Sancio d'Aragona

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sancio d'Aragona
Signore di Militello
Signore di Cammarata
Stemma
Stemma
In carica1320-1335
SuccessoreFederico d'Aragona Palizzi
Altri titoliSignore della terra di San Marco
Morte1335
DinastiaCasa d'Aragona
PadrePietro III d'Aragona
Madre?
ConsorteMacalda Palizzi
Figli
  • Federico
  • Giovanni
ReligioneCattolicesimo

Sancio d'Aragona, signore di Militello (in catalano Sanç d'Aragó, in spagnolo Sancho de Aragón; ... – 1335), è stato un nobile e politico catalano del XIV secolo, discendente della dinastia reale di Casa d'Aragona.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giunto in Sicilia nel 1312[1], era figlio naturale del re Pietro III d'Aragona.[2] Ricoprì le cariche di camerario (1326) e di Gran camerario del Regno di Sicilia (1329).[1]

Investito della signoria sulle terre di Militello e di San Marco, nel Val Demone, nel 1320 da parte del fratellastro il re Federico III di Sicilia[1][3], intorno al 1326 sposò la nobildonna Macalda Palizzi, unica figlia di Vinciguerra, signore di Cammarata, che gli portò in dote questo feudo, e da cui ebbe due figli, Federico e Giovanni.[1][4]

Morto nel 1335, gli succedette nei possessi feudali il figlio primogenito Federico.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Marrone, p. 50.
  2. ^ Gaetani, p. 131.
  3. ^ Gaetani, p. 120.
  4. ^ I. La Lumia, Matteo Palizzi frammento di studi storici sul secolo XIV in Sicilia, Giliberti, 1859, nota 2, p. 18.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • F. M. Emanuele e Gaetani, marchese di Villabianca, Della Sicilia nobile. Parte Seconda., vol. 4, Palermo, Stamperia de' Santi Apostoli, 1757.
  • A. Marrone, Repertorio della feudalità siciliana (1282-1390), in Mediterranea : ricerche storiche. Quaderni vol. 1, Associazione Mediterranea, 2006.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]