The Canal

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The Canal
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneIrlanda
Anno2014
Durata92 min
Genereorrore
RegiaIvan Kavanagh
SceneggiaturaIvan Kavanagh
ProduttoreAnneMarie Naughton
Casa di produzionePark Films, Treasure Entertainment, Western Edge Pictures
FotografiaPiers McGrail
MontaggioRobin Hill
MusicheCeiri Torjussen
Interpreti e personaggi

The Canal è un film horror irlandese del 2014, opera prima del regista e sceneggiatore Ivan Kavanagh.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

David è un archivista cinematografico: cataloga film, partecipa a eventi con scolaresche, visiona numerose pellicole per lavoro. Frustrato a causa di una moglie assente che svolge un lavoro che la rende molto in vista, David cerca di buttarsi il più possibile sul lavoro cercando il fraterno conforto della collega Claire, senza tuttavia mai dimenticare di prendersi cura del figlio Bill, che accompagna ogni giorno a scuola. Quando Claire gli chiede tuttavia di visionare un antico cortometraggio che era stato fatto recapitare loro dalla polizia, l'uomo scopre che l'opera documenta un femminicidio avvenuto oltre un secolo prima nella sua stessa abitazione. La scoperta fa sì che la sanità mentale dell'uomo inizi a vacillare: David inizia a percepire presenze in casa sua e ad avere strani incubi, oltre ad essere sempre più teso per quanto riguarda il rapporto con sua moglie, che sospetta lo tradisca con un uomo che lui stesso ha intravisto a un evento mondano.

Quella sera, notando che sua moglie Alice non rincasa nonostante la sua richiesta di non restare molto tempo fuori casa, l'uomo le tende un appostamento fuori dall'ufficio: in questo modo scopre che Alice si sta recando proprio con l'uomo di pochi giorni prima all'interno di un'abitazione. Dopo aver recuperato suo figlio da scuola con un certo ritardo, David ritorna nel luogo in cui aveva visto entrare sua moglie e la scopre mentre ha un rapporto sessuale col suo amante. Adirato, David prende un martello ma poi scappa via e lo getta nel fiume; si ritrova dunque in un bagno pubblico fatiscente, dove ha un attacco isterico, vomita e percepisce allucinazioni. Nella sua visione, David vede un uomo e una donna litigare in riva al fiume. Passato l'attacco, David ritorna a casa: passano le ore e sua moglie non rincasa. Trascorsa l'intera notte, David ne denuncia la scomparsa. Le indagini della polizia hanno inizio: David viene interrogato e considerato un sospettato, così come l'amante di Alice. Il Detective McNamara sembra tuttavia credere maggiormente nella colpevolezza del marito.

Nel frattempo, nonostante David continui a lavorare e venga aiutato in casa dalla tata Sophie e saltuariamente da Claire, l'uomo continua ad avere visioni riguardanti l'assassinio avvenuto in casa, percependo le presenze dell'omicida di 100 anni prima e della sua famiglia in casa. Quando il corpo di Alice viene ritrovato nel fiume, l'uomo si convince che il responsabile del delitto sia proprio il fantasma: affronta dunque il funerale di sua moglie, si confida con Claire circa ciò che aveva scoperto nella notte della scomparsa di Alice, dopo di che inizia a fare numerose ricerche circa i crimini compiuti nella sua casa e altri omicidi simili. La tata Sophie si trasferisce da David per badare al piccolo Billy: in un primo momento la ragazza contribuisce a creare un clima sereno a casa, tuttavia David inizia a percepire una presenza sempre più invasiva in casa e manda così figlio e tata a dormire in albergo. Nel frattempo David cerca di documentare la presenza del fantasma con filmati, chiedendo poi a Claire di sviluppare i video.

Quando durante una videochiamata David vede una strana creatura che minaccia Billy, l'uomo irrompe in camera d'albergo e obbliga Alice e Billy a tornare a casa da lui. Le visioni non cessano: terrorizzato dalle presenze con cui crede di interagire, David chiude Billy e Sophie nello scantinato per poi liberarli solo quando si è sincerato dell'assenza del fantasma. Dopo quest'esperienza, Sophie lascia il lavoro. La mattina successiva, David viene interrogato da McNamara in seguito al ritrovamento di un martello nel fiume: l'uomo rivela allora la sua convinzione circa la presenza dei fantasmi, motivo per il quale il poliziotto chiama i servizi sociali col proposito di dare Billy in affido. La decisione non può essere presa istantaneamente e così David cerca ottenere altre prove circa la presenza del fantasma. Quando l'uomo visiona un video insieme a Claire, questa non riesce a vedere il fantasma: la creatura tuttavia si presenta all'improvviso e uccide la donna.

La polizia, appostatasi precedentemente davanti alla casa di David, lo vede scappare insieme a suo figlio dopo aver udito l'urlo di una donna: alla vista degli agenti, l'uomo si rintana in casa e scappa in un tunnel sotterraneo che collega casa sua al canale in cui è morta sua moglie. La polizia riesce a irrompere nell'abitazione e McNamara segue padre e figlio nel tunnel sotterraneo: durante l'inseguimento, David ha un'epifania e ricorda di aver ucciso sia Claire che Alice, ricordando inoltre che quest'ultima voleva andare via di casa portando con sé il bambino. Arrivato al fiume, David si getta col bambino: McNamara riesce a salvare il bambino, tuttavia David viene trattenuto sott'acqua da un cadavere. Poco dopo, mentre sua nonna è in trattative per vendere la casa, all'interno dell'abitazione Billy percepisce suo padre da una crepa nel muro: l'uomo lo invita a restare lì per sempre con lui e sua madre. Poco dopo, il bambino si suicida buttandosi dall'automobile di sua nonna e lasciandosi investire da un'altra automobile.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato girato nel 2013 a Dublino e finanziato grazie a fondi raccolti da Irish Film Board.[1] Kavanagh ha dichiarato che ha scritto la sceneggiatura del film cercando di inserirvi tutte le sue paure e immaginando fin da subito una colonna sonora che risultasse "tanto efficace quanto le immagini", che facesse a meno di qualsiasi materiale sonoro già edito e fosse dunque composta in toto appositamente per il film.[2][3] Per quanto riguarda la realizzazione del cortometraggio che il protagonista visiona nell'opera, il regista ha lavorato affinché risultasse il più simile possibile al celebre La colazione del bimbo di Auguste e Louis Lumière.[2]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato presentato per la prima volta al Tribeca Film Festival nell'aprile 2014.[3]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 75% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 6 su 10 basato su 20 critiche.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Molumby, Deidre, Ivan Kavanagh’s ‘The Canal’ to have World Premiere at Tribeca | The Irish Film & Television Network, su iftn.ie, 7 marzo 2014. URL consultato il 5 maggio 2022.
  2. ^ a b (EN) Indiewire, Indiewire, Meet the 2014 Tribeca Filmmakers #35: Ivan Kavanagh On Putting His Own Fears Into ‘The Canal’, su indiewire.com, 15 aprile 2014. URL consultato il 5 maggio 2022.
  3. ^ a b (EN) Matt Barone, Tribeca: The Festival’s Best Horror Movie Comes From...Ireland? You Better Believe It, su Complex, 25 aprile 2014. URL consultato il 5 maggio 2022.
  4. ^ (EN) The Canal. URL consultato il 5 maggio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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