The Moon & Antarctica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
The Moon & Antarctica
album in studio
ArtistaModest Mouse
Pubblicazione13 giugno 2000
Durata59:43
Dischi1
Tracce15
GenereIndie rock
Rock sperimentale
Rock alternativo
EtichettaEpic Records
ProduttoreBrian Deck
Registrazioneluglio - novembre 1999, Clava Studios, Chicago
Modest Mouse - cronologia

The Moon & Antarctica è il terzo album discografico in studio del gruppo musicale alternative rock dei Modest Mouse, pubblicato nel 2000.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta della prima pubblicazione del gruppo per la Epic Records, quindi per una major. Il disco è stato commercializzato nei formati CD e vinile.

Il titolo del disco è tratto dalla scena iniziale del film Blade Runner, durante la quale compare la frase "Farming the Oceans, the Moon and Antarctica".

Il disco è stato prodotto da Brian Deck e registrato presso i Clava Studios di Chicago. La fase di realizzazione del disco è durata circa cinque mesi, dal luglio 1999 al novembre dello stesso anno.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi di Isaac Brock, musiche di Isaac Brock, Eric Judy, e Jeremiah Green, eccetto dove indicato.

  1. 3rd Planet – 3:59
  2. Gravity Rides Everything – 4:19
  3. Dark Center of the Universe – 5:04
  4. Perfect Disguise – 2:43
  5. Tiny Cities Made of Ashes – 3:44
  6. A Different City – 3:10
  7. The Cold Part – 5:03
  8. Alone Down There – 2:24
  9. The Stars Are Projectors – 8:46
  10. Wild Packs of Family Dogs (Isaac Brock) – 1:45
  11. Paper Thin Walls – 3:01
  12. I Came as a Rat – 3:48
  13. Lives (Isaac Brock) – 3:19
  14. Life Like Weeds – 6:30
  15. What People Are Made Of – 2:14

Riedizioni[modifica | modifica wikitesto]

2004[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la pubblicazione del disco, Isaac Brook si rivelò non soddisfatto del missaggio e dell'artwork del disco, tanto che nel 2004 decise col gruppo di rilanciare il disco in una nuova veste. Questa riedizione contiene alcune tracce aggiuntive: esse sono tratte da una sessione registrata alla BBC Radio 1 e rappresentate dai brani 3rd Planet, Perfect Disguise, Custom Concern (strumentale) e Tiny Cities Made of Ashes.[1]

2010[modifica | modifica wikitesto]

Nell'aprile 2010, per celebrare il decennale dall'edizione originale, il disco è stato rimasterizzato e pubblicato anche in formato vinile.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

L'album è stato ottimamente accolto dalla critica e dagli addetti ai lavori. Il portale AllMusic ha dato al disco il giudizio di 4,5/5[2], stesso giudizio dato anche da Mojo.[3] Il sito Pitchfork ha conferito all'album l'elevato voto di 9,8/10.[4] L'album merita un voto alto anche per Rolling Stone (3,5/5)[5] e NME (7/10).[6]

Pitchfork ha inoltre collocato il disco al terzo posto nella classifica dei migliori album dell'anno 2000. Nel 2009 è stato invece giudicato nono dalla stessa rivista nella classifica dei migliori album della decade.

Certificazioni e vendite[modifica | modifica wikitesto]

L'album ha raggiunto la posizione #120 della Billboard 200.

Il disco è stato certificato disco d'oro dalla RIAA nel marzo 2009.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
  • Isaac Brock - voce, chitarra
  • Jeremiah Green - batteria
  • Eric Judy - basso
Altri musicisti
  • Ben Blankenship - lap steel guitar (1,4), banjo (4), tastiere (5,11,14), chitarra (8,11,15)
  • Brian Deck - tastiere (6)
  • Ben Massarella - percussioni (5,7,12,15)
  • Greg Ratajczak - chitarra (7)
  • Jeff Kennedy - lap steel guitar (5)
  • Tyler Riley - violino (3,5,7,9,13,14)
  • Tim Rutili - cori (11)
  • Chiyoko Yoshida - cori (13)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Filter magazine Archiviato il 27 ottobre 2007 in Internet Archive.
  2. ^ allmusic.com
  3. ^ metacritic.com
  4. ^ pitchfork.com
  5. ^ Rollingstone.com. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2015).
  6. ^ nme.com

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]