Utente:Leonardo Venturi/Sandbox

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PORTA SERRATA(Ravenna)[modifica | modifica wikitesto]

Porta Serrata, detta anche Anastasia edificata nel XV secolo, già presente nel Medioevo, fu chiusa dai Polentani e in seguito i Veneziani continuarono a mantenerla chiusa, ovvero "serrata", per motivi di sicurezza. E' situata in Via di Roma, 268, 48121 Ravenna (RA).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Porta Serrata, detta anche Anastasia, Giulia o Cybo, si trova sul lato nord della cinta muraria ed anticamente era chiamata Porta Anastasia, forse dall'omonima potente famiglia ravennate degli Anastagi o Anastasi. In origine, la porta era eretta una cinquantina di metri più a ovest; dopo la cacciata dei Da Polenta, i Veneziani, temendo un assalto da questa porta da parte dei seguaci di Ostasio Da Polenta, la fecero chiudere conferendole così il nome di Porta Serrata. Nel 1511, in occasione di una sua visita alla città, papa Giulio II ne ordinò la riapertura con grande soddisfazione della popolazione e comandò che la porta fosse chiamata, in suo onore, Porta Giulia. Nel 1582, il cardinal legato Ferreri fece demolire la Porta facendola ricostruire ed ornandola di marmi ancora una volta prelevati dalla romana Port'Aurea appena demolita. Ma anche la nuova porta conserverà il nome di Porta Serrata, senza mutarlo.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

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Porta Serrata si erge nel punto in cui Via di Roma si immette nella via che porta a Sant'Alberto e si apre sul lato nord della città. La struttura viene citata per la prima volta col suo nome attuale in un documento del 1235. Costruita in mattoni con inserti di pietra d'Istria e di marmo, la porta presenta un arco delineato da un motivo a bugnato ed una chiave di volta che ricorda i triglifi greci. Ai lati, due semicolonne cinghiate si innalzano verso una massiccia trabeazione e una lapide che contiene un’iscrizione. Il frontone è inquadrato da due pinnacoli ed è decorato con due volute.

Festival[modifica | modifica wikitesto]

Ravenna, 23 maggio 2018 - Da venerdì 25 a domenica 27 maggio l’evento gastronomico ‘Di porta in porta’ ha accolto turisti, visitatori e residenti all’ingresso della città con i migliori chef e un ventaglio di proposte ricreative e di animazione. La manifestazione, promossa dall’associazione ‘Chef to Chef Emilia-Romagna cuochi’, con il patrocinio e il contributo del Comune di Ravenna e il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, ha previsto la presenza di cuochi stellati alle tre porte rappresentative della città: Porta Adriana, Porta Sisi e Porta Serrata, imponenti testimoni della storia di Ravenna, da cui si sono dipanati a raggiera percorsi culturali con la cornice e il corredo di una serie di altre iniziative.

Sitografia[modifica | modifica wikitesto]

http://www.comune.ra.it

https://livingravenna.blospot.com

[1]https://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cosa%20fare/di-porta-in-porta-chef-1.3932533

http://www.turismo.ra.it

Collegamenti esterni-luogo[modifica | modifica wikitesto]

https://goo.gl/maps/3aZrEUGYpb92

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