Pyxis arachnoides

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Testuggine aracnoide
Pyxis arachnoides
Stato di conservazione
Critico[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Reptilia
Ordine Testudines
Sottordine Cryptodira
Superfamiglia Testudinoidea
Famiglia Testudinidae
Genere Pyxis
Specie P. arachnoides
Nomenclatura binomiale
Pyxis arachnoides
Bell, 1827
Sinonimi
Pyxis arachnoides arachnoides
  • Pyxis arachnoides Bell, 1827[2]
  • Testudo (Pyxis) aranoides Gray, 1831 (ex errore)
  • Pyxis aranoides Gray, 1831
  • Pyxis madagascariensis Lesson, 1831
  • Testudo (Pyxis) arachnoides Fitzinger, 1835
  • Bellemys arachnoides Williams, 1950
  • Pyxis arachnoides arachnoides Bour, 1979
Pyxis arachnoides brygooi
  • Pyxoides brygooi Vuillemin & Domergue, 1972
  • Pyxis arachnoides brygooi Bour, 1979
Pyxis arachnoides oblonga
  • Pyxis arachnoides matzi Bour, 1979
  • Pyxis arachnoides oblonga Bour, 1985

La testuggine aracnoide (Pyxis arachnoides Bell, 1827) è una specie di tartaruga della famiglia Testudinidae endemica del Madagascar ed è una delle due specie del genere Pyxis.[3][4]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si conosce molto poco del ciclo vitale di questa rara tartaruga, che si ritiene possa vivere fino a 70 anni.[1] La sua dieta consiste principalmente di foglie tenere, con l'aggiunta di larve d'insetto e persino escrementi di animali più grandi. Quando arriva la stagione delle piogge, il periodo di dormienza termina e le tartarughe iniziano ad accoppiarsi. Le femmine depongono un solo uovo a covata, che dopo un periodo di incubazione di circa 220-250 giorni si schiude. I cuccioli appena nati sono già autosufficienti ed iniziano a nutrirsi da soli.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Le restanti popolazioni selvatiche di tartarughe aracnoidi si trovano solo nel sud-ovest del Madagascar, dove prediligono le aree aride dalla vegetazione spinosa delle zone costiere sabbiose.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Un giovane esemplare, al parco nazionale di Tsimanampetsotsa, Madagascar

La Lista rossa IUCN classifica Pyxis arachnoides come specie in pericolo critico di estinzione (Critically Endangered)[1]. Sebbene il commercio di questi animali sia illegale in Madagascar, la specie rimane comunque ampiamente contrabbandata[5] per il suo uso come cibo, l'uso di parti del corpo e come animali domestici esotici importati illegalmente.

Diverse istituzioni e giardini zoologici hanno cominciato ad allevare questi animali in cattività per incrementare i numeri delle popolazioni selvatiche. L'acquario di Genova, presso la sua sezione tropicale, in collaborazione con l'EEP[6], ha attuato un progetto di riproduzione e reintroduzione della specie. L'impegno della struttura nella salvaguardia della specie ha portato alla nascita di diverse giovani individui.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Leuteritz, T.& Walker, R. 2020, Pyxis arachnoides, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 20/6/2021.
  2. ^ Fritz Uwe e Peter Havaš, Checklist of Chelonians of the World (PDF), in Vertebrate Zoology, vol. 57, n. 2, 2007, pp. 292–293, ISSN 1864-5755 (WC · ACNP). URL consultato il 29 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2010).
  3. ^ Frank Glaw e Miguel Vences, A Field Guide to the Amphibians and Reptiles of Madagascar, 3rd, Cologne, Germany, Vences & Glaw Verlags, 2007, ISBN 978-3929449037.
  4. ^ (EN) Pyxis arachnoides, su The Reptile Database. URL consultato il 20/6/2021.
  5. ^ Malagasy Frontier Police seize Indonesia-bound shipment of 'world's rarest' tortoises - Wildlife Trade News from TRAFFIC, su traffic.org.
  6. ^ Acquario di Genova, Pianeta ACquario, su acquariodigenova.it.
  7. ^ Acquario di Genova, nate rare tartarughe - Liguria, su ansa.it.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]