Fondazione Prada: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m ortografia
Riga 1: Riga 1:
[[File:fondazione prada, milano, cortile 01.JPG|thumb|Fondazione Prada Milano]]
[[File:fondazione prada, milano, cortile 01.JPG|thumb|Fondazione Prada Milano]]
[[File:Ca' Corner della Regina (Venice).jpg|thumb|Fondazione Prada Venezia]]
[[File:Ca' Corner della Regina (Venice).jpg|thumb|Fondazione Prada Venezia]]
La '''Fondazione Prada, '''presieduta da [[Miuccia Prada]] e [[Patrizio Bertelli]], è un’istituzione dedicata all’arte contemporanea e alla cultura<ref> Germano Celant, AMO/OMA - Rem Koolhaas, Unveiling Prada Foundation, Progetto Prada Arte, Milano, 2008 </ref>. Attualmentre ha due sedi: a [[Milano]] (ex distilleria Società Italiana Spiriti) e a [[Venezia]] ([[Ca' Corner della Regina]]).
La '''Fondazione Prada, '''presieduta da [[Miuccia Prada]] e [[Patrizio Bertelli]], è un’istituzione dedicata all’arte contemporanea e alla cultura<ref> Germano Celant, AMO/OMA - Rem Koolhaas, Unveiling Prada Foundation, Progetto Prada Arte, Milano, 2008 </ref>. Attualmente ha due sedi: a [[Milano]] (ex distilleria Società Italiana Spiriti) e a [[Venezia]] ([[Ca' Corner della Regina]]).


== Storia ==
== Storia ==

Versione delle 03:12, 14 nov 2015

Fondazione Prada Milano
Fondazione Prada Venezia

La Fondazione Prada, presieduta da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, è un’istituzione dedicata all’arte contemporanea e alla cultura[1]. Attualmente ha due sedi: a Milano (ex distilleria Società Italiana Spiriti) e a Venezia (Ca' Corner della Regina).

Storia

Dal 1993 al 2010 la Fondazione ha organizzato negli spazi espositivi di Milano 24 mostre personali concepite in dialogo con artisti contemporanei di livello internazionale come Anish Kapoor (1995), Louise Bourgeois (1997), Sam Taylor-Wood (1998), Walter De Maria (1999), Enrico Castellani (2001), Steve Mcqueen (2005), Tom Sachs (2006), Nathalie Djurberg (2008) e John Baldessari (2010). [2]

Tra il 2005 e il 2009, in occasione delle esposizioni internazionali d'arte della Biennale di Venezia, tre mostre personali dedicate a Francesco Vezzoli(2005) [3], Thomas Demand (2007)[4] e John Wesley (2009)[5] sono state presentate negli spazi della Fondazione Cini a Venezia.

Negli ultimi 20 anni sono state promosse altre attività come rassegne cinematografiche (“Tribeca Film Festival alla Fondazione Prada”, 2004; “Italian Kings of the Bs. Storia segreta del Cinema Italiano 1949-1976”, 2004; “Storia Segreta del Cinema Asiatico”, 2005; “Storia Segreta del Cinema Russo”, 2007), conferenze multidisciplinari e filosofiche ed eventi legati all'architettura e al design (“Herzog & de Meuron, OMA/AMO Rem Koolhaas. Projects for Prada. Works in Progress”, 2001; “Unveiling the Prada Foundation”, 2008; “Rotor: Ex Limbo”, 2011 [6].

Nel 2011 la Fondazione Prada ha inaugurato una nuova sede espositiva a Venezia, Ca' Corner della Regina, un palazzo del 1700 affacciato sul Canal Grande che ha ospitato tre mostre collettive: “Fondazione Prada_Ca’ Corner”, 2011; “The Small Utopia. Ars multiplicata”, 2012 e “When Attitudes Become Form: Bern 1969/Venice 2013”, 2013. [7] e "Art or Sound", 2014.[8]

I progetti speciali della Fondazione includono “Double Club” di Carsten Höller a Londra [9], “Prada Transformer” di OMA a Seul [10] e “24h Museum” di Francesco Vezzoli al Palais d’Iéna a Parigi [11].

Il 9 maggio 2015 sono inaugurati i nuovi spazi della Fondazione Prada a Milano[12][13], in Largo Isarco 2, nella zona sud della città. La nuova sede di Milano, progettata dallo studio di architettura OMA, guidato da Rem Koolhaas, espande il repertorio delle tipologie spaziali in cui l’arte può essere esposta e condivisa con il pubblico. Caratterizzata da un’articolata configurazione architettonica che combina edifici preesistenti e tre nuove costruzioni, è il risultato della trasformazione di una distilleria risalente agli anni dieci del Novecento. Il complesso si sviluppa su una superficie totale di 19.000 m2, di cui 11.000 m2 saranno utilizzati per le attività espositive.[14] [15]L’edificio all’entrata del nuovo centro accoglierà il pubblico con due spazi nati da collaborazioni speciali: un’area didattica dedicata ai bambini e sviluppata con gli studenti dell’École nationale supérieure d'architecture de Versailles; e un bar ideato dal regista Wes Anderson che ricrea l’atmosfera dei tipici caffè di Milano.

Parallelamente ai nuovi spazi di Milano, rimane attiva la sede di Venezia nel palazzo settecentesco di Ca' Corner della Regina. Da maggio e nel corso dell’estate 2015 i due spazi sono idealmente uniti da due mostre di arte antica, "Serial Classic" - a Milano - e "Portable Classic" - a Venezia - a cura di Salvatore Settis.[16][17]

In occasione dell’apertura della nuova sede di Milano, la Fondazione Prada presenta una pluralità di attività. Robert Gober e Thomas Demand realizzano installazioni site-specific in dialogo con le architetture industriali e con i nuovi spazi. Roman Polanski esplorale suggestioni cinematografiche che hanno ispirato i suoi film in un progetto che si traduce in un documentario inedito e in una rassegna cinematografica[18][19], che si è conclusa il 25 luglio 2015. Selezioni di opere dalla Collezione Prada sono presentate in esposizioni tematiche, come "An Introduction", mostra emersa da un dialogo tra Miuccia Prada e Germano Celant, e "In Part", a cura di Nicholas Cullinan. Le mostre “Serial Classic” (aperta fino al 24 agosto 2015) e “Portable Classic” (aperta fino al 13 settembre 2015) – curate da Salvatore Settis, in collaborazione con Anna Anguissola e Davide Gasparotto – completano il programma. I due progetti espositivi, il cui allestimento è ideato da OMA, analizzano rispettivamente i temi della serialità e della copia nell’arte classica e della riproduzione in piccola scala della statuaria greco-romana dal Rinascimento al Neoclassicismo.[20][21]

Note

  1. ^ Germano Celant, AMO/OMA - Rem Koolhaas, Unveiling Prada Foundation, Progetto Prada Arte, Milano, 2008
  2. ^ Germano Celant, Fondazione Prada - Ca' Corner della Regina, Progetto Prada Arte, Milano, 2011
  3. ^ http://fondazioneprada.org/ita/comunicati/FV.ITA.pdf
  4. ^ http://www.fondazioneprada.org/ita/comunicati/TD.ITA.pdf
  5. ^ John Wesley | Fondazione Giorgio Cini Onlus
  6. ^ http://rotordb.org/project/2011_ExLimbo_expo)
  7. ^ Ca' Corner
  8. ^ Ansa, Fondazione Prada, Art or Sound a Venezia, su ansa.it, 28/05/2014.
  9. ^ The Double Club
  10. ^ Prada Transformer
  11. ^ 24 Hours Museum
  12. ^ Il Corriere della Sera, La Fondazione Prada apre il villaggio dell’arte con mostre e docufilm, su milano.corriere.it, 23/01/2015.
  13. ^ Carol Vogel, The Prada Foundation’s New Arts Complex in Milan, in The New York Times, 22 aprile 2015. URL consultato il 23 giugno 2015.
  14. ^ La Repubblica, Milano, apre la Fondazione Prada: la cittadella dell'arte da 19mila metri quadri, su milano.repubblica.it, 22/01/2015.
  15. ^ The Guardian, Prada brings artistic spirit into Milan’s industrial centre, su theguardian.com, 5/12/2014.
  16. ^ Il Giornale dell'Arte, Serial Prada, su ilgiornaledellarte.com, 22/01/2015.
  17. ^ Milano, la Fondazione Prada di Koolhaas apre con le copie dell'antichità, su repubblica.it. URL consultato il 23 giugno 2015.
  18. ^ La Fondazione Prada apre a maggio, c'è anche Polanski, su milano.mentelocale.it, Mentelocale.
  19. ^ Fondazione Prada, le 'ispirazioni' di Roman Polanski in un documentario: dal dopoguerra a Cracovia a Oliver Twist, su Il Fatto Quotidiano. URL consultato il 23 giugno 2015.
  20. ^ i-D Italia, Fondazione Prada pronta ad inaugurare la nuova sede di Milano, su i-d.vice.com, 23/01/2015.
  21. ^ Forbes, Fondazione Prada's New Milan Venue To Open In May, su forbes.com, 27/01/2015.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni