Palazzo Firmian (Trento)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Palazzo Firmian
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàTrento
Indirizzovia Galileo Galilei, 1
Coordinate46°04′05.91″N 11°07′31.74″E / 46.068308°N 11.125484°E46.068308; 11.125484
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXVI secolo
Stilerinascimentale
Realizzazione
Appaltatorefamiglia Firmian
Proprietarioistituto bancario

Palazzo Firmian è un edificio monumentale rinascimentale che si trova nel centro storico di Trento fatto costruire dai Firmian alla fine del XV secolo.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio venne fatto costruire nella città di Trento da Nicolò Firmian, appartenente ad una nobile casata del Tirolo, tra la fine del XV secolo e l'inizio del XVI. Nei primi tempi venne destinato a palazzo di rappresentanza della famiglia in città.[1][2]

Durante la terza ed ultima fase del concilio di Trento, nella seconda metà del XVI secolo, il palazzo fu utilizzato come dimora dall'ambasciatore del Portogallo Fernando Maschareño.[3]

Divenne abitazione dalla famiglia Madruzzo e in quel periodo probabilmente fu frequentato da esponenti dell'ambiente culturale seicentesco. Nel 1716 vi nacque Carlo Giuseppe di Firmian, futuro ministro plenipotenziario e governatore generale del Ducato di Milano durante la dominazione austriaca.[4] Carlo Giuseppe a Milano visse a palazzo Firmian che nelle sue sale vide l'esibizione di Wolfgang Amadeus Mozart.[5]

L'importante edificio nel centro storico cittadino è stato sede della cassa di Risparmio di Trento e Rovereto sino a diventare poi sede della banca UniCredit.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio monumentale è tra i più rappresentativi del periodo rinascimentale a Trento. Il portale è importante, con una parte interna rappresentata da due pilastri che reggono un arco leggermente abbassato racchiusa da una parte esterna con colonne che a loro volta sostengono un frontone curvilineo classicheggiante.

Il prospetto principale è semplice ed elegante, suddiviso in tre piani. All'interno è arricchito da fregi e molte sale hanno importanti soffitti in legno. Alle pareti stucchi ed affreschi che risalgono al XV secolo e legati alla storia della nobile famiglia Firmian, che ebbe l'immobile in proprietà sino al XVIII secolo.[2]

Al piano nobile si trova un ciclo di affreschi attribuiti a Marcello Fogolino che nel XV secolo fu molto attivo a Trento, lavorando anche in palazzo Sardagna, nel duomo e nel castello del Buonconsiglio.[2]

Nel 1899 lavorò alle sue decorazioni anche Augusto Sezanne.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Aldo Gorfer, p. 170.
  2. ^ a b c d e CulturaTrentino.
  3. ^ a b Palazzo Firmian, su comune.trento.it. URL consultato l'8 settembre 2020.
  4. ^ Palazzo Firmian [collegamento interrotto], su weagoo.com. URL consultato l'8 settembre 2020.
  5. ^ Palazzo Firmian in via Fatebenefratelli, su flickr.com. URL consultato l'8 settembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aldo Gorfer, Le valli del Trentino-Trentino occidentale, Calliano (Trento), Manfrini, 1975, ISBN 978-88-7024-118-1.
  • Ezio Chini, Salvatore Ferrari, Beppo Toffolon (a cura di), Trento città dipinta: i decori murali esterni dal Medioevo ai giorni nostri, Antiga, Trento, Crocetta del Montello (TV), Italia nostra. Sezione trentina, 2022, OCLC 1371311708.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Palazzo Firmian, su cultura.trentino.it, Dipartimento Cultura, Turismo, Promozione e Sport di Trento. URL consultato l'8 settembre 2020.