Pieter Labuschagné
Pieter Labuschagné | ||
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Labuschagné in azione nel 2018 con la maglia dei Kubota Spears | ||
Dati biografici | ||
Paese | Sudafrica | |
Altezza | 189 cm | |
Peso | 105 kg | |
Rugby a 15 | ||
Union | Giappone | |
Ruolo | Terza linea ala | |
Squadra | Kubota Spears | |
Carriera | ||
Attività giovanile | ||
2007-10 | Free State | |
Attività provinciale | ||
2010-14 | Free State | 40 (50) |
2015-16 | Blue Bulls | 10 (11) |
Attività di club[1] | ||
2016- | Kubota Spears | 40 (10) |
Attività in franchise | ||
2012-14 | Cheetahs | 27 (10) |
2015-16 | Bulls | 23 (25) |
2018 | Sunwolves | 7 (5) |
Attività da giocatore internazionale | ||
2019- | Giappone | 8 (5) |
1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega | ||
Statistiche aggiornate al 27 febbraio 2020 |
Pieter Hermias Cornelius Labuschagné (ピーター・ラピース・ラブスカフニ?, Pītā Rapīsu Rabusukafuni; Pretoria, 11 gennaio 1989) è un rugbista a 15 nippo-sudafricano che rappresenta il Giappone a livello internazionale. Milita, nel ruolo di terza linea ala, nel Kubota Spears in Top League.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Proveniente dalle giovanili del Free State in cui militò a partire dal 2007[1]. Nel 2010 debuttò in prima squadra in Currie Cup e, da studente dell'università dello Stato libero, fu capitano della squadra che prese parte alla Varsity Cup 2012[2].
Nel 2016 accettò un contratto professionistico in Giappone presso il Kubota Spears in Top League; nel 2018 firmò un contratto con i Sunwolves, franchise giapponese di Super Rugby, fino a tutto aprile di quell'anno, periodo in cui era libero da impegni dal club per cui era tesserato[3].
Nel 2019, divenuto idoneo per la federazione giapponese avendo militato tre anni consecutivi in campionati da questa organizzati, ricevette la convocazione dalla nazionale, della quale fu designato capitano all'esordio[4], avvenuto a Kamaishi il 27 luglio contro Figi; un mese più tardi fu convocato alla Coppa del Mondo 2019 nella cui partita inaugurale marcò la sua prima meta internazionale che contribuì alla vittoria 30-10 sulla Russia.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Player profile : Pieter Hermias Cornelius Labuschagne, su sarugby.co.za, South Africa Rugby Union. URL consultato il 22 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2017).
- ^ (EN) Shimlas have the need for speed, su varsitycup.co.za, Varsity Cup, 17 febbraio 2012. URL consultato il 22 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2019).
- ^ (EN) SA's Labuschagne leaves Sunwolves, in Sport 24, 7 maggio 2018. URL consultato il 23 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2019).
- ^ (EN) Brenden Nel, Lappies Labuschagne to captain Japan on debut, 26 luglio 2019. URL consultato il 23 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2019).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pieter Labuschagné
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Statistiche di Pieter Labuschagné, su sarugby.co.za, SARU.
- (FR) Statistiche di club di Pieter Labuschagné, su itsrugby.fr, It’s Rugby S.A.R.L..
- (EN) Statistiche internazionali di Pieter Labuschagné, su espn.co.uk, ESPN Sports Media Ltd.