Publio Cazio Sabino

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Publio Cazio Sabino (latino: Publius Catius Sabinus; ... – ...; fl. 216) è stato un politico e senatore romano.

Probabilmente di origine italica, durante la sua prefettura urbana fece incidere delle iscrizioni a Ercole a Roma e ai Dioscuri[1] a Ostia. Fu console suffetto, in data ignota. Forse è da identificarsi col Sabino menzionato come legato in un'iscrizione in una costruzione a Iuvanum, nel Norico, tra il 206 e il 209.[2]

Fu console per la seconda volta nel 216, accompagnato dal collega Publio Cornelio Anullino [3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ CIL XIV, 1
  2. ^ CIL III, 5727
  3. ^ CIL XI, 628.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Console romano Successore
Quinto Mecio Leto ,
Marco Munazio Silla Ceriale
216
con Publio Cornelio Anullino
Gaio Bruttio Presente,
Tito Messio Estricato II
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