San Siro (Milano): differenze tra le versioni
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San Siro fino al XIX secolo era un piccolo |
San Siro fino al XIX secolo era un piccolo villaggio agricolo]] sulle rive del fiume [[Olona]], il cui centro era situato nelle adiacenze dell'attuale piazzale Lotto; oggi non rimane quasi nulla di questo passato: l'unica importante vestigia è l'abside dell'antica chiesa di San Siro alla Vepra (affluente dell'Olona), che dette appunto il nome al villaggio e che era stata fondata oltre mille anni fa (il documento più antico noto risale all'anno [[880]]). Già nel XVII secolo la parte anteriore della chiesa era scomparsa, sostituita da una casa, sulla cui area, ai primi del '900, venne poi costruita la villa tuttora esistente, nel 1944 purtroppo nota come "[[Villa Triste]]" e dal 1945 sede dell'Istituto della Congregazione delle Missionarie dell’Immacolata. L'abside dell'antica chiesa è stato dichiarato monumento nazionale nel 1911 ed è visibile nei pressi di via Masaccio. |
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Sul piano urbanistico il quartiere è molto disomogeneo: alterna ampie aree verdi ad altre completamente cementificate, strade di varie categorie, villette a condomini, abitazioni popolari e di prestigio. La maggior parte delle costruzioni risale all'ultimo mezzo secolo. |
Sul piano urbanistico il quartiere è molto disomogeneo: alterna ampie aree verdi ad altre completamente cementificate, strade di varie categorie, villette a condomini, abitazioni popolari e di prestigio. La maggior parte delle costruzioni risale all'ultimo mezzo secolo. |
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A San Siro si trovano lo [[Stadio Giuseppe Meazza|stadio "Giuseppe Meazza"]], struttura polifunzionale e campo di gioco dei club cittadini [[Associazione Calcio Milan|Milan]] e [[Football Club Internazionale Milano|Inter]], e gli ippodromi del trotto e del galoppo, oltre a numerose altre strutture ippiche. Fino al [[1985]] vi era presente anche il [[Palasport di San Siro|Palasport]]. |
A San Siro si trovano lo [[Stadio Giuseppe Meazza|stadio "Giuseppe Meazza"]], struttura polifunzionale e campo di gioco dei club cittadini [[Associazione Calcio Milan|Milan]] e [[Football Club Internazionale Milano|Inter]], e gli ippodromi del trotto e del galoppo, oltre a numerose altre strutture ippiche. Fino al [[1985]] vi era presente anche il [[Palasport di San Siro|Palasport]]. |
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Gli Ippodromi sono due quello del Galoppo e quello del Trotto sono privati di proprietà della SNAI S.p.A e gestiti dalla società Trenno srl. |
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Gli Ippodromi di San Siro www.ippodromidimilano.it lavorano praticamente tutto l'anno. La stagione di Galoppo va da metà marzo a metà luglio,si ferma in agosto per riprendere fine agosto primi di settembre fino ai primi di Novembre.Le due corse più importanti del Galoppo milanese sono Il Gran Premio di Milano (solitamente il secondo week end di Giugno)ed il Gran Premio del Jockey Club Italiano (solitamente il secondo week end di Ottobre).All'ippodromo del Trotto invece ci si ferma solamente durante il mese di agosto.I premi di Trotto più importanti sono il Gran Premio d'Europa(25 Aprile)ed il Gran Premio Orsi Mangelli (1°Novemembre). |
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Altra attività della Società Trenno srl è l'organizzazione di eventi, infatti i meravigliosi spazi degli Ippodromi di San Siro ospitano eventi di vario genere. |
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Molto interessante visitare le scuderie ed il comprensorio ippodromi e avvicinarsi a tutti i mestieri legati al mondo del cavallo. |
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== Voci correlate == |
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* [[Zona 7 di Milano|Zona 7]] |
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* [[Zone di Milano]] |
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* [[Ippodromi di San Siro Galoppo e Trotto]] |
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{{Quartieri (Milano)}} |
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Versione delle 02:32, 2 gen 2012
San Siro è un esteso quartiere di Milano appartenente alla zona 7, situato a circa 5 km a nord-ovest dal Duomo.
Esso confina a nord con Lampugnano e QT8, a est con la zona Fiera, a ovest con Trenno, e a sud è idealmente delimitato dalle vie Novara e Rembrandt.
San Siro fino al XIX secolo era un piccolo villaggio agricolo]] sulle rive del fiume Olona, il cui centro era situato nelle adiacenze dell'attuale piazzale Lotto; oggi non rimane quasi nulla di questo passato: l'unica importante vestigia è l'abside dell'antica chiesa di San Siro alla Vepra (affluente dell'Olona), che dette appunto il nome al villaggio e che era stata fondata oltre mille anni fa (il documento più antico noto risale all'anno 880). Già nel XVII secolo la parte anteriore della chiesa era scomparsa, sostituita da una casa, sulla cui area, ai primi del '900, venne poi costruita la villa tuttora esistente, nel 1944 purtroppo nota come "Villa Triste" e dal 1945 sede dell'Istituto della Congregazione delle Missionarie dell’Immacolata. L'abside dell'antica chiesa è stato dichiarato monumento nazionale nel 1911 ed è visibile nei pressi di via Masaccio.
Sul piano urbanistico il quartiere è molto disomogeneo: alterna ampie aree verdi ad altre completamente cementificate, strade di varie categorie, villette a condomini, abitazioni popolari e di prestigio. La maggior parte delle costruzioni risale all'ultimo mezzo secolo.
A San Siro si trovano lo stadio "Giuseppe Meazza", struttura polifunzionale e campo di gioco dei club cittadini Milan e Inter, e gli ippodromi del trotto e del galoppo, oltre a numerose altre strutture ippiche. Fino al 1985 vi era presente anche il Palasport.