Jacques-Émile Blanche: differenze tra le versioni

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* ''Propos de peintre'' (1919), che ebbe la prefazione di Marcel Proust
* ''Propos de peintre'' (1919), che ebbe la prefazione di Marcel Proust


==Bibliograia==
==Bibliografia==
* Georges-Paul Collet: ''Jacques-Emile Blanche : le peintre-écrivain'', Bartillat (2006) ISBN 2-841-00385-X
* Georges-Paul Collet: ''Jacques-Emile Blanche : le peintre-écrivain'', Bartillat (2006) ISBN 2-841-00385-X



Versione delle 16:12, 10 giu 2010

Jacques-Emile Blanche

Jacques-Émile Blanche (Parigi, 18611942) è stato un pittore e scrittore francese, famoso soprattutto come ritrattista.

Biografia

Marie de Hérédia nel suo atelier

Formatosi in un ambiente impressionista, dopo aver ricevuto i primi rudimenti artistici da Henri Gervex, la sua arte complessivamente derivò da un insieme di influenze francesi ed inglesi.

Si avvicinò a Manet per riprenderne i suoi grigi e le sue luminosità e si mise in evidenza al Salon del 1896 con la Famiglia Thaulow.

Nella fase seguente della carriera limitò la spontaneità impressionista per dedicarsi ad una tecnica personale, pseudo-puntinista, di grande effetto, che utilizzò soprattutto nel ritratto di singola figura. Espanse anche la gamma delle tonalità calde come mostrò nel ritratto di Paul Adam.[1]

Con il dipinto Salone rosa interpretò il tipico gusto di fine secolo, sia per il soggetto sia per la fluidità del tocco.

Grande amico di James Abbott McNeill Whistler e anche di Oscar Wilde anche se in seguito per via del processo di sodomia a cui fu sottoposto lo evitò.[2]

Proust a lui dedicò la prefazione della sua opera "Propos de peintre".

Modelle

Fra le sue numerose modelle ebbe anche Marie de Hérédia, figlia di José Maria de Hérédia.

Opere

Fra le sue opere più importanti raffigurano dei ritratti:

Opere letterarie

Ha scritto anche alcuni romanzi e serie di racconti fra cui:

  • Aymeris (1922);
  • Propos de peintre (1919), che ebbe la prefazione di Marcel Proust

Bibliografia

  • Georges-Paul Collet: Jacques-Emile Blanche : le peintre-écrivain, Bartillat (2006) ISBN 2-841-00385-X

Note

  1. ^ "Le Muse", De Agostini, Novara, 1964, Vol.II, pag.293
  2. ^ Jacques-Emile Blanche, Portraits of a Lifetime Pag 98, 1937.
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