Paolo Mascagni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La statua di Mascagni agli Uffizi

Paolo Mascagni (Pomarance, Pisa, 25 gennaio 1755 - Chiusdino, Siena, 19 ottobre 1815) fu uno scienziato italiano.

Nacque a Pomarance (nell'attuale provincia di Pisa), da Aurelio Mascagni ed Elisabetta Burroni, entrambi appartenenti ad antiche famiglie di Chiusdino.

Approfondì gli studi scientifici a Siena, dove ebbe tra i suoi maestri Pietro Tabarrini (per l'Anantomia) e si laureò in Filosofia e Medicina nel 1778.

Oltre alla predilezione per gli studi medici ebbe interesse anche per le scienze naturali, come testimoniano alcuni studi giovanili sui Lagoni presso Siena e Volterra. L'ultimo anno di studi universitari fu nominato anche lettore supplente di Tabarrini e poi, dopo il compimento degli studi, lettore ordinario, dal 1780.

Nel 1798 divenne presidente dell'Accademia dei Fisiocritici di Siena. Durante l'occupazione francese della Toscana abbracciò la causa giacobina, ma questo gli comportò la detenzione per sette mesi nel periodo della Restaurazione quale sorvegliato politico. Nonostante ciò il 22 ottobre 1801 il Re di Etruria ruppe con un motu proprio la detenzione del Mascagni nominandolo professore di Anatomia all'Università di Pisa, obbligandolo anche a tenere due volte la settimana lezioni a Firenze, presso l'Arcispedale di Santa Maria Nuova.

Maria Luisa di Borbone poi lo istituì Professore Ordinario presso l'Ateneo di Firenze.

Morì durante un soggiorno alla sua villa di Castelletto presso Chiusdino (Siena), il paese di cui era orgininaria la sua famiglia ed in cui trascorreva gran parte del suo tempo libero, il 19 ottobre 1815.

Alcuni decenni dopo la sua morte una sua statua venne posta in uan nicchia del cortile degli Uffizi.

Collegamenti esterni