Roberto Manghi
Roberto Manghi | ||
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Dati biografici | ||
Paese | Italia | |
Rugby a 15 | ||
Ruolo | Pilone | |
Ritirato | 2000 | |
Carriera | ||
Attività di club[1] | ||
1976-1988 | Parma | |
1988-1989 | Noceto | |
1989-1993 | Parma | |
1993-1995 | Reggio Emilia | 19 (15) |
1995-1999 | Amatori Parma | 19 (10) |
1999-2000 | GRAN Parma | 10 (0) |
Attività da allenatore | ||
1994-1997 | Reggio Emilia | |
1997-1999 | Amatori Parma | all. in 2° |
1999-2002 | Amatori Parma | all. U-18 |
2002-2005 | GRAN Parma | all. U-21 |
2010-2012 | Reggio Emilia | |
2015-2022 | Reggio Emilia | |
2018-2023 | Reggio Emilia | |
1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega | ||
Statistiche aggiornate al 30 ottobre 2020 |
Roberto Manghi (Parma, 2 agosto 1958) è un allenatore di rugby a 15 ed ex rugbista a 15 italiano, in carriera attivo come pilone ed ex allenatore del Reggio Emilia.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato e cresciuto a Parma, rappresentò la città emiliana con la maglia del Parma dalla fine degli anni '70 al 1993, a parte un anno al Noceto. Quindi si trasferì al Reggio Emilia dove, contestualmente all'impegno sul campo, cominciò l'attività da allenatore. Tornò a Parma, questa volta sponda Amatori Parma e sempre nella veste di allenatore-giocatore prima come allenatore in seconda e poi come allenatore delle giovanili. Alla guida dell'Under-21 del GRAN Parma giunse in finale scudetto.
Lasciò gli incarichi tecnici per diventare general manager. Nel 2007 divenne responsabile marketing e poi direttore sportivo al Parma[1]. Nel 2010 tornò al Reggio Emilia con cui vinse la Serie A2 2010-11 e disputò i play-off per la promozione in Eccellenza ma dovette arrendersi al Calvisano. Con l'acquisizione dl titolo sportivo del GranDucato il Reggio esordì in Eccellenza 2011-12. Lasciò la società al termine della stagione per tornare ancora a Parma nelle vesti di direttore sportivo delle Zebre[2]. Resterà nella franchigia federale fino al febbraio 2015[3].
Nel 2015, a stagione in corso, tornò al Reggio Emilia nella doppia veste di direttore tecnico e capo-allenatore[4]. Conquistò subito la promozione in Eccellenza[5].
Nel 2019 conquistò la Coppa Italia battendo in finale il Valsugana[6].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Roberto Manghi e Rugby Parma, matrimonio finito, in sportparma.com, 19 febbraio 2010. URL consultato il 30 ottobre 2020.
- ^ Squadra giovane e ambiziosa. La Zebre pronte a partire, in La Repubblica, 2 luglio 2012. URL consultato il 30 ottobre 2020.
- ^ Cavinato e Manghi si dimettono, Zebre allo sbando[collegamento interrotto], rovigooggi.it, 21 febbraio 2015. URL consultato il 30 ottobre 2020.
- ^ Il Rugby Reggio ha un “nuovo” direttore generale, valorugby.it, - - 2015. URL consultato il 30 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2020).
- ^ Manghi: «Sapevo che la stagione sarebbe finita con un successo», Gazzetta di Reggio, 24 maggio 2016. URL consultato il 30 ottobre 2020.
- ^ Roberto Manghi "Solo un cioccolatino, fra due mesi avremo la torta", rugbymeet.com, 31 marzo 2019. URL consultato il 30 ottobre 2020.
- Rugbisti a 15 del Rugby Parma F.C. 1931
- Rugbisti a 15 del Rugby Noceto Football Club
- Rugbisti a 15 del Valorugby Emilia
- Rugbisti a 15 dell'Amatori Parma Rugby Club
- Rugbisti a 15 del GranDucato Parma Rugby
- Allenatori del Valorugby Emilia
- Rugbisti a 15 del XXI secolo
- Italiani del XXI secolo
- Nati nel 1958
- Nati il 2 agosto
- Nati a Parma