Progetto:Sport/Calcio femminile/Sandbox/Associazione Sportiva Dilettantistica Pisa Calcio Femminile
| A.S.D. Pisa C.F. Calcio 
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| Segni distintivi | |
Uniformi di gara
        Casa
 Trasferta
  Terza divisa
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| Colori sociali |  Nero e azzurro
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| Dati societari | |
| Città | Pisa |
| Nazione |  Italia
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| Confederazione | UEFA |
| Federazione | FIGC
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| Campionato | inattiva |
| Fondazione | 1998 |
| Presidente | Maurizio Armani
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| Stadio | Stadio comunale Putignano ( posti) |
| Palmarès | |
| Dati aggiornati al 29 settembre 2018 Si invita a seguire il modello di voce | |
L'Associazione Sportiva Dilettantistica Pisa Calcio Femminile, meglio nota come Pisa Calcio Femminile, è una società di calcio femminile con sede nella città di Pisa. La squadra, dai colori sociali nero e azzurro, per la stagione 2018-2019 è inattiva e non è iscritta ad alcuna serie del campionato italiano di calcio femminile[1].
Storia[modifica wikitesto]
Il club venne fondato nel 1998 come Vecchiano Calcio Femminile, frutto della fusione tra due squadre di calcio a 5, la Polisportiva Filettole di Maurizio Armani e Franco Lattanzi e la Mama Mia di Umberto Pardi e Damiano Lattanzi. Alla guida della nuova società si posero quindi la famiglia Lattanzi, con Franco Lattanzi che si alternava annualmente alla presidenza con Maurizio Armani, e Umberto Pardi.
L'esordio nel campionato regionale toscano di Serie D nella stagione 1999-2000 venne subito battezzato con la promozione in Serie C, e al secondo anno di militanza in questa categoria, la squadra conquistò la Serie B, anche se per una sola stagione. La serie cadetta non tardò però a ritornare sotto la Torre: alle nerazzurre, guidate da Marinella Vitulli, bastò infatti solo un anno per riconquistare l'ambita categoria.
Il ritorno in Serie B segnò l'arrivo sulla panchina pisana di Elvira Pitanti, e con lei le ragazze sfiorarono la promozione. Una promozione che non si fece attendere, perché il campionato successivo vide infatti il Pisa, trascinato dalle reti di Alessandra Pallotti, conquistare il primo posto, e quindi la Serie A2, con 9 punti di vantaggio sulla seconda classificata, la rivale calcistica Livorno. Una promozione ottenuta grazie anche all'appoggio dello sponsor Cosmpolitan e del comune di Pisa.
Nella stagione 2003-2004 il club cambiò denominazione in Atletico Pisa Calcio Femminile[2], per poi prendere nel 2005, con la scomparsa del Pisa Fotoamatore, l'attuale nome di Associazione Sportiva Dilettantistica Pisa Calcio Femminile[3]. Con il cambio di denominazione uscì definitivamente di scena la famiglia Lattanzi e le redini della società vennero quindi conferite al presidente Maurizio Armani.
Stagione 2006-2007[modifica wikitesto]
Nel campionato 2006-2007 il Pisa Cosmpolitan raggiunse una sofferta salvezza a tre giornate dal termine dei giochi, un obbiettivo conquistato nonostante le numerose defezioni che avevano minato l'organico durante la stagione. In primavera buono l'esordio di Gino Troysi in panchina, che nonostante i risultati spesso non brillanti portò la formazione neroazzurra a un netto miglioramento. Le giovanissime del confermato Juri Bandelli chiusero invece al terzo posto, in un campionato dominato dal Valdarno. Lo stesso tecnico malgrado l'ottimo lavoro svolto, a fine stagione lasciò il ruolo.
Stagione 2007-2008[modifica wikitesto]
L'organigramma societario, oltre al presidente Maurizio Armani, vide ricoprire la carica di vicepresidente da Sonia Pacini. Gli altri componenti dello staff neroazzurro erano Giacomo Vaiani, addetto stampa e fotografo ufficiale; Giovanni Rebecchi, magazziniere; Marco Nocera, responsabile settore giovanile; Cristian Adami, Silvia Silvestri e Gino Troysi, consiglieri. Il lavoro dei tecnici Elvira Pitanti, prima squadra, e Gino Troysi, primavera, venne coadiuvato da Daniele Polino, massaggiatore; Alessio Santicchia, preparatore dei portieri; ed Andrea Sbrana, nutrizionista.
La formazione maggiore, a dispetto dei favorevoli pronostici, deluse le attese non riuscendo a ritagliarsi un ruolo da protagonista, ritrovandosi invece immischiata nella lotta alla salvezza. Risultato raggiunto solo alla terzultima gara di campionato a Vajont, dove le neroazzurre si imposero sulla Graphistudio in un rocambolesco 3-5. Per quanto riguarda il settore giovanile, con l'assenza della formazione delle Giovanissime, le forze erano puntate sulla primavera di mister Troysi, autrice di un campionato al di sopra delle più rosee attese. Le giovani pisane concludono infatti i giochi al secondo posto, staccando le rivali storiche del Livorno e del Rovezzano 90.
Stagione 2008-2009[modifica wikitesto]
La stagione 2008-2009 fu segnata dall'importante cambio sulla panchina della formazione maggiore. Dopo tre brillanti stagioni, Elvira Pitanti passò infatti il testimone a Renzo Bergamo. La squadra neroazzurra, parzialmente rifondata con l'innesto di alcuni elementi della formazione primavera, l'arrivo di Donati ed il gradito ritorno di Lyuba Rubbioli, pagò dazio: i primi punti arrivano solamente a fine novembre (Pisa-Perugia 0-0), mentre per la prima vittoria bisognò aspettare la decima giornata del 14 dicembre (Pisa-Napoli 3-2). Nonostante però le difficili aspettative vennero pienamente rispettate, il Pisa riuscì a mantenere la categoria salvandosi solamente all'ultima giornata. Un traguardo importantissimo per la squadra di Armani, che riuscì a limitare totalmente i danni in un anno di piena transizione, gettando così importanti basi in vista della prossima stagione.
Settore Giovanile[modifica wikitesto]
Il settore giovanile ha visto la luce nella stagione 2003-2004, quando la squadra Primavera, sotto la guida di Luca Pisani, partecipò al campionato di Serie D come squadra iscritta fuori classifica. L'anno seguente fu invece il turno delle giovanissime che, grazie a Lucia Pucciarelli, parteciparono alla coppa toscana di categoria. Entrambe le squadre prendono parte ai rispettivi campionati regionali nel 2005: le giovanissime sotto la guida di Juri Bandelli, e la primavera allenata da Flavio Carola, sostituito la stagione successiva da Gino Troysi. Lo stesso campionato 2006-2007 vide l'ultima panchina per il tecnico delle giovanissime Bandelli, nonché l'ultima apparizione della formazione Giovanissime nei relativi tornei.
Cronistoria[modifica wikitesto]
| Cronistoria dell'A.S.D. Pisa Calcio Femminile | |
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Statistiche[modifica wikitesto]
Partecipazione ai campionati[modifica wikitesto]
| Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| 2º | Serie A2 | 4 | 2006-2007 | 2009-2010 | 5 |
| Serie B | 1 | 2017-2018 | |||
| 3º | Serie B | 3 | 2002-2003 | 2005-2006 | 3 |
Note[modifica wikitesto]
- ^ CR Toscana - CU 10 del 22-08-2018 (PDF), su toscana.lnd.it, 22 agosto 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.
- ^ Comunicato n. 103/A del 24 novembre 2003 (PDF), su figc.it, 24 novembre 2003. URL consultato il 29 settembre 2018.
- ^ Comunicato nº 142/A del 19 gennaio 2006 (PDF), su figc.it, 19 gennaio 2006. URL consultato il 29 settembre 2018.
- ^ Annuario del calcio femminile 2001/02, pag. 218 (classifiche dei campionati regionali).
- ^ Annuario del calcio femminile 2002/2003, pag. 233 (classifiche dei campionati regionali).
Collegamenti esterni[modifica wikitesto]
- Sito ufficiale del Pisa Calcio Femminile, su pisacalciofemminile.it. URL consultato il 22 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2006).
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