Utente:Tantalas/Sandbox Stefanom Arc

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Archivio Stefanom

In generale, nel progetto aviazione esistono a quanto pare degli standard molto rigidi e che vengono fatti rispettare con molta fiscalità: parlo di virgolette, grassetti, wikilinks etc.

Io, appena 15 giorni dopo l'arrivo su wikipedia, come risulta anche dalla mia pagina di discussione, ho cominciato ad avere crescenti critiche e cicchetti per la mia inosservanza di tutte queste regole e regolette. Nonostante abbia cercato di imparare come fare megli ole cose, non ho mai avuto un complimento o un incoraggiamento, ma piuttosto una considerevole irritazione. Loro sostengono che fanno così perchè lo vuole il regolamento di wikipedia, ma si scordano che tale regolamento dice anche tante altre cose, per esempio di essere comprensivi con i "pivelli". Ma io credo anche e sopratutto, che il problema nasca dal mio iperattivismo, a cui loro non sono abituati. Credo inoltre che il loro interesse ai miei scritti non sia dovuto all'alta opinione che ne hanno ma somigli piuttosto all'interesse che l'Inquisizione aveva nei confronti di Galileo. Posso scrivere tonnellate di roba ma loro puntano sempre sul fatto che inevitabilmente lasci un poco di incuria nella forma, anche se periodicamente ritorno sui 'miei' articoli e cerco di migliorarli, e questo loro lo sanno. E nondimeno , riescono persin oa dirmi che è per colpa mia se loro, poveri, non hanno tempo per fare nuovi articoli

Ecco cosa ho scritto maggio scorso al termine di una discussione con vari wikipediani:


oggi al termine di una serie di discussioni ho ricevuto esplicite minacce di "deferimento" per comportamenti incivili da parte dell'utente Pil56:

"Altrettanto ufficialmente (prendendome la responsabilità) ti comunico che alla prossima maleducazione gratuita ti ritrovi con un blocco temporaneo e con la segnalazione in Wikipedia:Utenti problematici dove potrai esporre meglio le tue posizioni (contro di noi che ti stiamo di certo "vessando" e "facendo incavolare") anche al resto della comunità."

Inutile chiedersi cosa sia la "maleducazione gratuita" secondo Pil56. Certamente la cosa gli è più familiare che a me.


Non solo questo, ma Pil56 mi ha accusato di "edonismo" perche':

"Accusare qualcun'altro di essere pieno di sé quando ci si è ersi più di una volta a "salvatore" della parte aviatoria di wiki e quando anche sulla propria pagina si riportano in bella evidenza i propri commenti e contributi non mi sembra particolarmente coerente."

per me, a differenza + o- di tutti gli altri utenti, non è 'moralmente accettabile' stilare l'elenco dei miei contributi.


Infine, le correzioni da parte dell'utente che mi ha irriso nella sua pagina web personale, che non ricordo nemmeno come si chiama, :

"Gli interventi sulla voce Boeing B-29 hanno aggiunto elementi che tu non avevi indicato (e che non mi pare di aver letto che siano sbagliati) e hanno reso più fruibile le parti che avevi scritto tu, sia sotto il punto di vista della lingua italiana che sotto quello dei collegamenti interni con le altre voci di wiki. Avrebbe meritato un plauso anche da parte tua invece che una sterile polemica. "

La "sterile polemica" è ovviamente la mia, non la SUA, che mi ha sbeffeggiato in maniera gratuita nella sua pagine web personale, splendido esempio di "bon ton" ovviamente non sanzionabile.



Il sottoscritto ritiene pertanto che a questo punto ogni singola cosa che aggiunga a queste discussioni sia per me controproducente-incluso il difendersi da chiare E GRATUITE provocazioni da parte di utenti come il Palazzo che mi ha accusato di "scarsa chiarezza" perchè sulla pagina del Breguet 693 mi sono scordato di ricordare nel 'cappello' che l'"aggeggio in questione" e' un'aereo con le seguenti parole:


"Altro esempio: L'ottima famiglia dei multiruolo Breguet 690-97 è una delle migliori sviluppate nel periodo anteguerra dalla Francia. La macchina venne sviluppata a far tempo nel 1934 come mezzo multiruolo in varie funzioni di combattimento, quali bombardamento, attacco, caccia pesante a lungo raggio. Scrivere che è un aeroplano? pareva brutto? Buon lavoro! --Il palazzo 10:22, 6 mag 2006 (CEST) Aggiornamento: Scusa per il post scritto con malagrazia, comunque ritengo che se sul Kingfisher è stata un mio eccesso, avrei fatto meglio ad aspettare un incipit come questo da utilizzare come esempio. Buon Lavoro! --Il palazzo 10:49, 6 mag 2006 (CEST) PS per me la conversazione si può chiudere anche qui. --Il palazzo 10:49, 6 mag 2006 (CEST)"


Ora io non voglio menare il can per l'aia più del dovuto: volete mettermi al bando? fate pure. IO non ne posso + di queste provocazioni che non fanno altro che il vs. gioco, signori miei. se io reagisco, o con le buone o con le cattive mi imponete "le vostre regole" al punto che se mi capita -e capita- che stranamente mi "risenta" di queste continue accuse alla mia "mancanza" di professionalità nel contribuire a wikipedia e alla mia "sordità" di fronte alle critiche ,allora fatelo. Deferitemi pure, e che siano "altri" a giudicarmi.

Io sostengo che questo da parte vostra si chiama MOBBING. La logica del branco, nulla più e nulla meno. E non sono qui per essere sbeffeggiato nè minacciato e certamente non per praticare lo stesso ad altri. Ho postato circa 100 pagine WORD in un mese preso dall'entusiasmo dell'iniziativa, e purtroppo esponendomi alle critiche di chi non gradisce "perdere tempo con i miei errori" ovvero uno splendido esempio di "collaborazione" alla realizzazione del progetto che dovremmo avere in comune.

ho cercato di migliorare anche le virgole, ma continuo ad essere criticato per ogni dove appena appena faccio qualcosina che non incontra la vostra "estetica wikipediana", che ovviamente è dogmaticamente predetta.

Nelle pagine che Pil56 ha indicato per la mia "formazione" esistono anche questi paragrafi:

Quando lasciamo commenti sulle nostre correzioni agli errori dei "novellini", cerchiamo di non fare commenti ostili sulla loro (da noi supposta) ignoranza. Non urliamo: "Un altro novellino senza idea di come fare le cose si è dimenticato di mettere in grassetto il titolo!!!!. Anche se troviamo fastidiosi questi errori, non affrettiamoci subito e comunque a correggerli: talvolta, forziamoci a fingere di non vederli, lasciamoli semplicemente passare (ma silenziosamente) per correggerli magari in un secondo momento. In molti casi il nuovo arrivato che diventa poi un contributore attivo diventerà il più diligente controllore di se stesso e rintraccerà i propri errori iniziali. Se questo non dovesse succedere, ci sarà qualcuno che comunque trarrà soddisfazione anche dall'apportare piccole correzioni o wikificare ed ampliare semplici stub.

Consigli, ma a bassa voce

Quando diamo consigli ai nuovi arrivati, abbassiamo di qualche tacca il tono che usiamo solitamente con altri utenti più smaliziati o con i quali si è stabilito un rapporto confidenziale. Cerchiamo di far sentire benvenuto il nuovo arrivato, consapevole soprattutto che non ha da ottenere alcuna approvazione per avere garantito l'accesso ad un club esclusivo. Non attacchiamo gli edit di utenti nuovi o di cui non sappiamo valutare l'attendibilità senza motivo o per ragioni ideologiche. Mettiamo i nuovi arrivati in grado di fare bene: è l'unico modo per migliorare e diversificare la conoscenza e le opinioni su Wikipedia e preservarne l'integrità. Partiamo dal presupposto che un nuovo arrivato vuole aiutare Wikipedia: solo perché non sa tutto sulle convenzioni in uso, questo non vuol dire che non sia desideroso di imparare. Diamogli una possibilità!

Newbie e non

È possibile che qualcuno di noi non sia mai stato un nuovo arrivato. Ad esempio, se si è contribuito ad altri wiki che lavorano con principi simili, o se - intimoriti dal procedere a modifiche di testi già presenti - ci siamo prima letti tutto il manuale. Nessuno dei motivi sopra citati è comunque valido per guardare dall'alto in basso nuovi arrivati entusiasti di essere approdati ad una nuova esperienza. Non scordiamo infine che Wikipedia fonda la propria attività su una ricerca costruttiva ed armonica del consenso per raggiungere il proprio risultato ottimale che necessita dell'aiuto di ognuno


Voi potete dire che io non rispetto le convenzioni, voi con me le avete rispettate? O mi avete battuto su ogni virgola fregandovene di "soprassedere"?

Ecco perchè io a partire da adesso mi autospendo per non meno di 10 giorni dalla compilazione di ulteriori documenti per questo progetto. Le minacce di blocco e di deferimento sono veramente il peggio che potevo sentire.

In fede, --Stefanomencarelli 21:29, 6 mag 2006 (CEST)


Grazie per il supporto alla mia causa. Io per diversi giorni non sarò disponibile, per cui la cosa non è per ora fondamentale. Non và dimenticato che ho ormai fatto gran parte della cose che mi sono proposto, per cui non ho molto da perdere comunque. Riguardo il discorso dell'"aviatore esperto", avrei potuto dirti Flanker, ma lui ,tendenzialmente favorevole al mio operato, di recente ha discusso con il sottoscritto perchè "non capiva" come mai io comparassi l'F-14 con l'F-15 (alla pagina discussione F-14) e la cosa, sebbene lui abbia postato degli articoli sui MiG di 400 righe, mi ha letteralmente fatto cascare le braccia dalla tastiera. Pensa che lui non ha compreso nemmeno come mai la caduta dello Sha ha messo in imbarazzo gli USA...Questa è a mio immodesto parere la dimostrazione per cui non basta avere un libro per essere esperti di qualcosa. Il Palazzo è un'altro soggettone. La fama personale che ho come persona, non come entità internettesca, è quella che quando dò un giudizio su qualcuno, non sbaglio praticamente mai. E credo che Palazzo sia da un lato aeronautacamente colto, dall'altro estremamente infido, come dimostrano le sue provocazioni sul Breguet 690 di cui sopra.

Riguardo la riflessione su cosa si crede che sia giusto o adeguato: il fatto è che io sono ben al corrente delle domande più frequenti che la gente su interent e riviste varie, forums etc. si fà se è meglio questo o quello, e credo che wiki possa dare una risposta ragionata a tutte queste questioni, o almeno provarci.

Quello che io ho sottolineato, con il motore del Viggen ipotetico, è la straordinaria importanza che ha la scelta del motore, e che, udite udite, se un motore moderno che consuma poco è troppo pesante ed ingombrante rispetto ad uno della generazione precedente di tipo evoluto, nonostante le apparenze, il minore consumo etc. E' meglio il motore "vecchia scuola". Prova provata? il Phantom rimotorizzato Spey, con i nuovi motori inglesi, si è dimostrato, nonosntante tutto, molto meno gradito di quelli con i vecchi J79, nonostante l'apparente progresso. Ecco perchè io sono cocciuto: su certe cose so semplicemnte che ho ragione e peggio che mai so di non avere interlocutori alla mia altezza che possano apprezzzare o contestare quanto dico. Non è superbia: nei forum internazionali io mi confronto con i n.1 del mondo, come Tom Cooper, Tony Williams o Joe Brennan (tutti autori di una catasta di libri alta così sull'arogmento), e loro sì che hanno da insegnarmi molto.

E pure lì alle volte li colgo in fallo ,come quando Cooper sosteneva che il Mig 23 fotografato da un F-14 era un modello B e non l'E da export, in quanto esso aveva sotto l'ala un missile AA-7, mentre io gli ho dimostrato, postando una foto di un modellino a confronto, che quel missile era un'AA-2 o AA-8 al massimo, sebbene questo non provasse necessariamente che quello non fosse un Mig-23B (sono gli E che non hanno gli AA-7, i B hanno tutti i tipi che hanno gli E), ma semplicemnte quella foto non dimostrava che fosse un B. Nota la sottigliezza. E capisci perchè mi senta tanto "scafato" nel dibattere qualunque argomento aeronautico.

Più mettici 138 di QI (anche se spessissimo passo per un coglione) e una memoria che da quando ero alle elementari era proverbiale (ero la "memoria vivente" delle classi in cui stavo: date, nomi , cose etc.). Per questo sfioro l'arroganza, ma effettivamente, sono un concentrato di cose assai pirotecnico.


Io potrei anche parlarti del B-29, e degli scontri micidiali che ho avuto lì con Lohe. Uno di questi verteva sul concetto di terror bombing e crimini di guerra vari. Forse ti fara' piacere a te che ti definisci antiviolento, che io considero ripugnante l'aggettivo "magnifico" usato da Lohe per parlare delle capacità di carico del B-29, per via della media di quasi 6 tonn. di bombe per missione. Cosa c'è di magnifico nel trasportare 6 tonnellate di napalm per bruciare un quartiere residenziale, dico io, e ho sostituito "magnifico" con "terribile" o qualcosa del genere.


Una delle risposte più ironiche di cui sono capace:

Rispondo qui a tutti e tre, così per semplicità: il grande e giustamente compianto Eddie Guerrero avrebbe detto: ecco i tre amigos! Amen. Come un Mach 3 di gillette si presentano entità che io per rispettare la pricacy chiamerò Scubidù, Palazzetto e Pilù, anche se avrei preferito mortadella grissino e ranoccchio. Uno critica, l'altro si associa e il terzo minaccia, non necessariamente in questo ordine, sempre per non violare la privacy.

Ebbene, signori, cosa volete che risponda? Che voleve che valuti? che i miei 180+ articoli, grossomodo 70 volte la media del wikipediano, vanno considerati al netto dei 300 che avreste altrimenti pubblicato ( o magari 30 senza scorrettezze grammaticali?), cosicchè scopro che per wikipedia son di danno piuttosto che d'utile? E sia. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. Dovevo immaginare che "nessuno è profeta in Patria".

Ma parliamo di dettagli. Palazzetto mi dice che povero lui, chiagne' disgrazia da quando gli tocca perdere tempo per rimuovere le cacche che lascio in giro sul web, Scubidù si associa, manco a dirlo, anche lui presenta gli stessi problemi. Oh Madonna, è terribile. E io che, quando giunsi per caso su wikipedia, e trovai nella seconda GM 5 righe per il P-51 e 6 per il B-29, niente di 13 caccia USA su 16, niente su nessun aereo francese e sovietico, come anche dell'esercito giapponese, ritenevo di avere invece completato tali lacune in maniera soddisfacente, p.esempio aumentando da 5 a 240 le righe sul Mustang, facendo a raffica gli altri caccia USA, i francesi, i russi e chi più ne ha più ne metta. mannaggia. E anche la dinastia dei Saab, quella dei Dassault, fatti uno dietro l'altro. I bombardieri sovietici e americani dal 1945 ad oggi. La lista delle mitragliere della GMII. Macchè. Hai scritto male corsair per Giove. Chi sbaglia a scrivere un titolo dovrebbe avere il taglio del mignolo destro, del medio se è recidivo. Sharia mon amour. Oh Gesù, cosa ho fatto.

E poi gli articoli recenti. Chissà se in tutto il mondo wiki esiste un'articolo di 100 o + righe come quelli che ho postato per: Scimitar, F-1, Sea Hawk, F-103, F-20, Tu-14 e F-16XL. Persino da questi perfetti sconosciuti ai più ho ricavato quanto mi serviva per 2-3 pagine Word, segmentati in sviluppo, tecnica, versioni-servizio, come dev'essere su di un'opera standard del genere. E dire che su wiki il lupo ha ben 40 righe, il leone una trentina fino a quando non ci ho messo le mani. Ma accidenti, ho toppato le virgole, gli accenti, e tendo anche a rispondere male a chi, invece di ammettere obtorto collo che stò facendo un lavoro ciclopico nel settore aviazione, conta e riconta le sgrammaticature, per poi rinfacciare: visto? Sei uno sciupawikipedia. ekkekazzo. Quando ce vvo' ce vvo'.

Davvero non ho mai capito niente delle cose del mondo. Me misero me tapino, direbbe Paperone de' Paperoni--Stefanomencarelli 13:00, 9 lug 2006 (CEST)


Un articolo del Manifesto sul web condiviso, che capita proprio a fagiolo:

Utilitarista o altruista: il web sociale

E' arrivata l'era della partecipazione. Un fenomeno di massa che piace al business, alla ricerca di fedeli lettori, autori, consumatori, propagandisti virali Franco Carlini «Social Web 2.0», così Brian McAllister, vicepresidente di Apache Foundation (vedi la scheda qui sotto) chiama la nuova ondata tecnologia (e sociale, appunto) che il World Wide Web sta vivendo da due anni almeno. Solitamente chi parla solo di Web 2.0, si riferisce soprattutto agli aspetti tecnologici di questa valanga di nuovi servizi di rete che sta ci precipitando addosso. Ma l'aggiunta dell'aggettivo «sociale» non è impropria, anzi. Le parole di Brian sono state pronunciate durante una sessione della annuale Java Conference (vedi sotto) e nella stessa occasione abbiamo anche ascoltato anche un'altra espressione suggestiva: «Participation Age», l'era della partecipazione, ultima invenzione linguistica che viene dopo l'era dell'informazione e l'era della conoscenza. Sono solo formulazioni suggestive (e magari anche un po' utopiche?). Lo si può pensare legittimamente, ma quello che colpisce è che tali progetti socialmente orientati vengano dalle imprese e non solo dalle comunità pubbliche o dai movimenti. Qualcosa è successo in questo mondo delle tecnologie avanzate e non sempre è stato avvertito: infatti le tecnologie e le relative infrastrutture non creano di per sé un grande valore economico, ché anzi il mondo è pieno di cavi, di fibre e anche di computer largamente sotto utilizzati. Queste infrastrutture sono come la corrente elettrica la quale serve in quanto sia lì, disponibile dappertutto, per muovere macchine che producono merci, le quali poi verranno vendute. Nel caso delle tecnologie di rete, a 15 anni dalla nascita del web, ci si infine è accorti che il valore di informazione e conoscenza (i contenuti) non ce lo mettevano solo i media, ma che, al contrario, la gran parte dei forse 100 miliardi di pagine web era stata creata da volontari, in maniera spontanea e reciprocamente contagiosa. Una rete altruista, dunque? Il termine può trarre in inganno, perché allude ad almeno due diverse idee: da un lato c'è l'altruismo puro, quello che forse hanno praticato i santi, almeno stando alle biografie ufficiali. Esso tuttavia è raro perché anche i sentimenti più generosi hanno inevitabilmente altre componenti: per esempio si può essere mossi dalla speranza di una ricompensa ultraterrena, dall'adesione a standard di comportamento che vengono ritenuti buoni nella propria cultura, si può donare contando in una qualche reciprocità futura o anche per la soddisfazione interiore del sentirsi buoni. Per questo gli studiosi del comportamento preferiscono non addentrarsi nelle psicologie individuali e usano un'altra definizione, più operativa, dell'altruismo, che prescinde totalmente dalle motivazioni: sono altruisti quei gesti in cui qualcuno opera concretamente a favore di altri, pagando lui stesso un qualche costo come denaro, tempo, disponibilità mentale eccetera. In questo senso allora la rete dove milioni di persone caricano materiali e idee, spendendo intelligenza e tempo, è un grande fenomeno di altruismo collettivo. Se poi ci si interroga sul perché lo fanno (lo facciamo), allora emergono certamente degli aspetti utilitaristi, ma di solito non monetari. L'interesse di chi alimenta un sito con le proprie poesie o le cronache della squadra del cuore sta nella costruzione della propria reputazione pubblica. Perciò fama, prestigio, identità e anche (perché no) umano esibizionismo. E' la stessa molla in base alla quale i ricercatori pubblicano i loro lavori scientifici. Sovente essi addirittura pagano alle riviste una certa somma per contribuire alle spese di stampa, ma se dipendesse soltanto da loro ne tirerebbero milioni di copie e le distribuirebbero gratis, lo scopo essendo di far conoscere le proprie idee alla maggiore quantità possibile di persone e perciò, attraverso tale circolazione, essere riconosciuti come saggi ed esperti. Eventualmente da quel successo ricaveranno anche avanzamenti di carriera, ma questa è una motivazione secondaria. La «pubblicazione» gratifica l'io e lo fa in pubblico, appunto. Se le cose sono così, allora non c'è da stupirsi che questi contenuti siano andati in rete liberi e gratuiti grazie a milioni di persone, ognuna con i propri interessi sociali e culturali. Anche se volessimo considerarlo soltanto un gigantesco fenomeno di esibizionismo collettivo, tuttavia non era affatto scontato che le cose andassero in questo modo: dalla periferia della rete, fatta di persone dotate di uno strumento di base come il computer, le conoscenze si sono messe in moto: quello che prima era solo nel mio disco rigido oggi diventa disponibile a milioni di altre persone. Si valuta che siano circa un miliardo le persone che usano l'internet al mondo, ovvero un abitante del pianeta su sei, e questa cifra continua a salire. Tutto ciò non significa che la Rete e nel suo complesso debba essere considerata tutta buona, altruista, generosa. E nemmeno il regno della democrazia. La stessa infrastruttura, essendo agile, versatile e globale, può essere utilizzata per i fini più diversi, dalla pornografia alla castità, dai movimenti per la pace a quelli razzisti, dalla gratuità del dono al commercio di ogni oggetto possibile.

Problemi "aerei"[modifica | modifica wikitesto]

Ecco un primo esempio di problemi incontrati con i miei "colleghi". Il problema, visibile sulla pagina di discussione di wikipedia, è relativo al Saab 37 Viggen.

Cosa penso di questo paragrafo? che esso sia molto utile a capire come e perchè un aereo è progettato in un certo modo, se hai a disposizione un motore largo 1,35 metri o 0,885 per esempio. Ecco perchè lo ho pubblicato, ma in questo paragrafo vi sono elementi concreti e razionali di analisi su dati pubblici. Se veramente il regolamento di wikipedia fosse applicato alla virgola, allora tutte le ricerche personali sarebbero proibite, cosicchè gli articoli verrebbero redatti a grugniti e gesti. Il fatto è che io semplicemente cerco di introdurre elementi di analisi che per esperienza so quanto siano utili e ricercati per gli appassionati del genere. Si può rielaborare, si può considerare come aggiunta extra al corpo dell'articolo, quale problema comporterà mai? Non c'e' mica scritto che Calderoli e Bossi hanno una relazione gay. Eppure per i criticatutto questo è un volo pindarico, che non ha diritto di cittadinanza su wiki

"Un motore ipotetico

Il caccia ha avuto un motore molto potente ma indubbiamente grande e ingombrante, con un volume di circa 9mc. Cosa sarebbe successo se la Svezia, grazie alla sua posizione neutrale, avesse invece adottato l’AL-21F dei Su-17 o 24, grossomodo contemporaneo?

Il motore russo è appena più leggero ed offre più o meno la stessa potenza, con un rapporto potenza-peso di 5,6 chili di spinta ad 1 di peso. Esso non dispone di inversore di spinta, che è certo d’aiuto a ridurne se non altro le dimensioni (gli aerei russi hanno in genere un paracadute-freno): ha però dimensioni di "appena" 885x4900mm, pari ad appena 3,5mc. Il consumo specifico è circa 21mg./Ns. nella funzione di combustione “normale” e 58 con AB. Questo significa che è maggiore in condizione di volo “di crociera” ma anche ben più basso nelle condizioni di volo a piena potenza. Non solo, la riduzione del volume richiesto avrebbe potuto rendere possibile teoricamente il quasi raddoppio della quantità del carburante trasportabile all’interno, ciò che rende possibile consentire ancora un’autonomia di elevato livello, grazie al migliore sfruttamento degli spazi interni. Questo spiega bene come un motore molto ingombrante possa rendere controproducente la sua adozione anche se diminuisce il consumo (solo in crociera) nell’ottica di una migliore autonomia. La durata dei motori sovietici lascia molto a desiderare, ma la manutenzione dell’RM-8 è molto più complessa e costosa, e la durata non è nemmeno in questo caso notevole. La prospettiva è però ancora più intrigante se si considera che un motore come l’Al-21F, capace anche senza AB di eguagliare la potenza massima del General Electric J-79, avrebbe assicurato la possibilità di sviluppare un design dell’aereo molto più snello, similmente al precedente Saab J-35 Draken e al successore Gripen. Certamente, se tale propulsore fosse stato disponibile, i progettisti l’avrebbero scelto per sviluppare un Viggen ben più snello e leggero di quanto sia attualmente. Questo da solo avrebbe potuto comportare un peso inferiore di circa 1 tonnellata, e una velocità massima incrementata di forse 0,2 mach, se le prese d'aria fossero adeguate a sostenere l'attrito. Conclusione, non necessariamente la modernità paga, come ben si vede in situazioni come il fallimentare riequipaggiamento dei Phantom inglesi con i turbofan Spey, che hanno finito per penalizzare l'aereo piuttosto che migliorarlo."





Oppure, altro problema rilevato, il confronto Ki-27/serie "0". Io ho letto centinaia di confronti tra macchine occidentali ed orientali, ma nessuno tra velivoli italiani e giapponesi, e credo che la cosa potrebbe essere gradita a chi cerca di trovare coordinate per valutare mondi tanto distanti, eppure sull'Aviobar c'è chi vorrebbe toglierlo perchè "non attinente".


"Con i caccia "Serie 0" italiani Avendo volato nel 1936 ed essendo entrato in azione due anni dopo, il "Nate" precedette di circa un anno i primi caccia italiani della prima generazione monoplana. Una macchina assai simile al Ki-27 in termini di prestazioni era il Fiat G.50, che aveva una velocità orizzontale quasi uguale a quella del giapponese.

In termini di potenza di fuoco il caccia italiano aveva un chiaro vantaggio, così come di robustezza strutturale e di velocità in picchiata. In favore del "Nate", vi erano una quota di tangenza maggiore, una migliore velocità di salita, un ulteriore vantaggio in termini di autonomia e soprattutto una ben superiore maneggevolezza: il Ki-27 aveva un carico alare inferiore a quello del G.50 di ben il 35%. In verità tale parametro era persino migliore di quello del biplano Fiat C.R.42.

Anche il rapporto potenza-peso era superiore rispetto al G.50, per la precisione del 24%. Questi due dati spiegano perché il Ki-27 fosse avvantaggiato in salita e agilità.

Nell'insieme il Ki-27 avrebbe probabilmente potuto essere impiegato con successo su base regolare contro il G.50, come era realmente accaduto con l'I-16, non molto dissimile rispetto al Fiat ma dotato di una potenza di fuoco particolarmente indicata per colpire i Ki-27 nei passaggi ad alta velocità, in cui era costretto a rifugiarsi per non soccombere. Da notare che in Spagna gli I-16 non vennero valorizzati adeguatamente contro i Fiat C.R.32 proprio per aver tentato troppo spesso i combattimenti manovrati, ignorando quello che in Cina i loro piloti appresero invece rapidamente.

Per dare un adeguato paragone del valore dell'I-16 va anche detto che secondo il collaudatore Mark Hanna le sue doti di agilità e risposta ai comandi surclassavano nettamente quelle del più grosso Hurricane, e anche questo dà indirettamente una misura dell'eccellenza del Ki-27, oltretutto esente da vizi di volo od eccessiva instabilità.

Il Macchi M.C.200 sarebbe stato un avversario più temibile, almeno per il maggior vantaggio in velocità orizzontale, ma forse il più indicato equivalente tra le macchine italiane era il Caproni Vizzola F.5, maneggevole tanto da surclassare letteralmente il G.50 nei combattimenti simulati.

Comunque sia, il Ki-27, nonostante un motore del 9% meno potente e il carrello d'atterraggio fisso riusciva a figurare abbastanza bene rispetto ai "serie 0" italiani, e questo pur entrando in servizio qualche anno prima."



Risposta (ci provo)[modifica | modifica wikitesto]

Se capisco il problema, ti senti afflitto, come lo sono stato io allp'inizio, da solitudine wikipediana. Ti faccio un esempio: tempo fa scrivo l'articolo sul videogioco Rome Total War (per cui vado matto, e che conosco ed ho finito in tutte le salse). Scrivo l'articolo della vita, mettendoci ogni genere di tattica di gioco immaginabile, trucchi, e via dicendo. Tempo 24 ore arriva l'avviso di un amministratore, che mi fa una marea di obiezioni, capisci, sul mio articolo. Reazioni:

  1. Stordimento
  2. Rabbia viscerale
  3. Solitudine
  4. Tristezza
  5. Depressione
  6. Alcol e fumo (netto miglioramento)

Gli ho chiesto: va bene, allora dammi una mano, non limitarti a dirmi cosa non va! Ebbene, oggi l'articolo è meglio, perchè con tutte le spiegazioni che davo, la voce diveniva da rivista videoludica, non ve ne era bisogno. Le linee di indirizzo sono imperfette ma democratiche; ci sono però alcune persone che ti daranno una mano d'ora in poi(a proposito, l'utente "amico aviatore esterto"?).

Detto questo, per quanto riguarda link, convenzioni, grassetti, etc. una mano te la do io, guardando i tuoi contributi giorno per giorno, e rileggendoli. Per una chiacchera sonpo sempre a disposizione (almeno finchè non vado in cerca di donzelle). Ti segnalo inoltre (anche se è un pò in vacanza) Tw, wikipediano interessato più alla "comunità" wikipediana che ad altro, e Talon strega e gran donna.

Consiglio: basta rancori. Alcune delle persone di cui parli le conosco, con alcune ci ho litigato (di solito per colpa mia), ed in seguito ho imparato ad apprezzarle. Siamo umani (tutti tranne Talon), incazzarsi è normale, ma alla lunga si finisce ad azzuffarsi per una è (é?) con l'accento al contrario è davvero successo, ancora non ci credo

Infine il problema più arduo: proverò a risistemare i pezzi che mi hai mostrato (possibilmente col tuo esperto di fiducia se c'è). Ti chiederò poi un parere, e magari li proponiamo dopo alla comunità.

Il tuo nuovo compare --Tantalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 00:22, 13 lug 2006 (CEST)

Primo tentativo[modifica | modifica wikitesto]

I miei apppunti sono in piccolo.

"Un motore ipotetico cambiamo titolo al paragrafo, da mettere alla fine, tipo “confronti fra motori russo e svedese”, oppure nessun sottoparagrafo, inserendolo nella sezione motore


Il caccia aveva un motore molto potente ma indubbiamente grande e ingombrante, con un volume di circa 9 mc, se rapportato ai caccia prodotti nello stesso periodo in altre nazioni. Un motore molto ingombrante può rendere controproducente la sua adozione anche se diminuisce il consumo (solo in crociera) nell’ottica di una migliore autonomia. La Svezia, aveva adottato i Su-17 o 24, grossomodo contemporaneo all' AL-21F. Confrontiamo i due propulsori.

Il motore russo è appena più leggero, ed offre più o meno la stessa potenza, con un rapporto potenza-peso di 5,6 chili di spinta ad 1 di peso. Esso non dispone di inversore di spinta, che è certo d’aiuto a ridurne se non altro le dimensioni (gli aerei russi hanno in genere un paracadute-freno): ha però dimensioni ridotte, 885x4900 mm, pari a 3,5 mc. Il consumo specifico è circa 21mg./Ns contro 17, nel ciclo di combustione "a secco", e 58 con A/B (contro 71). Questo significa che è maggiore in condizione di volo di crociera, ma risulta ben più basso a piena potenza. La riduzione del volume richiesto, inoltre, rende teoricamente possibile il quasi raddoppio della quantità del carburante trasportabile all’interno, consentendo un’autonomia di elevato livello, grazie al migliore sfruttamento degli spazi interni. In termini di autonomia a piena ppotenza, i 5000 litri del Viggen possono essere consumati i ncirca 7 minuti, contro gli 8 necessari per il vecchio Su-7 (3000 litri) e i 12-15 minuti per il Su-17 (4550 litri interni).

La durata dei motori sovietici lasciava molto a desiderare; nemmeno l'RM-8B, comunque aveva durata notevole, ed a questo dobbiamo aggiungere che la manutenzione dell’RM-8 risultava decisamente più complessa e costosa, e la durata non è nemmeno in questo caso notevole. Un motore come l’Al-21F, capace anche senza AB di eguagliare la potenza massima del General Electric J-79, assicurava la possibilità di sviluppare un design dell’aereo molto più snello, similmente al precedente Saab J-35 Draken e al successore Gripen. Se applicato al Viggen, ad esempio, avrebbe potuto comportare un peso inferiore di circa 1 tonnellata, e una velocità massima incrementata di forse 0,2 mach (con prese d'aria adeguate a sostenere l'attrito).


Conclusione, non necessariamente la modernità paga, come ben si vede in situazioni come il fallimentare riequipaggiamento dei Phantom inglesi con i turbofan Spey, che hanno finito per penalizzare l'aereo piuttosto che migliorarlo. toglierei,e lo rimetterei nell’articolo sul Phantom, come dato di fatto, se ancora non c’è

No, questa parte è importante perchè costituisce la prova materiale di quanto ho affermato sopra: qui non siamo nel campo delle ipotesi, ma in una situazione specifica reale che risulta tale e quale a quanto ho dibattuto nel paragrafo.

cmq.

Ok[modifica | modifica wikitesto]

Sono antiviolento, voglio dare una mano, e considero il tuo lavoro ciclopico, come fra l'altro quello di Al, senza il quale forse l'Impero Bizantino non sarebbe nemmeno stato fondato :)

Spero che adesso però la tua bile si sia esaurita. Hai accumulato una tale quantità di rabbia che è difficile starti dietro. CALMA. Se continui così le tue ragioni si perdono in un mare di contumelie.

Siamo qui per mettere a punto e far condividere i tuoi contributi. Prenditi una vacanza, dopo per qualunque nuova idea sarò a disposizione. Ora però smettila di allungare questa pagina, non serve a niente, non sono certo qui per giudicare se hai torto o ragione. Tutto quello che mi interessa è che continui a lavorare al progetto, proprio perchè hai scritto tante voci (e bene) e sarebbe un peccato perderti!

Ora archivio parte delle cose dette, perchè stà pagina è enorme. E, se puoi, smettila di leggere le discussioni degli altri! Che ti frega! Quando si (wiki)litiga si dicono tante cose, ma quello che rimane alla fine è il lavoro fatto. Saluti--Tantalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 15:55, 14 lug 2006 (CEST)



Volevo inoltre parlarti della voce Dassault Mirage F.1, che sto tentando da profano di wikificare; potresti ridarle un'occhiata, soprattutto all'inizio? Si parla, per farti un esempio, di bisonico, ma non riesco a capire cosa sia (aereo bisonico forse? se è così bisognerebbe scrivere un articolo sull'argomento.), oppure quando scrivi tale apertura alare, non riesco a capire quale sia tale apertura. Se mi dai una mano, non solo l'articolo sarà più semplice per i profani, ma imparerò un bel pò di nuove cose! Se vuoi puoi mettere una versione da guardarci e concordare insieme nel solito posto.--Tantalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 11:39, 20 lug 2006 (CEST)

Boh. Io ci provo.

Risposta 1: certo che è un'aereo bisonico. E' solo un modo più elegante di dire 'da mach2'. Non mi preoccupa, per via che qualunque matto capace di provare a leggere un'articolo da 400 righe è sicuramente abbastanza edotto da capire il concetto di 'bisonico'. Credimi.

Risposta 2: 'tale apertura alare' significa 'tale apertura alare', posto che i lMirage ha una apertura alare di un certo valore, la superficie ne corrisponde. Non compriendo quale sia il problema in concreto. Non penso che sia un concetto difficile da comprendere, semplicemente un'ala ad elevata corda corrisponde una buona superficie alare.

A proposito, io sono un cazzottatore nato, sia fisico che verbale, il mio personaggio preferito è Popeye, oltre al maestro Gianfranco Funari. su internet alcuni nickname che ho sono Bulldozer, nuke e spitfire. non sono mai veramente arrabbiato quando discuto, ma talvolta rattirsitato dalla ignavia-malafede che incontro spesso e volentieri nelle discussioni, avendo la disgrazia di avere una memoria inossidabile e la passione per la storia --Stefanomencarelli 14:38, 20 lug 2006 (CEST)

Allora, vedo che non ci siamo capiti. Ti ripropongo il periodo iniziale dell'articolo:

Noto anche come "Mirage en flèche" per via della sua caratteristica ala a freccia, il Dassault Mirage F.1 è il primo ed unico bisonico francese operativo con tale velatura alare, che ne ha migliorato notevolmente le prestazioni di volo a quote e velocità medio-basse, mantenendo al tempo stesso una buona validità a quelle più elevate.

Un aereo, 'bisonico' o 'da mach2' non è un concetto banale per un non cultore. Il campo è tuo comunque, e saprai meglio di me quali sono le convenzioni del progetto aereonautica, ovvero se ci sia bisogno di mettere un link a bisonico.
L'incomprensione vera è sul secondo punto: quando dici 'con tale apertura alare' ti stai riferendo al numero presente nella scheda a lato? Se è così, quel numero posso riscriverlo nel corpo dell'articolo, del tipo 'con un'apertura alare di 9,32 metri'? Io non ero riuscito a capirlo, il numero non è di facile individuazione.

Anche se non ho capito molto bene l'ultimo periodo, spero che l'incazzatura ti stia passando. Quanto agli altri utenti, ti posso assicurare che, nella mia ricerca di un esperto (per la quale non mi hai dato molto aiuto) hai ricevuto notevoli attestati di stima per il tuo lavoro.

Sempre al lavoro per te. Saluti--Tantalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 22:52, 21 lug 2006 (CEST)

Versione attuale[modifica | modifica wikitesto]

Titolo: “Il motore svedese nella sua epoca”[modifica | modifica wikitesto]

Il caccia aveva un motore molto potente ma indubbiamente grande e ingombrante, con un volume di circa 9 mc, se rapportato ai caccia prodotti nello stesso periodo in altre nazioni. Un motore molto ingombrante può rendere controproducente la sua adozione anche se diminuisce il consumo (solo in crociera) nell’ottica di una migliore autonomia. La Svezia, aveva adottato i Su-17 o Su-24, grossomodo contemporaneo all’AL-21F. Confrontiamo i due propulsori.

Il motore russo è appena più leggero, ed offre più o meno la stessa potenza, con un rapporto potenza-peso di 5,6 chili di spinta ad 1 di peso. Esso non dispone di inversore di spinta, che è certo d’aiuto a ridurne se non altro le dimensioni (gli aerei russi hanno in genere un paracadute-freno): ha però dimensioni ridotte, 885x4900 mm, pari a 3,5 mc. Il consumo specifico è circa 21 mg./ Ns contro 17, nel ciclo di combustione "a secco", e 58 con A/B (contro 71). Questo significa che è maggiore in condizione di volo di crociera, ma risulta ben più basso a piena potenza. La riduzione del volume richiesto, inoltre, rende teoricamente possibile il quasi raddoppio della quantità del carburante trasportabile all’interno, consentendo un' autonomia di elevato livello, grazie al migliore sfruttamento degli spazi interni. In termini di autonomia a piena potenza, i 5000 litri del Viggen possono essere consumati in circa 7 minuti, contro gli 8 necessari per il vecchio Su-7 (3000 litri) e i 12-15 minuti per il Su-17 (4550 litri interni).

La durata dei motori sovietici lasciava molto a desiderare; nemmeno l' RM-8B, comunque aveva durata notevole, ed a questo dobbiamo aggiungere che la manutenzione dell' RM-8 risultava decisamente più complessa e costosa, e la durata non è nemmeno in questo caso notevole. Un motore come l' Al-21|Al-21F, capace anche senza AB di eguagliare la potenza massima del General Electric J-79, assicurava la possibilità di sviluppare un design dell’aereo molto più snello, similmente al precedente Saab J-35 Draken e al successore Gripen. Se applicato al Viggen, ad esempio, avrebbe potuto comportare un peso inferiore di circa 1 tonnellata, e una velocità massima incrementata di forse 0,2 Mach (con prese d'aria adeguate a sostenere l' attrito).

Come col riequipaggiamento dei Phantom inglesi, penalizzati dall'adozione dei turbofan Spey, anche in questo caso la ricerca di un propulsore innovativo non ha portato ad evidenti miglioramenti nell'aereo, penalizzandolo anzi in alcune delle sue importanti caratteristiche.


Senti, non è male, ma per ora non ho il tempo che vorrei per controllarlo. Per ora fermiamo la cosa. CMQ, per quello che riguarda i Mirage, credo che onestamente il problema non sia di difficiel soluzione, e per dire tutto, io non lo vedo nemmneno come tale. Vedremo cosa fare in futuro, adesso sono al rush fianle per la compilazione delle voci essenziali degli aerei militari. SOno arrivato a quota 246 (..) e comincio quasi a essere sazio.

X que llo che riguada il resto, effettivamene non ci siamo capiti. Io sono abituato sia agli scontri fisici (sono stato per 3 anni pure un buttafuori) che alla dialettica pepata, per cui Lohe o Palazzo non mi fanno un baffo. Mi fanno ridere oppure tristezza, ma non mi fanno realmente arrabbiare. Io sono come Mongo su mezzogiorno 1/2 di fuoco: se mi spari mi arrabbio sul serio, ma loro hanno giusto le penne Bic con le pallottole di carta.
Esempio, Lohe ha scritto del B-29, che esso aveva 'magnifiche capacità di carico' in quanto ha trasportato più di 6 t. di bombe per missione sul giappone. OK, io ho detto: cosa c'è di 'magnifico' nello sganciare 6 tonnellate di napalm su abitazioni civili? Cosa si poteva scrivere di più idiota?
Tanto per capirci, io in questi tempi mi vergogno dal profondo di essere un'appassionato di aviazione militare. Il mio cuore batte per gli spitfire, ma come lo spiegherei a quel ragazzino libanese che ha perso 23 familiari per i missili israeliani? Eppure ho scritto un gustoso articolo sull'F-16XL, che se fosse realizzato a 'st ora starebbe a sganciare bombe su Beirut. Come direbbe Popeye, sono disgusticato. E proprio adesso sto leggendo un gustoso articolo sul concetto di 'antisemitismo' scritto da un'ebreo. Per farsi 4 sane risate: http://www.kelebekler.com/occ/neum.htm. Non odiarmi--Stefanomencarelli 00:24, 26 lug 2006 (CEST)

Condivido molte delle tue idee, in particolare quelle che riguardano la 'magnificità' delle bombe sui bambini. E mi associo nella vergogna, in quanto non amo gli aerei militari, bensì il mio paese, che rimane immobile come gli altri e continua a cercare giustificazioni per quello che non è nient'altro che un genocidio.
Non la penso come te sugli utenti con cui sei ai ferri corti, nè penso sia vero che con te è impossibile lavorare. Se torni ad avere problemi ricordati che posso darti una mano, anche se il tuo primo istinto Popeyesco è di menare sberle.
Per adesso lasciamo questa versione, quando avrai un attimo di tempo correggila e poi fammi sapere. Intanto mi occupo dell'altra 'voce contrastata'. A proposito porca vacca quanto scrivi, è durissima starti dietro!--Tantalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 10:16, 26 lug 2006 (CEST)

Il "giapponese"[modifica | modifica wikitesto]

"Con i caccia "Serie 0" italiani Avendo volato nel 1936 ed essendo entrato in azione due anni dopo, il "Nate" precedette di circa un anno i primi caccia italiani della prima generazione monoplana. Una macchina assai simile al Ki-27 in termini di prestazioni era il Fiat G.50, che aveva una velocità orizzontale quasi uguale a quella del giapponese.

In termini di potenza di fuoco, robustezza strutturale e velocità in picchiata il caccia italiano aveva un chiaro vantaggio. In favore del "Nate", vi erano una quota di tangenza maggiore, una migliore velocità di salita, un ulteriore vantaggio in termini di autonomia e soprattutto una ben superiore maneggevolezza: il Ki-27 aveva un carico alare inferiore a quello del G.50 del 35%. In verità tale parametro era persino migliore di quello del biplano Fiat C.R.42.

Anche il rapporto potenza-peso era superiore rispetto al G.50, per la precisione del 24%. Questi due dati spiegano perché il Ki-27 fosse avvantaggiato in salita e agilità.

Nell'insieme il Ki-27 avrebbe probabilmente potuto essere impiegato con successo su base regolare contro il G.50, come era realmente accaduto con l'I-16, non molto dissimile rispetto al Fiat ma dotato di una potenza di fuoco particolarmente indicata per colpire i Ki-27 nei passaggi ad alta velocità, in cui era costretto a rifugiarsi per non soccombere. Da notare che in Spagna gli I-16 non vennero valorizzati adeguatamente contro i Fiat C.R.32 proprio per aver tentato troppo spesso i combattimenti manovrati, ignorando quello che in Cina i loro piloti appresero invece rapidamente.

Per quanto riguarda l'I-16 va detto che secondo il collaudatore Mark Hanna le sue doti di agilità e risposta ai comandi surclassavano nettamente quelle del più grosso Hurricane; questo dà indirettamente una misura dell'eccellenza del Ki-27, esente da vizi di volo o eccessiva instabilità.

Il Macchi M.C.200 sarebbe stato un avversario più temibile, almeno per il maggior vantaggio in velocità orizzontale, ma forse il più indicato equivalente tra le macchine italiane era il Caproni Vizzola F.5, maneggevole tanto da surclassare letteralmente il G.50 nei combattimenti simulati.

Comunque sia, il Ki-27, nonostante un motore del 9% meno potente e il carrello d'atterraggio fisso riusciva a figurare abbastanza bene rispetto ai "serie 0" italiani, e questo pur entrando in servizio qualche anno prima."


Senti tantalas, non voglio supplizziarti di più di come il tuo nickname suggerisca, per cui sarò breve.

C'è chi dice che sono un pò rude nel mio modo di star con la gente/io rispondo che è mia natura e che non ci posso proprio far niente/ma quando ho a che fare con certe persone/io non riesco proprio a far senza e devo gridare, per sopravvivenza/Wilma! la clava.


Versione lunga:

IO sono molto seccato di come le cose si stano mettendo. In verità sono anche molto stanco e non posso dire che abbia passato un'estate tranquilla. Ma ho fatto la maggior parte di quell oche mi prefiggevo, per cui adesso sono abbastanza soddisfatto. L'operazione stubbing era una cosa importantissima che però nessuno ha capito e condiviso, ma è l'unico modo per cui io riesco a scrivere abbastanza senza finire nel 2030 tutto l'elenco di materiale che servirebbe. Per quello che riguarda il discorso sulla comprensibilità, non mi irsulta che le formule matematiche siano prive di difficoltà, ma vengono spiegate come sono. No capisco perchè se uno deve sorbirsi un'equazione differenziale non possa accettare la terminologia, peraltro molto semplificata rispetto agli articoli specialistici, delle cose che scrivo, nè accetto che persone mi vengano a dire che non sanno di che queste voci parlano, in quanto 'non guardano' la categoria che pure aggiungo, come richiestomi.


Io credo che hanno molta leggerezza nel modo di rapportarsi con le cose che incontrano. E d'altra parte tu dovresti saperlo bene , visto che nella tua pagina personale dici che anche se ha perso Belrusca non è detto che il berlusconismo non abbia vinto. Infatti, è quell oche ci si può dire dopo aver vsito l'ultimo reality della Filippi, in cui manca giusto una vasca dei piranha.

Io sono molto stanco e poco confortato dal come la gente abbia continuato a guardare il dito piuttosto che la luna. HO postato fino a 82 pagine al giorno, è chiaro che la cosa può disturbare. ma ho anche chiesto ai miei criticoni che venissero pure ad iutarmi in questa fatica, così facciamo prima e forse meglio. Macchè. Salutem 'a ssord.

Quindi mi sono fatto l'idea che la qualità non solo non è il punto di forza di wiki ma nemmeno è tanto ben accetta. Non sono per niente disposto, dopo avere fatto quasi 900 pagine, ad essere definito' problematico' o in via di bannazione. E' una plateale ingiustizia ma non la lascerò fare ad altri, se del caso me ne andrò io.

Cordialmente.



Ti posso dire:

  1. Ripensaci
  2. Ho sbagliato io a non coinvolgere prima gli altri, ma sono affetto talvolta da superomismo. Dammi un'altra possibilità di aiutarti. Avrei dovuto fare di più questa estate, ma i miei problemi sentimentali mi hanno fuso completamente.
  3. Ho coinvolto un paio di utenti neutrali (Twice25 e Filnik) che mi daranno una mano d'ora in poi.
  4. Infine, termina quello che hai cominciato (magari prendendoti qualche giorno di pausa), non mi sembri il tipo che si blocca per qualche critica (non eri Braccio di ferro?); l'opera è meritevole.E d'ora in poi ti pareremo le spalle noi. Ma parlaci, o non sapremo come aiutarti!
  5. Un amico che ha avuto i tuoi stessi problemi (originalità dei lavori non ammessa da altri utenti) mi ha suggerito di indirizzarti su wikibooks: si tratta di J B. Se ti fidi di me contattalo. Mi ha convinto del fatto che wikibooks sia un progetto molto più adatto a te!
  6. Certo che il nano malefico vince, racchiude in sè tutto il peggio degli italiani, come potrebbero non amarlo e per favore non nominare la De Filippi che mi sento male... --Tantalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 18:24, 4 set 2006 (CEST)

8 settembre[modifica | modifica wikitesto]

Tantals, senti, qui la questione s'ingarbuglia ulteriormente. Oggi mi ha bloccato l'accesso mr. Pil56, il quale si è prontamente appigliato a un vaffanculo che ho rifilato all'ennesimo utente criticone. Tieni presente che ho lavorato tutta la giornata, ieri, all'enciclopedia. Dopo tute le critiche che ho subito per 'l'operazione stubbing', come promesso ho smesso di farla e mi sono dedicato a fare voci complete, + o -, e ne ho postate una trentina, come puoi vedere dai miei contributi, tra cui tutti i SSN inglesi e i blindati leggeri sovietici. Ieri sera mi sono imbarcato sulle artiglierie da 203 mm. navali Cannoni da 203 mm. navali una voce che mi ha richiesto una quantità micidiale di tempo e fatica per finirla. Penso, magari è la volta buona che la smettono di dire che infesto wikipedia con articoli fatti male.

Non faccio in tempo a pubblicarla che mi arriva un messaggio dell'ennesimo scassacazzi che mi rimprovera che non metto i link negli stub, e io per incromprensibili motivi lo mando affanculo. Così stamattina Pil56 mi ha bloccato per 2 ore perchè 'ho mandato affanculo una signora' (mica gli ho detto mavaffanculo pxxxxxa, dov'era il sessismo?) e ha aperto una pagina di discussione in cui mi stanno rompendo i koglioni che è un piacere, sebbene ci siano personaggi che mi difendano, almeno parzialmente.

Se puoi fà un salto qui,[[1]] che io per ora non voglio entrarci. Temo un'altra trappola, e molti avvoltoi già stanno volteggiando in cielo.Sennò qui finisce per essere l'otto settembre per davvero.--Stefanomencarelli 14:17, 8 set 2006 (CEST)


Comtinuano ad arrivarmi mail e avvisi in cui mi si rimprovera di tutti d ipiù. Io ne ho le palle piene al 110%. Se questo è il materiale umano con cui devo avere a che fare su wikipedia vuol dire che il problmea non sono io, e non volgio aggiungere altro. Però a quest opunto capisco anche bene come mai altri 'esperti' dei settor iche mi interessano se ne freghino di collaborare qui. Ma chi glielo fa fare? Roba da matti. E guai a reagire, che sennò scatta il blocco della marina israeliana che poveretti, da oggi sono rimasti disocccupati. Vergogna.--Stefanomencarelli 19:42, 8 set 2006 (CEST)

16 settembre[modifica | modifica wikitesto]

Scusa se ti rispondo solo adesso, ma aspettavo che si calmassero le acque. Hai mandato affanculo la più tosta delle admin (di cui tra l'altro sono follemente innamorato, è l'unica che mi abbia mai beccato a fare cazzate, essendo io straordinariamente paraculo). Bloccare tutti quelli che ti volevano ostracizzare è stato un casino! Per fortuna il progetto:tutoraggio è riuscito a convincere un pò di gente facendogli leggere i tuoi lavori; e dovresti ringraziare pil56, che se fosse stato per Civvì e un paio di altri eri bannato a vita, t'ha parato il culo. Scusa per il commento acido al bar qualche giorno fà, ma quando ho visto che stavi per farti buttare fuori per un vaffanculo mi sono incazzato come una biscia! Che cazzo, dopo tutto il lavoro che hai fatto ti fai ancora fregare dalle provocazioni!


Ma perchè t'incazzi con me? Capisco che l'italiano medio si identifica con Materazzi e condanna Zidane, ma 'un sara' mica lo stesso che dice che Israele fa bene a difendersi dagli hetzbollah disintegrando Beirut?

Comunque da inutile qual sono ho provato a wikificare gli articoli sui missili dalla tua pagina utente. Sui vari razzi (israeliani, giapponesi, etc.) però non sono stato capace di fare nulla. Non è che mi dai un consiglio su una categoria da wikificare più semplice (non aerei, però, nell'operazione wikificazione non mi toccano).

Da' tempo al tempo

A proposito, se scrivi ma va$£"/£?lo tecnicamente non hai detto niente di male. Che sia d'ora in poi il nostro saluto. E ricordati di darmi un avviso in talk, se non controllavo il tuo messaggio dell'8 settembre me lo perdevo!

ma va$£"/£?lo--Tantalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 22:55, 16 set 2006 (CEST)


Beh ecco, qui non sono tanto d'accordo. Vaffanculo non è una bsetemmia, non è una minaccia, non è una calunnia. E non è nemmeno un'insulto. Solo ad un pubblico ufficiale non puoi dirlo, ma a patto che sia in servizio. Articolo 21:libero vaffanculo in libero stato. Altrimenti siamo dalle parti di Materazzi, con gli insulti e le tiratine di maglietta sotto traccia, eventuali esternazioni esplosive invece, incivili, come se la provocazione non esistesse tra la categoria delle indegnità morali.

Se davvero Civvì ed altri (chi? voglio i nomi, anzi i nickname) pensano che io dovevo andare fuori per un vaffanculo allora sono loro che non meriterebbero di stare su wikipedia. Il biglietto per starci io l'ho pagato con oltre 2 milioni di caratteri scritti in questo progetto, e realizzando dal niente intere categorie. Se questo a loro non piace, è perchè dovrebbero occuparsi di ortaggi, specie zucchine e piselli.

PS ma sbaglio o ti dovevi sposare il 16 scorso?--Stefanomencarelli 17:01, 19 set 2006 (CEST)

'Mencarè, io ho lasciato la mia donna a tre mesi dal matrimonio, e mò stò con una cinese; lo so che sembra una puttanata, ma ti assicuro che suo padre è estremamente reale (e pericoloso). Se non mi risenti per più di un mese significa che ha preso la lupara. Che memoria, effettivamente mi sposavo il 16, di settembre

ma va$£"/£?lo--Tantalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 21:54, 23 set 2006 (CEST)


Io pensavo l'austriaca del treno... Cmq mi dispiace, hai una discreta propensione a cacciarti nei guai (non virtuali). Ma se ti serve, ho la collezione dei films di Bruce Lee.

E poi sì, in effetti ho una memoria da 12 terabyte, ma anche il processore non scherza. Pensa che quando devo analizzare una cosa non ho nemmeno bisogno di usare strumentazioni, posso visualizzare gli oggetti e studiarne la struttura visualizzandoli. Credo che Tesla anche facesse così: la realtà virtuale 'de natura'. Non so quanti altri hanno questa capacità, di sicuro tutti quelli che avevano l'amico immaginario da piccoli,ma pochi fino all'età adulta.

Bhè se non ti hanno ancora ammazzato ti valuto con delle speranze di vita, e quindi per i missili: [2] e per i razzi e quant'altro spari, voli o rotoli su cingoli: [3]. Roba da diventarci ciechi.--Stefanomencarelli 15:06, 16 ott 2006 (CEST)

Senti-i[modifica | modifica wikitesto]

Chisti ccha mi stanno 'ncora scassnadu'cazzu. Mica hai tempo da perdere? Se sì allora: [[4]]http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Bar/Discussioni/Stub_e_simili


MI sono tanto rotto i coglioni..[modifica | modifica wikitesto]

FOrse davvero Wikipedia non è il posto per me, forse esagero. Ma proprio non riesco a sopportare la pioggia di critiche che mi sono beccato in queste ultime 24 ore. DOpo 4 milioni di caratteri e 1300 pagine scritte, ecco una serie di insulti che mi sono beccato da paura. OOpss, non sono insulti, ma 'critiche costruttive'. SOLO io insulto gli altri, of course. Io proprio non ne posso più. Che wikipedia sia così strapiena di gentaglia infame o ottusa, difficile dirlo, come J.R. e una fila di altri, proprio non lo posso sopportare. Non è possibile che questo kazzo di istituzione mi consideri un peso, un problema, o addirittura mi accusi di intralciare il cammino del corretto sviluppo dell'enciclopedia.

Adesso basta per davvero. QUesta iniziativa non mi merita, loro non mi meritano. Ho sopportato abbastanza umiliazioni e insulti. Se e quando deciderò di tornare a perdere tempo oops, farlo perdere agli altri, CI MANCHEREBBE, sarà tutto da vedere. La massa di insulti e critiche che ho ricevuto in 24 ore mi ha completamente disgustato e alla fine, per davvero, resta la domanda: ma chi me lo fa fare? Il problema non è che wikipedia non ha i mezzi per difendersi da me, ma che la parte debole della questione, ovvero gente come me diciamo, non ha strumenti per difendersi dalle provocazioni di altri wikipediani, che molto 'democraticamente' fanno branco contro uno.

MIserabili vigliacchi.

Ciao Tantalas. Grazie di averci provato, almeno.--Stefanomencarelli 13:24, 22 ott 2006 (CEST)

Tantalas non demorde...--Tantalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 14:08, 23 ott 2006 (CEST)


Stavolta il problema riguarda udite udite, la Madonna di Guadalupe. A quanto pare esistono filgi di mamma e di puttana anche qui in Wiki. Io rientro nella secodna cat. Infatti, se uno passa e dice che 'studi recenti hanno confermato che essa è un dipinto ' allora si può credere a questo anche senza avere portato prove. Se io rollbacko mi rimettono la stessa voce e alla fine mi sono pure ritrovato, tra una protesta e l'altra, pure bloccato per 2 ore. Wiki non è obbligatoria per nessuno, ma nemmeno è obbligatorio questo stato di cose in cui qualcuno ha il diritto di mettere la sua versione dei fatti SENZA perdere tempo nemmeno con la pagina di discussione, che io aprii a suo tempo proprio per discutere di questa storia. Capirai, basta che il CIcap annuisce che c'è il trucco e subito ci si precipita ad eseguire.

Io trovo questa storia una ignobile farsa. e non credo che Wiki potrà sopravvivere a lungo a questa specie di dittatura dei celoduristi. Mi hanno persino rollbackato perchè ho affermato che Indipendence Day è inspirato a Guerre stellari, cosa che sanno anche i muri. Ma se lorsignori dicono che una cosa è così allora non esistono problemi, e semmai sono io che devo dire: 'ha ragione signore, come no, certo'. Buffoni.--Stefanomencarelli 20:09, 10 dic 2006 (CET)