Simona Vietina

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Simona Vietina

Sindaco di Tredozio
In carica
Inizio mandato26 maggio 2014
PredecessoreLuigi Marchi

Deputato della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
- Forza Italia (dal 27/03/2018 al 27/05/2021)

- Coraggio Italia (dal 27/05/2021 al 16/06/2022)

- Gruppo misto componente: Non iscritti (dal 16/06/2022 al 28/06/2022)
Vinciamo Italia - Italia al Centro con Toti (dal 28/06/2022)

CircoscrizioneEmilia-Romagna
Collegio2 (Cesena)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoItalia al Centro (dal 2022)
In precedenza:
FI (2018-2021)
CI (2021-2022)
Titolo di studiodiploma di ragioniere e programmatore; diploma di qualifica di tecnico della GDO; laurea in Formatore multimediale; laurea magistrale in Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua[1]
UniversitàUniversità degli Studi di Firenze
ProfessioneInsegnante di scuola secondaria superiore

Simona Vietina (Viareggio, 30 ottobre 1970) è una politica italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Viareggio (Lucca), ma vive a Tredozio (Forlì). Diplomata in ragioneria, ha conseguito una qualifica professionale regionale di operatore della grande distribuzione e successivamente, presso la facoltà di Scienze della formazione dell'Università degli studi di Firenze, dapprima la laurea in Formatore multimediale, cum laude, quindi la laurea magistrale in Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua[1].
È insegnante di ruolo presso l’I.T.C.G. “A. Oriani” di Faenza.

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Eletta Sindaco del Comune di Tredozio (FC) nel 2014, riconfermata nel 2019, ruolo che continua a ricoprire anche durante il mandato di parlamentare.

Ha ricoperto incarichi nella ex Comunità Montana “Acquacheta Romagna Toscana” nonché nell'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese.

Dal 2022 è stata nominata membro del Consiglio Direttivo del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.

Elezione a deputato[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2018 viene eletta alla Camera dei Deputati, nel collegio uninominale di Cesena, sostenuta dalla coalizione di centro-destra (in quota Forza Italia).

Nel 2018 entra a far parte della XVI commissione permanente alla Camera "Politiche dell'Unione Europea".

Nel 2020 diventa membro della VII commissione permanente alla Camera "Cultura, Scienza e Istruzione", incarico che ricopre attualmente.

È presidente della Sezione Bilaterale di amicizia con la Bulgaria della Camera dei Deputati.

Il 27 maggio 2021 aderisce a Coraggio Italia, il nuovo partito fondato dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro insieme al Governatore della Liguria Giovanni Toti e a numerosi parlamentari di diversa provenienza (M5S, Forza Italia, Cambiamo!-Popolo Protagonista, Lega e Centro Democratico).[2] La Vietina diventa delegato d’aula del gruppo alla Camera e dal 18 novembre è coordinatrice del partito in Emilia-Romagna.[3] Il 16 giugno 2022 abbandona Coraggio Italia ed aderisce al Gruppo misto.

Il 23 giugno 2022 aderisce all'associazione "Vinciamo Italia" costituita da Marco Marin[4][5] con cui il 28 giugno formano la componente "Vinciamo Italia - Italia al Centro con Toti". Il 9 agosto aderisce al partito di Toti diventandone membro del consiglio direttivo.[6] Alle elezioni politiche anticipate del 25 settembre viene candidata per il Senato nel collegio plurinominale dell'Emilia-Romagna come capolista di Noi moderati, lista composta da Coraggio Italia, Italia al Centro, Noi con l’Italia e UdC[7] non risultando eletta poiché la lista non supera la soglia di sbarramento del 3%.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]