Assassinio di Boris Nemcov: differenze tra le versioni

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[[File:Глава Чеченской Республики, Герой России Рамзан Ахматович Кадыров вручает Председателю Парламента Чечни Магомед Даудов.jpg|thumb|[[Ramzan Kadyrov]], [[Presidente della Repubblica Cecena|capo della Repubblica Cecena]] e [[Eroe della Federazione Russa]]]]
[[File:Глава Чеченской Республики, Герой России Рамзан Ахматович Кадыров вручает Председателю Парламента Чечни Магомед Даудов.jpg|thumb|[[Ramzan Kadyrov]], [[Presidente della Repubblica Cecena|capo della Repubblica Cecena]] e [[Eroe della Federazione Russa]]]]

Versione delle 12:01, 6 mar 2021

Assassinio di Boris Nemtsov
attentato
TipoAssassinio
Data27 febbraio 2015
23.30 circa
LuogoCremlino
StatoBandiera della Russia Russia
Coordinate55°45′01.2″N 37°37′26.3″E / 55.750333°N 37.623972°E55.750333; 37.623972
ObiettivoBoris Nemtsov
ResponsabiliRamzan Kadyrov e Governo della Federazione Russa
(secondo l'opposizione)
Motivazionesconosciute
Conseguenze
MortiBoris Nemtsov

L'assassinio di Boris Nemtsov, ex leader dell'opposizione russa che ha criticato aspramente le politiche del presidente russo Vladimir Putin, che all'epoca dell'incidente era co-presidente del partito di opposizione «Partito Repubblicano della Libertà Popolare» e deputato della Duma di Stato, avvenne il 27 febbraio 2015, davanti al Cremlino.[1][2] L'assassinio avvenne due giorni prima dell'inizio della Marcia contro Vladimir Putin - Primavera, annullata successivamente a causa della sua morte.[3] I quattro proiettili che hanno colpito il politico lo hanno ucciso quasi all'istante. Il Comitato Investigativo ha incriminato 5 nativi della Cecenia per l'omicidio: Anzor e Shadid Gubashev, Zaur Dadaev, Khamzat Bakhaev e Temirlan Eskerkhanov, quest'ultimo membro del clan governativo ceceno Kadyrovcy. L'opposizione accusa Vladimir Putin e il governo russo nell'assassinio di Nemtsov, in quanto Kadyrov è un alleato di Putin.[4]

Ramzan Kadyrov, capo della Repubblica Cecena e Eroe della Federazione Russa

Note

Voci correlate