Sergio Barilari

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Sergio Barilari
Barilari nel 1947 alla Rugby Roma
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Rugby a 15
Ruolo Seconda linea
Ritirato 1953
Carriera
Attività di club[1]
1945-48Rugby Roma19 (?)
1948-53Vienne
Attività da giocatore internazionale
1948-53Bandiera dell'Italia Italia3 (0)
Attività da allenatore
1957-62Bandiera dell'Italia Italia
1965-67Bandiera dell'Italia Italia
1970-71Bandiera dell'Italia Italia

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 13 novembre 2011

Sergio Barilari (Roma, 13 agosto 1924Roma, 9 giugno 2018) fu un giocatore e allenatore italiano di rugby a 15, seconda linea di Rugby Roma e Vienne e tre volte internazionale tra gli anni quaranta e cinquanta del XX secolo. Da allenatore, fu a più riprese commissario tecnico dell'Italia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nella Rugby Roma, con essa esordì in massima divisione nel primo campionato del dopoguerra, vincendo il girone centromeridionale del torneo 1945-46 ma perdendo la finale nazionale contro l'Amatori Milano[1].

Due anni più tardi fu tra i protagonisti della vittoria dello scudetto, il terzo assoluto per il club capitolino[2]; dopo la conquista del titolo si trasferì in Francia al Vienne[3], in cui rimase 5 anni[2].

Al suo attivo in nazionale tre partite, una nel 1948 vinta contro la Cecoslovacchia a Parma e due nel 1953, anch'esse due vittorie, contro la Germania Ovest ad Hannover e la Romania a Bucarest[4].

Dopo il ritiro agonistico fu a più riprese tecnico della nazionale: tra il 1957 e il 1962 e tra il 1965 e il 1967 ricoprì l'incarico in coabitazione con vari allenatori, tra cui Aldo Invernici, Mario Battaglini e Mario Martone; a fine 1970 fu nominato CT unico ma rassegnò le dimissioni pochi mesi dopo a seguito della sconfitta interna contro il Marocco a Napoli in Coppa delle Nazioni[5], anche se esse furono respinte fino a completamento del torneo. Il 9 giugno 2018 Barilari morì a Roma a 93 anni[4].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ancora campioni d'Italia: Amatori Milano - Rugby Roma 12-3, in Corriere dello Sport, n. 175, 30 giugno 1946, p. 3. URL consultato il 13 novembre 2021.
  2. ^ a b Federico Meda, Rugby 6 Nazioni: quell'Italia - Francia all'Olimpico, in Panorama, Milano, 7 febbraio 2014, ISSN 0553-1098 (WC · ACNP). URL consultato il 23 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2021).
  3. ^ Alberto Marchesi, Gli azzurri a Marsiglia nella fossa dei leoni, in Corriere dello Sport, n. 76, 30 marzo 1949, p. 4. URL consultato il 13 novembre 2021.
  4. ^ a b La federazione piange Sergio Barilari, azzurro n. 100 e CT della nazionale, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 9 giugno 2018. URL consultato il 13 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2021).
  5. ^ Maurizio Bocconcelli, Azzurri umiliati, in Corriere dello Sport, 22 febbraio 1971. URL consultato il 13 novembre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]