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American Shorthair
File:American S.JPG
esemplare di American Shorthair adulto, colore red tabby con bianco
Informazioni generiche
Luogo origineNord America
Data origine1904
Riconoscimento Razza poco riconosciuta
Diffusione Razza diffusa
Standard
CFAstandard
TICAstandard
WCFstandard
Tipo morfologico
Tagliagrande
Strutturamediolinea, semi-cobby
Pelopelo corto
Note
razza non riconosciuta dalla FIFe

L' American Shorthair, è una razza di gatto. Secondo il Cat Fanciers' Association questa razza è tra le 10 più popolari d'America. Si crede che la razza discenda dai gatti ingesi (i progenitori dell'attuale British Shorthair portati in America per proteggere le navi dai ratti[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel Nord America prima dei primi coloni europei, non esistevano gatti. Forse trasportati dalla nota nave Mayflower, i primi gatti avevano il compito di proteggere le case e il cibo uccidendo un gran numero di roditori. Questi gatti poterono così evolversi senza interferenze umane durante tutto il XIX secolo, rafforzando la struttura corporea e sviluppando il mantello protettivo. La razza fu ufficialmente riconosciuta nel 1904 con la registrazione di Buster Brown. In origine questa razza era denominata Domestic Shorthair, ma nel 1996, per differenziarla dalle altre razze a pelo corto e dai gatti comuni, venne rinominata in American Shorthair.

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

L'American Shorthair è un gatto atletico piu' grande e piu' possente del suo cugino Btitish Shorthair. I maschi possono arrivare, raggiunta la maturita', agli otto kilogrammi di peso, mentre le femmine, sensibilmente piu' piccole difficilmente superano i sei kilogrammi. Questa razza è riconosciuta ora in circa ottanta varieta' di colori, sebbene il piu' comune siano i silver tabby e i tabby in genere.

Standard[modifica | modifica wikitesto]

Gatto forte, proporzionato, agile e pronto.

Testa larga, piena con muso squadrato; occhi a mandorla, grandi e brillanti; orecchie di media grandezza e leggermente arrotondate.

Corpo solido, forte, muscoloso, potente, piatto.

Pelo corto, folto, ruvido e resistente all'acqua.

Coda folta, affusolata, di lunghezza media.

Profilo caratteriale[modifica | modifica wikitesto]

L'American Shorthair è un gatto affettuoso e di buon carattere.

Alimentazione e cure[modifica | modifica wikitesto]

Questa razza non richiede particolare cure.

Salute[modifica | modifica wikitesto]

L'American Shorthair è un gatto robusto che gode in genere di buona salute. L'American Shorthair puo' pero' soffrire come molte altre razze di gatti di patologie ereditarie. In questa razza, come nel Maine Coon è stato confermata la presenza dell'HCM, in forma autosomatica dominante[2]. Benche' non ci sia cura per questa malattia, una diagnosi precoce e adeguate terapie posso migliorare la qualita' e le prospettive di vita dell'animale.

Allevamento[modifica | modifica wikitesto]

Nell'Allevamento di questa razza bisogna prestare particolare attenzione all'incidenza dell'HCM. È consigliabile seguire i protocolli per questa malattia, che prevedono ecocardiografie periodiche su tutti gli esemplari da riproduzioni

American Shorthair famosi[modifica | modifica wikitesto]

Referenze[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gloria Stephens, Tetsu Yamazaki, Legacy of the Cat, 2nd ed., San Francisco, Chronicle Books, 2001, p. 49, ISBN 0-8118-2910-3.
  2. ^ http://www.cfa.org/articles/health/hypertrophic-cardiomyopathy.html Special Report to the Winn Feline Foundation: Feline Hypertrophic Cardiomyopathy: Advice for Breeders

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]