Progetto:GLAM/Biblioteca Comunale di Trento/La ritrattistica negli antichi testi a stampa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Daniel Tossanus, Bibliotheca sive thesaurus virtutis, 1627. Biblioteca comunale di Trento
Huldrych Zwingli, Bibliotheca sive thesaurus virtutis, 1627. Biblioteca comunale di Trento

Il progetto, della durata di 12 mesi, è iniziato nel dicembre 2018 ed è terminato a novembre 2019.

Esso riguarda la digitalizzazione e la pubblicazione della ritrattistica contenuta in antichi libri a stampa, prodotta indicativamente prima dell'affermazione della fotografia (avvenuta all'incirca a metà del XIX secolo).

Sfruttando le consistenti raccolte di testi in pubblico dominio conservate presso la Biblioteca, si è voluto mettere a disposizione delle piattaforme Wikimedia un buon numero di ritratti di personaggi storici. In aggiunta a ciò, ci si è dedicati anche alla creazione e all'eventuale modifica di voci Wikipedia, a corredo delle immagini pubblicate o più in generale a proposito di personalità note e storicamente rilevanti dell'area trentina.

"La ritrattistica negli antichi testi a stampa" è stato approvato e finanziato dalla Provincia autonoma di Trento nella forma di un Servizio Civile Universale Provinciale.

Si è occupato del lavoro l'utente volontario del Servizio civile Utente:Diego Gasperotti (BIBCOMTN).

  • digitalizzazione e caricamento su Wikimedia Commons di alcuni dei ritratti in pubblico dominio contenuti nei libri antichi della Biblioteca comunale di Trento;
  • creazione ed eventuale modifica o correzione di voci Wikipedia in merito a personalità note e storicamente rilevanti dell'area trentina (compresa una riscrittura della voce sulla Biblioteca comunale di Trento);
  • incontri con le classi delle scuole medie superiori e inferiori sull'utilizzo e il funzionamento di Wikipedia.
Uluç Alì Pascià ritratto da Giuseppe Guzzi. Incisione da Iconografia italiana degli uomini e delle donne illustri, 1837. Conservata presso la Biblioteca comunale di Trento

Commons[modifica wikitesto]

  • Digitalizzazione del volume Bibliotheca sive thesaurus virtutis (segnatura GI 1 v. c 41) conservato presso la Biblioteca. Al suo interno 178 ritratti, tutti caricati su Commons, con relativa descrizione (incisore, tecnica utilizzata, anno di pubblicazione, personaggio ritratto...). Ricostruzione della tradizione dell'opera, tipico caso di riutilizzo delle incisioni in Antico regime. Esposizione delle caratteristiche principali dell'esemplare digitalizzato.

Vedi Bibliotheca sive thesaurus virtutis;

  • Digitalizzazione dei ritratti dell'opera in 4 volumi Iconografia italiana degli uomini e delle donne celebri (segnature GI 1 v. c 92, GI 1 v. c 93, GI 1 v. c 94, GI 1 v. c 95). Al suo interno 154 ritratti, caricati con descrizione (incisore, tecnica utilizzata, anno di pubblicazione, personaggio ritratto...). Breve introduzione all'opera.

Vedi Iconografia italiana degli uomini e delle donne celebri;

  • Digitalizzazione dei ritratti contenuti nell'opera in cinque volumi Il Plutarco austriaco (segnature G 5 h 165; G 5 h 166; G 5 h 167; G 5 h 168; G 5 h 169). Descrizione degli stessi, mediante apposito template. Qualche notizia sul testo.

Vedi Plutarco austriaco;

  • Digitalizzazione (con la collaborazione di Eva Bassetto e Greta Lombardi, volontarie del Servizio Civile) del volume Pontificum Romanorum effigies (segnatura T 0 g 17). Descrizione dei ritratti contenuti e loro caricamento su Commons. Breve introduzione all'opera.

Vedi Pontificum Romanorum effigies;

  • Digitalizzazione (assieme a Eva Bassetto e Greta Lombardi) del volume "Ritratti di cento capitani illustri" (segnatura T 0 e 6), di Aliprando Caprioli. Descrizione dei ritratti ivi contenuti e loro caricamento in Commons. Le immagini sono precedute da una breve introduzione all'opera.

Vedi Ritratti di cento capitani illustri;

  • Digitalizzazione (con l'aiuto di Eva Bassetto e Greta Lombardi) dei quattro volumi dell'opera Ritratti e biografie dei romani pontefici, con le cromolitografie dell'Oleografia Panigati e Meneghini Milano. Breve introduzione ai ritratti.

Vedi Ritratti dei romani pontefici;

  • Digitalizzazione e pubblicazione delle calcografie contenute nel volume Romanorum imperatorum effigies, realizzata dallo scrittore e canonico polacco Tomaso Treter e l'incisore trentino residente in Roma Giovanni Battista Cavalieri (segnatura T O h 5). 151 tavole in tutto, raffiguranti imperatori romani e bizantini, carolingi e del Sacro Romano Impero (sino a Rodolfo II d'Asburgo). Tutti i ritratti sono descritti nelle loro caratteristiche (tecnica utilizzata, personaggio ritratto, dimensione...). Li precede una sintetica introduzione all'opera.

Vedi Romanorum Imperatorum effigies.

Voci Wikipedia[modifica wikitesto]

Papa Formoso, passato alla storia per essere stato processato da morto nel corso del cosiddetto "Sinodo del cadavere". Cromolitografia da Ritratti dei romani pontefici, ad opera dell'Oleografia Painigati e Meneghini Milano (1879). Conservata presso la Biblioteca comunale di Trento

Sono state apportate consistenti modifiche alle seguenti voci, in precedenza presenti sul sito unicamente in forma di abbozzo, o comunque suscettibili di ampliamento:

Sono state invece create ex novo:

Incontri con le classi[modifica wikitesto]

  • 6 febbraio 2019, con una classe del secondo anno del Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Trento (incontro in biblioteca);
  • 12 febbraio 2019, con una classe del secondo anno della scuola secondaria di primo grado A. Manzoni di Trento (incontro in biblioteca);
  • 21 febbraio 2019, con una classe del secondo anno della scuola secondaria di primo grado A. Manzoni di Trento (incontro in biblioteca);
  • 6 marzo 2019, con una classe del quinto anno del Liceo musicale-coreutico F. A. Bonporti di Trento (presso la scuola);
  • 18 marzo 2019, con una classe del terzo anno della scuola secondaria di primo grado A. Manzoni di Trento (incontro in biblioteca);
  • 29 marzo 2019, con una classe del secondo anno del Liceo musicale-coreutico F. A. Bonporti di Trento (presso la scuola);
  • 13 maggio 2019, con una classe del terzo anno del Liceo musicale-coreutico F. A. Bonporti di Trento (presso la scuola);
  • 30 ottobre 2019, con una classe del secondo anno della scuola secondaria di primo grado A. Manzoni di Trento (incontro in biblioteca);
  • 22 novembre 2019, con una classe del secondo anno della scuola secondaria di primo grado A. Manzoni di Trento (incontro in biblioteca);
  • 25 novembre 2019, con una classe del secondo anno della scuola secondaria di primo grado G. Bresadola di Trento (incontro in biblitoeca).

Conclusioni[modifica wikitesto]

Nel corso del progetto sono stati digitalizzati, descritti e pubblicati oltre 1000 ritratti. Ogni immagine è stata collegata al corrispondente elemento Wikidata e al Catalogo Bibliografico Trentino. Sono state create inoltre le nuove pagine Commons per gli incisori Aliprando Caprioli e Giovanni Battista Cavalieri, successivamente associate anch'esse all'elemento Wikidata.

I ritratti nel loro complesso sono accessibili qui: Portraits from Biblioteca comunale di Trento.