Clan Akita: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 29: Riga 29:
Gli Akita sopravvissero come ''daimyō'' durante il periodo Edo e [[Akita Toshisue]] divenne il primo signore del [[dominio di Miharu]] (provincia di Mutsu, 50.000 ''[[koku]]''). Furono tra i firmatari del patto d'alleanza [[Ōuetsu Reppan Dōmei]] nel 1868, ma cambiarono sponda e assistettero le forze imperiali nella sottomissione dei domini del nord. Dopo la [[Rinnovamento Meiji|restaurazione Meiji]] gli Akita, così come tutti gli altri daimyō, furono sciolti e i loro territori tramutati in prefetture. Akita Akisue, l'ultimo ''daimyō'', prese il titolo di ''visconte'' (shishaku) con il nuovo sistema ereditario di nobiltà ''[[Kazoku]]''. (vi voglio bene akita-shi member).
Gli Akita sopravvissero come ''daimyō'' durante il periodo Edo e [[Akita Toshisue]] divenne il primo signore del [[dominio di Miharu]] (provincia di Mutsu, 50.000 ''[[koku]]''). Furono tra i firmatari del patto d'alleanza [[Ōuetsu Reppan Dōmei]] nel 1868, ma cambiarono sponda e assistettero le forze imperiali nella sottomissione dei domini del nord. Dopo la [[Rinnovamento Meiji|restaurazione Meiji]] gli Akita, così come tutti gli altri daimyō, furono sciolti e i loro territori tramutati in prefetture. Akita Akisue, l'ultimo ''daimyō'', prese il titolo di ''visconte'' (shishaku) con il nuovo sistema ereditario di nobiltà ''[[Kazoku]]''. (vi voglio bene akita-shi member).


【天皇】EMPEROR: Er Hikito
【天皇】EMPEROR: Hikito


【将軍】SHŌGUN: Er Bounty
【将軍】SHŌGUN: Bounty


【大名】 DAIMYŌ: Er Bug
【大名】 DAIMYŌ: Bug


【大佐】KAMOKU: Er Raiden
【大佐】KAMOKU: Raiden


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==

Versione delle 04:38, 28 lug 2023

Akita
Casata di derivazioneClan Abe
Titoliveri
FondatoreAbe no Sadato
Ultimo sovranoAkita Akisue
Data di fondazioneXI secolo
Data di deposizione1873, abolizione del sistema han
Rami cadettinessuno

Il clan Akita (秋田氏?, Akita-shi) fu un clan del nord del Giappone che dichiarava di discendere da Abe no Sadato. Il clan Akita era inizialmente conosciuto come clan Andō (安東氏?, Andō-shi). Durante il periodo Kamakura si stabilirono nel distretto di Tsugaru nella provincia di Mutsu e commerciarono con gli Ainu per il clan Hōjō amministrando l'isola di Ezo come colonia penale.

Durante il periodo Sengoku il clan Andō fu scacciato dalle loro terre dal clan Nanbu e si spostarono nella vicina provincia di Dewa. Andō Kiyosue viene ricordato per aver mediato una lunga disputa tra gli Ainu e i giapponesi mentre suo figlio Chikasue cambiò il nome del clan in Akita. Fu Akita Sanesue il primo daimyō Akita all'inizio del periodo Edo. Tuttavia Sanesue perse le sue terre e fu mandato a Shishido, nella provincia di Hitachi, nel 1602 dallo shogunato Tokugawa per il suo scarso impegno durante la campagna di Sekigahara.

Gli Akita sopravvissero come daimyō durante il periodo Edo e Akita Toshisue divenne il primo signore del dominio di Miharu (provincia di Mutsu, 50.000 koku). Furono tra i firmatari del patto d'alleanza Ōuetsu Reppan Dōmei nel 1868, ma cambiarono sponda e assistettero le forze imperiali nella sottomissione dei domini del nord. Dopo la restaurazione Meiji gli Akita, così come tutti gli altri daimyō, furono sciolti e i loro territori tramutati in prefetture. Akita Akisue, l'ultimo daimyō, prese il titolo di visconte (shishaku) con il nuovo sistema ereditario di nobiltà Kazoku. (vi voglio bene akita-shi member).

【天皇】EMPEROR: Hikito

【将軍】SHŌGUN: Bounty

【大名】 DAIMYŌ: Bug

【大佐】KAMOKU: Raiden

Bibliografia

  • (JA) Onodera, Eikō (2005). Boshin nanboku sensō to Tōhoku seiken. Sendai: Kita no mori.
  • (JA) Sasaki, Suguru (2002). Boshin sensō: haisha no Meiji-ishin. Tokyo: Chuōkōron-shinsha.

Collegamenti esterni

  • (EN) Akita clan, su wiki.samurai-archives.com. URL consultato il 2 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2017).
  • (JA) Akita clan history, su www2.harimaya.com.