Sara Tounesi

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Sara Tounesi
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 80 kg
Rugby a 15
Ruolo Seconda linea
Squadra Sale Sharks
Carriera
Attività di club[1]
2014-15Cremona
2015-20Colorno
2020-22Romagnat
2022-Sale Sharks
Attività da giocatrice internazionale
2017-Bandiera dell'Italia Italia31 (5)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 30 aprile 2023

Sara Tounesi (Cremona, 19 luglio 1995) è una rugbista a 15 italiana, seconda linea del Sale Sharks.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Cremona da genitori marocchini, Sara Tounesi iniziò a giocare a rugby a 7 a 19 anni nelle file della locale squadra[1]; messasi tuttavia precocemente in luce, fu posta sotto osservazione federale e, grazie a un accordo di tutoraggio con il Colorno, nel 2015 Tounesi iniziò a giocare a rugby a 15[1] esordendo nel campionato di serie A femminile.

Nel 2016 fu aggregata alla nazionale maggiore dell'Italia femminile che partecipò al Sei Nazioni, purtuttavia senza essere mai impiegata. L'anno seguente giunse alla finale del campionato con Colorno, poi persa contro il Valsugana[2].

A seguire, fu convocata per la Coppa del Mondo di rugby femminile 2017 in Irlanda, alla quale si presentò da esordiente assoluta[3] e nel corso della quale debuttò durante il primo incontro della fase a gironi contro gli Stati Uniti, scendendo in campo anche negli altri due incontri con Inghilterra e Spagna sempre dalla panchina.

Campione d'Italia nel 2018 con Colorno[4], nel 2020 si trasferì in Francia nel Romagnat, sezione femminile del Clermont[5], con cui si laureò campione nazionale alla fine della stagione di debutto nel club[6]. Dopo due stagioni a Clermont, dal 2022 milita in Inghilterra nel Sale Sharks[7].

Dopo l'incontro con il Giappone nella fase a gironi della Coppa del Mondo 2021 Tounesi ha subìto una squalifica di 12 settimane per aver morso una mano a un'avversaria, Iroha Nagata, infrazione non rilevata immediatamente dall'arbitro Maggie Cogger-Orr in partita; considerata l'attenuante della provocazione da parte della giocatrice giapponese, la commissione esaminatrice ha ritenuto di scontare di un terzo la sanzione massima prevista per tali infrazioni, normalmente 18 settimane[8].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Mauro Maffezzoni, Una cremonese al Sei Nazioni, in Cremona Oggi, 22 gennaio 2016. URL consultato il 4 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2016).
  2. ^ Serie A femminile, il Valsugana Padova è campione d'Italia 2017 (PDF), su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 3 giugno 2017. URL consultato l'11 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2017).
  3. ^ Italdonne, scelte le 28 azzurre per la Women's Rugby World Cup 2017, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 21 luglio 2017. URL consultato il 4 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2017).
  4. ^ Serie A femminile, il Colorno è campione d'Italia: battuto 29-20 il Valsugana, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 2 giugno 2018. URL consultato il 3 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2018).
  5. ^ (FR) Elite 1 Féminine : avant d'aller à Grenoble, focus sur Sara Tounesi, l'âme de l'ASM Romagnat, in la Montagne, Clermont-Ferrand, 6 febbraio 2022. URL consultato il 14 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2022).
  6. ^ (FR) L’ASM Romagnat s’adjuge le titre national contre Blagnac, in Rugby Amateur, 21 giugno 2021. URL consultato il 14 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2022).
  7. ^ (EN) International stars sign on for Sharks Women, su salesharks.com, Sale Sharks, 17 agosto 2022. URL consultato il 21 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2022).
  8. ^ (EN) Disciplinary Decision (PDF), su resources.world.rugby, World Rugby, 23 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 novembre 2022).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]