V Sagittae

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V Sagittae A / B
V Sagittae
Tipo di variabileVariabile ad eclisse
Variabile cataclismica
Distanza dal Sole7 784 ± 594,5 anni luce
(2 386,6348 ± 182,2728 parsec)[1]
CostellazioneFreccia
Coordinate
(all'epoca J2000.0)
Ascensione retta20h 20m 14.691s[1]
Declinazione+21° 06′ 10.44″[1]
Dati fisici
Raggio medio7,56[1] R
Massa
3,3 / 0,9[2] M
Temperatura
superficiale
7234 K[1] (media)
Luminosità
Dati osservativi
Magnitudine app.8,6−13.9
Parallasse0,4190±0,0320[1]
Moto proprioAR: -2.052 mas/anno
Dec: -6.485 mas/anno[1]
Nomenclature alternative
AAVSO 1015+20, V Sge, GSC 01643-01764

Coordinate: Carta celeste 20h 20m 14.691s, +21° 06′ 10.44″

V Sagittae o V Sge è un sistema stellare binario variabile cataclismico sito nella costellazione della Freccia, destinato a diventare una nova e ad essere per un breve periodo il punto più luminoso della Via Lattea e la stella più luminosa del nostro cielo intorno all'anno 2083[3][4][5].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema è composto da una stella di sequenza principale di circa 3,3 masse solari e una nana bianca di circa 0,9 masse solari[2]. Il fatto che la nana bianca sia meno massiva della sua compagna è molto insolito per una variabile cataclismica, e V Sge è l'unica variabile cataclismica sorgente di raggi X supermolli non magnetica trovata finora.

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

V Sge si è illuminato di un fattore 10 nell'ultimo secolo e, sulla base delle ricerche riportate nel 2020, si prevede che continuerà a illuminarsi fino a diventare la stella più luminosa del cielo notturno intorno al 2083, più o meno per circa 11 anni[6]. Negli ultimi mesi e giorni la coppia si unirà e diventerà nova, trasformandosi infine una stella gigante rossa, con un nucleo di carbonio e ossigeno inerte circondato da un enorme involucro di idrogeno parzialmente fuso[7], ma resta la possibilità che il sistema possa estinguersi in una supernova di tipo Ia[8][9].

Le stelle all'epoca 2020 orbitano l'una attorno all'altra ogni 0,514 giorni circa e si eclissano a vicenda ad ogni orbita. La coppia si trova nelle ultime fasi di una spirale, e il periodo sta aumentando a una velocità di −4,73×10−10 giorni/ciclo.

Il materiale della stella più grande si sta accumulando sulla nana bianca a un ritmo esponenzialmente crescente, generando un enorme vento stellare. Il tempo di raddoppio è di circa 89 anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h (EN) Gaia Collaboration, A. G. A. Brown e A. Vallenari, Gaia Data Release 2. Summary of the contents and survey properties, in A&A, vol. 616, 2018-08, pp. A1, DOI:10.1051/0004-6361/201833051. URL consultato il 13 gennaio 2020. Dati della stella su VizieR
  2. ^ a b B. E. Schaefer, 235th AAS (PDF), J. Frank, M. Chatzopoulos, Honolulu, American Astronomical Society, gennaio 2020.
  3. ^ (EN) Binary star V Sagittae to explode as very bright nova by century's end, su phys.org. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  4. ^ CNN - Breaking News, Latest News and Videos, su m.cnn.com. URL consultato il 9 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2020).
  5. ^ Marco Malaspina, Gli ultimi giorni di V Sagittae, su media.inaf.it, 9 gennaio 2020.
  6. ^ 235th AAS Session Meeting Abstracts Table of Contents (PDF), su AAS, 2 gennaio 2020.
  7. ^ (EN) Union américaine d'astronomie, 235th AAS Session Meeting Abstracts Table of Contents, in aas.org, 2 gennaio 2020, p. 702.
  8. ^ (EN) Gaghik Tovmassian e Edward M. Sion, RX J0513.9-6951 AND V SAGITTAE: ACCRETION WIND EVOLUTION, A KEY EVOLUTIONARY PROCESS TO TYPE IA SUPERNOVAE, in IAU Colloquium 194: Compact Binaries in the Galaxy and Beyond : La Paz, B.C. Sur, México, Noviembre 17-22, 2003, Instituto de Astronomía, UNAM, 2004, p. 106, ISBN 978-970-32-1158-6.
  9. ^ (EN) Pranab Ghosh e Edward Peter Jacobus van den Heuvel, Spectra and timing of compact X-ray binaries, published for The Committee on Space Research [by] Elsevier, 2006.
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