Claude Berrou: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
== Biografia ==
Claude Berrou nacque a [[Penmarc'h]], [[Finistère]], [[Francia]]. Dopo avere concluso gli studi presso la scuola di preparazione, dal 1972 frequenta l'Ecole Nationale Supérieure d'Electronique et de Radioélectricité, INPG, a Grenoble, dove conseguirà la laurea nel 1975. Intraprese con successo la carriera universitaria che culmina con la fondazione dell'ENST Bretagne (GET), di cui è Directeur d’Etudes e responsable scientifique du département Electronique. Le sue materie di insegnamento hanno riguardato l'elettronica, i semiconduttori, i circuiti integrati, i CMOS, l'interazione algoritmi/silicio, le comunicazioni numeriche e la teoria delle code.
Claude Berrou nacque a [[Penmarc'h]], [[Finistère]], [[Francia]]. Dopo avere concluso gli studi presso la scuola di preparazione, dal 1972 frequentò l'Ecole Nationale Supérieure d'Electronique et de Radioélectricité, INPG, a [[Grenoble]], dove conseguì la laurea nel 1975. Intraprese con successo la carriera universitaria culminata con la fondazione dell'ENST Bretagne (GET), di cui è divenuto ''Directeur d’Etudes'' e ''responsable scientifique du département Electronique''. Le sue materie di insegnamento hanno riguardato l'elettronica, i semiconduttori, i circuiti integrati, i CMOS, l'interazione algoritmi/silicio, le comunicazioni numeriche e la teoria delle code.


== I turbo codici ==
== I turbo codici ==
Nel [[1993]] in una conferenza [[IEEE]] presenta le sue scoperte sui turbo-codici e i grafici concernenti il suo encoder/decoder. Tali grafici mostravano le probabilità di errore limite determinate da [[Claude Shannon|Shannon]] insieme ad alcune curve che, si avvicinavano a tale limite con l'aumentare delle iterazioni dell'algoritmo.
Nel [[1993]] in una conferenza [[IEEE]] presentò le sue scoperte sui turbo-codici e i grafici concernenti il suo encoder/decoder. Tali grafici mostravano le probabilità di errore limite determinate da [[Claude Shannon|Shannon]] insieme ad alcune curve che, si avvicinavano a tale limite con l'aumentare delle iterazioni dell'algoritmo.
La nuova famiglia di codici prese il nome di [[Turbo codici|codici turbo]] e il brevetto fu acquisito da [[France Telecom]].
La nuova famiglia di codici prese il nome di [[Turbo codici|codici turbo]] e il brevetto fu acquisito da [[France Telecom]].



Versione delle 14:42, 17 dic 2014

Claude Berrou (Penmarch, 23 settembre 1951) è uno scienziato francese noto per avere introdotto nel mondo della teoria dell'informazione i turbo codici.

Biografia

Claude Berrou nacque a Penmarc'h, Finistère, Francia. Dopo avere concluso gli studi presso la scuola di preparazione, dal 1972 frequentò l'Ecole Nationale Supérieure d'Electronique et de Radioélectricité, INPG, a Grenoble, dove conseguì la laurea nel 1975. Intraprese con successo la carriera universitaria culminata con la fondazione dell'ENST Bretagne (GET), di cui è divenuto Directeur d’Etudes e responsable scientifique du département Electronique. Le sue materie di insegnamento hanno riguardato l'elettronica, i semiconduttori, i circuiti integrati, i CMOS, l'interazione algoritmi/silicio, le comunicazioni numeriche e la teoria delle code.

I turbo codici

Nel 1993 in una conferenza IEEE presentò le sue scoperte sui turbo-codici e i grafici concernenti il suo encoder/decoder. Tali grafici mostravano le probabilità di errore limite determinate da Shannon insieme ad alcune curve che, si avvicinavano a tale limite con l'aumentare delle iterazioni dell'algoritmo. La nuova famiglia di codici prese il nome di codici turbo e il brevetto fu acquisito da France Telecom.

Pubblicazioni

Claude Berrou è autore e co-autore di diversi libri sull'argomento dei turbo-codici, sui relativi metodi per co-decodificarli e su possibili dispositivi implementativi:

  • (FR) Claude Berrou, Karine Amis Cavalec, Alain Glavieux, Matthieu Arzel, Michel Jezequel, Charlotte Langlais, Raphaël Le Bidan, Samir Saoudi, Gérard Battail, Emmanuel Boutillon, Yannick Saouter, Emeric Maury, Christophe Laot, Sylvie Kerouedan, Frédéric Guilloud, Catherine Douillard, Codes et turbocodes, Paris, Springer, 2007, ISBN 978-2-8178-0038-7. URL consultato il 6 gennaio 2012.

Durante il suo lavoro sui turbocodici e sulla codifica e decodifica parallela convolutiva, è stato autore di numerosi brevetti registrati per l'implementazione di metodi e dispositivi basati su tali tecnologie:

  • (FR) Ramesh Pyndiah, Alain Glavieux, Claude Berrou, Décodage itératif de codes produits, in Propriété Institut Télécom-Télécom Bretagne. 93 13858, France Telecom, 01/11/1993 vol. France, 1993. URL consultato il 6 gennaio 2012.

Riconoscimenti

Claude Berrou ha ricevuto diversi riconoscimenti[1] tra cui:

Claude Berrou è stato inoltre nominato per il Premio Inventore Europeo dell'Anno nel 2006 e nel 2007 è stato eletto membro dell'Accademia delle scienze francese.

Note

  1. ^ Si veda Biografia sul sito ENST Bretagne
  2. ^ Golden Jubilee Awards for Technological Innovation, su itsoc.org, IEEE Information Theory Society. URL consultato il 14 luglio 2011.
  3. ^ IEEE Richard W. Hamming Medal Recipients (PDF), su ieee.org, IEEE. URL consultato il 29 mkaggio 2011.

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN55316778 · ISNI (EN0000 0000 1949 4830 · LCCN (ENno2012090136 · GND (DE1101377453 · BNF (FRcb16694009z (data) · J9U (ENHE987007328407505171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2012090136