una pessima via di mezzo tra Wikipedia ed Encarta. Da Wikipedia trae l'idea del contenuto discutibile, aperto ai lettori e con redazione gratuita; da Encarta l'uniformità e l'autorevolezza da una redazione scelta. L'articolista del blog afferma che fra le possibilità della nuova creazione di Google sarebbe quella di fornire agli utenti qualificati un nome, come fossero articoli su riviste specializzate. Innanzitutto, IMHO, andrebbe un attimo osservato chi sceglie chi: proprio perché un articolo è realizzato da UNA SOLA persona, potrebbe non essere completo o redatto da un punto di vista limitato (e non parlo solo di politica, ma anche scienza, geografia, ecc.). Ad esempio, se su Wikipedia abbiamo due teorie contrastanti in una voce, solitamente si citano entrambe chiarendo che esistono due punti di vista diversi (nel miglior modo neutrale possibile); su Googlepedia che si fa? Il redattore si sdoppia? Insomma, fra le potenzialità maggiori di Wikipedia ci trovo il confronto, soprattutto fra opinioni diverse. Questo è il bello di Wiki: qui ognuno scrive liberamente. Almeno qui. --archeologo 01:38, 15 dic 2007 (CET)[rispondi]

Non per prendere le difese di Google, ma qua state facendo un bel po' di confusione, e il nemico va studiato se si vuole batterlo. Allora, mi pare di aver capito che funzioni così: tutti possono scrivere un knol; ad esempio io posso scrivere un knol sulle cucce per cani, e i lettori lo possono votare, dandomi tre stelle ad esempio; poi arriva l'utente Tizio Caio che scrive un articolo con anche la guida su come si costruisce una cuccia per cani; a quel punto i lettori potranno leggere tutti e due i pezzi, e a quello di Tizio Caio gli danno 4 stelle, una in più rispetto al mio; come conseguenza, il pezzo di Tizio Caio sarà il primo nei risultati della ricerca, e se abilita la pubblicità nella pagina, prenderà dei soldi. Quindi a me non rimane altro che rimboccarmi le maniche e ampliare il mio articolo, mettendoci spiegazioni dettagliatissime, con fonti autorevolissime, con i disegni per una cuccia a norma di legge, con tanto di messa a terra, sistema di areazione etc. A questo punto i lettori daranno al mio knol 5 stelle, e così sarà il mio a stare in cima ai risultati e a beccare più soldi. Avendo trovato il mio knol utile, i lettori saranno più disposti a leggere anche l'altro mio knol sui gazebo, e poi quello sulle altalene etc. Più la qualità di quello che scrivo è alta, più saranno le stellette, e maggiore l'autorevolezza del mio nome nel campo di cui mi occupo. E più ne scrivo, più soldi guadagno. Ora, la conseguenza per Wikipedia sarà essenzialmente la perdita di utenti e di traffico. Ma non tutti i mali vengono per nuocere: da una parte, se ne andranno da pedia alcune delle menti migliori, attirate dai soldi; ma dall'altra, uh uh, se ne andranno anche molti scassamaroni, che potranno accomodarsi di là a scrivere il loro POV più becero. Secondo me molti andranno a copincollarci quello che avevano scritto sul proprio blog e, si spera, riceveranno zero stellette, zero soldi e tanti commenti negativi in fondo alle pagine che creano. All'opposto, un sacco di gente mi farà domande sulle cucce per cani (cosa che mi sarà utile per capire i punti poco chiari del mio knol), e mi segnalerà nuove fonti, e mi darà consigli su come migliorare la punteggiatura di quel paragrafo, etc. Insomma, sto progetto mi sembra la summa di: Answers, Wikipedia, Nonciclopedia, Nupedia, un blog aggregator e un social network. Amici che condividono le stesse passioni si aiuteranno a vicenda per scrivere articoli migliori, mentre voi continuerete ad ostacolarli, cancellando quello che vogliono mettere su Wikipedia perché è troppo POV, troppo poco enciclopedico, troppo corto, doppione di un qualcosa che già c'è ma che è scritto in maniera differente... Ecco, i doppioni: voi li cancellate o li unite, di là potranno coesistere. Immagino ad esempio due knol di matematica, uno scritto come sui libri dell'università, uno più discorsivo adatto ad uno studente delle medie, entrambi validi, entrambi completi, entrambi sullo stesso identico argomento. Ragazzi, voi già oggi state costruendo la base di utenti di Googlepedia. Tornate alle origini!!! Affidatevi all'esistenza del tasto modifica; dovete dare la possibilità di aggiungere una voce di una riga, e poi la possibilità di aggiungere la seconda riga fra un anno, o due... In sintesi, cancellate sto cavolo di template "da aiutare", che vi fa perdere un sacco di potenziali contributori ogni giorno, spaventati da minacce di cancellazione, regole e regolette, standard da rispettare, template da mettere e togliere... aooooh! ma che è sto bordello che state combinando? Dové finito lo spirito "wiki"? Dové l'anima del Web 2.0? Qui, sulla wiki italiana, state perdendo la bussola. Meno male che in molte altre wiki non è così complicato contribuire. Ve lo chiedo per favore: non uccidete i micro-stub! --Ipo-ipo-ipo 04:40, 15 dic 2007 (CET)[rispondi]

In sostanza si sostituirebbe la concorrenza alla collaborazione (ma allora chi perderà tempo a consigliare e valutare quello che scrivono gli altri, quando su una wiki potrebbe direttamente correggere e scrivere? Se saranno come i commenti dei blog, sai quanto pattume...). Io penso che "le menti migliori" ce le terremo (ma mi auguro che tu abbia ragione sulal migrazione dei "professionisti del proprio POV"). I microstub... perché non provi a metterli su knol? :) --MarcoK (msg) 11:28, 15 dic 2007 (CET)[rispondi]
... se ne parla anche qui e qui ma con tono di sfida a wiki --Giorces mail 11:53, 15 dic 2007 (CET)[rispondi]


Boh ma da quello che ho capito io gli articoli li potranno scrivere solo persone con certe conoscenze, non di certo un utente qualsiasi. In secondo luogo ben venga questo progetto, in quanto potrà essere molto utile SE affiancato a wikipedia. Però state certi che non arriverà mai ai livelli di wikipedia, è impossibile. Mettiamo anche che fra un paio di anni il progetto di google abbia un buon numero di articoli, ma la wiki inglese dove sarà fra un paio di anni? Già adesso moltissimi articoli sono completi, con immagini (poi adesso pagheranno illustratori per avere altre immagini), con fonti e moltissime altre possibilità di approfondimento. E poi la velocità di aggiornamento di wikipedia dove la mettiamo? E se voglio leggermi un articolo su un certo film, o un pokemon secondo voi lo troverò sull'enciclopedia di google? Wikipedia ormai è troppo avanti, sia come quantità, ma ultimamente sta crescendo molto anche come qualità. Sicuramente può essere ancora migliorata (e vedrete che ne vedremo delle belle nei prossimi anni), ma non credo che un progetto chiuso o semi-chiuso come quello di Google possa darci filo da torcere. Marko86 11:56, 15 dic 2007 (CET)[rispondi]

Articolo di Repubblica --Richzena 13:51, 15 dic 2007 (CET)[rispondi]
Qualcosa mi dice che se parte sto progetto google non ci indicizzerà piu' come ora--Contezero 17:03, 15 dic 2007 (CET)[rispondi]
Ma saliremo sugli altri motori :-) Finché Yahoo! non farà un suo progetto, ho l'impressione che là saremo sempre sopra knol ;-) Guarda al mezzo pieno: tanti anni di primato sono stati un regalo ed un sostegno al quale qualcosa onestamente dobbiamo :-) --gLibero sapere in libero web 17:50, 15 dic 2007 (CET)[rispondi]
Benvenga anche questo progetto, lo scopo finale è distribuire conoscenza, Wikipedia lo fa praticamente gratis, altri si finanziano con la pubblicità. La competizione, se sana è positiva, basta non cominciare a contare gli articoli come chi sbircia in cagnesco le wiki in altre lingue avanti a it.wiki ma piene zeppe di stub. Personalmente consulterò magari entrambe, ma quando vorrò contribuire lo farò su wiki perché credo in essa. Mi chiedo se Knol avrà riguardo per il copyright delle immagini o sfrutterà lo stesso google per procacciarsele. Quello che mi infastidisce, è il solito confronto fatto dalla stampa con Wikipedia, dove si cerca sempre di trovare il lato negativo per colpa di qualche vandalismo o a semplici errori ortografici e di sintassi (allora le versioni online dei giornali andrebbero annientate) quando poi tutti attingono a piene mani per scrivere articoli non sempre citando la fonte. Ora va di moda mettere enciclopedie online, ma la qualità varia. Perfino Corriere.it ha voluto mettere online una versione della Rizzoli Larousse, ma quando si apre una voce anche importante le notizie sono così scarne che rendono il servizio poco fruibile. A tutti quelli che contestano Wikipedia dico: Se usaste lo stesso tempo per correggere gli errori che credete di aver rilevato, ne fareste un uso migliore. Taxialex 04:22, 16 dic 2007 (CET)[rispondi]
Ma Google non potrebbe semplicemente fare il suo mirror di Wikipedia (legale in base alla GFDL), metterci i suoi adsense (sempre legale) e guadagnare con questo? Poi, una volta all'anno potrebbe anche darci lo 0.0000001% dei ricavi e farci felici, noi assieme a loro. --Cantalamessa 18:11, 17 dic 2007 (CET)[rispondi]