Valentino Armirotti
Valentino Armirotti | |
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Deputato del Regno d'Italia | |
Legislatura | XVI, XVII |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Professione | operaio |
Valentino Armirotti (Sampierdarena, 14 ottobre 1845 – Rivarolo Ligure, 25 giugno 1896) è stato un politico italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Originario di una famiglia contadina, in gioventù lavora come operaio alla Ansaldo di Genova e come fonditore di caratteri per la stampa a Milano. Sostenitore di Garibaldi prende parte alla Battaglia di Mentana e in seguito si dedica agli studi economici e sociali, propagandando il pensiero mazziniano. Particolarmente impegnato sull'organizzazione delle cooperative viene eletto consigliere comunale di Sampierdarena e segretario della cooperativa di produzione e consumo della città. Sempre presente ai congressi della società operaie affratellate tenta più volte di essere eletto deputato a Genova. Viene eletto per la prima volta nel 1886, primo operaio ad entrare in parlamento, e si schiera nelle file radicali. Membro del Fascio della democrazia, fondato da Felice Cavallotti, alla camera si occupa in particolare delle cooperative di produzione e di consumo, del migliore trattamento economico dei maestri elementari, contro gli arbitri prefettizi e per il diritto di riunione.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Elsa Fubini, ARMIROTTI, Valentino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 4, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1962. URL consultato il 17 giugno 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Valentino Armirotti, su storia.camera.it.