Wang Chiu-chiang

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Wang Chiu-chiang

Wang Chiu-chiang[1] (王久江T, 王久江S, Wáng JiǔjiāngP; romanizzazione sichuanese: Uang Chiu-chiang; Contea di Santai, 1957) è un pittore e collezionista di antiquariato cinese. È anche conosciuto come 王九江 (Wang Jiujiang), vive e opera a Mianyang.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Pittore della tradizione pittorica cinese, la cui opera si basa principalmente su una relazione con e dalla natura, reinterpretando lo stile tradizionale di shan-shui. È classificato come artista nazionale di prima classe.[2]

Un’illustrazione per Il cigno, un album illustrato in tibetano pubblicato nel 1982.

Nasce a Santai, Mianyang, nella provincia del Sichuan. Ha vissuto in Tibet negli anni 1980, ha servito come direttore artistico per la regione militare del Tibet. Nel 1982, ha creato le illustrazioni per due album illustrati che raccontano i folclori tibetani, La storia di Akhu Tönpa e Il cigno.[3] Con L’eternità, un dipinto in legno intagliato, ha vinto il premio di eccellenza creativa alla quinta Mostra di belle arti del Tibet, nel 1986.[4]

Nel 1988, Wang ha vinto il premio d’onore del Concorso nazionale di pittura di genere per la sua opera La sepoltura celeste; e il terzo premio del Grande Concorso di pittura cinese organizzato nella città di Shenzhen, per la Melodia autunnale nelle montagne del rrmea, nel 1989.[3] La sua opera L’autunno alto, per la quale ha ricevuto un premio di eccellenza nel 1993, è stata accettata alla collezione dell’Accademia di poesia, calligrafia e pittura del Sichuan.[2] Nel 2002, L’altopiano dorato, un dipinto in stile shan-shui, è stato esposto alla Mostra nazionale di dipinti cinesi.[5]

Nel 2003, è stato premiato per la opera Il canto del sutra (a.k.a. Praying; 220 × 126 cm)—un dipinto in stile «neo-shanshui»—con il premio di eccellenza dell’Associazione degli artisti cinesi, mentre era esposta alla Grande Mostra di dipinti cinesi.[6][7] Partecipa inoltre ogni anno alla Ink and Wash Fucheng Invitational Art Exhibition, una mostra annuale tenutasi nel distretto di Fucheng, Mianyang.[8][9][10]

Oltre ai dipinti di shan-shui, ha anche creato guazzi, dipinti ad olio e alcune opere espressioniste astratte durante i suoi anni giovanili.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Zhang Shiying, un pittore professionista di Canton, quando parla delle opere di Wang, affermando: «Una sensazione di freschezza, dovuta alla vista spaziosa e allo spirito libero; una sensazione di luminosità, dovuta all’assenza di desolazione e malinconia.»[11]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Wang" è il cognome.
  2. ^ a b (ZH) 王久江 · 国家一级美术师, su news.tianyancha.com, 24 ottobre 2019. URL consultato il 5 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2020).
  3. ^ a b (ZH) 王九江, su zwbk.org, Chinese Encyclopedia Online. URL consultato il 5 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2020).
  4. ^ (ZH) Han Shuli, 全区五届美展获奖作品目录, in Lhasa Evening, Lhasa, 1º ottobre 1986, p. 4.
  5. ^ (ZH) Yang Jiayong (a cura di), 2002 National Exhibition of Chinese Paintings, Hefei, Anhui Fine Arts Publishing House, 2002, p. 250, ISBN 9787539810270.
  6. ^ (ZH) Zou Yue, 有花自然香 不用大风扬——记全国美协“中国画大展”获奖者王久江, in Mianyang Daily, Mianyang, 13 aprile 2003, p. 3.
  7. ^ (ZH) Liu Dawei (a cura di), Collection of the National Chinese Painting Exhibition on West China Scenery, Pechino, China Artists Association, 2003, p. 66.
  8. ^ (ZH) Zhang Dengjun e Guo Ruoxue, 本周,到绵阳美术馆免费看名家书画作品, su sohu.com, 15 gennaio 2019. URL consultato il 5 maggio 2020.
  9. ^ (ZH) Tang Yu, 68幅精品助力绵阳“水墨涪城”名家书画作品邀请展, su jyzzxxx.com, 12 gennaio 2017. URL consultato il 5 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2020).
  10. ^ (ZH) Zhang Dengjun, “水墨涪城”今起看名家作品展 [collegamento interrotto], su su-long.com, 14 gennaio 2016. URL consultato il 5 maggio 2020.
  11. ^ (ZH) Zhang Shiying, Review of the Artworks Exhibited at the 1993 Sichuan Exhibition of Chinese Paintings, in Dai Wei (a cura di), Calligraphers and Painters: Sichuan Academy of Poetry, Calligraphy and Painting, Chengdu, Sichuan Fine Arts Publishing House, 1994, p. 34, ISBN 9787541009402.

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