Rocca Vittiana

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Rocca Vittiana
frazione
Rocca Vittiana – Veduta
Rocca Vittiana – Veduta
Rocca Vittiana - Panorama da Sud-Ovest
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lazio
Provincia Rieti
Comune Varco Sabino
Territorio
Coordinate42°16′15.96″N 13°01′32.88″E / 42.2711°N 13.0258°E42.2711; 13.0258 (Rocca Vittiana)
Altitudine660 m s.l.m.
Abitanti19[2] (2011)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
PatronoSan Giacomo[1]
Giorno festivo25 luglio[1]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Rocca Vittiana
Rocca Vittiana

Rocca Vittiana è una frazione del comune di Varco Sabino (RI), nel Lazio.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

ll paese è situato a 660 m s.l.m. nel territorio tra la valle del Salto e quella del Turano, sul versante del fiume Salto, in prossimità del lago del Salto, bacino artificiale creato nel 1940 attraverso la realizzazione dell'omonima diga, ad est dell'area protetta della riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Al pari degli altri paesi nell'"interflumine" tra Salto e Turano, Rocca Vittiana potrebbe trarre la sua origine dall'incastellamento di un abitato preesistente. Il fenomeno sarebbe avvenuto all'epoca dell'invasione dei saraceni nell'area durante il X secolo o in epoca precedente, già nel V secolo, all'epoca delle guerre gotiche. In seguito, dopo la conquista longobarda, il suo territorio entrò a far parte dei possedimenti dell'abbazia di San Salvatore Maggiore tra i cui castelli era ricordato, ancora nel XVII secolo, come Arx Vittiani[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Antonius Hercules, Giorni di Feste Particolari dei Castelli dell'Abbazia di S.Salvator Maggiore, in Synodus dioecesana insignium abbatiarum S. Mariae Farfensis et S. Salvatoris Maioris Ord. S. Benedicti, Roma, Tipografia Barberini, 1686, p. 481.
  2. ^ https://www.italiamappata.it/lazio/ri/1812-rocca-vittiana/
  3. ^ Mappa, su opentopomap.org. URL consultato il 25 settembre 2021.
  4. ^ Antonius Hercules, Oppida, Castra et Villae sub iurisdictione Abbatiae S.Salvator Maioris, in Synodus dioecesana insignium abbatiarum S. Mariae Farfensis et S. Salvatoris Maioris Ord. S. Benedicti, Roma, Tipografia Barberini, 1686, p. 1069.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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