Ratoldo

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Ratoldo
vescovo della Chiesa cattolica
Sarcofago nella cattedrale di Radolfzell
 
Incarichi ricopertiVescovo di Verona dal 799 all'840
 
Nato770 circa
DecedutoIX secolo a Radolfzell am Bodensee
 

Ratoldo, in alcuni testi riportato come Rotaldo[1] (770 circa – Radolfzell am Bodensee, IX secolo), è stato un monaco cristiano e vescovo italiano.

Fu vescovo di Verona dal 799 all'840 proveniente dall'abbazia benedettina di Reichenau, sull'omonima isola del lago di Costanza.

Atti[modifica | modifica wikitesto]

La pagina firmitatis, 24 giugno 813

Con il documento aveva concesso una parte di rendite ai canonici della cattedrale e con un altro documento, datato 16 settembre 813, li aveva sottoposti alla giurisdizione del patriarcato di Aquileia:

«...ut canonici Sanctae Veronensis ecclesiae sint liberi in supradicta ecclesia sub iure et dominio domini patriarchae.»

Concesse un privilegio che divideva in quattro parti uguali (vescovo, clero, poveri e fabbriche della Chiesa) le rendite del feudo di Bovolone, prima solo del vescovo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Verona Successore
Egino
796 - 799
799 - 840 Notingo
840 - 844
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